Divisione Sport e Tempo Libero
Settore Sport

n. ord. 131
2007 05904/010

CITTÀ DI TORINO

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 17 DICEMBRE 2007

(proposta dalla G.C. 18 settembre 2007)

OGGETTO: IMPIANTO SPORTIVO MUNICIPALE SITO IN VIA SPALATO ANGOLO VIA D'ANNUNZIO. RINNOVO DELLA CONCESSIONE ALL'ASSOCIAZIONE BOCCIOFILA "LA CIMINIERA".

Proposta dell'Assessore Montabone.

Con deliberazione del 22 aprile 2002 (mecc. 2002 01575/10), esecutiva dal 6 maggio 2002, il Consiglio Comunale assegnava all'Associazione Bocciofila "La Ciminiera", per la durata di anni cinque, la gestione dell'impianto sportivo di proprietà comunale, sito in Torino - Via Spalato angolo via D'Annunzio, che comprendeva 2 campi di bocce scoperti e non illuminati. La Città successivamente ha provveduto all'installazione di un prefabbricato ad uso sede sociale, con allacciamento alle reti dei pubblici servizi (n. ord. 102).
La convenzione, scaduta il 5 maggio 2007, prevedeva un canone annuo di Euro 51,65 IVA inclusa e poneva le spese relative alle utenze a carico del concessionario, così come la manutenzione ordinaria e straordinaria (RCU 5168 del 17 luglio 2002).
Il concessionario, ai sensi dell'art. 6 del Regolamento per la gestione sociale degli impianti sportivi comunali, ha presentato in data 21 novembre 2006 istanza di rinnovo e la Circoscrizione 3, con deliberazione (mecc. 2007 04480/086) del 12 luglio 2007 ha proposto di rinnovare la concessione dell'impianto sito in via Spalato angolo via D'Annunzio all'Associazione Bocciofila "La Ciminiera", per la durata di anni 5 e ad un canone di Euro 56,13 secondo lo schema di disciplinare approvato ed allegato alla presente deliberazione (all. 1 - n. ).
Attualmente l'impianto in oggetto copre una superficie di circa mq. 400 in cui insistono due campi da bocce scoperti e non illuminati, un magazzino ed un prefabbricato di mq. 60 (mc.180) adibito a sede sociale ed attività creative.
Esaminata la proposta della Circoscrizione 3, al fine di garantire la continuità dell'attività svolta ed in considerazione dei risvolti sociali ed aggregativi che tale attività comporta, della valenza sociale che l'impianto ha assunto per i cittadini in questi anni, tenuto altresì conto che il concessionario ha rispettato interamente le condizioni previste nella precedente convenzione, ai sensi del Regolamento per la gestione sociale in regime di convenzione degli impianti sportivi comunali approvato con deliberazione del Consiglio Comunale in data 18 ottobre 2004, (mecc. 2004 03053/010), esecutiva dal 1° novembre 2004 e s.m.i., pare opportuno provvedere al rinnovo della concessione dell'impianto sportivo in oggetto, per anni 5 e ad un canone annuo di Euro 56,13 I.V.A. compresa, all'Associazione Bocciofila "La Ciminiera", alle condizioni riportate nell'allegato disciplinare (allegato 2) che costituisce parte integrante del presente provvedimento. Il canone è stato ottenuto rivalutando in base agli aggiornamenti ISTAT il canone annuo ricognitorio pari ad Euro 51,65.
Ai sensi del succitato Regolamento, si propone di suddividere le utenze come segue:
- a carico del concessionario:
- il 20% dei costi relativi all'energia elettrica, ai consumi idrici ed al riscaldamento della parte sportiva;
- tutte le spese relative alle utenze per le parti che saranno eventualmente adibite a bar o ristorante ed eventuali sale riunioni per le quali il concessionario dovrà installare contatori separati, qualora non sia già avvenuto;
- interamente le spese telefoniche e la tassa raccolta rifiuti;
- a carico della Città:
- l'80% dei costi relativi all'energia elettrica, ai consumi idrici ed al riscaldamento della parte sportiva.
La manutenzione ordinaria e straordinaria sarà posta a carico del concessionario, nei limiti previsti dall'articolo 14 della convenzione allegata.
Le spese a carico della Città, di cui agli articoli 14 e 15, trovano capienza nei fondi appositamente impegnati dai settori competenti.
Tutto ciò premesso,

LA GIUNTA COMUNALE

Visto il Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, nel quale, fra l'altro, all'art. 42 sono indicati gli atti rientranti nella competenza dei Consigli Comunali;
Dato atto che i pareri di cui all'art. 49 del suddetto Testo Unico sono:
favorevole sulla regolarità tecnica;
favorevole sulla regolarità contabile;
Con voti unanimi, espressi in forma palese;

PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE

1) di rinnovare la concessione dell'impianto sportivo di proprietà comunale sito in Via Spalato angolo via D'Annunzio - all'Associazione Bocciofila "La Ciminiera" C.F. 97560850014, con sede legale in via San Paolo n. 39, per un periodo di anni 5 a decorrere dalla data di esecutività della presente deliberazione che approva la convenzione allegata.
Attualmente l'impianto in oggetto copre una superficie di circa mq. 400 in cui insistono due campi da bocce scoperti e non illuminati, un magazzino ed un prefabbricato di mq. 60 (mc.180) adibito a sede sociale ed attività creative;
2) di approvare lo schema di convenzione che costituisce parte integrante della presente deliberazione (all. 2 - n. ), con l'Associazione Bocciofila "La Ciminiera" alle condizioni ivi contenute.
Il canone annuo è determinato in Euro 56,13 I.V.A. compresa e dovrà essere versato al cassiere della Circoscrizione 3 in un'unica rata anticipata.
Il canone sarà rivalutato in base agli aggiornamenti ISTAT e potrà essere oggetto di rideterminazione a seguito di leggi sopravvenute ovvero di adozione, da parte degli organi comunali competenti, di atti amministrativi o regolamentari in materia di concessioni di impianti sportivi. È altresì previsto che nel caso la Città effettui opere di miglioria nell'impianto in convenzione, a proprie spese, il canone potrà essere rivisto. La Città, pertanto, potrà ridefinire con il gestore l'importo del canone, riservandosi la facoltà di recesso, ai sensi dell'art. 1373 del c.c., con preavviso di almeno tre mesi, in caso di mancata accettazione del nuovo canone senza indennizzo alcuno.
Tutte le eventuali spese d'atto, di contratto, di registrazione e conseguenti saranno a carico del concessionario. Alla scadenza la convenzione non si rinnoverà automaticamente, ma potrà essere rinnovata a nuove condizioni con successivo provvedimento deliberativo.
Le spese a carico della Città di cui agli articoli 14 e 15 dell'allegata convenzione trovano copertura nei fondi impegnati dai Settori competenti.