Consiglio Comunale

2009 00593/002

 

 C I T T À  D I  T O R I N O

 

ORDINE DEL GIORNO

 

Approvato dal Consiglio Comunale in data 9 febbraio 2009

 

OGGETTO: CONVENZIONE ONU SUI DIRITTI DELLE DONNE E UOMINI CON DISABILITA'.

 

          "Il Consiglio Comunale di Torino,  

 

PREMESSO CHE

 

-        il 13 dicembre 2006 è stata approvata la Convenzione sui diritti delle persone con disabilità da parte dell'Assemblea Generale dell'ONU;

-        il 30 luglio 2007 il Governo italiano ha sottoscritto tale Convenzione;

-        il 3 maggio 2008 la Convenzione è entrata ufficialmente in vigore, essendo stato raggiunto il numero minimo di ratifiche da parte di venti Stati membri;

-        il 28 novembre 2008 il Consiglio dei Ministri ha approvato il Disegno di Legge di ratifica della Convenzione;

-        il 28 gennaio 2009 il Senato della Repubblica ha approvato il Disegno di Legge sulla Convenzione che dovrà passare all'esame della Camera dei Deputati per la sua approvazione finale per diventare parte integrante e vincolante della legislazione nazionale;

 

CONSIDERATO

 

che la Convenzione:

-        definisce persone con disabilità coloro che hanno minorazioni fisiche, mentali, intellettuali o sensoriali a lungo termine che, in interazione con varie barriere, non possono svolgere la loro piena ed effettiva partecipazione nella società su una base di eguaglianza con gli altri;

-        ha lo scopo di promuovere, proteggere e assicurare il pieno ed eguale godimento di tutti i diritti umani e di tutte le libertà fondamentali delle persone con disabilità;

-        prevede una nuova base culturale, impegni politici, economici e organizzativi;

-        mette in evidenza la doppia discriminazione delle donne con disabilità, determinata dal genere e dalla disabilità e propone strategie per superarla;

-        prevede principi della non discriminazione, la piena ed effettiva partecipazione e inclusione nella società, il rispetto per la differenza, la parità di opportunità, l'accessibilità, la parità tra uomini e donne;

-        prevede obblighi generali quali il coinvolgimento attivo delle organizzazioni delle persone con disabilità, l'accessibilità intesa in senso ampio come accessibilità ai diritti, la mobilità personale, la libertà da sfruttamento, violenza e abuso, la vita indipendente, l'istruzione, l'adattamento e la riabilitazione, il lavoro, adeguati livelli di vita, la partecipazione alla vita politica e pubblica, culturale e ricreativa;

-        individua obiettivi di mainstreaming nelle politiche, dell'Universal Design nelle progettazioni e del superamento di qualsiasi politica di segregazione e istituzionalizzazione;

 

RICORDATO CHE

 

-        il 12 marzo 2007 il Consiglio Comunale di Torino aveva approvato un Ordine del Giorno in cui chiedeva:

-        una rapida approvazione della Convenzione da parte del Parlamento italiano;

-        il coinvolgimento, nel processo di ratifica e di monitoraggio, delle Associazioni delle persone con disabilità, rappresentate da un congruo numero di donne e ragazze con disabilità;

-        una piena applicazione della Convenzione, attraverso il recepimento dei suoi principi innovativi in tutte le leggi e politiche attive, ponendo particolare attenzione alle donne e ragazze con disabilità, in quanto sottoposte a discriminazioni plurime;

-        in data 2 ottobre 2008 è stata presentata una Proposta di Mozione discussa in IV Commissione e liberata per l'aula "Torino città "abilmente diversa" nei diritti di cittadinanza. Impegno della Città di Torino per il superamento delle barriere architettoniche e delle barriere culturali nei confronti dei cittadini con disabiltà";

 

INVITA

 

-        il Parlamento a ratificare la Convenzione e ad attivare l'Osservatorio sulla condizione delle persone con disabilità per promuovere, tutelare e monitorare l'applicazione;

-        la Regione Piemonte ad adottare i principi della Convenzione in tutte le leggi e politiche attive e di monitorarne l'applicazione e l'implementazione nelle politiche, nelle leggi, nei programmi e azioni regionali;

 

IMPEGNA

 

Il Consiglio Comunale a:

-        adottare i principi della Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità, ponendoli alla base di ogni azione politica futura rivolta ad esse;

-        prevedere il coinvolgimento e la partecipazione attiva delle persone con disabilità e delle loro organizzazioni, paritariamente rappresentate per genere, nei processi di promozione, implementazione e monitoraggio continuo della Convenzione nei differenti settori dell'Amministrazione e a differenti livelli;

-        promuovere attività di sensibilizzazione, informazione, formazione, finalizzata a rappresentare le persone con disabilità in modo coerente con i principi della Convenzione."