Divisione Infrastrutture e Mobilità

Direzione Suolo

Settore Riqualificazione Spazio Pubblico 

n. ord. 68

2009 01215/052

CITTÀ DI TORINO

 

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 20 APRILE 2009

 

(proposta dalla G.C. 17 marzo 2009)

 

   Sessione del Rendiconto

 

Convocato il Consiglio nelle prescritte forme sono intervenuti nell'aula consiliare del Palazzo Civico, oltre al Presidente CASTRONOVO Giuseppe ed al Sindaco CHIAMPARINO Sergio, i Consiglieri:

 

ANGELERI Antonello

BONINO Gian Luigi

CALGARO Marco

CANTORE Daniele

CAROSSA Mario

CASSANO Luca

CASSIANI Luca

CENTILLO Maria Lucia

CERUTTI Monica

COPPOLA Michele

CUGUSI Vincenzo

CUNTRO' Gioacchino

FERRANTE Antonio

FERRARIS Giovanni Maria

GALASSO Ennio Lucio

GALLO Domenico

GALLO Stefano

GANDOLFO Salvatore

GENISIO Domenica

GENTILE Lorenzo

GIORGIS Andrea

GOFFI Alberto

GRIMALDI Marco

LAVOLTA Enzo

LO RUSSO Stefano

LONERO Giuseppe

LOSPINUSO Rocco

MAURO Massimo

MORETTI Gabriele

 

OLMEO Gavino

PETRARULO Raffaele

RATTAZZI Giulio Cesare

RAVELLO Roberto Sergio

SALINAS Francesco

SALTI Tiziana

SBRIGLIO Giuseppe

SCANDEREBECH Federica

SILVESTRINI Maria Teresa

TEDESCO Giuliana

TROIANO Dario

TRONZANO Andrea

VENTRIGLIA Ferdinando

ZANOLINI Carlo

 

In totale, con il Presidente ed il Sindaco, n. 45 presenti, nonché gli Assessori: BORGOGNO Giuseppe - CURTI Ilda - DEALESSANDRI Tommaso - DELL'UTRI Michele - LEVI Marta - MONTABONE Renato - PASSONI Gianguido - SARAGNESE Luigi - SESTERO Maria Grazia - VIANO Mario.

 

Risultano assenti i Consiglieri: BUSSOLA Cristiano - CUTULI Salvatore - GHIGLIA Agostino - LEVI-MONTALCINI Piera - MINA Alberto - PORCINO Gaetano.

 

Con la partecipazione del Segretario Generale REPICE dr. Adolfo.

 

SEDUTA PUBBLICA      

 

OGGETTO: PARCHEGGIO PERTINENZIALE - BANDO PER L'ASSEGNAZIONE IN DIRITTO DI SUPERFICIE DELL'AREA DELIMITATA DAL LARGO ORBASSANO, CORSO DE NICOLA E VIA TIRRENO (EX GIARDINI ZAMENHOF) DA CONCEDERE A SOGGETTI PRIVATI (ARTICOLO 9 COMMA 4 DELLA LEGGE 122/1989 E S.M.I.) CONCESSIONE DEL DIRITTO DI SUPERFICIE - APPROVAZIONE.

 

       Proposta dell'Assessora Sestero,

       di concerto con l'Assessore Tricarico.  

 

       La Legge 122/1989 e s.m.i. (meglio conosciuta come Legge Tognoli) prevede all'articolo 9, comma 4 che i Comuni possano cedere in diritto di superficie aree di loro proprietà per la realizzazione di parcheggi pertinenziali e cioè strutture a posti auto o box destinati all'uso privato da vincolare indissolubilmente ad immobili (abitazioni, negozi o uffici) di cui diventano appunto pertinenza.

       Sulla base di tale possibilità normativa, la Città di Torino a partire dal 1995 e successivamente nel 2004 e nel 2008 ha dato il via a bandi pubblici che hanno consentito ad oggi la realizzazione di circa 55 interventi (di cui 40 ultimati e 15 in fase di esecuzione o progettazione) per un totale di oltre 6.200 posti auto.

       Al di sopra delle autorimesse, tutte interrate, le aree, che sono rimaste di pubblica proprietà e fruizione, sono state risistemate ed attrezzate a seconda dei casi a giardino, a piazza pedonale, in alcuni casi a parcheggio pubblico, ed in generale hanno comportato una riqualificazione dell'ambito circostante.

       L'Amministrazione, valutati positivamente i precedenti bandi e sulla base di una mozione n. 20 approvata dal Consiglio Comunale in data 21 aprile 2008 (mecc. 2008 02173/002) con la quale si chiedeva l'impegno del Sindaco e della Giunta a predisporre una nuova deliberazione di bando per l'assegnazione in diritto di superficie di aree da concedere a soggetti privati per la costruzione di ulteriori parcheggi pertinenziali, intende pertanto procedere all'approvazione di un nuovo analogo bando sull'area delimitata dal largo Orbassano, corso De Nicola e via Tirreno facente parte del più ampio ambito di riqualificazione dell'area definita "Clessidra" (ex giardini "Zamenhof"). Nello specifico, come meglio evidenziato dagli elaborati grafici dell'allegato A, l'area destinata alla costruzione del parcheggio è delimitata dalle strutture esistenti delle ferrovie Torino - Modane e Torino - Milano che si incrociano in corrispondenza di largo Orbassano.

       Il parcheggio pertinenziale "Zamenhof" rientra quindi nel perimetro di un importante luogo urbano che si è reso disponibile ad una sua riqualificazione solo con il completo interramento dei percorsi ferroviari che interessavano l'ambito secondo una precedente configurazione a trincea. In particolare questo luogo è anche conosciuto quale "quadrivio Zappata".

       L'ambito, molto interessante dal punto di vista paesaggistico in ragione del "cannocchiale prospettico" che i fronti edilizi di corso De Nicola e via Tirreno costituiscono sullo sfondo della collina o - in senso opposto - sulla catena delle Alpi Graie, fu subito individuato dagli estensori del Piano Regolatore Generale come una delle maggiori potenzialità che i grandi interventi di trasformazione delle infrastrutture ferroviarie avrebbero offerto alla definizione della nuova immagine urbana di Torino.

       Di fatto questo ambito (definito anche come "la clessidra" in ragione della sua forma) determina una certa continuità con lo spazio ottenuto dalla copertura del Passante Ferroviario che ha permesso lo sviluppo del "boulevard" della Spina Centrale. Per quanto dunque assimilabile in parte alla Spina Centrale, da essa si distingue per i caratteri fisici e dalla impostazione viaria, giacché lungo di esso il flusso veicolare si sviluppa lateralmente e assume un minore tono in quanto - dopo l'attestamento del grande asse rettore di composizione urbana della Spina -  esso risolve essenzialmente ruolo di cerniera viabile verso le future trasformazioni che interesseranno le aree ferroviarie della zona Lingotto. Lo studio di fattibilità della "Clessidra", sviluppato con la consulenza dello Studio Gregotti e Associati, ha delineato una configurazione di un'ampia area a parco urbano che, assecondando la giacitura dei binari sotterranei, definisce una sorta di grande valle verde abbracciata da due lunghi filari di pioppi e terminata alle due estremità di corso Turati e largo Orbassano da due collinette artificiali. Questi modesti rilievi posseggono una doppia valenza: da una parte la possibilità di creare un gradevole movimento altimetrico che esalti la conformazione a "sella" della Clessidra - così come la creazione di punti di osservazione sopraelevati atti a enfatizzare i caratteri paesaggistici del nuovo luogo urbano - e dall'altra quella di offrire dei volumi ipogei (necessari per alleggerire, almeno in parte, il carico statico in corrispondenza delle strutture di ricopertura del passante ferroviario) a cui attribuire delle funzioni di pubblico servizio. Sul lato di corso Turati è stata prevista la realizzazione di un centro culturale multimediale di quartiere e, dalla parte di largo Orbassano, un parcheggio.

       I due rilievi, determinano dunque i poli estremi di una linea di passeggio lungo un'estesa radura appena interrotta dai corsi Galileo Ferraris e Re Umberto, tra i quali dovrà svilupparsi un vasto e articolato specchio d'acqua.

       Lo studio di fattibilità, avviato nel 2004, è stato trasformato in progetto preliminare approvato con deliberazione della Giunta Comunale in data 24 marzo 2005 (mecc. 2005 01726/022).

       Del complesso intervento su questo ambito l'Amministrazione Comunale ha già affidato, condotto e concluso i lavori di risistemazione del primo lotto lungo il versante nord, corrispondente a corso De Nicola. Un secondo lotto di lavori vedrà la rivisitazione del sistema viario corrispondente a via Tirreno, sul lato sud dell'ambito della clessidra.

       Nel frattempo gli uffici competenti hanno valutato che la  migliore rispondenza alle esigenze locali della struttura ipogea prevista sul lato di corso Orbassano, in assenza di forti attrattori che giustificassero l'elevato investimento finanziario necessario per un parcheggio pubblico, corrispondesse alla realizzazione - ai sensi della Legge 122/1989 - di un parcheggio privato pertinenziale.

       Il bando oggetto di approvazione riprende nella struttura generale quelli del 2004 e del 2008 e ne conferma la finalità della realizzazione di posti auto interrati coordinata con la riqualificazione della soprastante area superficiale.

       Per quanto riguarda l'aspetto economico legato agli oneri di concessione si è variato il meccanismo per il calcolo dell'importo oneroso da versare dal parte dei proponenti. Nei bandi precedentemente approvati l'ammontare degli oneri veniva determinato dal prodotto tra il volume utile del manufatto (ad esclusione delle rampe e delle intercapedini di aerazione) per un tariffa di zona variabile tra 35,00 Euro/mc. e 60,00 Euro/mc.: l'importo complessivo doveva essere corrisposto interamente alla stipula della Convenzione tra la Città ed il Concessionario. Nel presente bando il proponente è tenuto a corrispondere un prezzo minimo pari ad Euro 900.000,00, determinato dal prodotto tra il numero dei box/posti auto minimo realizzabili (pari a 180) per una tariffa a box/posto auto pari a Euro 5.000,00. L'aumento rispetto alla tariffa base sarà oggetto di valutazione da parte di una apposita commissione giudicatrice.

       Il bando prevede inoltre, sempre a carico del Concessionario, la sistemazione superficiale al di sopra dell'autorimessa interrata secondo le indicazioni fornite dall'Amministrazione. In particolare il soggetto attuatore dovrà sviluppare un progetto esecutivo nel rispetto dei vincoli imposti dalla Città e specificati nell'allegato A al Bando (Capitolato tecnico ed elaborati grafici) e tenendo conto delle indicazioni contenute nel progetto preliminare approvato per l'intera area della Clessidra delimitata da largo Orbassano, corso De Nicola, via Tirreno e corso Turati. Il bando prescrive in particolare per quanto riguarda la sistemazione superficiale il rispetto dei seguenti requisiti:

-      realizzazione di un muro di altezza circa 1 metro, a contenimento del terrapieno retrostante, sui lati prospicienti largo Orbassano, via Tirreno e corso De Nicola, per individuare dei passaggi pedonali;

-      copertura a verde del parcheggio e dell'impalcato ferroviario in conformità alle quote e ai profili indicati negli elaborati grafici al fine di rispettare il vincolo di forma imposto dal particolare disegno plano-altimetrico della collina artificiale;

-      realizzazione di una terrazza verso largo Orbassano di forma semi-circolare con rivestimento realizzato con gli stessi materiali utilizzati per la riqualificazione di corso De Nicola;

-      realizzazione di una terrazza con gazebo sulla sommità della collina artificiale;

-      realizzazione di due accessi all'autorimessa da via Tirreno e corso De Nicola;

 

       Per quanto riguarda il manufatto interrato si dovranno invece rispettare le seguenti prescrizioni:

-      la nuova struttura del parcheggio dovrà essere totalmente indipendente dalle strutture ferroviarie esistenti;

-      la realizzazione del ricoprimento sopra i manufatti ferroviari i sovraccarichi permanenti ed accidentali non potranno essere complessivamente superiori a 3.560 kg/mq.;

-      le strutture interne in pianta e in elevazione dovranno essere progettate in modo da rispettare i vincoli della sistemazione superficiale;

-      le griglie di aerazione dovranno essere collocate in modo funzionale e razionale e dovranno essere studiate soluzioni che permettano l'inserimento con il minor impatto visivo di tali elementi nel contesto della sistemazione a verde dell'area.

       Il bando (allegato 1) definisce infine i criteri, che saranno adottati dalla commissione di valutazione per l'individuazione del soggetto attuatore.

       Con la presente deliberazione si approva infine uno schema di Convenzione che sarà sottoscritta tra il soggetto aggiudicatario e la Città e che definisce puntualmente, per tutta la durata dei lavori e fino all'emissione del collaudo, gli oneri a carico del Concessionario.

       La Circoscrizione 1, competente per territorio, con deliberazione del Consiglio Circoscrizionale 1 del 28 gennaio 2008 (mecc. 2009 00384/084) (allegato 6), ha espresso parere favorevole alla realizzazione del parcheggio pertinenziale in oggetto, segnalando la richiesta espressa dalla commissione circoscrizionale competente di prevedere nel bando di gara anche posti auto riservati alla sosta a rotazione o per abbonamenti. Si è ritenuto di non poter accogliere tale segnalazione in quanto essendo l'intervento realizzato ai sensi della Legge 122/1989, rivolto quindi a soggetti attuatori privati, il posto auto è vincolato a pertinenze di unità immobiliari private per cui la suddetta segnalazione non è compatibile con tale principio.

       In analogia a quanto sopra si è provveduto a richiedere il parere (allegato 7), sulla fattibilità dell'intervento, al Settore Gestione Verde per la presenza di numerose essenze di valore in fregio all'intervento. Il citato parere specifica in particolare che il Regolamento del Verde Pubblico e Privato della Città all'articolo 63 non consente la realizzazione di parcheggi sotterranei al di sotto di aree alberate a distanze inferiori a quelle previste all'articolo 32 a meno che eventuali deroghe siano approvate direttamente dal Consiglio Comunale.

       In relazione a quanto espresso dal Settore Gestione Verde si rende pertanto necessario, al fine di poter dar corso all'intervento in oggetto, approvare unitamente al bando anche la possibilità di realizzare l'intervento in deroga alle indicazioni del citato Regolamento. L'abbattimento delle essenze esistenti verrà compensato con la messa a dimora di nuove piante per un valore almeno pari a quello delle alberate esistenti.

       Si precisa infine che la proposta di realizzazione del parcheggio pertinenziale è stata sottoposta al parere della società R.F.I. - Rete Ferroviaria Italiana S.p.A. che ha espresso parere favorevole (all. 8 - n.          ) condizionato al rispetto di alcuni vincoli tecnici, espressamente indicati nell'allegato A al Bando. Prima dell'approvazione del progetto esecutivo sarà pertanto necessario acquisire il parere favorevole della società ferroviaria.

       Gli allegati alla presente deliberazione contengono pertanto tutte le informazioni di dettaglio in merito alle modalità previste di intervento (soggetti ammessi, area individuata, criteri di selezione degli operatori, schema di convenzione).

       Secondo quanto disposto dal bando, saranno ammessi a partecipare i privati cittadini, le società, le cooperative e le imprese.

       Le opere saranno realizzate a carico dei proponenti, secondo le indicazioni contenute nel Capitolato tecnico (allegato A al Bando). Saranno inoltre a carico del concessionario:

-      il versamento di onere minimo pari ad Euro 900.000,00 (novecentomila/00), che potrà essere aumentata in sede di offerta da parte del proponente secondo le modalità indicate nell'allegato C al Bando;

-      la realizzazione delle opere di risistemazione superficiale previste a progetto. Non è prevista la possibilità di ricorrere allo scomputo degli oneri concessori di cui al punto precedente per la realizzazione delle opere di sistemazione superficiale.

       I progetti trasmessi dai proponenti saranno visionati dal punto di vista tecnico. Una Commissione tecnica di funzionari della Città che sarà appositamente nominata valuterà le proposte presentate in base ai seguenti criteri (meglio specificati nell'allegato C al Bando): la qualità del progetto, il numero di posti auto realizzati, i tempi di esecuzione ed il numero di prenotazioni dei posti auto già dimostrabili. Per ciascuno degli elementi di valutazione, compresa l'offerta economica, verrà assegnato uno specifico punteggio (secondo le indicazioni contenute nell'allegato C al Bando).

       Si procederà successivamente all'individuazione del concessionario.

       La soluzione progettuale sarà quindi approfondita nell'ambito di una Conferenza dei servizi a cui verrà invitata a partecipare anche la Circoscrizione ed infine sottoposta all'approvazione della Giunta Comunale. Nel rispetto di quanto previsto con la mozione n. 9 approvata in data 3 marzo 1997 (mecc. 9609036/02), con la quale il Consiglio Comunale impegnava il Sindaco a presentare preventivamente alle Commissioni permanenti competenti il progetto definitivo del parcheggio ed esecutivo della risistemazione superficiale, gli stessi progetti saranno presentati per eventuali osservazioni alla II e alla VI Commissione Consiliare prima della loro approvazione da parte della Giunta Comunale.

       Per la concessione del diritto di superficie del sottosuolo dell'area (per la durata di 90 anni) verrà successivamente stipulata apposita convenzione con la Città, sulla base dello schema di cui all'allegato D al Bando. Si fa presente che le aree superficiali, eccezion fatta per i corpi emergenti dell'autorimessa e le griglie di aerazione, restano in capo alla Città.

       Si sottopone all'approvazione del Consiglio Comunale la concessione del diritto di superficie delle aree sopra indicate e lo schema di bando con i relativi allegati.  

Tutto ciò premesso,

 

LA GIUNTA COMUNALE

 

Visto il Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, nel quale, fra l'altro, all'art. 42 sono indicati gli atti rientranti nella competenza dei Consigli Comunali;

Dato atto che i pareri di cui all'art. 49 del suddetto Testo Unico sono:

favorevole sulla regolarità tecnica;

Con voti unanimi, espressi in forma palese;  

 

 

 

 

PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE

 

1)     di approvare, per i motivi espressi in narrativa che qui si intendono integralmente riportati, la realizzazione, ai sensi dell'articolo 9, comma 4, della Legge 122/1989 e s.m.i., di un parcheggio pertinenziale interrato, mediante l'assegnazione del diritto di superficie, a soggetti privati, per un periodo di 90 anni, nell'area comunale denominata "Zamenhof", compresa tra largo Orbassano, corso De Nicola e via Tirreno e facente parte del più ampio ambito di riqualificazione dell'area definita "Clessidra" meglio identificata nell'allegato A del Bando. L'area superficiale, eccezion fatta per le parti interessate dai corpi emergenti dell'autorimessa e dalle griglie di aerazione, resta esclusa dalla concessione del diritto di superficie;

2)     di approvare il relativo schema di bando di gara (all. 1 - n.            ) finalizzato all'individuazione del soggetto privato a cui assegnare la concessione del diritto di superficie dell'area di proprietà della Città delimitata dal largo Orbassano, corso De Nicola e via Tirreno, per la costruzione di un autorimessa pertinenziale, e gli allegati:

       -      A del Bando - Capitolato tecnico ed elaborati grafici (all. 2 - n.           );

       -      B del Bando - Oneri per la concessione del diritto di superficie (all. 3 - n.           );

       -      C del Bando - Criteri di individuazione dei contraenti (all. 4 - n.            );

       -      D del Bando - Schema di convenzione (all. 5 - n.            );

3)     di prendere atto del parere espresso dalla Circoscrizione 1, competente per territorio (all. 6 - n.               ), e delle controdeduzioni esplicitate in premessa;

4)     di approvare la realizzazione del parcheggio pertinenziale in deroga all'articolo 63 del Regolamento del Verde Pubblico e Privato della Città di Torino, così come disposto dal Regolamento stesso e richiesto dal Settore Verde Pubblico (all. 7 - n.          ), e che le essenze abbattute vengano compensate con altre di pari valore.

Viene dato atto che non è richiesto il visto di regolarità contabile in quanto il presente atto non comporta effetti diretti o indiretti sul bilancio;

5)     di dichiarare, attesa l'urgenza, in conformità del distinto voto palese ed unanime, il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell'articolo 134, comma 4, del Testo Unico approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267.  

 

 

L'Assessora alla Viabilità e Trasporti

F.to Sestero

 

L'Assessore alle Politiche per la casa e il Verde

F.to Tricarico

 

 

Si esprime parere favorevole sulla regolarità tecnica.

 

Il Dirigente Settore Gestione Verde

F.to Bovo

 

Il Dirigente Settore Riqualificazione Spazio Pubblico

F.to Cupolillo

 

 

 

In originale firmato:

IL SEGRETARIO

Repice

IL PRESIDENTE

Castronovo