Servizio Centrale Consiglio Comunale

n. ord. 72
2007 04878/002

CITTÀ DI TORINO

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE
23 LUGLIO 2007

 

OGGETTO: DIFENSORE CIVICO - DETERMINAZIONE INDENNITA' AI SENSI DELL'ART. 24, COMMA 7, DELLO STATUTO DELLA CITTA'.

Proposta del Presidente Castronovo e del Vicepresidente Coppola.

Lo Statuto della Città, agli artt. 23 - 26, norma la figura del Difensore Civico, ed in particolare prevede le sue competenze, le modalità di elezione, le condizioni di eleggibilità, la durata della carica e le cause di decadenza.
In particolare, l'art. 25 comma 1 dispone che "Il Difensore Civico è eletto dal Consiglio Comunale a scrutinio segreto, con la maggioranza dei due terzi dei Consiglieri assegnati al Comune", mentre, ai sensi dell'art. 26 comma 2 "Il Difensore Civico resta in carica tre anni, esercitando le sue funzioni fino all'insediamento del successore ed è rieleggibile una sola volta".
Poichè il mandato dell'attuale Difensore Civico scadrà nel mese di ottobre, occorre dar corso alla procedura per il rinnovo della carica.
L'art. 24 comma 7 dello Statuto della Città afferma che "Il Difensore Civico ha diritto ad una indennità, stabilita dal Consiglio Comunale, con deliberazione da approvare prima della votazione per la nomina del Difensore Civico".
E' pertanto necessario che il Consiglio Comunale proceda preliminarmente alla determinazione della suddetta indennità, la quale, ai sensi dell'art. 111 del vigente T.U. delle norme regolamentari sulla partecipazione, non potrà essere superiore al 45% dell'indennità di base prevista per il Sindaco dal Decreto del Ministero dell'Interno 4 aprile 2000, n. 119, tabella A, "Regolamento recante norme per la determinazione della misura dell'indennità di funzione e dei gettoni di presenza per gli amministratori locali, a norma dell'articolo 23 della Legge 3 agosto 1999, n. 265", comprensiva delle maggiorazioni di cui all'art. 2, comma 1, lettere b) e c) del Decreto stesso.
La Conferenza dei Capigruppo nella seduta del 17 luglio 2007 ha valutato opportuno che la suddetta indennità debba essere pari al 40% dell'indennità di base prevista per il Sindaco dal citato Decreto del Ministero dell'Interno, per un totale complessivo di Euro 39.304,80 lordi annui, pari ad Euro 3.275,40 lordi mensili.
Tutto ciò premesso,

IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE

Visto il Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267 nel quale, fra l'altro, all'art. 42 sono indicati gli atti rientranti nella competenza dei Consigli Comunali;
Dato atto che i pareri di cui all'art. 49 del suddetto Testo Unico sono:
favorevole sulla regolarità tecnica;
favorevole sulla regolarità contabile;
su parere unanime della Conferenza dei Capigruppo;

PROPONE

di determinare, ai sensi dell'art. 24, comma 7, dello Statuto della Città, e dell'art. 111 del T.U. delle Norme regolamentari sulla partecipazione, l'indennità del Difensore Civico medesimo nella misura del 40% dell'indennità di base prevista per il Sindaco per un totale complessivo di Euro 39.304,80 lordi annui, pari ad Euro 3.275,40 lordi mensili.

Su tale proposta il Presidente indice votazione nei modi di regolamento.

Risultano assenti dall'aula, al momento della votazione, i Consiglieri Buquicchio, Galasso, Gandolfo, Ravello, Salti e Ventriglia.

Al termine della votazione il Presidente proclama il seguente risultato:

PRESENTI                                 39
Si astiene il Consigliere Carossa.
ASTENUTI                                  1
VOTANTI                                 38
VOTI FAVOREVOLI               38
VOTI CONTRARI                      /

Per l'esito della votazione che precede, il Presidente dichiara che il Consiglio Comunale

DELIBERA

di determinare, ai sensi dell'art. 24, comma 7, dello Statuto della Città, e dell'art. 111 del T.U. delle Norme regolamentari sulla partecipazione, l'indennità del Difensore Civico medesimo nella misura del 40% dell'indennità di base prevista per il Sindaco per un totale complessivo di Euro 39.304,80 lordi annui, pari ad Euro 3.275,40 lordi mensili.
Presidente - in considerazione dell'urgenza che la deliberazione testé approvata produca subito i suoi effetti, propongo che la deliberazione stessa sia dichiarata immediatamente eseguibile, ai sensi dell'art. 134, 4° comma, del Testo Unico approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267.

IL CONSIGLIO COMUNALE

procede alla votazione nei modi di legge.

Risultano assenti dall'aula, al momento della votazione, i Consiglieri Buquicchio, Galasso, Gandolfo, Ravello, Salti e Ventriglia.

Il Presidente dichiara approvata l'immediata eseguibilità del provvedimento con il seguente risultato:

PRESENTI                                 39
Si astiene il Consigliere Carossa.
ASTENUTI                                  1
VOTANTI                                 38
VOTI FAVOREVOLI               38
VOTI CONTRARI                      /