Consiglio Comunale

2009 01736/002

CITTÀ DI TORINO

MOZIONE N. 31

Approvata dal Consiglio Comunale in data 31 marzo 2009

OGGETTO: MODALITÀ PROCEDURALI FERMO AMMINISTRATIVO - COLLEGATA ALLA DELIBERAZIONE MECC. 2009 00977/024 "BILANCIO DI PREVISIONE 2009".

"Il Consiglio Comunale di Torino,

PREMESSO CHE

- l'Amministrazione Comunale ha il dovere di perseguire ogni iniziativa a tutela del credito dell'Ente, indipendentemente dal tipo di debitore o di debito;

- la Soris ricorre allo strumento del "fermo amministrativo" sui beni mobili registrati, per "colpire" i contribuenti colpevolmente o, talvolta, incolpevolmente risultanti morosi;

- l'applicazione delle "ganasce fiscali" come strumento di riscossione tributi sta assumendo proporzioni importanti, oltre 50mila avvisi di fermo nella sola città di Torino;

- numerosi cittadini, professionisti, aziende e associazioni di categoria e di consumatori lamentano la facile applicazione di questo strumento anche a sanzioni di valore esiguo. La Soris applica infatti le ganasce fiscali al mancato pagamento di Euro 100 per sanzioni e tributi nei confronti del Comune di Torino;

CONSIDERATO CHE

- la circolazione del veicolo sottoposto a fermo amministrativo determina le seguenti conseguenze:

- sanzioni amministrative previste dal Codice della Strada (articolo 214 del D.Lgs. 285/1992) il cui importo varia da un minimo di 656,25 Euro ad un massimo di 2.628,15 Euro, oltre al sequestro immediato;

- l'inopponibilità al concessionario di successivi atti dispositivi del bene (vendita all'asta anche se l'auto è passata di proprietà ad un terzo);

- il diritto di rivalsa delle Compagnie di Assicurazione in caso di sinistro;

- il costo ingente per lo sblocco (esempio: per una sanzione di Euro 50 al Codice della Strada, oltre i 60 giorni si pagano Euro 178);

- per i professionisti e le aziende il "fermo amministrativo" colpisce un bene strumentale essenziale per l'esercizio dell'attività;

IMPEGNA

Il Sindaco e la Giunta a:

1) promuovere una campagna di informazione sui conti della riscossione, aumentando la deterrenza degli strumenti coattivi di recupero e incentivando la riscossione bonaria;

2) innalzare la soglia minima di applicazione del fermo amministrativo al di sopra degli attuali 100 Euro anche in considerazione delle elevate spese di procedura;

3) valutare l'opportunità di verificare l'uso del fermo amministrativo nel caso di automezzi strumentali necessari all'esercizio delle attività economiche."