Consiglio Comunale

2008 03105/002

CITTÀ DI TORINO

MOZIONE N. 35

Approvata dal Consiglio Comunale in data 30 maggio 2008

OGGETTO: ACCOMPAGNAMENTO A DELIBERAZIONE MECC. 2008 02344/024: "BILANCIO DI PREVISIONE 2008. RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA. BILANCIO PLURIENNALE PER IL TRIENNIO 2008-2010. APPROVAZIONE".

     "Il Consiglio Comunale di Torino,

PREMESSO CHE

-     gli Enti Locali italiani si muovono all'interno di un sistema economico e finanziario ormai globale in cui gli effetti di un evento come la crisi finanziaria USA dell'agosto 2007 o l'incremento del costo delle materie prime producono effetti di lungo periodo sulle economie, effetti che si protraggono nel tempo mettendo in seria difficoltà la crescita economica e lo sviluppo;
-     la Legge Finanziaria ha ridotto taluni trasferimenti mirati a compensare il costo dell'IVA dei servizi esternalizzati e i gettiti compensativi di tributi come l'ICI;
-     tali problematiche hanno effetti negativi sia sul settore pubblico, che, in particolare in Italia, è gravato da un elevato debito, sia sui cittadini i quali, pressati dall'incremento del costo del denaro, dall'inflazione e da una rigidità del reddito disponibile vedono ridursi il valore reale dei propri redditi;
-     l'esigenza, quindi, di tutelare i cittadini e le famiglie in condizioni economiche difficili, è oggi ancora più sentita sia verso quelle fasce di popolazione tradizionalmente considerate non abbienti, sia verso quelle situazioni di povertà definita "grigia" che il nuovo contesto economico sta facendo scivolare verso il limite di sussistenza;
-     le riduzioni di spesa per servizi intervenuta nel bilancio, per quanto, perequate, possano determinare durante l'esercizio la necessità di valutare nuove ed emergenti esigenze da affrontare con equilibrio e per le quali la Giunta si dovrà fare inteprete nella soluzione tempestiva;

VALUTATO

-     come positivo che la manovra di bilancio abbia tutelato il Welfare state in campo assistenziale, abitativo, dell'istruzione;
-     con soddisfazione il fatto che la manovra di bilancio raggiunga il pareggio riducendo il ricorso ad entrate straordinarie, senza aumentare la pressione fiscale per i cittadini;
-     necessario continuare una politica di sgravi, come le fasce ISEE TARSU, a tutela di redditi via via crescenti raggiungendo i 24.000,00 Euro di reddito tutelato;

IMPEGNA

il Sindaco e la Giunta a:
-     proseguire nel considerare prioritarie verso altre spese quelle rivolte ai settori di stato sociale;
-     sostenere lo sviluppo della città con investimenti che, pur compatibili col quadro di rigido controllo del debito, garantiscano crescita ed occupazione in tutti i settori strategici;
-     valutare la possibilità di proseguire i processi di stabilizzazione dei lavoratori precari presenti nella pianta organica del Comune;
-     disporre affinché, nel corso dell'esercizio ed in particolare nell'assestamento di bilancio, vengano garantite risposte di servizio ai bisogni emergenti ed in incremento per via della crisi economica quali i servizi educativi, con particolare riferimento all'istruzione per l'infanzia pubblica e convenzionata e alle attività ricreative destinate ai ceti popolari, i servizi alle persone anziane, all'accesso delle persone al trasporto pubblico degli abili e dei disabili, al sostegno alla locazione, all'accesso alle pratiche sportive, e più in generale a tutti quei settori in cui si rafforza la necessità di un sostegno pubblico."