Consiglio Comunale
2007 03831/002
OGGETTO: DELIBERAZIONE MECC. 2007 01474/008 "DISMISSIONE STRAORDINARIA ASSET IMMOBILIARI - LINEE DI INDIRIZZO". INFORMAZIONE PERIODICA MERITO OPERAZIONI DISMISSIONE STRAORDINARIA ASSET IMMOBILIARI E GARANZIE SOGGETTI OSPITATI IN IMMOBILI DISMESSI.
"Il Consiglio Comunale di Torino,
- la Giunta Comunale ha proposto al Consiglio Comunale di approvare
le linee di indirizzo per la dismissione straordinaria di asset
immobiliari;
- la prima fase dell'operazione, consistente nell'individuazione
dei requisiti del fondo immobiliare, prevede una procedura negoziata
per l'individuazione di un soggetto qualificato che provveda alla
costituzione del fondo;
- nell'ambito delle proposte presentate l'Amministrazione individuerà
una short list all'interno della quale, in una seconda fase, dovrà
essere individuato il soggetto abilitato alla costituzione del
fondo;
- per selezionare la short list, secondo quanto si legge nella
proposta di deliberazione, verranno considerati l'indicazione
di valore che i proponenti intendono attribuire agli asset immobiliari,
ma anche altri indici quali ad esempio la qualificazione del proponente
e la misura prevista di partecipazione alle plusvalenze;
- il perfezionamento della costituzione del fondo seguirà
ad una nuova esplicita autorizzazione da parte del Consiglio Comunale;
che ai sensi dell'art. 29 dello Statuto della Città di Torino il Consiglio Comunale esercita attività di controllo sullo stato di attuazione degli atti di indirizzo approvati;
Il Sindaco e la Giunta, con particolare riferimento alla cabina
di regia per le dismissioni immobiliari:
1) ad informare e tenere costantemente aggiornato il Consiglio
Comunale e le competenti Commissioni circa lo svolgimento della
prima fase di selezione dell'aggiudicatario, in particolare riferendo
al Consiglio in merito alla composizione della long list iniziale
ed ai criteri di selezione dei candidati che si intenderà
adottare;
2) a dare tempestiva comunicazione al Consiglio Comunale degli
atti di variazione urbanistica necessari, in modo tale da consentire
un esame approfondito degli stessi;
3) a garantire che i soggetti ospitati negli immobili dismessi
possano godere di una nuova sistemazione adeguata alle loro esigenze."