Consiglio Comunale

2008 06457/002

 

C I T T Ą  D I  T O R I N O

 

MOZIONE N. 21

 

Approvata dal Consiglio Comunale in data 2 marzo 2009

 

OGGETTO: PROVENTI DELLE SANZIONI AMMINISTRATIVE PER VIOLAZIONI DEL CODICE DELLA STRADA.

 

          "Il Consiglio Comunale di Torino,

 

PREMESSO CHE

 

-        l'articolo 208 del Codice della Strada al comma 4 prevede che una quota pari al 50% dei proventi spettanti alle Amministrazioni o altri Enti Locali, siano vincolate ad una serie di attivitą fra cui il miglioramento della circolazione sulle strade, il potenziamento e il miglioramento della segnaletica stradale, ecc.;

-        lo stesso Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, contempla come "circolazione" tutte le frasi di movimento e sosta dei veicoli;

 

CONSIDERATO CHE

 

-        sempre nello stesso articolo si legge che una quota non inferiore al 10% deve essere destinata ad interventi per la sicurezza stradale in particolare a tutela degli utenti deboli: bambini, anziani, disabili, pedoni e ciclisti;

-        siamo gli stessi Enti che determinano annualmente con deliberazione di Giunta le quote da destinare alle predette finalitą e che tali determinazioni sono comunicate al Ministero del LL.PP.;

-        nella bozza della relazione revisionale e programmatica, in relazione alla destinazione dei proventi delle sanzioni amministrative pecuniarie per violazione al Codice della Strada, vengono destinati alcuni proventi non espressamente riconducibili alle determinazioni;

-        nella stessa bozza, risultano irrisori gli importi destinati all'educazione stradale;

-        stante l'evidente situazione attuale della manutenzione delle strade (buche e irregolaritą dell'asfalto) risulta assolutamente insufficiente allo stanziamento previsto;

 

IMPEGNA

 

Il Sindaco e la Giunta a:

1)      definire con apposita deliberazione che cosa si intende per "sicurezza stradale";

2)      ricondurre i proventi delle multe nell'alveo legittimo di quanto disposto dall'articolo 208 del Codice della Strada ed in particolare si utilizzi il 50% dei proventi per:

          a)       sistemazione del manto stradale;

          b)      destinare una quota del 10% ad interventi per la sicurezza stradale a tutela degli utenti deboli: bambini, anziani, pedoni e ciclisti;

          c)       potenziare le iniziative di educazione stradale e di sicurezza stradale;

          d)      potenziare gli spazi sosta per i motorini."