Divisione Urbanistica ed Edilizia Privata
Settore Procedure Amm.ve Urbanistiche
n. ord. 136
2008 01589/009
OGGETTO: CIRCOSCRIZIONE 5 - MODIFICHE AL PIANO ESECUTIVO CONVENZIONATO PER L'ATTUAZIONE DELL'AREA DA TRASFORMARE PER SERVIZI AMBITO "5L1 RUBBERTEX 2" - APPROVAZIONE.
Proposta dell'Assessore Viano.
L'area oggetto del presente P.E.C. integrativo, localizzata
nella periferia nord di Torino, delimitata dalle vie Reiss Romoli,
corso Grosseto e via Ala di Stura, è classificata dal P.R.G.
vigente come Area da Trasformare per Servizi (ATS) Ambito "5L
1 - Rubbertex 2", in corso di attuazione.
Con deliberazione n. 19 del 7 febbraio 2005 (mecc. 2004 09746/009),
esecutiva dal 21 febbraio 2005, il Consiglio Comunale approvava
il Piano Esecutivo Convenzionato relativo all'Area da Trasformare
per Servizi "Ambito 5L1 Rubbertex 2" ai sensi dell'articolo
20 delle N.U.E.A. del P.R.G..
La Convenzione, allegata al suddetto provvedimento, veniva stipulata
in data 3 marzo 2005 con atto a rogito notaio dott. Schettino
Marciano, repertorio n. 222 raccolta n. 120, registrato a Torino
3 in data 9 marzo 2005, al n. 83 Volume 1V; a seguito di tale
atto, pervenivano gratuitamente in piena proprietà al Comune
di Torino le aree per servizi pari a mq. 18.643 e le aree site
nel Parco P24 pari a mq. 132.300.
In relazione al P.E.C. originario sono stati realizzati tre edifici
relativi ai Lotti di intervento n. 1, 2 e 3, tuttora in corso
di completamento; per il Lotto 4, localizzato lungo la via Paolo
Veronese ed il parco, la società F.B. BOFREDIL s.r.l. ed
i sigg.ri Balma Alessandro, Luetto Angela, Balma Rita, Balma Paolo
Giovanni e Balma Ernesto, con istanza del 28 maggio 2007, richiedevano
una modifica al P.E.C. originario, in merito all'elevazione dell'edificio
dagli originari 7 piani a 9 piani fuori terra.
La sopraelevazione dell'edificio in progetto di ulteriori due
piani prevede un incremento di mq. 1.450 di SLP che deriva dalla
cessione gratuita di un'area localizzata nel Parco P24 di complessivi
mq. 29.000, con indice 0,05 mq. SLP/mq. ST, in adiacenza e contiguità
all'area già ceduta con il suddetto atto del 3 marzo 2005
e comporta l'insediamento di altri 43 nuovi abitanti rispetto
all'originario P.E.C. approvato.
I dati dimensionali del progetto di P.E.C. integrativo (allegato
1) risultano, pertanto, i seguenti:
- SLP
mq. 1.450
- cessione area a parco P24 mq.
29.000
- abitanti insediabili n.
43
Considerato che alcune aree destinate a servizi pari a mq. 750
ed a viabilità pubblica pari a mq. 5.368, di cui alla Convenzione
originaria stipulata il 3 marzo 2005, non sono ancora pervenute
alla Città, il Proponente, società F.B. BOFREDIL
s.r.l. si impegna, prima della stipula della Convenzione integrativa
(allegato 2), a cedere a titolo gratuito al Comune di Torino la
proprietà delle succitate aree.
In sede di stipula della Convenzione integrativa, gli altri Proponenti
il presente P.E.C. integrativo, sigg. Balma Alessandro, Luetto
Angela, Balma Rita, Balma Paolo Giovanni e Balma Ernesto provvederanno
alla cessione a titolo gratuito al Comune di Torino, dell'area
summenzionata sita nel Parco Urbano e Fluviale P24 del P.R.G.
per complessivi metri quadrati 29.000.
I Proponenti si obbligano a corrispondere gli oneri di urbanizzazione
dovuti, da valutare al momento del rilascio del Permesso di Costruire,
che ammontano oggi ad Euro 170.911,50 di cui Euro 80.779,50 per
gli oneri di urbanizzazione primaria ed Euro 90.132,00 per gli
oneri di urbanizzazione secondaria.
In conformità al disposto di cui all'articolo 16 del D.P.R.
n. 380/2001, come modificato dal D.Lgs. n. 301/2002, i Proponenti
si obbligano a realizzare direttamente le ulteriori Opere di Urbanizzazione
previste dal P.E.C., a scomputo degli oneri dovuti, pari ad Euro
167.568,70, come risulta dal computo metrico estimativo delle
stesse allegato al Progetto di Massima delle Opere di Urbanizzazione
a scomputo, con le modalità individuate nei successivi
progetti preliminari ed esecutivi delle opere stesse. Tali opere
consistono in:
- integrazione delle opere di urbanizzazione del verde pubblico
attrezzato;
- ulteriori opere di urbanizzazione da eseguire sull'adiacente
area ATS 5l 2 Rubbertex 2, consistenti nel completamento delle
aree verdi con coperture arboree e realizzazione di un'area cani
attrezzata.
Pertanto, i Proponenti dovranno corrispondere alla Città,
secondo la usuale rateizzazione e con le modalità operate
dal Comune di Torino, ovvero in quattro rate semestrali, la prima
delle quali dovrà essere versata al momento del rilascio
del Permesso di Costruire, la differenza tra gli oneri dovuti
e le opere da realizzare a scomputo, pari ad Euro 3.342,80, come
di seguito specificato:
- importo oneri di urbanizzazione (circa)
Euro 170.911,50
- costo totale opere di urbanizzazione da realizzare a scomputo
(circa) Euro 167.568,70
- differenza da versare in sede di Permesso di Costruire (circa
) Euro
3.342,80
Il progetto delle opere di urbanizzazione a scomputo è
stato valutato in sede di conferenza dei servizi, presso il Settore
Urbanizzazioni, che ha espresso parere favorevole, con richiamo
ai successivi approfondimenti progettuali.
Il progetto di modifica al P.E.C. originario è stato sottoposto
all'esame della Commissione Edilizia che, in data 11 ottobre 2007,
ha espresso parere favorevole alla sua approvazione.
Il costo di costruzione, previsto dal D.P.R. n. 380/2001, non
è definibile in sede di Convenzione in quanto il progetto
planovolumetrico delle opere edilizie non contiene ancora i parametri
(numero e superficie degli alloggi, degli accessori, ecc.) per
la sua corretta definizione che è, pertanto, demandata
al momento del rilascio del Permesso di Costruire.
Le opere di urbanizzazione dovranno essere realizzate dai Proponenti
entro 2 anni dall'approvazione del progetto esecutivo mentre l'ultimazione
dell'intervento edilizio (fabbricato residenziale relativo al
Lotto 4) dovrà avvenire entro il termine di 3 anni dalla
stipula della Convenzione integrativa, corrispondente al termine
di validità del presente P.E.C..
Dato atto che all'Albo Pretorio della Città di Torino,
cui la documentazione completa del Piano Esecutivo Convenzionato
è stata inviata in data 26 marzo 2008 e pubblicata per
affissione per quindici giorni consecutivi (dal 28 marzo 2008
al 11 aprile 2008 compreso), nei quindici giorni successivi (dal
12 aprile 2008 al 26 aprile 2008 compreso) non sono pervenute
osservazioni e proposte scritte nel pubblico interesse.
Rilevato, altresì, che la Circoscrizione 5, alla quale
il medesimo progetto di P.E.C. è stato trasmesso con nota
prot. n. 1223 del 31 marzo 2008, con deliberazione consiliare
n. 72/2008 (mecc. 2008 02522/088) del 14 maggio 2008 ha espresso
PARERE FAVOREVOLE sottolineando l'urgenza di dare corso all'attuazione
delle opere di urbanizzazione a scomputo che con questo provvedimento
vengono implementate di Euro 167.568,70 e la necessità
di prevedere un collegamento ciclopedonale fra il parco Rubbertex
ed il parco Sempione nonché la realizzazione di un intervento
di moderazione della velocità sull'incrocio fra le vie
Ala di Stura e Paolo Veronese, che si allega al presente atto
(all. 3 - n. ) ed a cui si
controdeduce come segue.
CONTRODEDUZIONE
- in merito all'urgenza, sottolineata dalla Circoscrizione 5,
di dare corso all'attuazione delle opere di urbanizzazione a scomputo,
le stesse dovranno essere realizzate dai Proponenti entro 2 anni
dall'approvazione del progetto esecutivo, come previsto dall'articolo
9 dello Schema di Convenzione.
Il progetto esecutivo dovrà essere presentato entro 60
(sessanta) giorni dall'approvazione del progetto preliminare alla
Divisione Infrastrutture e Mobilità, che avrà a
disposizione 150 (centocinquanta) giorni, a far data dalla presentazione
del progetto, per l'istruttoria e, in caso favorevole, per procedere
alla relativa approvazione;
- la richiesta di un collegamento ciclopedonale fra il parco Rubbertex
ed il parco Sempione è stata trasmessa al competente Settore
Mobilità, assunta tra le opere da finanziare, compatibilmente
con le risorse di bilancio disponibili;
- per quanto riguarda l'intervento di moderazione della velocità
sull'incrocio fra le vie Ala di Stura e Paolo Veronese, i Settori
Mobilità e Urbanizzazioni hanno espresso parere favorevole
alla realizzazione di una rotatoria che sarà realizzata
secondo il progetto esecutivo delle opere di urbanizzazione.
I predetti Settori, con nota del 4 giugno 2008, hanno auspicato
che l'intervento sia realizzato dal soggetto Proponente. Si è
provveduto, pertanto, a richiedere al Proponente di operare in
tal senso; lo stesso ha aderito con nota del 30 settembre 2008.
Verrà, pertanto, utilizzata la quota residua degli oneri
dovuti (pari a circa Euro 3.342,80), mentre la differenza di costo
dell'opera relativa alla suddetta rotatoria, verrà assunta
dal Proponente a titolo di risorse aggiuntive. Infatti il costo
di tale intervento risulta essere pari a circa Euro 51.000,00,
come da valutazione del Settore Urbanizzazioni pervenuta con nota
del 10 giugno 2008. L'opera dovrà essere collaudata ed
approvata dagli uffici comunali.
Infine, in osservanza dell'articolo 22, comma 3 del D.P.R. n.
380/2001, si prende atto che in relazione al presente Piano Esecutivo
Convenzionato non ricorrono le condizioni di definizione degli
elementi di carattere planovolumetriche, tipologiche, formali
e costruttive necessarie a rendere applicabili gli strumenti urbanistici
le disposizioni di cui allo stesso articolo del D.P.R. n. 380/2001
in materia di sostituzione di permesso a costruire e autorizzazione
edilizia con denuncia di inizio attività.
Tutto ciò premesso,
Visto il Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti
Locali, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, nel quale,
fra l'altro, all'art. 42 sono indicati gli atti rientranti nella
competenza dei Consigli Comunali;
Vista la Legge Urbanistica Regionale n. 56/1977 e s.m.i.;
Visto il Piano Regolatore Generale, approvato con deliberazione
della Giunta Regionale n. 3-45091 del 21 aprile 1995 pubblicata
sul B.U.R. n. 21 del 24 maggio 1995;
Visto il parere favorevole della Commissione Edilizia sul progetto
di modifica al P.E.C.;
Visto il parere espresso in sede di Conferenza dei Servizi sul
progetto delle opere di urbanizzazione;
Dato atto che i pareri di cui all'art. 49 del suddetto Testo Unico
sono:
favorevole sulla regolarità tecnica;
favorevole sulla regolarità contabile;
Con voti unanimi, espressi in forma palese;
per i motivi esposti nella parte narrativa che qui integralmente si richiamano:
1) di approvare la modifica al Piano Esecutivo Convenzionato
(ai sensi dell'articolo 43 L.U.R. n. 56/1977 e s.m.i.) relativo
all'Area da Trasformare per Servizi del P.R.G. denominata "Ambito
5.L 1 Rubbertex 2", che si compone dei seguenti allegati:
- Piano Esecutivo Convenzionato - Modifica (all. 1 - n. );
- Schema di Convenzione - Modifica
(all. 2 - n. );
2) di dare attuazione alla presente deliberazione provvedendo
alla stipulazione per atto pubblico dello Schema di Convenzione
(allegato 2), entro il termine di 1 anno dalla data di esecutività
della presente deliberazione, come da atto d'obbligo presentato
dai Proponenti, unitamente alla relativa garanzia fideiussoria
con funzione di penale per la mancata stipula o il ritardo nella
stipula della Convenzione medesima, a norma del Regolamento per
i contratti attualmente vigente e s.m.i., tra il Comune di Torino
e:
- la società "F.B. BOFREDIL S.R.L." con sede
in Torino, via Colli n. 20, numero di iscrizione presso il Registro
delle Imprese di Torino e Codice Fiscale 07395810018, nella persona
del legale rappresentante, sig. Bollo Massimo nato a Torino il
17 maggio 1966 cod. fiscale BLL MSM 66E17 L219H, domiciliato per
la carica presso la sede sociale della suddetta società;
- il sig. Balma Alessandro, nato a Venaria Reale (TO), il 6 gennaio
1960, residente a Venaria Reale (TO), corso Garibaldi 104, agricoltore,
Codice fiscale BLM LSN 60A06 L727N;
- la sig.ra Luetto Angela, nata a Torino, il 31 maggio 1937, residente
a Venaria Reale (TO), corso Garibaldi 104, casalinga, Codice fiscale
LTT NGL 37E71 L219O;
- la sig.ra Balma Rita, nata a Venaria Reale (TO), il 13 novembre
1956, residente a Robassomero (TO), via Lanzo 24/2, vivaista,
Codice fiscale BLM RTI 56S53 L727C;
- il sig. Balma Paolo Giovanni, nato a Venaria Reale (TO), il
2 maggio 1963, residente a Venaria Reale (TO), via De Amicis 6,
agricoltore, Codice fiscale BLM PGV 63E02 L727D;
- il sig. Balma Ernesto, nato a Venaria Reale (TO), il 12 aprile
1948, residente a Venaria Reale (TO), corso Garibaldi 104, agricoltore,
Codice fiscale BLM RST 48D12 L727Y,
con l'autorizzazione all'ufficiale rogante, nonché al rappresentante
del Comune di Torino di apportare, ove occorra, al momento della
sottoscrizione, tutte le modifiche ritenute necessarie e/o opportune
nella specifica funzione di adeguamento alle norme di legge, nonché
le modifiche di carattere tecnico-formale al pari giudicate opportune
e comunque dirette ad una migliore redazione dell'atto;
3) di prendere atto che l'introito relativo al costo di costruzione sarà acquisito a cura del Settore Permessi di Costruire;
4) di rinviare a successiva determinazione dirigenziale, a seguito dell'approvazione del progetto esecutivo relativo alle opere di urbanizzazione, la necessaria operazione contabile relativa all'accertamento dell'entrata e all'impegno di spesa, corrispondente, nel Progetto di Massima delle Opere di Urbanizzazione, ad Euro 167.568,70 per le opere di urbanizzazione da realizzare a scomputo degli oneri dovuti. La restante entrata derivante dagli oneri di urbanizzazione rimasti a carico dei Proponenti verrà accertata con successiva determinazione dirigenziale nel bilancio di competenza;
5) di prendere atto che, in relazione al presente Piano Esecutivo Convenzionato, non ricorrono le condizioni di definizione degli elementi di carattere planovolumetriche, tipologiche, formali e costruttive necessarie a rendere applicabili agli strumenti urbanistici le disposizioni di cui all'articolo 22, comma 3, del D.P.R. n. 380/2001 e s.m.i. in materia di sostituzione di Permesso di Costruire e autorizzazione edilizia con denuncia di inizio attività;
6) di dichiarare attesa l'urgenza, in conformità del distinto voto palese ed unanime, il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134, 4° comma, del Testo Unico, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267.
E' stato, inoltre, approvato il seguente emendamento all'allegato 2 - Schema di Convenzione:
A pagina 5, il punto "S)" della premessa è
sostituito con il seguente testo:
"S) che nelle more del perfezionamento della presente Variante
di P.E.C. è stata accertata - a seguito di sopralluogo
del 26 maggio 2008 effettuato dal nucleo tecnico del Settore Coordinamento
Interventi Convenzionati e Vigilanza edilizia della Divisione
Urbanistica ed Edilizia Provata del Comune di Torino - l'esecuzione
di opere edilizie realizzate nel Lotto 4 del P.E.C. oggetto della
Variante in assenza di Permesso di Costruire, consistenti nella
realizzazione a livello strutturale di edificio a nove piani fuori
terra con due piani interrati e tamponamento esterno del primo
e parzialmente del secondo piano;
T) che a seguito dell'accertamento di cui al punto S) è
stata ordinata, con Provvedimento n. 321/08 del 27 maggio 2008,
l'immediata sospensione dei lavori;
U) che con prot. 2008/1/7238 del 23 maggio 2008 la F.B. Bofredil
S.r.l. ha presentato al Comune di Torino progetto di "Conservazione
Opere e contestuale Completamento di fabbricato residenziale a
7 piani f.t.", in itinere;
V) che il Comune di Torino, dal canto suo, si impegna a rilasciare
il Permesso di Costruire per gli interventi previsti dal Piano
Esecutivo Convenzionato, con le modalità della presente
Convenzione, nel rispetto delle N.U.E.A. del P.R.G. vigente e
delle disposizioni procedurali vigenti in materia (D.P.R. 380/2001
e s.m.i.) e delle Norme Tecniche di Attuazione del P.E.C., nonché
all'avveramento delle condizioni riportate nell'Articolo 9) della
presente Convenzione, cui si rimanda;".
A pagina 9, al termine dell'Articolo 9 - Durata del P.E.C.,
tempi di realizzazione degli interventi relativi alle opere di
urbanizzazione, degli interventi edilizi privati e relative penali
- "Il Permesso di Costruire
ai precedenti artt. 5
e 6", inserire il seguente testo: "e potrà, comunque,
essere rilasciato alle seguenti condizioni:
- che il procedimento di regolarizzazione delle opere già
realizzate (in assenza dei relativi Permessi di Costruire) si
concluda;
- che il Proponente effettui il pagamento della penale prevista
per le suddette opere già realizzate in assenza dei relativi
Permessi di Costruire".