Divisione Urbanistica ed Edilizia Privata
Settore Procedure Amm.ve Urbanistiche

n. ord. 90
2008 02668/009

CITTÀ DI TORINO

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 16 GIUGNO 2008

(proposta dalla G.C. 13 maggio 2008)


OGGETTO: VARIANTE PARZIALE N. 148 AL P.R.G., AI SENSI DELL'ART. 17, COMMA 7, DELLA L.U.R., CONCERNENTE L'ISOLATO UBICATO TRA CORSO SIRACUSA, VIA MONFALCONE, VIA OSOPPO E VIA MOMBARCARO. APPROVAZIONE.

Proposta dell'Assessore Viano.

Con deliberazione n. 105 del Consiglio Comunale del 15 ottobre 2007 (mecc. 2007 01444/009), esecutiva in data 29 ottobre 2007, è stata adottata, ai sensi dell'articolo 17, comma 7 della Legge Regionale n. 56/1977 e s.m.i., la variante parziale n. 148 al vigente P.R.G., concernente l'isolato ubicato tra corso Siracusa, via Monfalcone, via Osoppo e via Mombarcaro. La predetta deliberazione è stata depositata in visione presso la Segreteria Comunale per la durata di 30 giorni consecutivi e, precisamente, dal 23 novembre 2007 al 22 dicembre 2007.
Dell'avvenuto deposito è stata data notizia al pubblico mediante avviso pubblicato presso l'Albo Pretorio nel periodo sopracitato e sul B.U.R. del 29 novembre 2007.
Nei termini prescritti, ovvero dal quindicesimo al trentesimo giorno di pubblicazione è pervenuta al Protocollo Generale, in data 8 gennaio 2008, una osservazione nel pubblico interesse presentata dai sig.ri Daniele Vitta e Nicoletta Paladini che evidenziano, in un'area già densamente abitata e con problemi di posti auto, un aumento della domanda di parcheggi a fronte della realizzazione di palazzine residenziali sull'area "VALENTINO", attualmente utilizzata come parcheggio provvisorio sterrato, e di un nuovo complesso residenziale ubicato tra corso Siracusa, via Tirreno e via Guglielminetti, nonché di quello che verrà realizzato a seguito dell'approvazione del presente provvedimento. Gli stessi chiedono, pertanto, di valutare la possibilità di destinare a parcheggio pubblico una porzione di terreno dell'area oggetto di variante.
In esito all'osservazione pervenuta si rileva quanto segue.
Rispetto all'attuale destinazione M2 - Isolati misti con forte presenza di attività produttive, la nuova destinazione M1, a parità di indice di edificabilità, apporta all'isolato e agli edifici residenziali esistenti un indubbio miglioramento circa la qualità urbana, in rapporto alla prevalenza della residenza, escludendo le attività nocive e moleste e, conseguentemente, alleggerendo il traffico veicolare dei mezzi pesanti nelle immediate vicinanze.
Posto che il reperimento di parcheggi pertinenziali previsti è soddisfatto secondo gli obblighi di legge e visto che, qualora l'intervento superi i 4.000 mq. di S.L.P., interviene altresì l'obbligo di reperire la dotazione di aree a servizio pubblico, non si ritiene di accogliere le richieste formulate.
La deliberazione in oggetto è stata trasmessa, per il parere previsto dalla Legge Regionale 41/1997, alla Provincia di Torino che, con deliberazione della Giunta Provinciale n. 1613 - 1445564 2007 del 18 dicembre 2007, ha espresso parere favorevole, in quanto la variante non presenta incompatibilità con il Piano di Coordinamento della Provincia, approvato con deliberazione del Consiglio Regionale n. 291 - 26243 del 1° agosto 2003 e con i progetti sovracomunali approvati.
Con determinazione n. 149/1487012-2007, il Dirigente del Servizio Urbanistica della Provincia ha, inoltre, formulato alcune considerazioni, peraltro non riconducibili alla competenza della Provincia oltre che impropriamente formalizzate con provvedimento dirigenziale, alle quali si ritiene, pertanto, di non controdedurre.
Tutto ciò premesso,

LA GIUNTA COMUNALE

Visto il Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, nel quale, fra l'altro, all'art. 42 sono indicati gli atti rientranti nella competenza dei Consigli Comunali;
Vista la Legge Regionale 5 dicembre 1977 n. 56 e s.m.i.;
Visto il Piano Regolatore Generale della Città di Torino approvato con deliberazione della Giunta Regionale del 21 aprile1995;
Dato atto che i pareri di cui all'art. 49 del suddetto Testo Unico sono:
favorevole sulla regolarità tecnica;
Con voti unanimi, espressi in forma palese;

PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE

per i motivi espressi in narrativa e che qui integralmente si richiamano,
1) di prendere atto che, nei termini previsti, è pervenuta un'osservazione nel pubblico interesse (all. 1 - n. ) in merito alla variante parziale n. 148 alla quale si è puntualmente controdedotto in narrativa;
2) di prendere atto del parere favorevole di compatibilità con il Piano Territoriale di Coordinamento della Provincia espresso con deliberazione della Giunta Provinciale n. 1613 - 1445564 2007 del 18 dicembre 2007 (all. 2 - n. );
3) di approvare la Variante Parziale n. 148 al vigente P.R.G., dando atto che gli elaborati che la costituiscono sono gli stessi della deliberazione di adozione n. 105 del Consiglio Comunale del 15 ottobre 2007 (mecc. 2007 01444/009), esecutiva dal 29 ottobre 2007.
Viene dato atto che non è richiesto il parere di regolarità contabile, in quanto il presente atto non comporta effetti diretti o indiretti sul bilancio;
4) di dichiarare attesa l'urgenza, in conformità del distinto voto palese ed unanime, il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134, 4° comma, del Testo Unico approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267.