Divisione Ambiente e Verde
Settore Tutela Ambiente

n. ord. 91
2008 02820/021

CITTÀ DI TORINO

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 16 GIUGNO 2008

(proposta dalla G.C. 20 maggio 2008)


OGGETTO: FONDAZIONE PER L'AMBIENTE ONLUS "TEOBALDO FENOGLIO". APPROVAZIONE NUOVO STATUTO.

Proposta dell'Assessore Mangone.

La Città di Torino con provvedimento del Consiglio Comunale dell'11 marzo 1999 (mecc. 9810003/21), esecutivo in data 15 marzo 1999 deliberava la propria adesione al Comitato Promotore per la Fondazione per l'Ambiente "Teobaldo Fenoglio" approvandone l'Atto Costitutivo ed il relativo Statuto.
Successivamente il Comitato Promotore ha portato a termine il proprio compito istituzionale predisponendo tutti gli atti e i documenti necessari per la costituzione della Fondazione ed il suo successivo riconoscimento regionale quale ONLUS.
Con deliberazione del Consiglio Comunale del 3 giugno 2002 (mecc. 2001 10146/21), esecutiva dal 16 giugno 2002, veniva confermata l'adesione della Città in qualità di socio fondatore della Fondazione per l'Ambiente "Teobaldo Fenoglio" ed approvato lo Statuto della Fondazione stessa.
Nel corso dell'attività condotta in questi anni dalla Fondazione, si sono riscontrate difficoltà operative derivanti dalla natura, composizione e funzionamento degli attuali organi della Fondazione stessa. Lo Statuto della Fondazione prevede infatti (articolo 7) quattro Organi (Presidente, Consiglio di Amministrazione, Comitato Esecutivo, Collegio Revisori dei Conti) e attribuisce al Consiglio di Amministrazione (articolo 11) - composto dai rappresentanti dei 25 Enti partecipanti alla Fondazione - funzioni di gestione straordinaria ed ordinaria mentre il Comitato Esecutivo (articolo 12) - composto da un massimo di cinque membri nominati dal Consiglio di Amministrazione - ha solo compiti residuali di gestione.
Per potere garantire una gestione più efficiente della Fondazione è stato valutato opportuno procedere ad una modifica dello Statuto. Nel corso dell'anno 2007 la Fondazione ha pertanto proceduto ad una consultazione di tutti i soci fondatori che ha permesso di addivenire al testo definitivo del nuovo Statuto da sottoporre all'approvazione.
L'innovazione statutaria proposta, nel lasciare immutate le finalità che la Fondazione si impegna a perseguire, riguarda prevalentemente gli organi della stessa e le loro funzioni, così come di seguito sinteticamente riportato.
L'articolo 7 del nuovo testo dello Statuto prevede quattro Organi: Assemblea dei Partecipanti, Consiglio di Amministrazione, Presidente e Collegio dei Revisori dei Conti.
Assemblea dei Partecipanti: organo non previsto nell'attuale Statuto, è composto da tutti i partecipanti alla Fondazione ed ha funzioni di indirizzo e di controllo; nomina il Consiglio di Amministrazione e, se ritiene opportuno istituirlo, nomina anche il Comitato Scientifico. Inoltre l'Assemblea delibera l'ammissione dei nuovi soci della Fondazione. La possibilità di ammettere nuovi partecipanti rappresenta una novità rispetto allo Statuto attualmente in vigore che prevede che la Fondazione sia composta solo dagli enti che hanno partecipato alla sua costituzione attraverso la sottoscrizione dell'atto costitutivo.
Il nuovo Statuto prevede inoltre che in tale organo gli Enti siano presenti con il proprio legale rappresentante o con persona all'uopo delegata, facilitando così l'effettiva partecipazione degli Enti alle attività della Fondazione; nello Statuto attuale invece gli enti sono rappresentati da persone designate senza possibilità di delega e ciò ha comportato, inevitabilmente, notevoli difficoltà nel raggiungimento dei numeri legali previsti dalla Statuto stesso.
Il nuovo Statuto prevede altresì che l'Assemblea sia validamente costituita, in prima convocazione, con la presenza di almeno la metà dei partecipanti e in seconda convocazione qualunque sia il numero degli intervenuti; in caso di seconda convocazione l'Assemblea, fatte salve particolari maggioranze richieste dallo Statuto su specifiche materie, delibera con il voto favorevole della maggioranza dei presenti. L'attuale Statuto non prevede, per il Consiglio di Amministrazione, di costituire validamente l'assemblea in seconda convocazione, con il conseguente inevitabile rallentamento dei lavori della Fondazione.
Il Consiglio di Amministrazione: nominato dall'Assemblea dei Partecipanti sulla base delle candidature proposte dai Partecipanti stessi, è composto da un massimo di sette membri ed è investito, nell'ambito delle linee d'azione della Fondazione deliberate dalla Assemblea dei Partecipanti, di tutti i poteri per l'amministrazione ordinaria e straordinaria della Fondazione, con la solo eccezione di quelli riservati dalla legge o dallo Statuto all'Assemblea dei Partecipanti. Il Consiglio dura in carica tre esercizi e comunque fino alla data dell'Assemblea che approva l'ultimo esercizio di mandato e i suoi membri sono rieleggibili.
Presidente: Il Presidente è nominato dall'Assemblea dei Partecipanti fra i componenti del Consiglio di Amministrazione e dura in carica per la stessa durata del Consiglio di Amministrazione. Il Vicepresidente è eletto dal Consiglio di Amministrazione fra i membri del Consiglio stesso.
Il nuovo Statuto ribadisce quanto già previsto dall'attuale in merito alla gratuità di tutte le cariche, fatto salvo il rimborso spese, preventivamente autorizzate dal Consiglio di Amministrazione o dal Presidente ove a ciò delegato.
Altre innovazioni di minore portata sono state introdotte per superare piccoli problemi operativi o per meglio precisare concetti già espressi nello Statuto vigente.
Si evidenzia infine che il nuovo Statuto della Fondazione "Teobaldo Fenoglio" ottempera ai principi di trasparenza, informazione e accessibilità agli atti previsti dallo Statuto della Città agli articoli 28, comma 3, e 42, comma 10.
In relazione a quanto sopra esposto, con il presente provvedimento, vista la proposta di nuovo Statuto della Fondazione per l'Ambiente - ONLUS "Teobaldo Fenoglio", allegata al presente atto per farne parte integrante e sostanziale (allegato 1) si ritiene opportuno procedere all'approvazione del nuovo Statuto della Fondazione stessa.
Tutto ciò premesso,

LA GIUNTA COMUNALE

Visto il Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, nel quale, fra l'altro, all'art. 42 sono indicati gli atti rientranti nella competenza dei Consigli Comunali;
Dato atto che i pareri di cui all'art. 49 del suddetto Testo Unico sono:
favorevole sulla regolarità tecnica;
Con voti unanimi, espressi in forma palese;

PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE

1) di approvare, per le motivazioni espresse in narrativa e che qui integralmente si richiamano, il nuovo Statuto della Fondazione per l'Ambiente - ONLUS "Teobaldo Fenoglio", allegato al presente atto per farne parte integrante e sostanziale (all. 1 - n. );
2) di dare atto che il presente provvedimento non comporta oneri finanziari a carico della Città di Torino.
Viene dato atto che non è richiesto il parere di regolarità contabile in quanto il presente atto non comporta effetti diretti o indiretti sul bilancio;
3) di dichiarare, attesa l'urgenza, in conformità del distinto voto palese ed unanime, il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134, 4°comma, del Testo Unico approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267.