Consiglio Comunale
2007 03998/002
OGGETTO: "UN MILIONE DI FIRME PER UN REFERENDUM EUROPEO"
"Il Consiglio Comunale di Torino,
- l'iter delle ratifiche nazionali per l'approvazione del
Trattato che istituisce la Costituzione Europea, approvato a Roma
il 29 ottobre 2004 dai 25 Capi di Stato e di Governo dell'Unione
Europea, ha subito una battuta d'arresto dopo l'esito negativo
dei referendum in Francia e in Olanda;
- successivamente la proposta di una Costituzione Europea,
la riproposizione di un altro trattato o mini-trattato, riesumando
la prassi delle Conferenze intergovernative affidate a diplomatici,
escluderebbe di fatto i cittadini europei dal dibattito sul futuro
dell'Europa;
- la maggioranza dei cittadini e degli Stati dell'Unione ha
già ratificato il Trattato Costituzionale;
- l'Associazione Italiana del Consiglio dei Comuni e delle
Regioni d'Europa (A.I.C.C.R.E.), la Regione Piemonte e la Provincia
di Torino, hanno deciso di sostenere l'azione promossa dai federalisti
europei, intitolata "Un milione di firme per un Referendum
Europeo", che si propone di suscitare un vasto movimento
di opinione pubblica e di pressione mediante una Petizione che
richiede un referendum Consultivo Europeo sulla Costituzione Europea,
da tenersi, contemporaneamente, in tutti i paesi d'Europa, nello
stesso giorno dell'elezione del Parlamento Europeo del 2009;
- l'organizzazione di un referendum Consultivo Europeo non
pregiudica la possibilità che i governi e i parlamenti
nazionali decidano successivamente di ratificare o meno il Trattato
Costituzionale;
- in Italia, sulla base di una legge di iniziativa popolare,
in occasione delle elezioni europee del 1989, si è già
tenuto un referendum di indirizzo per conferire un mandato costituente
al Parlamento Europeo, a cui hanno risposto positivamente l'88,1
% degli elettori;
- il processo di unificazione dell'Europa della pace e
della solidarietà sia necessario e ineludibile;
- una Costituzione è necessaria per dare all'Unione
Europea la possibilità di parlare con una voce sola e di
dotarsi di un governo europeo democratico in grado di far fronte
efficacemente alle sfide della globalizzazione, dello sviluppo
sostenibile, del terrorismo internazionale, della guerra e delle
possibili crisi ambientali;
del ruolo fondamentale che le autorità locali possono svolgere per far crescere nei cittadini una forte coscienza Europea, anche attraverso una migliore comunicazione al cittadino dei principi di prossimità, sussidiarietà, interdipendenza e partecipazione, elementi fondanti l'Unione Europea;
il sostegno alla proposta di abbinare all'elezione Europea del 2009 un referendum Consultivo sul Trattato che istituisce una Costituzione Europea."