Divisione Urbanistica ed Edilizia Privata
Settore Procedure Amm.ve Urbanistiche

n. ord. 74
2007 04739/009

CITTÀ DI TORINO

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 23 LUGLIO 2007

(proposta dalla G.C. 13 luglio 2007)

OGGETTO: ACCORDO DI PROGRAMMA IN VARIANTE AI SENSI DELL'ART. 34 D.LGS. 267/2000 FINALIZZATO ALLA REALIZZAZIONE DEL CENTRO DEL DESIGN SULL'AREA MIRAFIORI. RATIFICA.

Proposta dell'Assessore Viano.

Con deliberazione del Consiglio Comunale del 3 novembre 2005 (mecc. 2005 08075/064) veniva approvato il Protocollo di Intenti tra la Regione Piemonte, la Provincia di Torino, la Città di Torino e il Gruppo Fiat finalizzato al mantenimento nell'area industriale Mirafiori dell'attuale attività produttiva nonché allo sviluppo dell'ambito per confermarne la vocazione industriale, di ricerca e di sviluppo al servizio dell'economia locale.
In data 14 ottobre 2005 veniva costituita la Società Torino Nuova Economia S.p.a. - T.N.E. S.p.a., partecipata per una quota complessiva pari al 90% da Regione Piemonte, Provincia di Torino e Città di Torino alla quale, in data 23 dicembre 2005, la Società Fiat Auto S.p.a. trasferiva in piena proprietà circa mq. 300.000 ubicati nel complesso immobiliare dell'area Mirafiori.
Tale area è stata oggetto di ampio dibattito tra gli Enti Locali, in esito al quale è stato elaborato un primo Masterplan volto a recepire le indicazioni di quanto emerso e a valutare complessivamente le opportunità insediative dell'area stessa con l'obiettivo di realizzare un nuovo Polo Universitario e di ricerca nell'ambito del Politecnico, nel quale possano integrarsi formazione universitaria, ricerca di base e applicata, aggiornamento tecnico-professionale e promozione di nuove iniziative imprenditoriali, posto che anche il secondo Piano Strategico dell'Area Metropolitana Torinese riconosce il sito di Mirafiori come un'opportunità strategica per il territorio.
In particolare il progetto, nell'individuare un nuovo asse interno a Mirafiori che, aprendo il "recinto" della fabbrica, riconnette la Città agli spazi industriali riorganizzati e trasformati, prevede la realizzazione del Centro del Design quale luogo destinato alla didattica e alla ricerca, dotato di spazi espositivi e congressuali, in variante al vigente Piano Regolatore Generale, anche con l'utilizzo dei finanziamenti comunitari Docup 2000-2006.
In ragione dell'urgenza correlata alla necessità di fruire dei predetti finanziamenti, si è ritenuto opportuno procedere all'approvazione del progetto di cui sopra attraverso Accordo di Programma e contestuale rilascio del titolo abilitativo edilizio ai sensi dell'art. 34 del D.Lgs. 267/2000 e s.m.i..
La Città si è fatta promotore in virtù della propria competenza territoriale e della partecipazione azionaria in T.N.E. S.p.a. e, a tal fine, con Decreto del Sindaco del 9 novembre 2006, ha indetto la prima Conferenza di Servizi finalizzata alla sottoscrizione dell'Accordo stesso nominando, al contempo, il Responsabile del Procedimento.
Nella seduta conclusiva della Conferenza di Servizi del 29 maggio 2007, si è proceduto ad approvare il progetto definitivo del Centro del Design nonché la variante urbanistica relativa all'intervento in oggetto. La predetta variante individua destinazioni d'uso e prescrizioni generali coerenti con la nuova struttura attraverso l'integrazione dell'art. 14 delle Norme Urbanistico Edilizie di Attuazione del P.R.G., subordinando la trasformazione dell'intero Ambito allo strumento urbanistico esecutivo, del quale il nuovo "Design Center" costituisce anticipazione.
La proposta di variante urbanistica è stata pubblicata all'Albo Pretorio della Città dal 6 dicembre 2006 al 4 gennaio 2007 e sul B.U.R. della Regione Piemonte del 14 dicembre 2006.
Nel suddetto periodo di pubblicazione sono pervenute al Protocollo Generale della Città due osservazioni nel pubblico interesse da parte di CONFESERCENTI di Torino e Provincia e da parte di F.I.AT. Auto S.p.A. e F.I.AT. Partecipazioni S.p.A., alle quali si è controdedotto con apposito documento e il cui parziale accoglimento ha comportato modifiche al provvedimento di variante.
La variante e il relativo progetto sono stati, altresì, trasmessi, ai sensi dell'art. 43 del Regolamento sul Decentramento, alla Circoscrizione n. 10 per l'acquisizione del parere di competenza.
Il Consiglio di Circoscrizione ha espresso parere favorevole individuando, al contempo, una serie di criticità legate all'impatto viabilistico su un'area già intensamente trafficata nonché alla carenza di parcheggi.
Le osservazioni della Circoscrizione sono state esaminate durante la seconda seduta della Conferenza di Servizi nella quale si è dato atto che l'Amministrazione avrà cura di seguire, anche sotto il profilo viabilistico, le complessive trasformazioni future dell'area oggetto dell'Accordo.
In merito ai parcheggi, si è altresì rilevato che la dotazione di posti auto prevista dal progetto è pari a circa il 60 % della SLP e, pertanto, maggiore del 40% richiesto come standard minimo da soddisfare nel caso di insediamenti universitari.
In data 15 gennaio 2007 la Provincia di Torino, con deliberazione della Giunta n. 1594-523375 2006 del 29 dicembre 2006, ha dichiarato la compatibilità della variante con il Piano Territoriale di Coordinamento.
In data 12 luglio 2007 la Città, la Regione Piemonte, la Provincia, il Politecnico di Torino e la Società Torino Nuova Economia S.p.a. hanno, pertanto, sottoscritto l'Accordo di Programma in variante al vigente P.R.G., ai sensi dell'art. 34 del Decreto Legislativo 18 agosto 2000 n. 267 e s.m.i..
Poiché il suddetto Accordo di Programma prevede la modifica del P.R.G. vigente, lo stesso deve essere ratificato dalla Città entro i successivi trenta giorni dalla sottoscrizione, a pena di decadenza.
Tutto ciò premesso,

LA GIUNTA COMUNALE

Visto il Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, nel quale, fra l'altro, all'art. 42 sono indicati gli atti rientranti nella competenza dei Consigli Comunali;
Visto il Piano Regolatore Generale approvato con deliberazione della G.R. n. 3-45091 del 21 aprile 1995 pubblicata sul B.U.R. n. 21 del 24 maggio 1995;
Vista la Legge Regionale n. 56/77 e s.m.i.;
Dato atto che i pareri di cui all'art. 49 del suddetto Testo Unico sono:
favorevole sulla regolarità tecnica;
favorevole sulla regolarità contabile;
Con voti unanimi, espressi in forma palese;

PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE

per i motivi espressi in premessa che qui integralmente si richiamano:
1) di ratificare, ai sensi del 5° comma dell'art. 34 del Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, l'Accordo di Programma in variante al vigente Piano Regolatore Generale di Torino, siglato in data 12 luglio 2007, tra Città, Regione Piemonte, Provincia, Politecnico di Torino e la Società Torino Nuova Economia S.p.a., con i relativi allegati che ne fanno parte integrante (all.ti dal 1 al 68 - nn. ), finalizzato alla realizzazione del Centro del Design sull'area Mirafiori;
2) di prendere atto che l'Accordo di cui al punto 1) determina le variazioni urbanistiche al vigente P.R.G. ed il rilascio del relativo titolo abilitativo edilizio sostitutivo ai sensi dell'art. 34 comma 4 del D.Lgs. 267/2000 e s.m.i., così come descritto in dettaglio negli allegati che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.
Viene dato atto che è richiesto il parere di regolarità contabile in quanto il presente atto comporta effetti diretti o indiretti sul bilancio;
3) di dichiarare, attesa l'urgenza, in conformità del distinto voto palese ed unanime, il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134, 4° comma del Testo Unico approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267.