Vice Direzione Generale Risorse Finanziarie
Settore Finanza e Fiscale - Ufficio Finanziamenti
n. ord. 135
2007 06341/024
OGGETTO: REALIZZAZIONE DI INTERVENTI DI RECUPERO SUL COMPENDIO DI PROPRIETA` COMUNALE DI STRADA DEL MEISINO 91. PRESTAZIONE FIDEIUSSIONE DEL COMUNE DI TORINO A GARANZIA MUTUO DI EURO 350.000,00 DA CONTRARSI TRA LA COOPERATIVA SOCIALE "MELA COTOGNA" E LA BANCA POPOLARE ETICA S.C.A..
Proposta dell'Assessore Passoni,
di concerto con l'Assessore Viano.
Con deliberazione n. 765 del Consiglio Comunale del 7 giugno
2005 (mecc. 2005 04218/008), esecutiva dal 25 giugno 2005, è
stata approvata la concessione a favore della Cooperativa Sociale
a r.l. "Mela Cotogna" dell'immobile di proprietà
comunale situato in strada del Meisino 9 denominato "Cascina
Coppa", per la durata di venti anni, alle condizioni specificate
nel disciplinare. La relativa Convenzione è stata stipulata
in data 20 febbraio 2006 e successivamente modificata e integrata
in data 3 aprile 2007.
La predetta Società, con nota in data 14 marzo 2007, ha
richiesto il rilascio della garanzia fideiussoria della Città
sul contraendo mutuo di Euro 350.000,00 con la Banca Popolare
Etica Società Cooperativa per Azioni per il finanziamento
delle opere di ristrutturazione del fabbricato adibito a maneggio
situato nel Parco del Meisino in strada del Meisino 91.
Tale progetto comporta una spesa complessiva di Euro 431.458,80
IVA e spese tecniche comprese.
Il rilascio delle fideiussioni a favore di terzi per l'assunzione
di mutui destinati alla realizzazione o ristrutturazione di opere
a fini culturali, sociali o sportivi su terreni di proprietà
dell'Ente Locale, è regolato dall'art. 207, comma 3, del
D.Lgs. n. 267 del 18 agosto 2000, che prevede l'esistenza delle
seguenti condizioni:
- progetto approvato dall'Ente Locale e stipula di convenzione
con il soggetto mutuatario che regoli la possibilità di
utilizzo delle strutture in funzione delle esigenze della collettività
locale;
- acquisizione della struttura realizzata al patrimonio dell'ente
al termine della concessione;
- convenzione che regoli i rapporti tra Ente Locale e mutuatario
nel caso di rinuncia di questi alla realizzazione o alla ristrutturazione
dell'opera.
Poiché dall'art. 2 della Convenzione risulta che l'Associazione
si impegna a consentire la fruizione della struttura da parte
dei cittadini e risulta inoltre che le strutture realizzate si
intendono acquisite in proprietà della Città (art.
7), che la Città potrà esigere la restituzione immediata
del bene nel caso di mancato adempimento degli obblighi (art.
2) ed infine che il Settore Grandi Opere del Verde, ha espresso
parere favorevole in linea tecnica sulla congruità del
progetto ad esso sottoposto (nota del 15 marzo 2007), si ritengono
soddisfatte le condizioni previste dalla Legge.
L'Istituto mutuante ha presentato una bozza del contratto di
mutuo dal quale si evidenziano le principali condizioni:
- erogazione del mutuo: in più soluzioni secondo lo stato
di avanzamento lavori;
- saggio di interesse: tasso fisso parametrato a "Tasso Mutui
pubblici oltre i 15 anni" rilevato 5 giorni lavorativi antecedenti
la data di stipula
- durata: 16 anni e 9 mesi
- ammortamento: 67 (sessantasette) rate costanti trimestrali
- garanzie: fideiussione del Comune di Torino
Considerato che, ai sensi del citato art. 207, comma 4, gli interessi
annuali delle operazioni di indebitamento garantite con fideiussione
concorrono alla formazione del limite di cui al comma 1 dell'art.
204 del D.Lgs. n. 267/2000 e che tali interessi aggiunti a quelli
dei mutui precedentemente contratti non comportano iscrizioni
a bilancio di somme, per interessi, superiori al limite di Legge.
Considerato che l'ammontare dell'obbligazione fideiussoria del
Comune è variabile in ordine alle singole somministrazioni
effettuate al mutuatario fino all'inizio dell'ammortamento del
mutuo e corrisponde ad un importo pari al capitale erogato, agli
eventuali interessi di preammortamento, agli eventuali interessi
di mora nella misura convenuta con il mutuatario nel contratto
condizionato e negli atti di erogazione per il caso di ritardo
nel pagamento degli interessi di preammortamento, nonché
alle spese e a quant'altro dovuto dal mutuatario per il titolo
in questione.
Considerato altresì che la fideiussione non costituisce
impegno contabile in quanto non dà origine ad alcun movimento
finanziario se non dopo l'effettiva inadempienza dell'obbligato
principale, il relativo importo non può essere iscritto
in bilancio tra i residui ma soltanto segnalato tra le passività
dello Stato Patrimoniale.
Considerato tuttavia che il Comune si impegna a prevedere nel
proprio bilancio un capitolo rubricato quale "Oneri derivanti
dalle garanzie fideiussorie assunte" nel quale dovrà
iscrivere con una deliberazione di variazione di bilancio, e solo
nel caso in cui il mutuatario mancasse al puntuale ed esatto adempimento
delle sue obbligazioni, le somme che l'Istituto mutuante comunicherà,
corrispondenti all'importo di escussione della garanzia.
Visti altresì gli schemi dello stipulando contratto di
mutuo e del capitolato dei patti e delle condizioni generali,
allegati al presente provvedimento.
Tutto ciò premesso,
Visto il Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti
Locali, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, nel quale,
fra l'altro, all'art. 42 sono indicati gli atti rientranti nella
competenza dei Consigli Comunali;
Dato atto che i pareri di cui all'art. 49 del suddetto Testo Unico
sono:
favorevole sulla regolarità tecnica;
favorevole sulla regolarità contabile;
Con voti unanimi, espressi in forma palese;
1) di concedere fideiussione solidale, ai sensi dell'art. 207
del D.Lgs. 267/2000, a favore della Banca Popolare Etica Società
Cooperativa per Azioni e nell'interesse della Cooperativa Sociale
a r.l. "Mela Cotogna" a garanzia del mutuo di Euro 350.000,00
per il finanziamento delle opere di ristrutturazione del fabbricato
adibito a maneggio situato nel Parco del Meisino in Strada del
Meisino 91, per tutta la durata del mutuo in conformità
dei patti e condizioni specificati nell'art. 1 dello schema di
contratto di mutuo;
2) di garantire, con fideiussione, il pagamento delle rate trimestrali
di ammortamento e di preammortamento del mutuo che matureranno
dalla data del primo versamento della somma mutuata;
3) di prendere atto del piano di rimborso del capitale, conteggiato
al Tasso Mutui Pubblici oltre i 15 anni, come meglio specificato
nel piano di ammortamento allegato (all. 1 - n. );
4) di approvare lo schema del contratto di mutuo che viene allegato
al presente provvedimento (all. 2 - n. );
5) di dare atto che con la prestanda fideiussione non vengono
superati i limiti di cui all'art. 204, comma 1, ed all'art. 207
comma 4 del D.Lgs. 267/2000 e che sono stati rispettati i criteri
indicati nell'art. 207 del citato D.Lgs. 267/2000 e successive
modifiche;
6) di obbligarsi ad adottare tutti i necessari provvedimenti al
fine di ottemperare alle obbligazioni di garanzia assunte;
7) di iscrivere la fideiussione nelle passività dello Stato
Patrimoniale della Città, con decorrenza dalla data di
perfezionamento del contratto;
8) di dare espressamente mandato al Vice Direttore Generale Risorse
Finanziarie - Direttore Finanziario - dr. Domenico Pizzala, ai
sensi dell'art. 55 commi 5 e 6 del Regolamento per i contratti
approvato dal Consiglio Comunale con deliberazione del 07 marzo
2005:
a) a perfezionare l'operazione di fideiussione intervenendo nella
stipula del relativo contratto al fine di compiere in nome, per
conto ed in rappresentanza del Comune tutte le operazioni necessarie
per la concessione della fideiussione stessa;
b) ad apportare le variazioni e le integrazioni che conseguissero
a modifiche di disposizioni di Legge e/o provvedimenti ministeriali
nonché a concordare le eventuali altre modificazioni che
si rendessero utili od opportune, nel rispetto delle condizioni
di cui alla presente deliberazione;
9) di dichiarare, attesa l'urgenza, in conformità del distinto
voto palese ed unanime, il presente provvedimento immediatamente
eseguibile ai sensi dell'art. 134, 4° comma, del Testo Unico
approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267.