Divisione Urbanistica ed Edilizia Privata
Settore Procedure Amm.ve Urbanistiche
n. ord. 68
2007 10209/009
OGGETTO: PROTOCOLLO D'INTESA FRA LA CITTA', IL POLITECNICO DI TORINO E LA COMPAGNIA DI SAN PAOLO A SOSTEGNO DI POLITICHE DI SVILUPPO DELLA RICERCA PER L'INNOVAZIONE E DELLA PARTNERSHIP D'IMPRESA. APPROVAZIONE.
Proposta del Vicesindaco Dealessandri,
di concerto con l'Assessore Viano.
Nell'ambito del progetto di sostegno dell'attività di
ricerca e istruzione universitaria, la Città concedeva
al Politecnico di Torino, in forza di Convenzione stipulata in
data 28 dicembre 2000, il diritto d'uso perpetuo e gratuito del
Comprensorio ai sensi dell'art. 1 comma 95 della Legge n. 662
del 23 dicembre 1996. A seguito di tale Convenzione, veniva attivata
la progettazione dell'intervento di c.d. raddoppio del Politecnico,
conclusasi con l'approvazione del relativo Masterplan.
Successivamente, in data 29 marzo 2006, veniva sottoscritto tra
la Città, la Regione Piemonte, la Provincia ed il Politecnico
di Torino l'Accordo di Programma Progetto "Cittadella Politecnica",
finalizzato all'ampliamento e relativo finanziamento del complesso
universitario nell'ottica di soddisfare le crescenti esigenze
didattiche e di ricerca integrate con le attività socio-economiche,
scientifiche e culturali di maggior interesse sul piano dello
sviluppo tecnologico e dell'innovazione presenti sul territorio.
Anche in forza e per effetto dei citati provvedimenti, il Politecnico
ha attivato un modello di sviluppo "Cittadella Politecnica"
dove, agli obiettivi tradizionali di ricerca e formazione, si
affiancano il trasferimento tecnologico e i servizi al territorio;
in tal senso, già a partire dal 2008, si realizzerà
su tali aree l'insediamento del Centro di Ricerca mondiale sui
motori diesel di terza generazione della società General
Motors.
L'obiettivo di creare un campus universitario ha comportato, nei
primi mesi del 2007, attraverso avviso pubblicato sui principali
quotidiani, l'acquisizione da parte del Politecnico di manifestazioni
di interesse volte a individuare potenziali partners per la definizione
di accordi su ricerca, formazione e tirocinio. All'attivazione
di tale procedura è seguita la presentazione di 89 manifestazioni
di interesse corredate del relativo progetto di ricerca focalizzata
su accordi di partnership di durata almeno triennale.
Tenuto conto dei limitati spazi disponibili nell'area della "Cittadella"
(3.500 mq. circa), dove è stato possibile definire la collocazione
di otto partners provenienti da varie parti del mondo, l'esigenza
di localizzare in tali aree le nuove aziende, la nuova imprenditoria
e gli investitori specializzati interessati porta oggi a valutare
complessivamente in circa 30.000 mq. di S.L.P. la superficie ancora
da reperire per dare risposta a tali richieste.
Nelle aree della Spina 2 interessate dalla collocazione della
nuova Biblioteca Civica Centrale, la cui progettazione la Città
ha avviato da tempo, potranno altresì rendersi disponibili
capacità edificatorie di proprietà comunale a destinazione
terziaria e di servizi, sostanzialmente equivalenti alle citate
esigenze.
In tal senso la Compagnia di San Paolo, che opera da tempo a sostegno
dello sviluppo dell'eccellenza e dell'internazionalizzazione del
sistema universitario e post-universitario torinese, ha già
manifestato interesse a forme di co-finanziamento per la realizzazione
della Nuova Biblioteca Civica Centrale, anche in vista delle celebrazioni
per il 150° Anniversario dell'Unità d'Italia, valutando
favorevolmente le esigenze espresse dal Politecnico.
Anche la Regione Piemonte si è resa disponibile a destinare
risorse al fine di consentire la localizzazione, nell'intorno
della "Cittadella Politecnica", delle attività
di ricerca in partenariato con il Politecnico.
Considerato quanto sopra rappresentato la Città, il Politecnico
di Torino e la Compagnia di San Paolo intendono sottoscrivere
un Protocollo d'Intesa (allegato 1), la cui bozza viene approvata
con il presente provvedimento, con l'obiettivo di individuare
le migliori iniziative e opportune sinergie necessarie al perseguimento
degli obiettivi sopradescritti nelle aree contigue al Politecnico
e, più in generale, nelle aree di trasformazione della
Spina 2.
Tutto ciò premesso,
Visto il Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti
Locali, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, nel quale,
fra l'altro, all'art. 42 sono indicati gli atti rientranti nella
competenza dei Consigli Comunali;
Visto il Piano Regolatore Generale approvato con deliberazione
della G.R. n.3-45091 del 21 aprile 1995 pubblicata sul B.U.R.
n. 21 del 24 maggio 1995;
Vista la Legge Regionale n. 56/1977 e s.m.i.;
Dato atto che i pareri di cui all'art. 49 del suddetto Testo Unico
sono:
favorevole sulla regolarità tecnica;
Con voti unanimi, espressi in forma palese;
CITTA' DI TORINO .
POLITECNICO DI TORINO .
COMPAGNIA DI SAN PAOLO
qui di seguito chiamati anche -unitamente o disgiuntamente- Parti
- nell'ambito del progetto di sostegno dell'attività
di ricerca e istruzione universitaria, la Città concedeva
al Politecnico di Torino, in forza di Convenzione stipulata in
data 28 dicembre 2000, il diritto d'uso perpetuo e gratuito del
Comprensorio ai sensi dell'art. 1 comma 95 della Legge n. 662
del 23 dicembre 1996 e che, a seguito di tale Convenzione, veniva
attivata la progettazione dell'intervento di c.d. raddoppio del
Politecnico, conclusasi con l'approvazione del relativo Masterplan.
- Il Politecnico, la Regione Piemonte, la Provincia e la Città
di Torino hanno successivamente condiviso la necessità
di completare il piano di ampliamento del complesso universitario
del Politecnico secondo le indicazioni contenute nel citato Masterplan
elaborato nello spirito del "Manifesto della Cittadella Politecnica".
- L'intento di realizzare un grande complesso universitario in
ampliamento dell'attuale sede, al fine di soddisfare le crescenti
esigenze didattiche e di ricerca integrandole con le attività
socio-economiche, scientifiche e culturali di maggiore interesse
sul piano dello sviluppo tecnologico e dell'innovazione presenti
sul territorio, è stato confermato dai predetti Enti con
la sottoscrizione dell'Accordo di Programma "Progetto Cittadella
Politecnica" in data 29 marzo 2006 finalizzato, in particolare,
a consentirne il relativo finanziamento.
- La Compagnia di San Paolo opera a sostegno dello sviluppo dell'eccellenza
e dell'internazionalizzazione del sistema universitario e post-universitario
torinese e, più in generale, sui fattori pre-competitivi
dello sviluppo economico e ha stabilito proficui rapporti di cooperazione
con il Politecnico, a partire dal sostegno al progetto di Raddoppio,
che ha nella "Cittadella" la sua evoluzione, e con la
costituzione in partenariato di enti strumentali.
- Il Politecnico sta realizzando, anche in forza e per effetto
dell'Accordo sopra citato, un modello di sviluppo per la "Cittadella
Politecnica" dove, agli obiettivi tradizionali dell'Università,
di ricerca e formazione, si affiancano il trasferimento tecnologico
e i servizi al territorio. Tale modello di sviluppo ha trovato
prima attuazione nell'accordo con la società General Motors
che insedierà nell'area della "Cittadella", a
partire dall'anno 2008, il suo Centro di Ricerca mondiale sui
motori diesel di terza generazione.
- con l'obiettivo di creare un campus universitario con le
suddette caratteristiche, il Politecnico ha promosso, nei primi
mesi del 2007, l'acquisizione di manifestazioni di interesse volte
ad individuare potenziali "partners" per la definizione
di accordi di partnership accademica su ricerca, formazione e
tirocinio, cui è collegata, al fine di garantire contiguità
spaziale e scientifico - didattica, la concessione in uso di spazi
nell'ambito della stessa "Cittadella".
- L'avviso pubblicato su "Il Corriere della Sera", "
Il Sole 24 Ore" e sul "Financial Times", oltre
che sul sito dell'Ateneo, ha suscitato ampio interesse con circa
un centinaio di proposte da parte di Società ed Enti italiani
e stranieri.
- Sono state formulate in modo dettagliato complessivamente 89
manifestazioni di interesse corredate di un progetto di ricerca
su cui focalizzare accordi di partnership di durata almeno triennale,
rinnovabili previa valutazione dei risultati conseguiti.
- In questa prima fase, tenuto conto dei limitati spazi disponibili
nell'area della "Cittadella" (3.500 mq. circa), è
stato possibile definire la collocazione di otto "partners"
provenienti da tutto il mondo, dall'Estremo Oriente alla California.
- Le aziende si sono rivelate sempre più interessate ad
insediarsi in aree dove coesistano formazione e ricerca universitaria,
nuova imprenditoria (nello specifico I3P) e investitori specializzati
(nello specifico il polo del Venture Capital). In particolare,
tra le aziende che hanno ripetutamente espresso, negli ultimi
mesi, tale interesse vi sono: Reply, Oracle, HP, Magneti Marelli,
Telecom, Eni, Ricardo, DEMA.
- Un primo esame delle esigenze di spazi che si renderebbero necessari
porta a valutare, ad oggi, complessivamente in circa 30.000 mq.
la superficie ancora da individuare per dare risposta alla richiesta
delle aziende interessate ad entrare a far parte della "Cittadella
Politecnica".
- Il Politecnico ha individuato nella realizzazione della
Biblioteca Centrale di Ateneo il "luogo" deputato,
da un lato, a mantenere nonché a rafforzare la propria
funzione tradizionale di centro di acquisizione, conservazione
e diffusione del sapere; dall'altro lato, a rispondere alla nuove
richieste di un'utenza specialistica sempre più diversificata
ed esigente, anche attraverso l'utilizzo coordinato di banche
dati informatizzate (compresi i periodici elettronici) e opere
a stampa, in luoghi e strutture ove siano, pertanto, reperibili
sia libri che informazioni digitalizzate.
- La Città ha da tempo avviato la progettazione della nuova
Biblioteca Civica Centrale con annesse funzioni di servizio, che
appare utile integrare, anche in relazione alla contiguità
fisica della localizzazione prevista, con le esigenze espresse
dal Politecnico, in vista delle forti sinergie ed economie di
scala che pare possibile realizzare.
- Nello stesso lotto urbano in cui si colloca la Biblioteca la
Città dispone, altresì, di capacità edificatorie
a destinazione terziaria e di servizio per circa 30.000 mq. di
S.L.P. che possono utilmente essere ricondotti ad usi coerenti
con le esigenze di ospitalità di impresa espresse dal
Politecnico.
- La Compagnia di San Paolo ha già manifestato interesse
a valutare forme di co-finanziamento per la realizzazione della
Nuova Biblioteca Civica Centrale e vede con favore la integrazione
al progetto delle esigenze espresse dal Politecnico anche con
l'intento di promuoverne il completamento, in cooperazione con
gli enti firmatari del presente Protocollo, in vista delle celebrazioni
del 150° anniversario dell'Unità d'Italia.
- La Regione può destinare risorse riconducibili alle finalità
di cui al fondo per rendere competitiva a scala internazionale
la scelta di localizzazione nell'intorno della "Cittàdella
Politecnica" di attività di ricerca in partneriato
col Politecnico.
Quanto sopra considerato,
- Gli Enti e le Istituzioni firmatarie del presente Protocollo
d'Intesa si impegnano a studiare la possibilità di costituire,
eventualmente anche con altri soggetti privati, in forme e modi
da definire di comune accordo, uno o più soggetti giuridici
autonomi tramite i quali si provvederà a indirizzare le
risorse finanziarie ritenute necessarie per l'avvio e lo sviluppo
dei progetti oggetto del presente Protocollo.
- Il Politecnico di Torino e la Compagnia di San Paolo esamineranno
le migliori opportunità di valorizzazione e rafforzamento
delle forme di cooperazione e partenariato già in essere,
anche attraverso appositi strumenti convenzionali.
- La Città di Torino e la Compagnia di San Paolo si rendono
inoltre disponibili a esaminare congiuntamente tutte quelle altre
iniziative immobiliari che possano soddisfare esigenze di reciproco
interesse nell'area di Torino.
- Si procederà alla valorizzazione sinergica delle azioni
e risorse che i soggetti sottoscrittori possono mettere in campo,
come sinteticamente indicato in premessa, al fine del perseguimento
degli obiettivi di sviluppo di attività di ricerca e innovazione
nell'area della "Cittadella Politecnica".
- Al fine di meglio configurare sul piano operativo quanto convenuto,
è costituito un gruppo di lavoro, guidato dalla Compagnia
di San Paolo, cui partecipano pariteticamente rappresentanti di
tutti gli enti sottoscrittori, con il compito di strutturare,
nel termine di 60 giorni dalla sua costituzione (che dovrà
avvenire entro 30 giorni dalla firma del Presente Protocollo d'Intesa),
un'ipotesi circa le forme e le modalità attraverso le quali
dare attuazione all'intento perseguito.
- Il presente Protocollo ha durata sino al raggiungimento dell'intento
perseguito.
Torino, lì
CITTÀ DI TORINO
POLITECNICO DI TORINO
COMPAGNIA DI SAN PAOLO