Consiglio Comunale

2007 07950/002

C I T T À D I T O R I N O

MOZIONE N. 5

Approvata dal Consiglio Comunale in data 28 gennaio 2008

OGGETTO: ADEGUAMENTO NORMATIVO SUL RISPARMIO ENERGETICO E SUL RENDIMENTO ENERGETICO DEGLI EDIFICI PUBBLICI.

"Il Consiglio Comunale di Torino,

PREMESSO CHE

- la Città di Torino da tempo risulta impegnata in politiche volte al risparmio energetico, al contenimento dei consumi ed all'impiego di fonti energetiche rinnovabili per l'edilizia;
- risulta sempre più evidente l'esigenza e la necessità di rendere consapevoli tutte le parti interessate dell'importanza di qualificare ogni edificio, esistente o di nuova costruzione in materia di rendimento energetico e termico promuovendone il miglioramento delle prestazioni energetiche;
- recentemente il Consiglio Comunale ha approvato la mozione n. 31/2007 che impegna il Sindaco e la Giunta alla razionalizzazione dei consumi energetici mediante l'introduzione della qualificazione energetica del patrimonio immobiliare comunale, in attesa dell'adeguamento del Regolamento edilizio alle norme nazionali e regionali;

CONSIDERATO CHE

- il Regolamento edilizio della Città di Torino contempla l'obbligatorietà per gli immobili dell'applicazione dell'art. 4 dell'allegato Energetico-Ambientale al predetto Regolamento;
- il Regolamento edilizio verrà prossimamente aggiornato con l'applicazione di quanto disposto dalla Legge Regionale 28 maggio 2007 n. 132 "Disposizioni in materia di rendimento energetico nell'edilizia", emanata nel rispetto dei principi fondamentali di cui al Decreto Legislativo 19 agosto 2005 n. 192 (attuazione della Direttiva 2002/91/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 16 dicembre 2002 relativa al rendimento energetico nell'edilizia), successivamente modificato dal Decreto Legislativo 29 dicembre 2006 n. 311;
- in tale prospettiva, risulta importante ed indispensabile che la Città proceda ad una ricognizione dello stato dell'arte del proprio patrimonio immobiliare in materia di risparmio e rendimento energetico degli edifici, dotandosi di un puntuale strumento di analisi, che consenta di acquisire la conoscenza reale e diretta della situazione energetica dei propri edifici sia in termini di involucro edilizio che di impianti di produzione di calore esistenti;

RITENUTO

che sia dovere delle Pubbliche Amministrazioni dimostrare con l'esempio l'osservanza degli adempimenti previsti dal Piano Energetico Ambientale Regionale approvato con D.C.R. n. 351 - 3642 del 3 febbraio 2004 e dall'allegato Energetico-Ambientale al Regolamento edilizio in relazione al proprio patrimonio edilizio;

IMPEGNA

Il Sindaco e la Giunta a:
1) predisporre un piano di studio e di investimenti orientato all'analisi energetica del patrimonio edilizio pubblico, in termini di adeguamento normativo sul risparmio energetico;
2) valutare la possibilità di predisporre un piano operativo di durata quinquennale per l'applicazione degli obblighi previsti dall'allegato Energetico-Ambientale agli edifici pubblici;
3) attivarsi per acquisire le risorse necessarie attraverso tutte le possibili forme di finanziamento e contributi erogati dalla Regione, dall'Amministrazione dello Stato e dalla Comunità Economica Europea, anche facendo ricorso a specifiche istanze."