Consiglio Comunale
2008 00874/002
OGGETTO: MISURE DI TUTELA DELLE LAVORATRICI E DEI LAVORATORI
DELLE IMPRESE, IN PARTICOLARE COOPERATIVE.
"Il Consiglio Comunale di Torino,
- i maggiori organismi di rappresentanza del mondo imprenditoriale,
e in particolare di quello cooperativo, hanno più volte
segnalato la necessità che siano messe in atto misure tese
a tutelare le imprese che operano nel rispetto delle normative
e degli accordi contrattuali rispetto ai fenomeni di concorrenza
sleale (dumping);
- le organizzazioni sindacali hanno spesso allo stesso modo segnalato
la necessità di vigilare affinché non si sviluppino
nel mondo imprenditoriale, ed in particolare cooperativo, comportamenti
lesivi dei diritti dei lavoratori;
- recenti e documentate inchieste televisive (tra cui Report -
Rai 3, domenica 25 novembre 2007) hanno evidenziato come, accanto
a imprese cooperative che meritoriamente operano a vantaggio dei
soci e della cittadinanza, siano presenti cooperative caratterizzate
da comportamenti discutibili; ciò appare particolarmente
grave qualora si tratti di prestazioni relative ad affidamenti
di lavori e servizi da parte di Pubbliche Amministrazioni;
- in particolare, sono presenti pratiche censurabili, quali l'utilizzo
di contratti "a progetto" o altre forme di lavoro atipico
per incarichi lavorativi privi delle caratteristiche di autonomia
che tale istituto prevede e che richiederebbero invece un inquadramento
come lavoro dipendente;
- risultano inoltre presenti contratti con enti pubblici che non
costituiscono reali affidamenti di servizi da svolgersi in autonomia,
ma forme di sostanziale aggiramento delle norme sulla somministrazione
di personale;
- sono poi segnalati casi non sporadici di applicazione di contratti
firmati con organizzazioni sindacali poco rappresentative, che
comportano per i lavoratori compensi inferiori rispetto a quelli
stabiliti nei contratti stipulati dalle maggiori organizzazioni
di rappresentanza del mondo cooperativo con le maggiori organizzazioni
sindacali;
- pur in via di superamento, sono ancora presenti nella Regione
istituti che prevedono la riduzione degli importi contributivi
versati a favore dei lavoratori di cooperative;
Il Sindaco e la Giunta ad adottare urgenti atti amministrativi
che garantiscano la tutela dei lavoratori e della concorrenza,
affinché:
1) sia definito con apposita deliberazione l'obbligo di adottare,
in tutti i settori dell'Amministrazione Comunale - compresi ad
esempio quelli della cultura, della logistica, della sorveglianza,
delle pulizie, delle costruzioni - in occasione di affidamenti
a imprese, cooperative e non:
- l'impegno all'applicazione integrale dei CCNL stipulati con
le organizzazioni sindacali comparativamente più rappresentative;
l'eventuale applicazione di altri CCNL non potrà comunque
prevedere trattamenti retributivi e previdenziali di importo inferiore,
né condizioni o orari di lavoro peggiori;
- autocertificazioni che escludano l'improprio uso di forme di
lavoro atipico;
2) siano evitate forme di sostanziale aggiramento delle norme
sulla somministrazione di personale, ma siano invece adottate,
ogni qual volta sia possibile, modalità di affidamento
in grado di valorizzare la capacità organizzativa, gestionale
e progettuale delle imprese;
3) sia adottato in fase di aggiudicazione un rigoroso controllo
sulla congruità dei prezzi proposti in rapporto ai costi
del lavoro contrattualmente previsti e, in fase di gestione del
contratto, sull'effettiva correttezza delle imprese aggiudicatarie
nei rapporti con i lavoratori e il rispetto delle norme di salute
e sicurezza sul lavoro;
4) siano adottati i provvedimenti necessari ad estendere tale
previsione alle società controllate o partecipate dalla
Città di Torino;
5) sia sviluppata un'adeguata azione di vigilanza, anche attraverso
l'utilizzo di un preciso e rigoroso regime sanzionatorio da applicare
con certezza nel caso di inadempienze, tale da sconsigliare ogni
comportamento opportunistico;
6) gli esiti di tali atti siano riferiti periodicamente in Consiglio
Comunale."