Servizio Centrale Consiglio Comunale
n. ord. 185
2008 09455/002
OGGETTO: ELEZIONE DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE AI SENSI DELL'ARTICOLO 32, COMMI 1 E 3, DELLO STATUTO DELLA CITTA'.
Il Vicepresidente Coppola riferisce:
Il comma 1 dell'articolo 39 del D.Lgs. 18
agosto 2000, n. 267, "Testo unico delle leggi sull'ordinamento
delle autonomie locali", dispone: "I consigli provinciali
e i consigli comunali dei comuni con popolazione superiore a 15.000
abitanti sono presieduti da un presidente eletto tra i consiglieri
nella prima seduta del consiglio".
L'articolo 32 dello Statuto della Città,
approvato con deliberazione n. 76 del Consiglio Comunale in data
27 marzo 2001 (mecc. 2001 00897/02) e successivamente modificato,
da ultimo con deliberazione n. 58 del 27 febbraio 2006 (mecc.
2006 01191/002), stabilisce, al comma 1: "Il Consiglio Comunale,
nella sua prima seduta, procede all'elezione, nel proprio seno,
del Presidente e del Vicepresidente, che durano in carica trenta
mesi e sono rieleggibili".
In ottemperanza a quanto sopra il Consiglio
Comunale procedette in data 19 giugno 2006, con deliberazione
n. 155 (mecc. 2006 04711/002), all'elezione del Presidente del
Consiglio Comunale nella persona del Consigliere Comunale Giuseppe
Castronovo e del Vicepresidente Michele Coppola.
Successivamente, in data 11 settembre 2006,
il Vicepresidente Coppola rassegnava le proprie dimissioni ed
in data 2 ottobre 2006 il Consiglio Comunale, con deliberazione
n. 189 (mecc. 2006 06989/002), rielesse nuovamente il suddetto
Consigliere Michele Coppola alla carica di Vicepresidente.
Occorre ora, pertanto, provvedere alla nuova
elezione del solo Presidente del Consiglio Comunale per la rimanente
parte del mandato, in conformità a quanto stabilito dalla
succitata norma statutaria della Città.
Ai sensi dell'articolo 32, comma 3, dello Statuto
stesso l'elezione del Presidente avviene con votazione a scrutinio
segreto ed a maggioranza dei due terzi dei Consiglieri assegnati
al Comune. Qualora nessun candidato ottenga la suddetta maggioranza
si procede ad una successiva votazione in cui risulta eletto il
candidato che abbia ottenuto la maggioranza assoluta dei Consiglieri
assegnati. Nel caso in cui nessun candidato ottenga tale maggioranza,
si procede, nella stessa seduta, ad una ulteriore votazione di
ballottaggio tra i due candidati che nell'ultima votazione hanno
ottenuto il maggior numero di voti. In caso di parità di
voti verrà eletto il Consigliere più anziano di
età.
Occorre quindi procedere all'elezione del Presidente
del Consiglio Comunale secondo le citate modalità di cui
all'articolo 32, comma 3, dello Statuto della Città.
Tutto ciò premesso,
Visto l'articolo 39, comma 1, del D.Lgs.
18 agosto 2000, n. 267, "Testo Unico delle leggi sull'ordinamento
delle autonomie locali";
Visto l'articolo 32, commi 1 e 3, dello Statuto
della Città;
Procede alla votazione a scheda segreta;
Sono intervenuti i Consiglieri Coppola, Cerutti,
Cantore, Gallo Domenico, Bonino, Ravello, Carossa, Lonero, Porcino,
Angeleri, Giorgis e Goffi, i cui interventi sono inseriti nel
processo verbale della seduta del Consiglio Comunale.
Effettuato lo scrutinio con l'assistenza dei
Consiglieri Cutuli, Silvestrini e Angeleri.
Il Presidente comunica il seguente esito:
PRESENTI
50
ASTENUTI
/
VOTANTI
50
SCHEDE
BIANCHE 1
SCHEDE
NULLE
17
Hanno ottenuto voti:
CASTRONOVO
Giuseppe 29
GIORGIS
Andrea 2
CALGARO
Marco
1
Visto l'esito della votazione che precede, il Presidente, constatato che nessun candidato ha ottenuto la prescritta maggioranza dei 2/3 dei Consiglieri assegnati al Comune, indice una ulteriore votazione ai sensi dell'articolo 32, comma 3 dello Statuto, nella quale risulterà eletto il candidato che avrà ottenuto la maggioranza assoluta dei consiglieri assegnati.
Procede, quindi, a votazione a scheda segreta.
Effettuato lo scrutinio con l'assistenza dei Consiglieri Angeleri, Silvestrini e Cutuli.
Il Presidente comunica il seguente esito:
PRESENTI
50
ASTENUTI
/
VOTANTI
50
SCHEDE
BIANCHE 1
SCHEDE
NULLE 14
Hanno ottenuto voti:
CASTRONOVO
Giuseppe
29
CUNTRO'
Gioacchino
3
OLMEO
Gavino 1
GIORGIS
Andrea
1
LOSPINUSO
Rocco 1
Visto l'esito della votazione che precede, il Presidente, constatato che il Consigliere CASTRONOVO Giuseppe ha ottenuto la prescritta maggioranza assoluta dei Consiglieri assegnati al Comune, proclama il medesimo eletto alla carica di Presidente del Consiglio Comunale.
Il Presidente - in considerazione dell'urgenza che la deliberazione testé approvata produca subito i suoi effetti, propone che la deliberazione stessa sia dichiarata immediatamente eseguibile, ai sensi dell'art. 134, comma 4, del Testo Unico approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267.
procede alla votazione nei modi di legge.
Dichiarano voto favorevole, oltre al Presidente Castronovo Giuseppe ed al Sindaco Chiamparino Sergio, i Consiglieri Angeleri Antonello, Bonino Gian Luigi, Bussola Cristiano, Calgaro Marco, Cantore Daniele, Carossa Mario, Cassano Luca, Cassiani Luca, Centillo Maria Lucia, Cerutti Monica, Coppola Michele, Cugusi Vincenzo, Cuntrò Gioacchino, Cutuli Salvatore, Ferrante Antonio, Ferraris Giovanni Maria, Galasso Ennio Lucio, Gallo Domenico, Gallo Stefano, Gandolfo Salvatore, Genisio Domenica, Gentile Lorenzo, Ghiglia Agostino, Giorgis Andrea, Goffi Alberto, Grimaldi Marco, Lavolta Enzo, Levi-Montalcini Piera, Lo Russo Stefano, Lonero Giuseppe, Lospinuso Rocco, Mauro Massimo, Moretti Gabriele, Olmeo Gavino, Petrarulo Raffaele, Porcino Gaetano, Rattazzi Giulio Cesare, Ravello Roberto Sergio, Salinas Francesco, Salti Tiziana, Sbriglio Giuseppe, Scanderebech Federica, Silvestrini Maria Teresa, Tedesco Giuliana, Troiano Dario, Tronzano Andrea, Ventriglia Ferdinando e Zanolini Carlo.
Al termine della votazione il Presidente proclama il seguente risultato:
PRESENTI
E VOTANTI 50
VOTI
FAVOREVOLI 50
VOTI
CONTRARI
/
Per l'esito della votazione che precede il Presidente proclama che il Consiglio Comunale
l'immediata eseguibilità del provvedimento.
Si dà atto che, ai sensi del disposto dell'art. 49 del D.Lgs 18 agosto 2000, n. 267, è stato acquisito il parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica del provvedimento.
Viene dato inoltre atto che non è richiesto il parere di regolarità contabile, in quanto il presente atto non comporta effetti diretti o indiretti sul bilancio.