Divisione Patrimonio, Partecipazioni e Sistema Informativo,
Innovazione e Integrazione
Settore Vendite, Acquisti, Rapporti Istituzionali, Assicurazioni
e Vigilanza
n. ord. 117
2007 06791/008
OGGETTO: PORZIONE CAPANNONE EX BORELLO & MAFFIOTTO. DIRITTO D'USO TEMPORANEO IN FAVORE DELLA SOCIETA' "EATALY DISTRIBUZIONE". APPROVAZIONE. IMPORTO EURO 55.000,00 FUORI CAMPO I.V.A.
Proposta dell'Assessore Viano.
Con deliberazione del Consiglio Comunale del 28 aprile 2005
(mecc. 2005 02031/009) è stata approvata la convenzione
avente ad oggetto la realizzazione, nell'immobile ex Carpano,
di un Parco Enogastronomico, ai sensi e per gli effetti degli
artt. 7 lett. D e 19 comma 5 delle N.U.E.A. del P.R.G., conforme
alla destinazione d'uso a servizi pubblici prevista dalla variante
parziale n. 65. Infatti, tale variante, approvata con deliberazione
del Consiglio Comunale del 24 luglio 2003 (mecc. 2003 05310/009),
al fine della riqualificazione complessiva delle aree limitrofe
al centro Lingotto, individuava quale area a servizi dell'Ambito,
una porzione del complesso Carpano con destinazione ad attrezzature
di interesse comune, attività di interesse pubblico generale,
centri commerciali pubblici, manifestazioni temporanee culturali,
ricreative e fieristico-espositive, parcheggi.
Come noto, in un'ottica di valorizzazione dello storico stabilimento
ed in coerenza con la destinazione a servizio pubblico dello stesso,
in esecuzione della citata deliberazione ed in esito alla stipulazione
della relativa convenzione in data 22 giugno 2005, è stato
realizzato, nell'immobile ex Carpano, un centro commerciale pubblico
a carattere tematico: una vasta area espositiva, gestita da "Eataly
Distribuzione s.r.l.", dove è possibile acquistare,
degustare e apprezzare cibi e bevande di alta qualità e
all'interno della quale sono presenti prodotti dei Presidi Slow
Food di tutto il mondo, con particolare riguardo ai prodotti di
stagione e del territorio. Il complesso è assoggettato
all'uso pubblico: sono numerose quindi le iniziative promosse
da Eataly allo scopo di favorire la diffusione delle produzioni
artigianali delle piccole aziende insediate sul territorio, promuoverne
l'eccellenza e diffondere la cultura del cibo: dalla biblioteca
tematica con libri a libera consultazione, alle dieci aree didattiche
a tema, dai corsi di educazione alimentare per scolaresche e pensionati
(c.d. corsi di "medicina del gusto"), ai laboratori
del gusto, agli incontri sulla qualità dei prodotti alimentari,
ai corsi di cucina. Al primo piano è stato, inoltre, allestito,
in collaborazione con i servizi museali della Città, il
"Museo Carpano": oltre 1.000 mq. dedicati ad illustrare
la storia del Vermouth di Torino, a memoria delle attività
storiche ospitate per decenni nell'edificio.
Grazie alla innovativa filosofia ispiratrice del centro enogastronomico,
volta, tra l'altro, ad avvicinare il pubblico ai prodotti "di
nicchia" attraverso un'offerta a prezzi sostenibili, l'iniziativa
di Eataly ha riscontrato un successo anche superiore alle aspettative
e costituisce una formula suscettibile di essere esportata nel
mondo, in grado di richiamare l'attenzione su Torino e sulle sue
tradizioni non solo culinarie e gastronomiche.
Si colloca in coerenza con il notevole interesse riscosso da
questo progetto, la richiesta, formulata recentemente alla Città
da Eataly Distribuzione s.r.l., di disporre di un ulteriore spazio,
per un periodo di tempo limitato, al fine di un utilizzo transitorio
quale deposito e magazzino merci, soprattutto in vista delle festività
natalizie. Allo scopo, è stata individuata come idonea
al soddisfacimento di questa esigenza una porzione del capannone
"Ex Borello & Maffiotto" - ubicato tra corso Spezia
e via Bizzozero - acquistato dalla Città nel 2004 al fine
della realizzazione della viabilità olimpica. Attualmente
il complesso, limitrofo al Parco Enogastronomico, è utilizzato
dall'Amministrazione per fini istituzionali solo in parte ed ospita,
nella palazzina uffici di via Bizzozero, la scuola di formazione
del personale della Polizia Municipale, destinata, peraltro, alla
ricollocazione presso l'edificio di corso Novara, in fase di approntamento
tecnico-funzionale.
Nel contesto della complessiva ristrutturazione in atto dell'ambito
territoriale Lingotto/Carpano, sono in corso valutazioni circa
l'opportunità di una valorizzazione del compendio "Ex
Borello & Maffiotto", sia in termini di recupero fisico-funzionale,
sia sotto il profilo della sua destinazione urbanistica ed effettiva.
Tuttavia, l'analisi che si sta conducendo al riguardo, non è
destinata a concludersi nel breve periodo, necessitando di valutazioni
di ampio spettro. Risulta, quindi, non solo possibile, ma anche
conforme agli interessi della Città, accogliere la proposta
della società "Eataly Distribuzione s.r.l." che
consente di mettere a reddito una porzione di una sua proprietà
immobiliare senza vincolare le future decisioni dell'Amministrazione.
In particolare, per non pregiudicare l'immobile nel suo complesso
e garantirne la restituzione alla Città al termine del
rapporto contrattuale, è stato predisposto uno schema di
atto (allegato 1) - che si approva con il presente provvedimento
- nel quale si prevede la costituzione del diritto d'uso (diritto
reale di natura necessariamente temporanea, come affermato dalla
giurisprudenza), sino al 28 febbraio 2009, della porzione di capannone
raffigurata con colore verde nell'unita planimetria (allegato
2 bis).
Tale porzione, della superficie di circa mq.1.450, non è,
al momento, fisicamente separata dalla parte di fabbricato che
dovrà rimanere nella piena proprietà della Città
e, conseguentemente, la Società provvederà ad eseguire
a sua cura e spese le opere a tal fine occorrenti, disponendo
comunque la Città stessa di un accesso autonomo dal corso
Spezia. Detta porzione, inoltre, è raggiungibile unicamente
dai cancelli carrai ubicati in via Bizzozero 26 e 28 e, partanto,
si rende necessario consentire il passaggio pedonale e carraio
per l'accesso ed il regresso dai medesimi, così come indicato
all'art. 6 del suddetto schema di atto. Quest'ultimo disciplina
l'uso dell'immobile ponendo in evidenza la natura meramente temporanea
del rapporto e l'obbligo di destinazione del bene ad attività
secondarie e complementari rispetto a quelle svolte nel limitrofo
edificio ex Carpano (magazzino e/o deposito). In ragione della
necessità di condurre a completamento l'analisi sul progetto
di valorizzazione del compendio comunale e nelle eventuali more
dello stesso, l'art. 3 di detto schema prevede la possibilità
di proroga contrattuale per un ulteriore anno.
Il corrispettivo per il diritto d'uso è stato stimato
dal competente Settore Logistica e Valutazioni, anche in rapporto
alla durata del medesimo, in Euro 55.000,00 che la società
verserà integralmente in sede di atto.
Tutto ciò premesso,
Visto il Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti
Locali, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, nel quale,
fra l'altro, all'art. 42 sono indicati gli atti rientranti nella
competenza dei Consigli Comunali;
Dato atto che i pareri di cui all'art. 49 del suddetto Testo Unico
sono:
favorevole sulla regolarità tecnica;
favorevole sulla regolarità contabile;
Con voti unanimi, espressi in forma palese;
per le motivazioni espresse in narrativa, che qui integralmente
si richiamano per farne parte integrante e sostanziale del presente
provvedimento:
1) di approvare la costituzione del diritto d'uso ex art. 1021
e segg. cod. civ. in favore della Società "Eataly
Distribuzione s.r.l.", con sede in Torino, via Nizza n. 224
(P.IVA e c.f. 09450580015) sulla porzione di capannone facente
parte del compendio "Ex Borello & Maffiotto" avente
accesso dai civici numeri 26 e 28 della via Bizzozero, con decorrenza
dalla stipulazione del rogito e scadenza il 28 febbraio 2009,
alle condizioni tutte riportate nell'allegato schema di atto (all.
1 - n. ); la porzione oggetto del diritto d'uso
risulta individuata con perimetro azzurro nell'unita planimetria
(all. 2 bis - n. ), mentre la porzione oggetto
di servitù di passaggio è evidenziata, nella medesima,
con perimetro rosa;
2) le spese di rogito e conseguenti saranno a carico della Società
Eataly Distribuzione s.r.l., mentre verranno effettuate a cura
della Città le operazioni di frazionamento, accatastamento
e ogni ulteriore incombenza che si rendesse necessaria al fine
della corretta trascrizione dell'atto presso i pubblici registri
immobiliari;
3) di dare atto che il corrispettivo, determinato dal competente
Settore della Città, è stato stabilito in Euro 55.000,00
fuori campo I.V.A. che la Società corrisponderà
in sede di rogito;
4) di autorizzare l'Ufficiale rogante ed il legale rappresentante
della Città ad apportare allo schema di atto (allegato
1) quelle modifiche di carattere formale occorrenti alla migliore
redazione dell'atto ovvero all'osservanza delle norme di legge
e regolamentari, ai sensi dell'art. 55, comma 7, del vigente Regolamento
per la Disciplina dei Contratti;
5) di dichiarare, attesa l'urgenza, in conformità del distinto
voto palese ed unanime, il presente provvedimento immediatamente
eseguibile ai sensi dell'art. 134, 4 comma del Testo Unico approvato
con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267.