Divisione Urbanistica ed Edilizia Privata
Settore Procedure Amm.ve Urbanistiche

n. ord. 96
2008 02217/009

 

CITTÀ DI TORINO

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 30 GIUGNO 2008
(proposta dalla G.C. 22 aprile 2008)

Testo coordinato ai sensi dell'art. 44 comma 2 del Regolamento del Consiglio Comunale

OGGETTO: VARIANTE PARZIALE N. 162 AL P.R.G., AI SENSI DELL'ART. 17, COMMA 7, DELLA L.U.R., CONCERNENTE GLI IMMOBILI SITI TRA LE VIE PIANEZZA, SANSOVINO ED IL CORSO MOLISE - ADOZIONE.

Proposta dell'Assessore Viano.

Il seguente provvedimento riguarda le aree site tra via Pianezza, via Sansovino e corso Molise classificate dal Piano Regolatore Generale della Città in area normativa "MP" (isolati o complessi di edifici a destinazione mista produttiva) compresa in Zona Consolidata Residenziale Mista; aree per servizi pubblici "S", in particolare a spazi pubblici a parco, per il gioco e lo sport "v"; Area da Trasformare per Servizi (A.T.S.) denominata "Ambito 4n Molise 2"; aree per la viabilità.
Sulle predette aree, ad esclusione di quelle già a viabilità (tratti di corso Molise e via Parenzo) e verde esistente (triangolo compreso tra via Parenzo e corso Molise), insistono manufatti edilizi e relative pertinenze utilizzati per lo svolgimento di attività di tipo prevalentemente commerciale e/o di artigianato/produttivo di servizio; in particolare, connotano l'intorno urbano un supermercato ed un autolavaggio con annesso impianto di distribuzione carburante e gas metano su via Sansovino.
Dal punto di vista idrogeologico le aree in oggetto non sono soggette a pericolo di inondazione o di allagamento essendo interamente comprese nella classe I(P) dell'allegato B delle NUEA di P.R.G., come riportato nella Carta di sintesi della pericolosità geomorfologica e dell'idoneità all'utilizzazione urbanistica.
Il presente provvedimento riguarda alcune aree comprese nella proposta di "Contratto di Quartiere" di via Parenzo e degli isolati vicini che la Città ha sottoposto al Ministero delle Infrastrutture e alla Regione Piemonte.
I "Contratti di Quartiere" sono finalizzati alla riqualificazione edilizia ed al miglioramento delle condizioni ambientali nonché all'adeguamento e sviluppo delle opere di urbanizzazione e delle dotazioni di servizi pubblici-privati, all'integrazione sociale ed all'incentivazione dell'offerta occupazionale ed uno dei criteri di valutazione delle proposte di Contratto è la presenza di risorse economiche aggiuntive, sia pubbliche che private.
Pertanto, nell'ambito degli interventi di sviluppo economico e di sostegno all'imprenditorialità nonché di riqualificazione urbanistica, la società Novacoop ha proposto di ricostruire ed ampliare l'attuale supermercato di corso Molise incrementando la superficie di vendita, i servizi alla clientela e l'offerta merceologica.
A tale proposta di intervento è legata la previsione di creare, attraverso la cessione di aree per standard urbanistici, una nuova piazza pedonale tra il supermercato ed il limitrofo complesso polivalente E15, la cui realizzazione non compromette la previsione viabilistica del P.R.G. relativa al prolungamento di corso Molise sino a via Pianezza che viene, pertanto, confermata dal presente provvedimento.
Le aree a servizi pubblici di progetto si completano con il ripristino di un vecchio tracciato di collegamento (area normativa MP del P.R.G. vigente) tra corso Molise e via Sansovino che favorirà l'accessibilità alla suddetta piazza integrando la rete dei percorsi ciclo-pedonali della Città.
La nuova attività commerciale, disposta su un solo piano fuori terra, prevede una superficie di vendita totale di circa 2000 mq., a servizio di quest'area occorrono ulteriori spazi per laboratori, magazzini, spogliatoi per il personale, uffici ed esercizi di somministrazione per un totale di circa 3500 mq. di S.L.P.; all'esterno dovranno essere, inoltre, previste aree destinate al carico e scarico merci e spazi a parcheggio.
La configurazione proposta per l'insediamento commerciale non è compatibile con l'attuazione delle previsioni del P.R.G. vigente, in quanto l'area a verde di progetto e la stessa trasformazione dell'Ambito 4n, richiedendo la cessione a servizi pubblici dell'80% della superficie territoriale di proprietà privata, sono di ostacolo alla realizzazione di una adeguata piastra commerciale.
Pertanto, al fine di ampliare l'offerta commerciale, realizzare gli spazi pubblici di servizio e connessione del tessuto edilizio locale e favorire le azioni previste dal Contratto di Quartiere, è stato proposto il presente provvedimento di variante che, attraverso la creazione di una nuova Zona Urbana di Trasformazione (Z.U.T.), permetta di realizzare gli spazi commerciali richiesti, garantendo anche una vasta dotazione di aree a servizi pubblici di progetto e la riqualificazione della viabilità e del verde esistenti.
Tale scelta è supportata dall'elaborazione di simulazioni progettuali che hanno confermato, in linea di massima, la fattibilità in termini di edificabilità e relativi spazi di pertinenza, nonché l'adeguatezza delle aree destinate a servizi pubblici che ne derivano.
In particolare la nuova Z.U.T., assoggettata ai disposti di carattere generale di cui agli articoli 7 e 15 delle N.U.E.A. di P.R.G. denominata "Ambito 4.24 Parenzo", è articolata nei sub-ambiti 1 e 2, costituenti unità di intervento indipendenti.
Il sub-ambito 1 è ulteriormente suddiviso in 1a e 1b; nello specifico, l'1a sviluppa una S.L.P. massima di 3500 mq. con destinazione "Attività di Servizio alle Persone e alle Imprese" mentre l'1b è costituito da aree, confermate nel loro utilizzo attuale a viabilità e verde pubblico, che sono state annesse all'Ambito in quanto necessarie al completamento dell'auspicata connessione con il tessuto urbano.
Il sub-ambito 2 sviluppa una SLP massima di 1100 mq. con destinazione "Residenziale" e, considerate le caratteristiche morfologiche, si è ritenuto di dedicarlo complessivamente a servizi pubblici (collegamento tra via Sansovino e corso Molise); pertanto, la realizzazione della relativa S.L.P. è prevista nell'area di concentrazione dell'edificato dell'Ambito 4n Molise 2.
L'attuazione di tale collegamento potrà avvenire anche attraverso il ricorso alle procedure espropriative, con risorse private aggiuntive messe a disposizione dalla società Novacoop, così come concordato nelle fasi di concertazione relative al presente provvedimento.
La nuova scheda normativa dell'Ambito 4.24 disciplina, altresì, la trasformazione con prescrizioni particolari e orientamenti progettuali derivanti dalle simulazioni progettuali elaborate allo scopo di verificare preliminarmente la fattibilità.
La S.L.P. attribuita al nuovo ambito di P.R.G., escludendo il sub 1b che è privo di utilizzazione edificatoria, corrisponde ad un indice di edificabilità territoriale pari a circa 0,28 mq. SLP/mq. ST, sensibilmente inferiore alla ordinarietà delle Z.U.T. e più paragonabile all'indice delle A.T.S..
L'articolazione delle attività commerciali previste nel sub-ambito 1a dovrà essere congruente con la normativa prevista dalla Variante commerciale in corso di predisposizione, nonché alle relative discipline di settore.
Alla luce di quanto sopra esposto la variante prevede:
- la formazione di una nuova Zona Urbana di Trasformazione articolata in due sub-ambiti 1 (1a-1b) e 2, con destinazione d'uso Attività di Servizio alle Persone e alle Imprese (A.S.P.I.) e Residenziale, ricavata: dall'area normativa "MP" (parte), dalle aree a servizi pubblici "v" (parte), e dall'Ambito 4n Molise 2 (parte); da porzioni di aree a viabilità e verde pubblico esistente;
- l'inserimento, nel fascicolo delle Norme Urbanistico Edilizie di Attuazione - Schede Normative, nell'elenco delle Zone Urbane di Trasformazione del nuovo Ambito denominato "4.24 Parenzo" e della relativa scheda normativa nella quale sono individuati i parametri di trasformazione urbanistico-edilizi, corredata di allegato grafico;
- l'annullamento della previsione dell'area a servizi pubblici "v" spazi pubblici a parco per il gioco e lo sport, riclassificata in parte nella nuova Z.U.T. e in parte accorpata all'Ambito 4n Molise 2;
- la modifica alla perimetrazione dell'Ambito 4n Molise 2 conseguente all'accorpamento di una porzione dell'area "v", di cui al punto precedente e allo stralcio della parte ricompresa nel nuovo Ambito 4.24; nonché l'integrazione della scheda normativa con la previsione della realizzazione della SLP generata dal sub-ambito 2 dell'Ambito 4.24;
- l'inclusione nell'Ambito 4.24 dell'area normativa "MP" (parte) destinata alla realizzazione di servizi pubblici;
- l'accorpamento all'Ambito 4.24 di aree già utilizzate a viabilità (tratti di corso Molise - via Parenzo) e verde pubblico esistente (triangolo alla confluenza tra corso Molise e via Parenzo);
- l'adeguamento di limitata entità dei perimetri, relativi a correzione di errori materiali dell'area normativa R1 confinante.
Il presente provvedimento ha rilevanza esclusivamente comunale, non presenta incompatibilità con piani sovracomunali vigenti e costituisce variante parziale al P.R.G. vigente, ai sensi dell'articolo 17, comma 7, della Legge Urbanistica Regionale n. 56/1977 e s.m.i..
Si specifica inoltre che, per effetto di tutte le varianti parziali al P.R.G. vigente adottate ed approvate successivamente alla data di approvazione del P.R.G., compreso il presente provvedimento, non si producono gli effetti di cui al comma 4 dell'art. 17 della Legge Urbanistica Regionale n. 56/1977 e s.m.i..
La variante risulta coerente con il Piano di Zonizzazione Acustica avviato dalla Giunta Comunale con deliberazione (mecc. 2002 10032/021) del 26 novembre 2002, così come risulta dal parere redatto dalla Divisione Ambiente e Verde - Settore Ambiente e Territorio prot. 22177 del 20 dicembre 2007, allegato ad ogni singolo fascicolo.
La presente deliberazione è stata trasmessa, ai sensi degli articoli 43 e 44 del Regolamento sul Decentramento, al Consiglio della Circoscrizione 5 per l'acquisizione del relativo parere.
La Circoscrizione 5, con provvedimento del 18 giugno 2008 che si allega (all. 2 - ), ha espresso parere favorevole condizionato alla variante in oggetto, in accoglimento del quale, in sede di progettazione, sarà cura dell'Amministrazione coinvolgere la Circoscrizione nonché i referenti del piano di accompagnamento sociale al fine di realizzare spazi architettonici partecipati con i cittadini residenti nel quartiere.
Tutto ciò premesso,

LA GIUNTA COMUNALE

Visto il Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, nel quale, fra l'altro, all'art. 42 sono indicati gli atti rientranti nella competenza dei Consigli Comunali;
Visto il P.R.G., approvato con deliberazione della Giunta Regionale n. 3-45091 del 21 aprile 1995;
Vista la Legge Regionale 5 dicembre 1977 n. 56 e s.m.i.;
Dato atto che i pareri di cui all'art. 49 del suddetto Testo Unico sono:
favorevole sulla regolarità tecnica;
Con voti unanimi, espressi in forma palese;

PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE

per i motivi espressi in premessa che qui integralmente si richiamano:
1) di adottare la variante parziale n. 162 al vigente Piano Regolatore Generale di Torino, ai sensi dell'articolo 17, comma 7, della L.U.R., concernente gli immobili siti tra le vie Pianezza, Sansovino ed il corso Molise (all. 1 - n. ).
Viene dato atto che non è richiesto il parere di regolarità contabile, in quanto il presente atto non comporta effetti diretti o indiretti sul bilancio;
2) di dichiarare, attesa l'urgenza, in conformità del distinto voto palese ed unanime, il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134, 4° comma del Testo Unico approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267.