Divisione Patrimonio, Partecipazioni e Sistema Informativo, Innovazione e Integrazione
Settore Vendite, Acquisti, Rapporti Istituzionali, Assicurazioni e Vigilanza

n. ord. 117
2007 06791/008

CITTÀ DI TORINO

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 26 novembre 2007
(proposta dalla G.C. 16 ottobre 2007)

Testo coordinato ai sensi dell'art. 44 comma 2 del Regolamento del Consiglio Comunale

OGGETTO: PORZIONE CAPANNONE EX BORELLO & MAFFIOTTO. DIRITTO D'USO TEMPORANEO IN FAVORE DELLA SOCIETA' "EATALY DISTRIBUZIONE". APPROVAZIONE. IMPORTO EURO 55.000,00 FUORI CAMPO I.V.A.

Proposta dell'Assessore Viano.

Con deliberazione del Consiglio Comunale del 28 aprile 2005 (mecc. 2005 02031/009) è stata approvata la convenzione avente ad oggetto la realizzazione, nell'immobile ex Carpano, di un Parco Enogastronomico, ai sensi e per gli effetti degli artt. 7 lett. D e 19 comma 5 delle N.U.E.A. del P.R.G., conforme alla destinazione d'uso a servizi pubblici prevista dalla variante parziale n. 65. Infatti, tale variante, approvata con deliberazione del Consiglio Comunale del 24 luglio 2003 (mecc. 2003 05310/009), al fine della riqualificazione complessiva delle aree limitrofe al centro Lingotto, individuava quale area a servizi dell'Ambito, una porzione del complesso Carpano con destinazione ad attrezzature di interesse comune, attività di interesse pubblico generale, centri commerciali pubblici, manifestazioni temporanee culturali, ricreative e fieristico-espositive, parcheggi.
Come noto, in un'ottica di valorizzazione dello storico stabilimento ed in coerenza con la destinazione a servizio pubblico dello stesso, in esecuzione della citata deliberazione ed in esito alla stipulazione della relativa convenzione in data 22 giugno 2005, è stato realizzato, nell'immobile ex Carpano, un centro commerciale pubblico a carattere tematico: una vasta area espositiva, gestita da "Eataly Distribuzione s.r.l.", dove è possibile acquistare, degustare e apprezzare cibi e bevande di alta qualità e all'interno della quale sono presenti prodotti dei Presidi Slow Food di tutto il mondo, con particolare riguardo ai prodotti di stagione e del territorio. Il complesso è assoggettato all'uso pubblico: sono numerose quindi le iniziative promosse da Eataly allo scopo di favorire la diffusione delle produzioni artigianali delle piccole aziende insediate sul territorio, promuoverne l'eccellenza e diffondere la cultura del cibo: dalla biblioteca tematica con libri a libera consultazione, alle dieci aree didattiche a tema, dai corsi di educazione alimentare per scolaresche e pensionati (c.d. corsi di "medicina del gusto"), ai laboratori del gusto, agli incontri sulla qualità dei prodotti alimentari, ai corsi di cucina. Al primo piano è stato, inoltre, allestito, in collaborazione con i servizi museali della Città, il "Museo Carpano": oltre 1.000 mq. dedicati ad illustrare la storia del Vermouth di Torino, a memoria delle attività storiche ospitate per decenni nell'edificio.
Grazie alla innovativa filosofia ispiratrice del centro enogastronomico, volta, tra l'altro, ad avvicinare il pubblico ai prodotti "di nicchia" attraverso un'offerta a prezzi sostenibili, l'iniziativa di Eataly ha riscontrato un successo anche superiore alle aspettative e costituisce una formula suscettibile di essere esportata nel mondo, in grado di richiamare l'attenzione su Torino e sulle sue tradizioni non solo culinarie e gastronomiche.
Si colloca in coerenza con il notevole interesse riscosso da questo progetto, la richiesta, formulata recentemente alla Città da Eataly Distribuzione s.r.l., di disporre di un ulteriore spazio, per un periodo di tempo limitato, al fine di un utilizzo transitorio quale deposito e magazzino merci, soprattutto in vista delle festività natalizie. Allo scopo, è stata individuata come idonea al soddisfacimento di questa esigenza una porzione del capannone "Ex Borello & Maffiotto" - ubicato tra corso Spezia e via Bizzozero - acquistato dalla Città nel 2004 al fine della realizzazione della viabilità olimpica. Attualmente il complesso, limitrofo al Parco Enogastronomico, è utilizzato dall'Amministrazione per fini istituzionali solo in parte ed ospita, nella palazzina uffici di via Bizzozero, la scuola di formazione del personale della Polizia Municipale, destinata, peraltro, alla ricollocazione presso l'edificio di corso Novara, in fase di approntamento tecnico-funzionale.
Nel contesto della complessiva ristrutturazione in atto dell'ambito territoriale Lingotto/Carpano, sono in corso valutazioni circa l'opportunità di una valorizzazione del compendio "Ex Borello & Maffiotto", sia in termini di recupero fisico-funzionale, sia sotto il profilo della sua destinazione urbanistica ed effettiva. Tuttavia, l'analisi che si sta conducendo al riguardo, non è destinata a concludersi nel breve periodo, necessitando di valutazioni di ampio spettro. Risulta, quindi, non solo possibile, ma anche conforme agli interessi della Città, accogliere la proposta della società "Eataly Distribuzione s.r.l." che consente di mettere a reddito una porzione di una sua proprietà immobiliare senza vincolare le future decisioni dell'Amministrazione. In particolare, per non pregiudicare l'immobile nel suo complesso e garantirne la restituzione alla Città al termine del rapporto contrattuale, è stato predisposto uno schema di atto (allegato 1) - che si approva con il presente provvedimento - nel quale si prevede la costituzione del diritto d'uso (diritto reale di natura necessariamente temporanea, come affermato dalla giurisprudenza), sino al 28 febbraio 2009, della porzione di capannone raffigurata con colore verde nell'unita planimetria (allegato 2 bis).
Tale porzione, della superficie di circa mq.1.450, non è, al momento, fisicamente separata dalla parte di fabbricato che dovrà rimanere nella piena proprietà della Città e, conseguentemente, la Società provvederà ad eseguire a sua cura e spese le opere a tal fine occorrenti, disponendo comunque la Città stessa di un accesso autonomo dal corso Spezia. Detta porzione, inoltre, è raggiungibile unicamente dai cancelli carrai ubicati in via Bizzozero 26 e 28 e, partanto, si rende necessario consentire il passaggio pedonale e carraio per l'accesso ed il regresso dai medesimi, così come indicato all'art. 6 del suddetto schema di atto. Quest'ultimo disciplina l'uso dell'immobile ponendo in evidenza la natura meramente temporanea del rapporto e l'obbligo di destinazione del bene ad attività secondarie e complementari rispetto a quelle svolte nel limitrofo edificio ex Carpano (magazzino e/o deposito). In ragione della necessità di condurre a completamento l'analisi sul progetto di valorizzazione del compendio comunale e nelle eventuali more dello stesso, l'art. 3 di detto schema prevede la possibilità di proroga contrattuale per un ulteriore anno.
Il corrispettivo per il diritto d'uso è stato stimato dal competente Settore Logistica e Valutazioni, anche in rapporto alla durata del medesimo, in Euro 55.000,00 che la società verserà integralmente in sede di atto.
Tutto ciò premesso,

LA GIUNTA COMUNALE

Visto il Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, nel quale, fra l'altro, all'art. 42 sono indicati gli atti rientranti nella competenza dei Consigli Comunali;
Dato atto che i pareri di cui all'art. 49 del suddetto Testo Unico sono:
favorevole sulla regolarità tecnica;
favorevole sulla regolarità contabile;
Con voti unanimi, espressi in forma palese;

PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE

per le motivazioni espresse in narrativa, che qui integralmente si richiamano per farne parte integrante e sostanziale del presente provvedimento:
1) di approvare la costituzione del diritto d'uso ex art. 1021 e segg. cod. civ. in favore della Società "Eataly Distribuzione s.r.l.", con sede in Torino, via Nizza n. 224 (P.IVA e c.f. 09450580015) sulla porzione di capannone facente parte del compendio "Ex Borello & Maffiotto" avente accesso dai civici numeri 26 e 28 della via Bizzozero, con decorrenza dalla stipulazione del rogito e scadenza il 28 febbraio 2009, alle condizioni tutte riportate nell'allegato schema di atto (all. 1 - n. ); la porzione oggetto del diritto d'uso risulta individuata con perimetro azzurro nell'unita planimetria (all. 2 bis - n. ), mentre la porzione oggetto di servitù di passaggio è evidenziata, nella medesima, con perimetro rosa;
2) le spese di rogito e conseguenti saranno a carico della Società Eataly Distribuzione s.r.l., mentre verranno effettuate a cura della Città le operazioni di frazionamento, accatastamento e ogni ulteriore incombenza che si rendesse necessaria al fine della corretta trascrizione dell'atto presso i pubblici registri immobiliari;
3) di dare atto che il corrispettivo, determinato dal competente Settore della Città, è stato stabilito in Euro 55.000,00 fuori campo I.V.A. che la Società corrisponderà in sede di rogito;
4) di autorizzare l'Ufficiale rogante ed il legale rappresentante della Città ad apportare allo schema di atto (allegato 1) quelle modifiche di carattere formale occorrenti alla migliore redazione dell'atto ovvero all'osservanza delle norme di legge e regolamentari, ai sensi dell'art. 55, comma 7, del vigente Regolamento per la Disciplina dei Contratti;
5) di dichiarare, attesa l'urgenza, in conformità del distinto voto palese ed unanime, il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134, 4 comma del Testo Unico approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267.