Divisione Sport e Tempo Libero
Settore Sport

n. ord. 132
2008 03126/010

CITTÀ DI TORINO

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 29 SETTEMBRE 2008

(proposta dalla G.C. 4 giugno 2008)

OGGETTO: CONVENZIONE PER LA GESTIONE SOCIALE DELL'AREA DI PROPRIETA' MUNICIPALE SITA IN CORSO SICILIA N. 23. RINNOVO CONCESSIONE ALL'ASSOCIAZIONE OLTREPÒ.

     Proposta dell'Assessore Montabone.

     Con deliberazione del 20 dicembre 1999 (mecc. 9910446/10) esecutiva dal 3 gennaio 2000, il Consiglio Comunale assegnava per la durata di 4 anni all'Associazione Oltrepò la gestione dell'immobile di proprietà municipale sito in corso Sicilia 23, costituito da fabbricati per mq. 309 circa, terreno circostante per mq. 1000 circa, da utilizzarsi per il gioco delle bocce e ad uso attività ricreative e culturali.
     La convenzione, scaduta il 2 gennaio 2004, prevedeva un canone annuo di Euro 2.231,09 I.V.A. inclusa e poneva a carico del concessionario le utenze, la manutenzione ordinaria e straordinaria del terreno, dei manufatti, degli impianti, delle eventuali attrezzature e della recinzione (R.C.U. 5026 del 5 giugno 2001).
     Dalla data di scadenza della precedente convenzione ad oggi sono state intraprese tutte le azioni utili per definire la pratica di rinnovo nonché ripetuti contatti con il concessionario e sopralluoghi in cui si è verificato il rispetto di tutte le condizioni previste nella vecchia convenzione, compresa la regolarizzazione dei pagamenti del canone e l'abbattimento di opere abusive, realizzate negli anni dai precedenti gestori, così come confermato con nota del 9 gennaio 2008 dalla Divisione Urbanistica ed Edilizia Privata, Settore Coordinamento Interventi Convenzionati e Vigilanza Edilizia.
     Nelle more del rinnovo, l'Associazione Oltrepò ha proseguito la sua attività culturale, ricreativa e sportiva attraverso corsi di pianoforte, canto, sax per disabili, astronomia, astrologia, attività teatrali e, durante il periodo estivo, promuovendo tornei a premi di bocce e "petanque".
     Attualmente l'Associazione Oltrepò, che ha circa 700 soci, ha come obiettivo principale l'aggregazione socio-culturale e sportiva e risulta essere un punto di ritrovo ricreativo per la popolazione del quartiere.
     L'Associazione Oltrepò, con nota del 12 dicembre 2007, ha presentato un computo metrico estimativo concernente interventi di manutenzione straordinaria e opere di miglioria relativi alla copertura dell'edificio principale e della tettoia esterna, al recupero del sottotetto, alla sistemazione dei locali palestra/teatro, alla sostituzione delle finestre dell'intera palazzina, alla sistemazione della cucina, alla messa a norma degli impianti elettrici di vari locali, alla sistemazione della sala musica/giochi, alle decorazioni esterne sull'intera palazzina e alla realizzazione di un bagno per disabili, per un ammontare complessivo di Euro 95.855,36 I.V.A. esclusa.
Tali opere sono volte allo scopo di mantenere e preservare la funzionalità della struttura ed ampliare gli spazi di utilizzo della stessa per nuove attività, migliorare le caratteristiche termoisolanti ed adeguare la struttura per la fruizione della stessa da parte di persone diversamente abili.
Alla luce di quanto sopra espresso, al fine di garantire la continuità dell'attività svolta, in considerazione dei risvolti sociali ed aggregativi che tale attività comporta, della valenza sociale che l'impianto ha assunto per i cittadini in questi anni, ritenuto che i lavori proposti possano rendere l'impianto maggiormente fruibile dagli utenti, la Circoscrizione 8 con deliberazione del 13 febbraio 2008 (mecc. 2008 00703/091) ha proposto il rinnovo della concessione a favore della predetta Associazione Oltrepò, per anni nove proponendo un canone annuo pari ad Euro 6.290,00, secondo lo schema di disciplinare approvato e allegato alla presente deliberazione (all. 1 - n. ).
     Preso atto che con nota del 20 maggio 2008 il concessionario ha comunicato la disponibilità a modificare, durante il periodo invernale, l'orario di apertura dell'impianto ed ha prodotto la documentazione relativa all'assolvimento del pagamento della tassa raccolta rifiuti, esaminata la proposta della Circoscrizione 8, tenuto conto altresì che il concessionario ha rispettato interamente le condizioni previste nella precedente convenzione, ai sensi del Regolamento per la gestione sociale in regime di convenzione degli impianti sportivi comunali approvato con deliberazione del Consiglio Comunale in data 18 ottobre 2004 (mecc. 2004 03053/010), esecutiva dal 1° novembre 2004 e s.m.i., pare opportuno provvedere al rinnovo della concessione dell'impianto sportivo in oggetto, per anni otto a favore dell'Associazione Oltrepò, stabilendo un canone annuo pari ad Euro 6.290,00, alle condizioni riportate nell'allegato disciplinare (allegato 2) che costituisce parte integrante del presente provvedimento.
     La durata della convenzione è stata calcolata in rapporto al tempo di ammortamento dell'investimento a fronte dei lavori di miglioria proposti dal concessionario, che ammontano ad Euro 75.795,86. Tale cifra risulta inferiore a quella indicata dal computo metrico estimativo presentato dal concessionario in quanto i lavori relativi alle decorazioni esterne della palazzina, ammontanti ad Euro 20.059,50 oltre I.V.A., sono riconducibili a lavori di manutenzione straordinaria già prevista a carico del concessionario.
     Il concessionario, che ha continuato regolarmente a pagare il vecchio canone dovrà provvedere ad integrare il medesimo con il pagamento di una indennità di occupazione dovuta a far tempo dal 1° febbraio 2007 (cioè dal mese successivo alla data in cui il Settore Logistica e Valutazioni Patrimoniali ha comunicato la valutazione aggiornata del canone) fino alla data di esecutività della presente deliberazione e calcolata sulla base della differenza tra il nuovo ed il vecchio canone.
     Tale indennità sarà versata in diverse rate e secondo un piano di ammortamento da concordarsi con la Circoscrizione 8.
     Poiché con nota del 17 gennaio 2008 il concessionario ha dichiarato, a causa dei costi troppo elevati per l'installazione di contatori separati, di rinunciare al rimborso delle utenze relative ai consumi idrici e riscaldamento della parte sportiva, si propone di ripartire le utenze nel modo seguente:
-     a carico del concessionario:
-     il 20% dei costi relativi all'energia elettrica della parte sportiva;
-     interamente le spese relative ai consumi idrici e riscaldamento della parte sportiva;
-     tutte le spese relative alle utenze per le parti adibite a bar o ristorante e sale riunioni, per le quali il concessionario dovrà installare contatore separato per la rilevazione dei consumi dell'energia elettrica entro 3 mesi dall'esecutività del presente provvedimento;
-     interamente le spese telefoniche e la tassa raccolta rifiuti;
-     a carico Città:
-     l'80% dei costi relativi all'energia elettrica della parte sportiva.
     La manutenzione ordinaria e straordinaria sarà posta a carico del concessionario nei limiti previsti dall'articolo 14 della convenzione allegata.
     Le spese a carico della Città di cui agli articoli 14 e 15 dell'allegata convenzione trovano copertura nei fondi impegnati dai Settori competenti.
     Tutto ciò premesso,

LA GIUNTA COMUNALE

     Visto il Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, nel quale, fra l'altro, all'art. 42 sono indicati gli atti rientranti nella competenza dei Consigli Comunali;
     Dato atto che i pareri di cui all'art. 49 del suddetto Testo Unico sono:
     favorevole sulla regolarità tecnica;
     favorevole sulla regolarità contabile;
     Con voti unanimi, espressi in forma palese;

PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE

1)     di approvare, per i motivi indicati in narrativa, il rinnovo della concessione della gestione sociale dell'area di proprietà municipale sita in corso Sicilia 23, all'Associazione Oltrepò, P.I. 03677890018, per un periodo di anni otto con decorrenza dalla data di esecutività della presente deliberazione. L'impianto, di complessivi mq. 1300 circa, è attualmente costituito da fabbricati per mq. 309 circa (mc. 950 circa) e da terreno circostante di mq. 1000 circa, di cui un'area      scoperta ed illuminata adibita al gioco delle bocce di circa mq. 670;

2)     di approvare lo schema di convenzione che costituisce parte integrante della presente deliberazione (all. 2 - n. ), con l'Associazione Oltrepò alle condizioni ivi contenute.
     Il canone annuo, determinato in Euro 6.290,00 IVA inclusa, dovrà essere versato all'ufficio Cassa della Circoscrizione 8 in rate trimestrali anticipate.
     Il canone sarà rivalutato in base agli aggiornamenti ISTAT e potrà essere oggetto di rideterminazione a seguito di leggi sopravvenute ovvero di adozione, da parte degli organi comunali competenti, di atti amministrativi o regolamentari in materia di concessioni di impianti sportivi. È altresì previsto che nel caso la Città effettui opere di miglioria nell'impianto in convenzione, a proprie spese, il canone potrà essere rivisto. La Città, pertanto, potrà ridefinire con il gestore l'importo del canone, riservandosi la facoltà di recesso, ai sensi dell'articolo 1373 del Codice Civile, con preavviso di almeno tre mesi, in caso di mancata accettazione del nuovo canone senza indennizzo alcuno.
     Il concessionario, che ha continuato regolarmente a pagare il vecchio canone, dovrà provvedere ad integrare il medesimo con il pagamento di una indennità di occupazione dovuta a far tempo dal 1° febbraio 2007 (cioè dal mese successivo alla data in cui il Settore Logistica e Valutazioni Patrimoniali ha comunicato la valutazione aggiornata del canone) fino alla data di esecutività della presente deliberazione e calcolata sulla base della differenza tra il nuovo ed il vecchio canone;

3)     di autorizzare l'ufficiale rogante ad apportare quelle modifiche di carattere tecnico-formale dirette ad una migliore redazione dell'atto.
Tutte le eventuali spese d'atto, di contratto, di registrazione e conseguenti saranno a carico del concessionario. Alla scadenza la convenzione non si rinnoverà automaticamente, ma potrà essere rinnovata a nuove condizioni con successivo provvedimento deliberativo.
Le spese a carico della Città di cui agli articoli 14 e 15 dell'allegata convenzione trovano copertura nei fondi impegnati dai Settori competenti.