Consiglio Comunale
2008 06200/002
OGGETTO: ODG PREFERENZE.
"Il Consiglio Comunale di Torino,
- l'articolo 1 comma 2 della Costituzione Italiana recita che
"La sovranità appartiene al popolo, che la esercita
nelle forme e nei limiti della Costituzione";
- la democrazia rappresentativa è fondata sullo stretto
e necessario rapporto fra eletto ed elettore;
- l'articolo 49 della Costituzione recita che "Tutti i cittadini
hanno diritto di associarsi liberamente in partiti per concorrere
con metodo democratico a determinare la politica nazionale";
- fra i principi statutari del nostro Comune vi è quello
della promozione alla partecipazione alla vita democratica del
Paese e quindi di favorire con ogni utile iniziativa l'espressione
democratica dei cittadini;
- già in occasione delle elezioni politiche i cittadini
sono privati della possibilità di scegliere i loro parlamentari
e tale scelta è affidata esclusivamente ai leader di partito
che hanno il potere di compilare le liste e determinano anche
l'elezione dei parlamentari;
- nell'ambito di una riflessione sul ruolo dei partiti e la loro
forma democratica, l'esclusione del voto di preferenza rischia
di alimentare una deriva leaderistica estranea alla tradizione
popolare;
- è all'ordine del giorno dei lavori parlamentari una proposta
di revisione della legge elettorale per le elezioni europee che
escluderebbe la possibilità per i cittadini di scegliere
i propri eletti, eliminando del tutto le preferenze;
il mantenimento della possibilità per i cittadini alle elezioni europee di scegliere i parlamentari, anche riducendo ad una sola le preferenze, e chiedendo altresì di introdurre la preferenza nell'attuale legge elettorale per il Parlamento Italiano;
al Presidente dell'Assemblea consiliare di inviare ai Presidenti
della Camera dei Deputati e Senato della Repubblica e delle Commissioni
Parlamentari competenti, l'ordine del giorno in oggetto."