Divisione Sport e Tempo Libero
Settore Sport
n. ord. 134
2007 08418/010
OGGETTO: IMPIANTO SPORTIVO MUNICIPALE SITO IN CORSO TOSCANA N. 160/A. RINNOVO CONCESSIONE AL CIRCOLO FAMILIARE RASTEL VERD.
Proposta dell'Assessore Montabone.
Con deliberazione (mecc. 2004 07083/010) del 18 ottobre 2004,
esecutiva dal 1° novembre 2004, il Consiglio Comunale assegnava
al Circolo Familiare "Rastel Verd", per la durata di
anni due, la gestione dell'impianto sportivo di proprietà
comunale, sito in Torino - corso Toscana n. 160/A, per complessivi
mq. 815, comprendente un fabbricato di mq. 165 e n. 4 campi bocce
in terra scoperti ed illuminati (n. ord. 150 - pratica patrim.
253).
La convenzione, scaduta il 1° novembre 2006 prevedeva un
canone annuo di Euro 602,00 I.V.A inclusa e poneva le spese relative
alle utenze a carico del concessionario, così come la manutenzione
ordinaria e straordinaria (RCU 5610 del 7 settembre 2005).
La Circoscrizione 5, con deliberazione (mecc. 2007 01236/088)
del 13 marzo 2007 ha proposto di rinnovare la concessione dell'impianto
sito in corso Toscana n. 160/A al Circolo Familiare "Rastel
Verd", per la durata di anni 2 e ad un canone di Euro 624,47
I.V.A. compresa, secondo lo schema di disciplinare approvato e
allegato alla presente deliberazione (all. 1 - n. ).
Esaminata la proposta della Circoscrizione 5 e tenuto conto che
il vigente Regolamento per la gestione sociale in regime di convenzione
degli impianti sportivi comunali, prevede che ai fini della determinazione
del canone si proceda alla valutazione patrimoniale, il Settore
Sport ha richiesto al competente Settore tecnico la predetta valutazione
patrimoniale dell'immobile, pervenuta in data 3 luglio 2007 e
così suddivisa: parte commerciale Euro/anno 21.100,00,
parte sportiva - attività ricreative Euro/anno 9.250,00
per un totale di Euro/anno 30.350,00.
Tenuto altresì conto che il predetto Regolamento prevede
una durata delle concessioni compresa tra i 5 ed i 20 anni, il
Settore Sport, con nota del 23 agosto 2007, comunicava alla Circoscrizione
5 l'opportunità di concedere la struttura per anni 5, salvo
recesso da prevedere nella convenzione in caso di interessamento
dell'area dal progetto di riqualificazione urbana di via Parenzo.
La proposta veniva confermata dalla Circoscrizione con nota pervenuta
in data 26 settembre 2007.
Pertanto, al fine di garantire la continuità dell'attività
svolta ed in considerazione dei risvolti sociali ed aggregativi
che tale attività comporta, della valenza sociale che l'impianto
ha assunto per i cittadini in questi anni, tenuto altresì
conto che il concessionario ha rispettato le condizioni previste
nella precedente convenzione, ai sensi del succitato Regolamento
per la gestione sociale in regime di convenzione degli impianti
sportivi comunali approvato con deliberazione del Consiglio Comunale
in data 18 ottobre 2004 (mecc. 2004 03053/010), esecutiva dal
1° novembre 2004 e s.m.i., pare opportuno provvedere al rinnovo
della concessione dell'impianto sportivo in oggetto ad un canone
annuo di Euro 4.090,00 I.V.A. compresa, al Circolo Familiare "Rastel
Verd", alle condizioni riportate nell'allegato disciplinare
(allegato 2) che costituisce parte integrante del presente provvedimento.
Relativamente alla durata si ritiene opportuno concedere la struttura
per anni 5, salvo recesso in caso di interessamento dell'area
dal progetto di riqualificazione urbana di via Parenzo.
Ai sensi del succitato Regolamento, si propone di suddividere
le utenze come segue:
- a carico del concessionario:
- il 20% dei costi relativi all'energia elettrica, ai consumi
idrici ed al riscaldamento, della parte sportiva;
- tutte le spese relative alle utenze per le parti adibite a
bar o ristorante e sale riunioni;
- interamente le spese telefoniche e la tassa raccolta rifiuti;
- a carico della Città:
- l'80% dei costi relativi all'energia elettrica, ai consumi idrici
ed al riscaldamento, della parte sportiva.
Il concessionario è tenuto a far intestare a proprio nome
contatori che evidenzino in modo scorporato i consumi elettrici,
idrici e di riscaldamento delle aree adibite all'attività
sportiva dalle aree adibite a zone bar, ristorante e sale riunioni.
Nel caso in cui nella struttura sia installato un unico contatore
per la parte sportiva e per le parti adibite a bar, ristorante
e sale riunioni, tutte le utenze saranno interamente a carico
del concessionario.
La manutenzione ordinaria e straordinaria sarà posta a
carico del concessionario, nei limiti previsti dall'articolo 14
della convenzione allegata.
Le spese a carico della Città, di cui agli articoli 14
e 15, trovano capienza nei fondi appositamente impegnati dai Settori
competenti.
Tutto ciò premesso,
Visto il Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti
Locali, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, nel quale,
fra l'altro, all'art. 42 sono indicati gli atti rientranti nella
competenza dei Consigli Comunali;
Dato atto che i pareri di cui all'art. 49 del suddetto Testo Unico
sono:
favorevole sulla regolarità tecnica;
favorevole sulla regolarità contabile;
Con voti unanimi, espressi in forma palese;
1) di rinnovare la concessione dell'impianto sportivo di proprietà
comunale sito in corso Toscana n. 160/A - al Circolo Familiare
"Rastel Verd" C.F. 80094330018, con sede legale in corso
Toscana n. 160/A, per un periodo di anni 5 (cinque) a decorrere
dalla data di esecutività della presente deliberazione
che approva la convenzione allegata, salvo recesso in caso di
interessamento dell'area dal progetto di riqualificazione urbana
di via Parenzo. Attualmente l'impianto è costituito da
un fabbricato di mq. 165 (metri cubi 495), n. 4 campi bocce in
terra scoperti ed illuminati e area verde circostante per un totale
di mq. 815;
2) di approvare lo schema di convenzione che costituisce parte
integrante della presente deliberazione (all. 2 - n. ),
con il Circolo Familiare "Rastel Verd" alle condizioni
ivi contenute.
Il canone annuo è determinato in Euro 4.090,00 I.V.A. compresa
e dovrà essere versato al cassiere della Circoscrizione
5 in quattro rate anticipate.
Il canone sarà rivalutato in base agli aggiornamenti ISTAT
e potrà essere oggetto di rideterminazione a seguito di
leggi sopravvenute ovvero di adozione, da parte degli organi comunali
competenti, di atti amministrativi o regolamentari in materia
di concessioni di impianti sportivi. È altresì previsto
che nel caso la Città effettui opere di miglioria nell'impianto
in convenzione, a proprie spese, il canone potrà essere
rivisto. La Città, pertanto, potrà ridefinire con
il gestore l'importo del canone, riservandosi la facoltà
di recesso, ai sensi dell'art. 1373 del c.c., con preavviso di
almeno tre mesi, in caso di mancata accettazione del nuovo canone
senza indennizzo alcuno.
Tutte le eventuali spese d'atto, di contratto, di registrazione
e conseguenti saranno a carico del concessionario. Alla scadenza
la convenzione non si rinnoverà automaticamente, ma potrà
essere rinnovata a nuove condizioni con successivo provvedimento
deliberativo.
Le spese a carico della Città di cui agli articoli 14 e
15 dell'allegata convenzione trovano copertura nei fondi impegnati
dai Settori competenti.