Divisione Infrastrutture e Mobilita'
Settore Suolo Nuove Opere

n. ord. 102
2007 04673/120

CITTÀ DI TORINO

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 8 OTTOBRE 2007

(proposta dalla G.C. 24 luglio 2007)

OGGETTO: I.S. SISTEMAZIONE VIE NUOVA COMUNALIZZAZIONE. LOTTO 7 B. APPROVAZIONE NUOVO PROGETTO PRELIMINARE. IMPORTO EURO 500.000,00 IVA COMPRESA. FINANZIAMENTO CON NUOVO MUTUO ANNO 2007. VARIANTE PARZIALE N. 159 - REITERAZIONE VINCOLI ESPROPRIATIVI AI SENSI DEL D.P.R. 327/2001 E MODIFICA URBANISTICA. ADOZIONE.

Proposta dell'Assessora Sestero,
di concerto con l'Assessore Viano.

Con deliberazione della Giunta Comunale del 16 novembre 2004 (mecc. 2004 09218/120) esecutiva dal 4 dicembre 2004, avente per oggetto: "Sistemazione di vie di nuova comunalizzazione - Lotto 7a e lotto 7b - Approvazione progetto preliminare - Importo complessivo di Euro 1.460.000,00 IVA compresa - Finanziamento formale impegno Cassa DD.PP." era stato approvato il progetto preliminare, per l'importo complessivo di Euro 1.460.000,00 (IVA compresa).
Le vie interessate erano le seguenti:
- Lotto 7 A: via Guido Reni int. 96, via Crescenzo, via Ciotta, strada della Barberina (dal civico 2 al civico 40), via Botticelli int. 11, via Porta, via Patetta, lungo Dora Colletta pressi civico 81, corso Farini (dal civico 1 al civico 9);
- Lotto 7 B: strada della Barberina (dal civico 42 al civico 68) e strada Santagata.
Poiché occorre procedere, limitatamente al Lotto 7 B e precisamente alle strade della Barberina (dal civico 42 al civico 68) e Santagata, all'acquisizione di alcune aree di proprietà privata ed all'occupazione temporanea di altre, si rende necessario, ai sensi della normativa vigente, provvedere alla riapprovazione del progetto preliminare, per consentire il corretto avvio delle procedure espropriative.
L'approvazione del nuovo progetto preliminare da approvare, ai sensi dell'art. 93 comma 3 del D.Lgs. n. 163 del 12 aprile 2006 e s.m.i. e del D.P.R. 327/2001 e s.m.i. (Testo Unico Espropri), consentirà di avviare le procedure espropriative necessarie per acquisire gli immobili di proprietà privata, interessati dall'esecuzione di opera pubblica e ricadenti nel territorio della Città di Torino.
Con atto di designazione del Direttore della Divisione Infrastrutture e Mobilità in data 15 marzo 2005 è stato individuato quale Responsabile Unico del Procedimento, ai sensi dell'art. 7 comma 1 della Legge 109/1994 e s.m.i., l'Arch. Giancarlo Rivalta - Dirigente del Settore Suolo Pubblico Nuove Opere.
Ai sensi dell'art. 16 della Legge 109/1994 e s.m.i. e dell'art. 7 comma 1 del D.P.R. 554/1999, l'incarico di Progettazione Preliminare delle opere in oggetto è stato affidato dal Responsabile del Procedimento all'Ing. Giovanna Cobelli, dipendente del Civico Ufficio Tecnico, in collaborazione con il gruppo di lavoro composto da personale dipendente, individuato con l'Ordine di Servizio prot. n. 36 del 6 marzo 2006.
I tecnici incaricati hanno elaborato il progetto preliminare ai sensi dell'art. 93, comma 3 del D.Lgs. 163/2006, costituito dalla Relazione tecnico illustrativa con annesso il preventivo sommario di spesa e dall'attestazione del Responsabile Unico del Procedimento e dagli elaborati grafici.
Il progetto è stato esaminato dal Responsabile Unico del Procedimento Arch. Giancarlo Rivalta, che ha accertato la rispondenza alle prescrizioni del D.Lgs. 163/2006 art. 93 come da relazione allegata.
La spesa da finanziare, sulla base del nuovo Progetto Preliminare, risulta di complessivi Euro 500.000,00 I.V.A.compresa, come segue:

A) OPERE
Opere a misura soggette a ribasso                                                             343.500,00
Oneri sicurezza contrattuali non soggetti a ribasso                                             6.900,00
TOTALE A) IMPORTO A BASE DI GARA                                           350.400,00
B) SOMME PER IVA
IVA 20% su Opere soggette a ribasso                                                               68.700,00
IVA 20% su Oneri sicurezza contrattuali non soggetti a ribasso                         1.380,00
TOTALE B) IVA                                                                                             70.080,00
C) SOMME A DISPOSIZIONE
Incentivo alla progettazione 2% (art. 92 c. 5 del D.Lgs. 163/2006)               7.008,00
Spese di progettazione interna (art. 90 del D.Lgs. 163/2006)                         4.000,00
Somma a disposizione per IRIDE (IVA compresa)                                           22.000,00
Costo smaltimento rifiuti AMIAT (IVA compresa)                                             4.000,00
Somma a disposizione per allacciamenti sottoservizi (IVA compresa)               2.500,00
Imprevisti Opere                                                                                             18.512,00
Somme a disposizione per campioni e verifiche                                             1.500,00
TOTALE C) SOMME A DISPOSIZIONE                                                     59.520,00
D) Imprevisti spese tecniche                                                                         20.000,00
TOTALE GENERALE DA FINANZIARE                                             500.000,00

Ai sensi dell'art. 92 comma 5 del D.Lgs. n. 163 del 12 aprile 2006 e s.m.i. è stata prevista la spesa di Euro 7.008,00 pari all'aliquota del 2% del costo preventivato dell'opera quale incentivo per l'attività effettuata dal personale dell'Ente.
Tra le spese tecniche, come indicato nell'art. 92 comma 7 del D.Lgs. n. 163 del 12 aprile 2006 e s.m.i., sono state incluse, limitatamente ad Euro 4.000,00 anche le spese del personale interno che partecipa direttamente all'elaborazione del progetto secondo le risultanze della contabilità di rilevazione interna che sarà effettuata per commesse di progetto.
Detto intervento è stato inserito, per l'esercizio 2007, nel Programma Triennale OO.PP. 2007/2009, approvato contestualmente al Bilancio di Previsione per l'anno 2007, con deliberazione n. 37 del Consiglio Comunale del 4 aprile 2007 (mecc. 2007 01082/024) esecutiva dal 16 aprile 2007, al cod. op. 2986 per Euro 500.000,00.
La relativa spesa sarà coperta con finanziamento a medio/lungo termine da richiedere ad Istituto da stabilire, nei limiti stabiliti dalle vigenti Leggi e sarà impegnata con successiva determinazione dirigenziale.
La spesa necessaria per il pagamento delle indennità d'esproprio sarà stanziata dal competente Settore Procedure Amministrative Urbanistiche e sarà impegnata con successivo provvedimento dirigenziale di quest'ultimo Settore.
Ai sensi dell'art. 43 del Regolamento sul Decentramento, in data 29 settembre 2004, Prot. n. 32760 il progetto era stato inviato alla Circoscrizione n. 6 per il relativo parere di competenza.
La Circoscrizione n. 6, in data 15 ottobre 2004, si era espressa favorevolmente con apposito provvedimento della II Commissione chiedendo di coordinarsi con il Settore Viabilità.
Tenuto conto che l'elemento innovativo del progetto preliminare attiene sostanzialmente alle procedure di esproprio, non si procede a richiedere formalmente un nuovo parere alla Circoscrizione 6, ma, per opportuna conoscenza, si invierà comunque la nuova documentazione tecnica. Considerato che la realizzazione dell'opera oggetto del presente provvedimento comporterà, presumibilmente, l'acquisizione coattiva di taluni beni immobili di proprietà privata, occorre procedere all'approvazione del predetto progetto preliminare ai sensi dell'art. 93 comma 3 del D.Lgs. n. 163 del 12 aprile 2006 e s.m.i..
Contestualmente all'approvazione del progetto preliminare dell'opera, inoltre, è necessario procedere all'adozione della variante urbanistica, ai sensi del combinato disposto degli articoli 9 e 19, comma 2, del D.P.R. n. 327/2001 e s.m.i. e dell'art 17, comma 7, della Legge Regionale 56/77.
La variante è finalizzata alla reiterazione del vincolo espropriativo per le porzioni di via Santagata e strada della Barberina specificamente individuate, considerato che, in data 21 aprile 2000, si è verificata la decadenza dei vincoli preordinati all'espropriazione, come previsto dall'art. 9, commi 1 e 2, del D.P.R. 327/2001, che dispone la perdita di efficacia dei vincoli stessi qualora, entro 5 anni dalla data di approvazione del Piano Regolatore, o di una sua variante, non sia stata data esecuzione alle previsioni ivi contenute.
Il provvedimento in oggetto prevede, altresì, per strada della Barberina il cambio di destinazione urbanistica delle porzioni di area indicate nell'elaborato tecnico, al fine di renderle coerenti con l'intervento viabilistico, in particolare:
a) da aree destinate a Zona a verde privato con preesistenze edilizie (evidenziate con il colore verde), di estensione pari a circa mq. 429,00 ad aree destinate a Viabilità "VI";
b) da aree destinate a Parco urbano e fluviale P24 (evidenziate con il colore rosso), di estensione pari a circa mq. 535,00 ad aree destinate a Viabilità "VI";
c) l'adeguamento del perimetro del Parco urbano e fluviale P24 in coerenza con il precedente punto b);
d) il conseguente assoggettamento delle aree oggetto della variante ai disposti delle aree normative "VI" di cui all'articolo 8 delle Norme Urbanistico Edilizie di Attuazione del P.R.G. nonché ai disposti dell'articolo 23 - Aree per la viabilità.
La variante al P.R.G. comporta complessivamente un aumento delle aree destinate a viabilità pubblica, pari a circa mq. 964,00.
Si precisa che, ai sensi dell'art. 23, comma 8 delle N.U.E.A. del P.R.G., "in sede di progetto esecutivo di opera pubblica i tracciati possono essere specificati o parzialmente modificati nel rispetto delle previsioni di massima indicate nelle tavole di piano senza che questo costituisca variante al P.R.G.".
La presente variante ha rilevanza esclusivamente comunale, non presenta incompatibilità con i Piani sovracomunali e costituisce variante parziale allo strumento urbanistico vigente ai sensi del comma 7 dell'art. 17 della Legge Urbanistica Regionale.
La variante risulta non rilevante rispetto al Piano di Zonizzazione Acustica avviato dalla Giunta Comunale con deliberazione del 26 novembre 2002 (mecc. 2002 10032/021), come si evince dal parere espresso dalla Divisione Verde e Ambiente - Settore Ambiente e Territorio, prot. 11218/07 del 7 giugno 2007.
In conseguenza di quanto sopra esposto, quindi, si procede contestualmente all'approvazione del nuovo progetto preliminare e all'adozione della variante parziale n. 159 al P.R.G., al fine di reiterare per la durata di anni cinque il vincolo preordinato all'espropriazione delle aree individuate nell'allegata planimetria catastale, nonché per l'adeguamento urbanistico sopra descritto.
Con successivo provvedimento consiliare si provvederà, contestualmente all'approvazione del progetto definitivo dell'opera in oggetto, all'approvazione definitiva della variante urbanistica. Nello stesso provvedimento si provvederà, altresì, ai sensi del combinato disposto dell'art. 98 del D.Lgs. 163/2006, degli artt. 25 e 33 del D.P.R. 21 dicembre 1999, n. 554 e dell'art. 12 del D.P.R. n. 327/2001 e s.m.i., alla dichiarazione di pubblica utilità dell'opera ed all'approvazione del piano particellare d'esproprio, costituito dalla mappa catastale delle aree da espropriare con indicazione delle relative superfici e dall'elenco catastale dei proprietari con indicazione delle indennità spettanti a ciascuno.
Tutto ciò premesso,

LA GIUNTA COMUNALE

Visto il Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, nel quale, fra l'altro, all'art. 42 sono indicati gli atti rientranti nella competenza dei Consigli Comunali;
Visto il P.R.G. approvato con deliberazione della Giunta Regionale n. 3-45091 del 21 aprile 1995;
Vista la L.R. 5 dicembre 1977 n. 56 e s.m.i.;
Dato atto che i pareri di cui all'art. 49 del suddetto Testo Unico sono:
favorevole sulla regolarità tecnica;
favorevole sulla regolarità contabile;
Con voti unanimi, espressi in forma palese;

PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE

1) di adottare ai sensi del combinato disposto degli articoli 9 e 19, comma 2, del D.P.R. 327/2001 e s.m.i. e dell'articolo 17, comma 7, della Legge Regionale 5 dicembre 1977 n. 56, la variante parziale n. 159 al vigente Piano Regolatore Generale di Torino avente ad oggetto "Vie di nuova comunalizzazione. Lotto 7 B: Via Santagata e Strada Barberina" concernente la reiterazione per la durata di 5 anni del vincolo preordinato all'espropriazione delle aree necessarie per i lavori di "Sistemazione Vie di nuova comunalizzazione. Lotto 7 B", nonché la modificazione urbanistica di strada della Barberina, così come descritto in narrativa e più in dettaglio negli allegati, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento (all. 1 - n. );

2) di richiamare quanto indicato nella deliberazione (mecc. 2004 09218/120) sopra citata, circa il parere della Circoscrizione n. 6 già espresso con nota prot. n. 35179 in data 15 ottobre 2004 (all. 2 - n. );

3) di approvare, ai sensi dell'art. 93 comma 3 del D.Lgs. n. 163 del 12 aprile 2006 e s.m.i. e del D.P.R. n. 327/2001, il nuovo progetto preliminare, relativo ai lavori di "Sistemazione Vie di nuova comunalizzazione. Lotto 7 B", per un importo totale di Euro 500.000,00 IVA 20% compresa, risultante dal quadro economico già citato in narrativa che qui si intende integralmente riportato.
Tale progetto è costituito dalla relazione illustrativa con annessa dichiarazione del Responsabile del Procedimento (all. 3 - n. ) e da n. 4 tavole grafiche (all. da 4 a 7 - nn. );

4) di dare atto che detto intervento è stato inserito, per l'esercizio 2007, nel Programma Triennale OO.PP. 2007/2009, approvato contestualmente al Bilancio di Previsione per l'anno 2007, con deliberazione n. 37 del Consiglio Comunale del 4 aprile 2007 (mecc. 2007 01082/024) esecutiva dal 16 aprile 2007, al cod. op. 2986 per Euro 500.000,00.
Detta spesa sarà coperta con finanziamento a medio/lungo termine da richiedere ad Istituto da stabilire nei limiti consentiti dalle vigenti disposizioni di legge.
L'affidamento e l'erogazione della spesa sono subordinati alla concessione del finanziamento;

5) di adottare i necessari provvedimenti attuativi di approvazione del progetto definitivo ed esecutivo, con successive determinazioni dirigenziali si provvederà a definire le modalità di affidamento dei lavori, ad impegnare la relativa spesa complessiva ad affidare le spese per adeguamento e spostamento sottoservizi, imprevisti opere, analisi e prove di laboratorio e per gli imprevisti spese tecniche;

6) di rinviare a successiva determinazione dirigenziale del Settore Procedure Amministrative Urbanistiche l'impegno della spesa, per il pagamento delle indennità di esproprio agli aventi diritto, che troveranno copertura con fondi appositamente stanziati dal Settore medesimo, che provvederà ad approvare i successivi provvedimenti dirigenziali per l'espletamento della procedura espropriativa;

7) di dare atto che l'intervento non produce spese indotte ed i relativi oneri finanziari sono inclusi negli stanziamenti di spesa previsti nel Bilancio Pluriennale approvato contestualmente al Bilancio Annuale per l'anno 2007 con la deliberazione (mecc. 2007 01082/024) sopracitata;

8) di dichiarare, attesa l'urgenza, in conformità del distinto voto palese ed unanime, il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134, 4° comma del Testo Unico approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267.