MECC. N. 2007 04471/087


Atto n. 89




Il Consiglio di Circoscrizione n. 4 "SAN DONATO - CAMPIDOGLIO - PARELLA", convocato nelle prescritte forme in 1^ convocazione, per la seduta ordinaria del


9 LUGLIO 2007



Sono presenti nell'aula consiliare del Centro Civico in Via Saccarelli 18, oltre al Presidente ALUNNO Guido i Consiglieri: ANTONELLI Roberto, BORDONE Claudio, BOSSO Giovanni, CAVALLARI Paolo, CLARICI Laura, CARTELLA Ferdinando, CERRATO Claudio, CAVONE Nicola, COLLURA Anna Maria, D’ACUNTO Angelo, DEL BIANCO Marianna, DOMINESE Stefano, LAVECCHIA Felice, FARANO Nicola, FAZZONE Davide, FONTANA Marco, MAFFEI Maurizio, NOVO Valerio, PEPE Annunziata, PUGLISI Ettore, RABELLINO Renzo, VALLE Mauro.

In totale n. 22 Consiglieri

Risultano assenti i Consiglieri: CERRATO Claudio, LAZZARINI Massimiliano e MARRONE Maurizio,


Con l'assistenza del Segretario Dott.ssa Anna Maria GROSSO

Ha adottato in


SEDUTA PUBBLICA




il presente provvedimento così indicato all'ordine del giorno:



C4 (ART. 42, COMMA II, REGOLAMENTO DECENTRAMENTO). PROGETTO DI INTERVENTO DELLA CIRCOSCRIZIONE IV A FAVORE DEGLI ADULTI IN DIFFICOLTA’. INDIVIDUAZIONE DELLE MODALITÀ DI GESTIONE E DI IMPEGNO DEI FONDI PRESUNTI DI EURO 18.555,00.

CITTÀ DI TORINO

CIRCOSCRIZIONE N.4 - SAN DONATO - PARELLA

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO DI CIRCOSCRIZIONE


OGGETTO: C.4 (ART. 42, COMMA II, REGOLAMENTO DECENTRAMENTO) PROGETTO DI INTERVENTO DELLA CIRCOSCRIZIONE IV A FAVORE DEGLI ADULTI IN DIFFICOLTÀ. INDIVIDUAZIONE DELLE MODALITÀ DI GESTIONE E DI IMPEGNO DEI FONDI PRESUNTI DI EURO 18.555,00.

Il Presidente Guido Alunno, di concerto con il Coordinatore della IV Commissione Mauro Valle, riferisce.

In data 17/2/03, con delibera n. mecc. 2003-00946/87, il Consiglio della IV Circoscrizione ha varato il Piano Circoscrizionale dei Servizi Sociali per il periodo 2003/2006, accogliendo le azioni proposte dai quattro tavoli di lavoro: anziani, minori, disabili e adulti in difficoltà che hanno individuato i bisogni, gli obiettivi e le azioni per il soddisfacimento dei bisogni rilevati.

Nel corso del 2006, rispetto agli anni precedenti, i bisogni rilevati rispetto all’area degli adulti in difficoltà sono risultati in aumento (428 gli accessi in accoglienza nell’anno 2006), con riferimento alla casa , al lavoro , alla necessità di accompagnamento nei percorsi d’aiuto, alla mancanza di relazioni sociali ed amicali significative, alla solitudine soprattutto per le donne straniere sole con bambini, alla necessità di semplificare le pratiche amministrative e di poter fruire di una informazione strutturata e continuativa sulle risorse disponibili sul territorio. Tali problematicità erano già state evidenziate dai dati emersi da una ricerca condotta dal Settore Periferie della Città da cui emergeva che vi è una alta concentrazione di fattori problematici in alcune aree del Basso S. Donato e delle case ATC dell'area c.so Lecce/via Belli con il sovrapporsi di scolarità limitata all’obbligo scolastico, disoccupazione, anzianità della popolazione, basse qualifiche professionali.
Caratteristiche analoghe sono presenti anche in un’altra zona della Borgata Parella (ex area di espansione denominata E18).

A fronte di tali criticità all’interno dei lavori del Tavolo riguardante gli adulti in difficoltà era emersa la necessità di promuovere interventi territoriali di accompagnamento e sostegno per adulti con la finalità di favorire l’autonomia delle persone e di far emergere bisogni altrimenti non individuabili.

Per contribuire al raggiungimento di questo obiettivo, in particolare per quanto riguarda la prevenzione della perdita della casa ed il supporto al mantenimento della stessa una volta assegnata, nell'anno 2005 con delibera circoscrizionale n mecc.2005 10219/87 del 28 novembre 2005 è stato erogato un contributo all’Associazione Ercole Premoli per effettuare un progetto che si proponeva di fornire un supporto a soggetti ex senza fissa dimora a rischio di ricaduta, abitanti in aree problematiche della IV Circoscrizione, come l’area delle case ATC di c.so Lecce/via Belli e un accompagnamento sociale ai soggetti adulti in difficoltà segnalati dal Servizio Sociale. Tale progetto ha previsto anche un lavoro di sviluppo di comunità nelle case popolari dell’area via Nicola Fabrizi/C.so Lecce caratterizzate da un tessuto sociale fortemente disgregato; lo sviluppo di comunità ha l’obiettivo di valorizzare e promuovere la rete di relazioni e risorse rendendole socialmente significative per l’incremento dei sentimenti di reciprocità e solidarietà.

A fronte della verifica effettuata sugli esiti di tale progetto, sia per quanto riguarda l'aspetto del lavoro di comunità nelle case popolari dell'area sopra indicata che per quanto riguarda l'aspetto dell'accompagnamento di adulti in difficoltà in percorsi di autonomia e a fronte del fatto che i dati dell’accoglienza relativi all’intero anno 2006 confermavano l'alto numero di adulti in difficoltà ( 428 ) afferenti al Servizio Sociale (tali dati collocano la IV Circoscrizione ai primi posti nella città), si è valutato opportuno con delibera circoscrizionale n. mecc. 2006 09426/87 uno sviluppo del progetto, attraverso la prosecuzione e l’ampliamento dello stesso, al fine di un consolidamento degli obiettivi raggiunti.
Entrambe le sperimentazioni del progetto , sia quella attuata nel 2005/2006 che quella attuata nel 2006/2007, avvenute con il supporto finanziario oltre che della Circoscrizione IV anche della Divisione Servizi Sociali, si sono svolte secondo due modalità: una individualizzata di accompagnamento sociale delle persone adulte in difficoltà segnalate dai Servizi Sociali, ed una di territorio che ha permesso di valorizzare la rete di relazioni esistenti per lo sviluppo di solidarietà e di reciprocità.
All’esito sono stati confermati i bisogni specifici, a suo tempo già individuati.
A fronte dei positivi risultati conseguiti e desunti da un’attenta attività di monitoraggio e verifica, si è evidenziata la necessità di un progetto strutturato di educativa territoriale per adulti in difficoltà, che dia l’opportunità a tali soggetti di avere un supporto adeguato di affiancamento educativo. Tale progetto per l’anno 2007/08, nel solco dell’intervento fin qui realizzato, deve porsi l’obiettivo di approfondire la conoscenza della realtà del territorio e di tessere le reti necessarie per realizzare l’accompagnamento sociale, continuando inoltre l’azione di promozione del percorso di cittadinanza attiva iniziato negli anni scorsi con i condomini delle zone interessate.

Il progetto, definito nelle sue linee portanti in accordo con la Divisione Servizi Sociali che ha stornato per il suo finanziamento alla fine dello scorso mese di giugno euro 6000 sul bilancio circoscrizionale, verrà gestito da un soggetto esterno individuato con apposita gara, espletata nelle forme di rito previste dalla normativa vigente.

L’agenzia aggiudicataria dovrà fornire dal 1/10/07 al 30/6/08 senza periodi di interruzione, le seguenti prestazioni:





Il personale che l’agenzia dovrà impegnare nella realizzazione dell’attività sarà costituito da due educatori professionali per un totale complessivo di 26 h settimanali.
L’affidamento verrà effettuato all’offerta economicamente più vantaggiosa , tenendo conto dei seguenti elementi:
-il progetto ( metodo, strumenti, attività e organizzazione per la gestione del servizio oggetto dell’appalto)
-la conoscenza del territorio cui si riferisce il servizio e le sue problematiche ( analisi delle condizioni e dei bisogni dell’utenza, analisi delle risorse cittadine e locali, analisi della rete da attivare e/o coinvolgere .)
L’importo complessivo presunto per l’attivazione del servizio sopra descritto è stato stimato in Euro 18.555,00.

Tutto ciò premesso

LA GIUNTA CIRCOSCRIZIONALE

Visto il Regolamento del Decentramento approvato con deliberazioni del Consiglio Comunale della Città di Torino 133 del 13/5/1996 ( n. mecc. 9604113/49), il quale tra l’altro ,all’art. 42, comma II, dispone in merito alle “ competenze proprie “attribuite ai Consigli Circoscrizionali , cui appartiene l’attività in oggetto;
dato atto che i pareri di cui agli art. 49 del T.U. sull’ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs 267/2000 e 61 del succitato Regolamento del Decentramento sono:
-favorevole sulla regolarità tecnica e correttezza amm.va dell’atto ;
-favorevole sulla regolarità contabile ;
viste le disposizioni legislative soprarichiamate;

PROPONE AL CONSIGLIO CIRCOSCRIZIONALE

  1. Di attivare il servizio di educativa territoriale rivolto a soggetti adulti in difficoltà, secondo le caratteristiche indicate in narrativa che qui si richiamano integralmente, con un impegno di spesa presunta non superiore a Euro 18.555,00, per il periodo compreso tra l’1 ottobre 2007 e il 30 giugno 2008 senza interruzione;

  1. di rinviare a successivi provvedimenti attuativi;

  1. di dichiarare attesa l’urgenza, il presente provvedimento immediatamente eseguibile, ai sensi dell’art. 134, IV comma del nuovo Testo Unico sull’ordinamento degli Enti Locali, approvato con D. Lgs 267 del 18 Agosto 2000.


OMISSIS DELLA DISCUSSIONE


Risultano assenti dall’aula al momento della votazione i Consiglieri Lavecchia, Novo, Fontana e Bordone per cui i Consiglieri presenti in aula al momento del voto sono 18.

VOTAZIONE PALESE


PRESENTI: 18
VOTANTI:17
VOTI FAVOREVOLI: 17
ASTENUTI: 1 (Maffei)

Pertanto il Consiglio

DELIBERA



  1. Di attivare il servizio di educativa territoriale rivolto a soggetti adulti in difficoltà, secondo le caratteristiche indicate in narrativa che qui si richiamano integralmente, con un impegno di spesa presunta non superiore a Euro 18.555,00, per il periodo compreso tra l’1 ottobre 2007 e il 30 giugno 2008 senza interruzione;

  1. di rinviare a successivi provvedimenti attuativi

Rientra in aula al momento della votazione per l’immediata eseguibilità il Consigliere Novo per cui i Consiglieri presenti in aula al momento del voto sono 19.

Il Consiglio con distinta e palese votazione

PRESENTI: 19
VOTANTI:17
VOTI FAVOREVOLI: 17
ASTENUTI:2 (Maffei-Novo)

DELIBERA


  1. di dichiarare attesa l’urgenza, il presente provvedimento immediatamente eseguibile, ai sensi dell’art. 134, IV comma del nuovo Testo Unico sull’ordinamento degli Enti Locali, approvato con D. Lgs 267 del 18 Agosto 2000.