Vice Direzione Generale Risorse Finanziarie

Settore Bilanci e Rendiconti

n. ord. 59

2009 00977/024

 

CITTÀ DI TORINO

 

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 31 MARZO 2009

(proposta dalla G.C. 6 marzo 2009)

 

Testo coordinato ai sensi dell'art. 44 comma 2 del Regolamento del Consiglio Comunale

 

Sessione Straordinaria d'Urgenza

 

Convocato il Consiglio nelle prescritte forme sono intervenuti nell'aula consiliare del Palazzo Civico, oltre al Vicepresidente COPPOLA Michele ed al Sindaco CHIAMPARINO Sergio, i Consiglieri:

 

ANGELERI Antonello

BONINO Gian Luigi

CALGARO Marco

CANTORE Daniele

CAROSSA Mario

CASSANO Luca

CASSIANI Luca

CASTRONOVO Giuseppe

CENTILLO Maria Lucia

CERUTTI Monica

CUGUSI Vincenzo

CUNTRO' Gioacchino

CUTULI Salvatore

FERRANTE Antonio

FERRARIS Giovanni Maria

GALASSO Ennio Lucio

GALLO Domenico

GALLO Stefano

GANDOLFO Salvatore

GENISIO Domenica

GENTILE Lorenzo

GIORGIS Andrea

GOFFI Alberto

GRIMALDI Marco

LAVOLTA Enzo

LEVI-MONTALCINI Piera

LO RUSSO Stefano

LONERO Giuseppe

LOSPINUSO Rocco

MAURO Massimo

MORETTI Gabriele

OLMEO Gavino

PETRARULO Raffaele

RATTAZZI Giulio Cesare

RAVELLO Roberto Sergio

SALINAS Francesco

SBRIGLIO Giuseppe

SILVESTRINI Maria Teresa

TEDESCO Giuliana

TROIANO Dario

TRONZANO Andrea

VENTRIGLIA Ferdinando

ZANOLINI Carlo

 

In totale, con il Vicepresidente ed il Sindaco, n. 45 presenti, nonché gli Assessori: PASSONI Gianguido - TRICARICO Roberto.

 

Risultano assenti i Consiglieri: BUSSOLA Cristiano - GHIGLIA Agostino - MINA Alberto - PORCINO Gaetano - SALTI Tiziana - SCANDEREBECH Federica.

 

Con la partecipazione del Vicesegretario Generale PICCOLINI dr.ssa Carla.

 

SEDUTA PUBBLICA

 

OGGETTO: BILANCIO DI PREVISIONE 2009. RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA. BILANCIO PLURIENNALE PER IL TRIENNIO 2009-2011. APPROVAZIONE.

 

       Proposta dell'Assessore Passoni. 

 

       Visto il Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267.

       Visto il D.M. 31 dicembre 1983 contenente le categorie di servizi pubblici locali a domanda individuale.

       Considerato che le previsioni d'entrata derivanti dal ricorso all'indebitamento sono state formulate tenendo conto di quanto disposto dagli articoli 202 e seguenti del D.Lgs. 267/2000 ed in particolare nel rispetto dei limiti di indebitamento di cui all'articolo 1, comma 698, della Legge Finanziaria 2007.

       Visto l'articolo 1, comma 160, della Legge 662/1996 che consente, a decorrere dall'esercizio 1997, l'iscrizione nel bilancio di previsione dell'avanzo di amministrazione ed il suo utilizzo anche per il finanziamento delle spese di funzionamento non ripetitive, ivi comprese le consultazioni elettorali.

       Vista la Legge 24 dicembre 2003, n. 350 di accompagnamento alla Finanziaria 2004.

       Vista la Legge 30 dicembre 2004, n. 311 di accompagnamento alla Finanziaria 2005.

       Vista la Legge 23 dicembre 2005, n. 266 di accompagnamento alla Finanziaria 2006.

       Vista la Legge 27 dicembre 2006, n. 296 di accompagnamento alla Finanziaria 2007.

       Vista la Legge 24 dicembre 2007, n. 244 di accompagnamento alla Finanziaria 2008.

       Visto l'articolo 27, comma 8, della Legge 448/2001, che così recita: "Il termine per deliberare le aliquote e le tariffe dei tributi locali, compresa l'aliquota dell'addizionale comunale all'IRPEF di cui all'articolo 1, comma 3, del D.Lgs. 28 settembre 1998, n. 360, recante l'istituzione di una addizionale comunale all'IRPEF, e successive modificazioni, e le tariffe dei servizi pubblici locali, nonchè per approvare i regolamenti relativi alle entrate degli Enti Locali, è stabilito entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione. I regolamenti sulle entrate, anche se adottati successivamente all'inizio dell'esercizio purchè entro il termine di cui sopra, hanno effetto dal 1° gennaio dell'anno di riferimento".

       Richiamato l'articolo 1, comma 169, della Legge 27 dicembre 2006, n. 296, che così recita: "Gli enti locali deliberano le aliquote e le tariffe relative ai tributi di loro competenza, entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione. Dette deliberazioni, anche se adottate successivamente all'inizio dell'esercizio purché entro il termine innanzi indicato, hanno effetto dal 1° gennaio dell'anno di riferimento. In caso di mancata approvazione entro il suddetto termine, le tariffe e le aliquote si intendono prorogate di anno in anno".

       Vista la Legge Costituzionale 18 ottobre 2001, n. 3, la quale ha abrogato l'articolo 130 della Costituzione, ed ha conseguentemente abolito il controllo di legittimità da parte dei Comitati Regionali di Controllo sulle deliberazioni afferenti l'approvazione dei bilanci e dei rendiconti degli Enti Locali.

       Visto il D.L. 30 settembre 2003, n. 269 convertito, con modificazioni, nella Legge 24 novembre 2003, n. 326.

       Visto il D.L. 4 luglio 2006, n. 223 convertito nella Legge 4 agosto 2006, n. 248.

       Visto il D.L. 3 ottobre 2006, n. 262 convertito nella Legge 24 novembre 2006, n. 286.

       Visto il D.Lgs. 12 aprile 2006, n. 170 in materia di principi fondamentali di contabilità degli Enti Locali.

       Visto il D.L. 25 giugno 2008, n. 112 recante "Disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività, la stabilizzazione della finanza pubblica e la perequazione tributaria" convertito, con modificazioni, nella Legge 6 agosto 2008, n. 133 che tra l'altro, ha nuovamente riscritto le regole destinate a produrre un'azione di miglioramento del bilancio posta a carico degli enti locali per il triennio 2009 - 2011, al fine di ottemperare agli obblighi assunti dalla Repubblica Italiana in sede comunitaria.

       Visto il D.L. 7 ottobre 2008, n. 154 recante "Disposizioni urgenti per il contenimento della spesa sanitaria e in materia di regolazioni contabili con le autonomie locali" convertito, con modificazioni, nella Legge 4 dicembre 2008, n. 189.

       Visto il D.L. 29 novembre 2008, n. 185 recante "Misure urgenti per il sostegno a famiglie, lavoro, occupazione e impresa e per ridisegnare in funzione anti-crisi il quadro strategico nazionale" convertito, con modificazioni, nella Legge 28 gennaio 2009, n. 2.

       Vista la Legge Finanziaria 2009 del 22 dicembre 2008, n. 203, "Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato".

       Visto il Decreto del Ministero dell'Interno del 13 dicembre 2008 che differisce al 31 marzo 2009 il termine per la deliberazione del Bilancio di Previsione 2009.

       Vista la deliberazione (mecc. 2009 00975/024), approvata in data odierna, con la quale sono stati determinati gli indirizzi tariffari per la fruizione dei beni e servizi e le aliquote e le tariffe dei tributi locali per l'anno 2009.

       Vista la deliberazione (mecc. 2009 00976/024), approvata in data odierna, con la quale sono stati individuati i servizi pubblici a domanda individuale e ne sono stati determinati costi e mezzi di finanziamento.

       Dato atto che:

-      sono previste entrate relative alla concessione in diritto di superficie di aree e fabbricati da destinarsi a residenza - Leggi nn. 167/1962, 865/1971, 457/1978 secondo quanto stabilito dall'articolo 172 del D.Lgs. 267/2000, come risulta dall'apposito provvedimento deliberativo (mecc. 2009 01097/104);

-      la percentuale di copertura dei costi dei servizi pubblici a domanda individuale è prevista nella misura del 51,74%;

-      ai sensi dell'articolo 39, commi 1 e 19 della Legge n. 449/1997, nella Relazione Previsionale e Programmatica è contenuta la programmazione triennale del fabbisogno di personale;

-      ai sensi dell'articolo 58 della Legge n. 133/2008 è stato redatto il piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari;

-      ai sensi dell'articolo 58 della Legge n. 133/2008 è stato redatto il piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari;

-      l'impianto del bilancio è rispettoso delle norme contenute nella Legge Finanziaria 22 dicembre 2008, n. 203, anche per quanto attiene alle regole per il rispetto del patto di stabilità;

-      il fondo di riserva ordinario è compreso tra lo 0,30 ed il 2 per cento del totale delle spese correnti, ai sensi dell'articolo 166 del T.U.E.L. 267/2000;

-      in relazione a quanto consentito dall'articolo 1, comma 160, della Legge n. 662/1996 è stata iscritta una quota di Euro 5.000.000 di avanzo di amministrazione destinata al finanziamento delle spese di funzionamento non ripetitive;

-      la Relazione Previsionale e Programmatica contiene l'indicazione degli oneri conseguenti alla concessione di agevolazioni o riduzioni comunque denominate rispetto alle tariffe o ai prezzi stabiliti per la generalità dell'utenza per ciascun tipo di beni o servizi distinti per categorie di beneficiari;

-      il Comune di Torino non risulta strutturalmente deficitario, rientrando nei parametri di cui al Decreto del Ministro dell'Interno del 16 giugno 2004;

-      verrà prodotto il certificato sul bilancio di previsione 2009 non appena sarà pubblicato il Decreto Ministeriale di approvazione del modello.

       Ai sensi dell'articolo 43 del Regolamento del Decentramento, la presente proposta di deliberazione è stata inviata, per l'acquisizione dei pareri, alle Circoscrizioni 1-10.

       Le Circoscrizioni 1, 2, 3, 4, 5, 6, 8, 9 e 10 hanno espresso i seguenti pareri (vedesi delibere allegate per il dettaglio delle osservazioni) (all. 9-17 - nn.                                                     ):

-      Circoscrizione 1: parere favorevole;

-      Circoscrizione 2: parere favorevole;

-      Circoscrizione 3: parere favorevole;

-      Circoscrizione 4: parere favorevole;

-      Circoscrizione 5: parere favorevole rilevando la necessità, per il futuro, di poter esaminare e discutere preventivamente all'approvazione del Bilancio le modifiche regolamentari connesse;

-      Circoscrizione 6: parere favorevole condizionato all'accoglimento delle seguenti richieste:

-      sia mantenuta la quota prevista per la riduzione TARSU per l'area di Basse di Stura e venga data risposta positiva alle richieste riguardanti l'area circostante il ponte Amedeo VIII;

-      venga data assoluta priorità a livello cittadino all'intervento del sottopasso di piazza Derna con realizzazione nell'anno 2010;

-      Circoscrizione 7: non ha espresso il parere;

-      Circoscrizione 8: parere favorevole;

-      Circoscrizione 9: parere favorevole condizionato a:

-      integrazione del Piano Triennale delle OO.PP. con la ristrutturazione dei giardini di via Voli e di via Piobesi;

-      impegno da parte della Città a voler prevedere nell'ambito del procedimento di dismissione dell'area corso Traiano/via Guala/via Casana/via Monte Pasubio il trasferimento del mercato di piazza Guala;

-      definizione progettuale del futuro dell'area di via Pasquale Paoli;

-      Circoscrizione 10: parere favorevole sul Bilancio di previsione, parte corrente; parere negativo con riferimento all'allegato 7, individuato come "Piano di dismissioni 2009", nella parte di competenza della Circoscrizione 10 ovvero per l'area Tecumseh strada Castello di Mirafiori angolo Parco Colonnetti come meglio specificato nel dispositivo della allegata delibera; sul Programma Triennale delle Opere Pubbliche 2009-2011 parere favorevole condizionato a che l'intervento di manutenzione straordinaria di via Torrazza venga anticipato sull'anno 2009 anziché come ipotizzato in programma nel 2011.

       Tutto ciò premesso,

 

LA GIUNTA COMUNALE

 

       Visto il Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, nel quale, fra l'altro, all'art. 42 sono indicati gli atti rientranti nella competenza dei Consigli Comunali;

       Visto lo Statuto Comunale;

       Visto il Regolamento di Contabilità;

       Visto il parere favorevole del Direttore Finanziario che si allega al presente atto, secondo quanto previsto dall'articolo 153 del D.Lgs. n. 267/2000 (all. 1 - n.           );

       Visto il parere favorevole del Collegio dei Revisori dei Conti che si allega al presente atto, secondo quanto previsto dall'articolo 103, lettera C, del Regolamento di Contabilità della Città di Torino (all. 8 - n.           ) e il testo emendato della Relazione del Collegio dei Revisori dei Conti che si allega al presente atto (all. 8a - n.             );

       Dato atto che i pareri di cui all'articolo 49 del suddetto Testo Unico sono:

       favorevole sulla regolarità tecnica;

       favorevole sulla regolarità contabile;

       Con voti unanimi, espressi in forma palese;   

 

PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE

 

1)     di approvare il bilancio di competenza per l'esercizio 2009 che si presenta in pareggio nell'importo di Euro 3.464.385.906 composto dal bilancio annuale (all. 2 - n.             ), dalla Relazione Previsionale e Programmatica (all. 3 - n.                ) e dal Bilancio Pluriennale per il triennio 2009 - 2011 (all. 4 - n.              );

2)     di approvare il progetto del bilancio preventivo per l'esercizio 2009, che si presenta riassunto come segue:

 

B I L A N C I O   E C O N O M I C O

ENTRATA

 

Entrate tributarie

440.596.262

Entrate derivanti da contributi e trasferimenti correnti dello Stato,

della Regione e di altri Enti Pubblici anche in rapporto all'esercizio

di funzioni delegate dalla Regione

455.027.820

Entrate extratributarie

328.643.538

Proventi concessioni edilizie

51.500.000

Plusvalore da dismissioni patrimoniali

51.000.000

Avanzo di amministrazione per il finanziamento di spese di

funzionamento non ripetitive

5.000.000

Totale

1.331.767.620

 

SPESA

 

Spese correnti

1.228.160.828

Quote capitale rate mutui in ammortamento

103.606.792

Rimborso anticipazioni di cassa

150.000.000

Totale

1.481.767.620

SITUAZIONE ECONOMICA   (1)

-  150.000.000

 

 

(1)   Trattasi del rimborso di anticipazioni di cassa.

 

 

B I L A N C I O   D E G L I   I N V E S T I M E N T I

ENTRATA

 

Entrate derivanti da alienazioni, da trasferimenti di capitale

e da riscossioni di crediti

430.915.955

Movimenti di fondi in conto corrente e anticipazioni

1.006.079.000

Entrate derivanti da accensioni di prestiti

413.951.936

Totale entrate in conto capitale

1.850.946.891

 

 

SPESA

 

Spese in conto capitale

 

Opere pubbliche, acquisto di beni immobili e di valori mobiliari e

manutenzione straordinaria

694.867.891

Movimenti di fondi in conto corrente e anticipazioni

1.006.079.000

Totale spese in conto capitale

1.700.946.891

 

 

DIFFERENZA  (2)

+  150.000.000

(2)           Trattasi del rimborso di anticipazioni di cassa.

 

 

Q U A D R O   G E N E R A L E   R I A S S U N T I V O

 

ENTRATA

 

Titolo I     Entrate tributarie

440.596.262

Titolo II    Entrate derivanti da contributi e trasferimenti correnti

              dello Stato, della Regione e di altri Enti Pubblici anche

              in rapporto all'esercizio di funzioni delegate dalla Regione

455.027.820

Titolo III   Entrate extratributarie

328.643.538

Titolo IV   Entrate derivanti da alienazioni da trasferimenti di capitale

              e da riscossioni di crediti

1.539.494.955

Titolo V    Entrate derivanti da accensioni di prestiti

413.951.936

Titolo VI   Entrate da servizi  per conto di terzi

281.671.395

Totale

3.459.385.906

Avanzo di amministrazione per il finanziamento

di spese di funzionamento non ripetitive

5.000.000

TOTALE COMPLESSIVO ENTRATA

3.464.385.906

 

 

SPESA

 

Titolo I     Spese correnti

1.228.160.828

Titolo II    Spese in conto capitale

1.700.946.891

Titolo III   Spese per rimborso di prestiti

253.606.792

Titolo IV   Spese per servizi per conto di terzi

281.671.395

TOTALE COMPLESSIVO SPESA

3.464.385.906

 

 

3)     di approvare ai sensi dell'articolo 36 dello Statuto comunale il "Programma annuale dell'Amministrazione per l'esercizio 2009 " (all. 6 - n.               ) e la relazione concernente lo stato della struttura organizzativa, del fabbisogno di risorse umane in relazione agli obiettivi e delle politiche di riferimento contenuta nella Relazione Previsionale e Programmatica;

4)     di approvare ai sensi della Legge 11 febbraio 1994, n. 109 e dell'articolo 36 dello Statuto comunale il Programma Triennale 2009/2011 e l'elenco annuale dei Lavori Pubblici predisposti secondo gli schemi approvati dal Decreto del Ministero dei Lavori Pubblici 22 giugno 2004 (all. 5 - n.                 );

5)     di approvare il piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari di cui all'articolo 58 della Legge 6 agosto 2008, n. 133 (all. 7 - n.                 );

6)     di dare atto che le risultanze finali, in termini di competenza, del bilancio pluriennale per il triennio 2009 - 2011, che per il primo anno coincidono con il bilancio di previsione 2009, sono le seguenti:

 

Q U A D R I   G E N E R A L I   R I A S S U N T I V I

ENTRATA      

2010

Titolo I     Entrate tributarie

431.096.262

Titolo II    Entrate derivanti da contributi e trasferimenti correnti

              dello Stato, della Regione e di altri Enti Pubblici anche

              in rapporto all'esercizio di funzioni delegate dalla Regione

455.027.820

Titolo III   Entrate extratributarie

332.424.406

Titolo IV   Entrate derivanti da alienazioni da trasferimenti di

              capitale e da riscossioni di crediti

257.654.181

Titolo V    Entrate derivanti da accensioni di prestiti

304.576.797

TOTALE ENTRATA

1.780.779.466

 

 

SPESA

 

Titolo I     Spese correnti

1.198.391.730

Titolo II    Spese in conto capitale

317.230.978

Titolo III   Spese per rimborso di prestiti

265.156.758

TOTALE SPESA

1.780.779.466

 

 

ENTRATA

2011

Titolo I     Entrate tributarie

431.096.262

Titolo II    Entrate derivanti da contributi e trasferimenti correnti

              dello Stato, della Regione e di altri Enti Pubblici anche

              in rapporto all'esercizio di funzioni delegate dalla Regione

455.027.820

Titolo III   Entrate extratributarie

338.932.894

Titolo IV   Entrate derivanti da alienazioni da trasferimenti di

              capitale e da riscossioni di crediti

185.602.716

Titolo V    Entrate derivanti da accensioni di prestiti

268.521.775

TOTALE ENTRATA

1.679.181.467

 

 

SPESA

 

Titolo I     Spese correnti

1.208.924.099

Titolo II    Spese in conto capitale

209.124.491

Titolo III   Spese per rimborso di prestiti

261.132.877

TOTALE SPESA

1.679.181.467

 

 

 

7)     di dichiarare, attesa l'urgenza, in conformità del distinto voto palese ed unanime, il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell'articolo 134, comma 4, del Testo Unico approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267."

 

L'ASSESSORE

AL BILANCIO E AI TRIBUTI

F.to Passoni

 

Si esprime parere favorevole sulla regolarità tecnica.

 

IL DIRIGENTE SETTORE

BILANCI E RENDICONTI

F.to Savio

 

Si esprime parere favorevole sulla regolarità contabile.

 

IL VICE DIRETTORE GENERALE

RISORSE FINANZIARIE

F.to Pizzala

 

 

In originale firmato:

IL SEGRETARIO

Piccolini

IL PRESIDENTE

Coppola

 

 

Sono stati, inoltre, approvati i seguenti emendamenti all'Allegato 2 - Bilancio di Previsione 2009:

 

A pagina 34 al codice di risorsa 5030020 "Mutui diversi da contrarre" sostituire alla colonna 7, la cifra di 262.951.936,00 con la cifra 263.951.936,00.

 

A pagina 119 al codice di intervento 2080101 "Acquisizione di beni immobili" sostituire alla colonna 7, la cifra di 35.019.896,00 con la cifra 36.019.896,00.

 

A pagina 44 al codice di intervento 1010408 "Oneri straordinari della gestione corrente" sostituire alla colonna 7, la cifra di 8.195.000,00 con la cifra 8.520.000,00.

A pagina 68 al codice di intervento 1080306 "Interessi passivi e oneri finanziari diversi" sostituire alla colonna 7, la cifra di 12.408.752,00 con la cifra 12.083.752,00.

 

A pagina 45 al codice di intervento 1010503 "Prestazioni di servizi" sostituire alla colonna 7, la cifra di 10.255.275,00 con la cifra 10.005.275,00 (-250.000,00 Euro).

 

A pagina 51 al codice di intervento 1030102 "Acquisto di beni di consumo e/o di materie prime" sostituire alla colonna 7, la cifra di 901.092,00 con la cifra 1.151.092,00 (+250.000,00 Euro).

 

A pagina 68 al codice di intervento 1080306 "Interessi passivi e oneri finanziari diversi" sostituire alla colonna 7, la cifra di 12.083.752,00 con la cifra 11.783.752,00.

 

A pagina 78 al codice di intervento 1100403 "Prestazioni di servizi" sostituire alla colonna 7, la cifra di 68.508.698,00 con la cifra 68.808.698,00.