Divisione Urbanistica ed Edilizia Privata
Settore Procedure Amm.ve Urbanistiche
n. ord. 74
2007 04739/009
OGGETTO: ACCORDO DI PROGRAMMA IN VARIANTE AI SENSI DELL'ART. 34 D.LGS. 267/2000 FINALIZZATO ALLA REALIZZAZIONE DEL CENTRO DEL DESIGN SULL'AREA MIRAFIORI. RATIFICA.
Proposta dell'Assessore Viano.
Con deliberazione del Consiglio Comunale del 3 novembre 2005
(mecc. 2005 08075/064) veniva approvato il Protocollo di Intenti
tra la Regione Piemonte, la Provincia di Torino, la Città
di Torino e il Gruppo Fiat finalizzato al mantenimento nell'area
industriale Mirafiori dell'attuale attività produttiva
nonché allo sviluppo dell'ambito per confermarne la vocazione
industriale, di ricerca e di sviluppo al servizio dell'economia
locale.
In data 14 ottobre 2005 veniva costituita la Società Torino
Nuova Economia S.p.a. - T.N.E. S.p.a., partecipata per una quota
complessiva pari al 90% da Regione Piemonte, Provincia di Torino
e Città di Torino alla quale, in data 23 dicembre 2005,
la Società Fiat Auto S.p.a. trasferiva in piena proprietà
circa mq. 300.000 ubicati nel complesso immobiliare dell'area
Mirafiori.
Tale area è stata oggetto di ampio dibattito tra gli Enti
Locali, in esito al quale è stato elaborato un primo Masterplan
volto a recepire le indicazioni di quanto emerso e a valutare
complessivamente le opportunità insediative dell'area stessa
con l'obiettivo di realizzare un nuovo Polo Universitario e di
ricerca nell'ambito del Politecnico, nel quale possano integrarsi
formazione universitaria, ricerca di base e applicata, aggiornamento
tecnico-professionale e promozione di nuove iniziative imprenditoriali,
posto che anche il secondo Piano Strategico dell'Area Metropolitana
Torinese riconosce il sito di Mirafiori come un'opportunità
strategica per il territorio.
In particolare il progetto, nell'individuare un nuovo asse interno
a Mirafiori che, aprendo il "recinto" della fabbrica,
riconnette la Città agli spazi industriali riorganizzati
e trasformati, prevede la realizzazione del Centro del Design
quale luogo destinato alla didattica e alla ricerca, dotato di
spazi espositivi e congressuali, in variante al vigente Piano
Regolatore Generale, anche con l'utilizzo dei finanziamenti comunitari
Docup 2000-2006.
In ragione dell'urgenza correlata alla necessità di fruire
dei predetti finanziamenti, si è ritenuto opportuno procedere
all'approvazione del progetto di cui sopra attraverso Accordo
di Programma e contestuale rilascio del titolo abilitativo edilizio
ai sensi dell'art. 34 del D.Lgs. 267/2000 e s.m.i..
La Città si è fatta promotore in virtù della
propria competenza territoriale e della partecipazione azionaria
in T.N.E. S.p.a. e, a tal fine, con Decreto del Sindaco del 9
novembre 2006, ha indetto la prima Conferenza di Servizi finalizzata
alla sottoscrizione dell'Accordo stesso nominando, al contempo,
il Responsabile del Procedimento.
Nella seduta conclusiva della Conferenza di Servizi del 29 maggio
2007, si è proceduto ad approvare il progetto definitivo
del Centro del Design nonché la variante urbanistica relativa
all'intervento in oggetto. La predetta variante individua destinazioni
d'uso e prescrizioni generali coerenti con la nuova struttura
attraverso l'integrazione dell'art. 14 delle Norme Urbanistico
Edilizie di Attuazione del P.R.G., subordinando la trasformazione
dell'intero Ambito allo strumento urbanistico esecutivo, del quale
il nuovo "Design Center" costituisce anticipazione.
La proposta di variante urbanistica è stata pubblicata
all'Albo Pretorio della Città dal 6 dicembre 2006 al 4
gennaio 2007 e sul B.U.R. della Regione Piemonte del 14 dicembre
2006.
Nel suddetto periodo di pubblicazione sono pervenute al Protocollo
Generale della Città due osservazioni nel pubblico interesse
da parte di CONFESERCENTI di Torino e Provincia e da parte di
F.I.AT. Auto S.p.A. e F.I.AT. Partecipazioni S.p.A., alle quali
si è controdedotto con apposito documento e il cui parziale
accoglimento ha comportato modifiche al provvedimento di variante.
La variante e il relativo progetto sono stati, altresì,
trasmessi, ai sensi dell'art. 43 del Regolamento sul Decentramento,
alla Circoscrizione n. 10 per l'acquisizione del parere di competenza.
Il Consiglio di Circoscrizione ha espresso parere favorevole
individuando, al contempo, una serie di criticità legate
all'impatto viabilistico su un'area già intensamente trafficata
nonché alla carenza di parcheggi.
Le osservazioni della Circoscrizione sono state esaminate durante
la seconda seduta della Conferenza di Servizi nella quale si è
dato atto che l'Amministrazione avrà cura di seguire, anche
sotto il profilo viabilistico, le complessive trasformazioni future
dell'area oggetto dell'Accordo.
In merito ai parcheggi, si è altresì rilevato che
la dotazione di posti auto prevista dal progetto è pari
a circa il 60 % della SLP e, pertanto, maggiore del 40% richiesto
come standard minimo da soddisfare nel caso di insediamenti universitari.
In data 15 gennaio 2007 la Provincia di Torino, con deliberazione
della Giunta n. 1594-523375 2006 del 29 dicembre 2006, ha dichiarato
la compatibilità della variante con il Piano Territoriale
di Coordinamento.
In data 12 luglio 2007 la Città, la Regione Piemonte,
la Provincia, il Politecnico di Torino e la Società Torino
Nuova Economia S.p.a. hanno, pertanto, sottoscritto l'Accordo
di Programma in variante al vigente P.R.G., ai sensi dell'art.
34 del Decreto Legislativo 18 agosto 2000 n. 267 e s.m.i..
Poiché il suddetto Accordo di Programma prevede la modifica
del P.R.G. vigente, lo stesso deve essere ratificato dalla Città
entro i successivi trenta giorni dalla sottoscrizione, a pena
di decadenza.
Tutto ciò premesso,
Visto il Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti
Locali, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, nel quale,
fra l'altro, all'art. 42 sono indicati gli atti rientranti nella
competenza dei Consigli Comunali;
Visto il Piano Regolatore Generale approvato con deliberazione
della G.R. n. 3-45091 del 21 aprile 1995 pubblicata sul B.U.R.
n. 21 del 24 maggio 1995;
Vista la Legge Regionale n. 56/77 e s.m.i.;
Dato atto che i pareri di cui all'art. 49 del suddetto Testo
Unico sono:
favorevole sulla regolarità tecnica;
favorevole sulla regolarità contabile;
Con voti unanimi, espressi in forma palese;
per i motivi espressi in premessa che qui integralmente si
richiamano:
1) di ratificare, ai sensi del 5° comma dell'art. 34 del Testo
Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali, approvato
con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, l'Accordo di Programma in variante
al vigente Piano Regolatore Generale di Torino, siglato in data
12 luglio 2007, tra Città, Regione Piemonte, Provincia,
Politecnico di Torino e la Società Torino Nuova Economia
S.p.a., con i relativi allegati che ne fanno parte integrante
(all.ti dal 1 al 68 - nn. ), finalizzato
alla realizzazione del Centro del Design sull'area Mirafiori;
2) di prendere atto che l'Accordo di cui al punto 1) determina
le variazioni urbanistiche al vigente P.R.G. ed il rilascio del
relativo titolo abilitativo edilizio sostitutivo ai sensi dell'art.
34 comma 4 del D.Lgs. 267/2000 e s.m.i., così come descritto
in dettaglio negli allegati che costituiscono parte integrante
e sostanziale del presente provvedimento.
Viene dato atto che è richiesto il parere di regolarità
contabile in quanto il presente atto comporta effetti diretti
o indiretti sul bilancio;
3) di dichiarare, attesa l'urgenza, in conformità del distinto
voto palese ed unanime, il presente provvedimento immediatamente
eseguibile ai sensi dell'art. 134, 4° comma del Testo Unico
approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267.