Servizio Centrale Comunicazione Strategica, Turismo e Promozione della Città
Settore Turismo, Fiere e Congressi

n. ord. 67
2007 03382/069

OGGETTO: AGENZIA DI ACCOGLIENZA E PROMOZIONE TURISTICA DEL TERRITORIO DELLA PROVINCIA DI TORINO. ADESIONE DELLA CITTA' DI TORINO IN QUALITA' DI CONSORZIATO. APPROVAZIONE. ACQUISIZIONE QUOTE. FINANZIAMENTO CON MEZZI STRAORDINARI DI BILANCIO (EURO 170.000,00).

Proposta del Sindaco Chiamparino,
del Vicesindaco Dealessandri e dell'Assessore Altamura.

Il precedente mandato amministrativo si caratterizzava per porre al centro dell'azione di governo dell'Ente, l'accelerazione dello sviluppo di Torino affinché il territorio fosse pronto per cogliere le irripetibili opportunità offerte dalle Olimpiadi invernali, oltre a sfruttare appieno le potenzialità di questa vetrina internazionale per promuovere la Città ed il suo patrimonio storico ed artistico come meta privilegiata del turismo urbano internazionale.
Nel corso del quinquennio sono state attivate azioni dirette alla promozione costante e continua di Torino e del suo territorio, alla realizzazione di programmi e strutture in grado di attirare consistenti flussi turistici nazionali ed internazionali ed allo sviluppo di grandi eventi di respiro internazionale, curati direttamente dalla città o da privati in sinergia con l'Amministrazione.
Parallelamente è stata rinnovata e diversificata la percezione della Città a livello internazionale accrescendo le relazioni con i media di tutto il mondo e creando i presupposti per presentare la città ed il suo territorio, le sue trasformazioni urbane non solo alla stampa ma anche agli opinion leaders stranieri.
Indubbiamente il positivo esito dei XX Giochi invernali è stato frutto dell'intenso lavoro dell'intera macchina amministrativa comunale, delle aziende speciali e delle politiche concertative avviate dall'Amministrazione per coinvolgere le diverse categorie professionali sulle strategie perseguite dalla Città per radicare il cambiamento strutturale avvenuto nel corso del quinquennio: ciò indirettamente ha determinato nei torinesi una maggior consapevolezza delle risorse di cui il territorio dispone.
Gli ottimi risultati raggiunti in ambito turistico dalla Città derivano da interventi di confronto con tutti i soggetti pubblici e privati fatti dall'Ente e di una fattiva e radicata collaborazione con un partner strategico quale Turismo Torino. Nel corso degli anni l'Amministrazione ha attivato sinergie con l'ATL 1 Turismo Torino per la realizzazione di campagne di comunicazione e di accoglienza, di materiali di promozione ecc. Inoltre Turismo Torino ha consolidato il proprio ruolo di agenzia di promozione ed accoglienza attraverso la predisposizione di pacchetti turistici in concomitanza con eventi a grande afflusso di pubblico quale il Salone del Gusto, Cioccolatò; di percorsi di visita alla città quali le passeggiate a piedi, la Torino barocca, l'Arte contemporanea, la Torino letteraria, in concomitanza con Torino capitale mondiale del libro con Roma, e la partecipazione a fiere e saloni di settore per promuovere Torino come destinazione turistica, in sintonia con le linee d'indirizzo date dall'Amministrazione. In tale ambito, accanto al patrimonio rappresentato dai soci di Turismo Torino, si affianca quello del proprio personale che ha acquisito professionalità ed esperienza parallelamente alla crescita delle attività realizzate.
E' del tutto ovvio che i cospicui investimenti fatti in questi anni debbono ora essere capitalizzati e consolidati per poter raggiungere il traguardo dei 5 milioni di visitatori annui entro il 2011, così come definito dalle linee programmatiche 2006 - 2011 approvate con deliberazione n. 161 (mecc. 2006 05033/002) dal Consiglio Comunale nella seduta del 10 luglio 2006.
Occorre quindi che l'intero comparto del turismo provinciale e regionale, che costituisce uno dei segmenti del sistema economico torinese, faccia un salto di qualità complessivo per adeguarsi ai cambiamenti ed alle trasformazioni che la Città, ma anche l'intero comprensorio provinciale, hanno avuto ed avranno nei prossimi decenni.
Infatti, la centralità di Torino rispetto al territorio provinciale, permetterà di farne il fulcro delle politiche turistiche, culturali e diventerà motore di sviluppo non solo del proprio territorio ma anche di quello provinciale che presenta anch'esso forti componenti di attrattività. Basti pensare alle Regge sabaude ed in primis a quella di Venaria, capolavoro mondiale del barocco che aprirà i battenti a settembre, al castello di Agliè, al castello di Racconigi e a quello di Masino, per i quali si dovrebbe costituire il "polo reale", oltre naturalmente alle montagne olimpiche, teatro di una parte delle gare dei XX Giochi Olimpici.
Su iniziativa della Provincia di Torino, ai sensi dell'art. 11 della L.R. n. 75/96, è stato quindi avviato un confronto tra le istituzioni per definire quale poteva essere la strategia da adottare per attivare il circolo virtuoso di sviluppo sinergico di Torino e del territorio provinciale. Il risultato è stata la predisposizione di un progetto per superare l'attuale sistema improntato sulle ATL 1, 2 e 3 dando luogo ad un'unica Agenzia Turistica Locale per l'intero territorio provinciale in veste giuridica del consorzio siglabile in "Turismo Torino e Provincia", con l'ingresso dei consorziati e delle attività delle ATL 2 e 3 nell'ATL 1 "Turismo Torino", il cui assetto statutario deve essere integralmente modificato per rispondere compiutamente alle strategie ed alla rappresentazione territoriale a livello provinciale.
La scelta del consorzio, regolato dagli artt. 2602 - 2615 bis del Codice Civile, rappresenta lo strumento giuridico più efficace per attuare gli scopi sociali perchè consente di realizzare ampiamente lo scopo di "mutualità".
Inoltre, è stato stilato uno schema di statuto per la gestione del costituendo Consorzio "Turismo Torino e Provincia", già approvato dal Consiglio Provinciale con deliberazione n. 196 in data 16 aprile 2007 (n. protocollo 385011/2007), ed è stata inoltrata richiesta al Presidente dell'Ordine dei Commercialisti di Torino di nominare un perito per verificare la correttezza e la completezza dei bilanci delle tre ATL; i medesimi non dovranno presentare sostanziali depauperamenti in ciascuna delle situazioni patrimoniali alla data della perizia. Sono tutt'ora in corso studi tecnico - economici per la definizione di un business plan, di un piano inerente l'assetto organizzativo del consorzio, il relativo organigramma nonché la definizione di eventuali patti parasociali per la governance del costituendo Consorzio.
Lo schema di statuto, che si allega al presente provvedimento (allegato 1) per farne parte integrante, risponde ai requisiti stabiliti dallo Statuto della Città ed alle linee guida in merito all'informativa disciplinata espressamente dall'art. 29 del citato schema di statuto. Eventuali loro modifiche dovranno essere preventivamente approvate mediante appositi provvedimenti amministrativi ed i documenti in possesso del Consorzio dovranno essere forniti alla Civica Amministrazione previa specifica richiesta. Inoltre le informazioni saranno accessibili ai Consiglieri Comunali con le modalità e le forme previste dagli articoli 28 e 42 c. 10 dello Statuto della Città di Torino.
Nello specifico l'art. 4 stabilisce che oggetto del Consorzio, che non ha scopo di lucro, è la promozione dello sviluppo del turismo nel territorio della Provincia di Torino attraverso attività che mirino alla valorizzazione delle differenti risorse turistiche locali e della Città di Torino. In primis a tal fine il Consorzio dovrà realizzare attività sia dirette che indirette volte a promuovere ed organizzare l'attività di accoglienza, informazione, assistenza turistica, dare attuazione al piano strategico turistico del territorio della Provincia di Torino derivante dalla programmazione regionale, sviluppare la cultura turistica attraverso la diffusione, applicazione e utilizzo di nuove tecniche dell'economia aziendale e turistica accanto alla promozione di corsi di formazione professionale in ambito turistico, predisporre ed attuare programmi di miglioramento dell'offerta turistica con particolare riferimento al miglioramento degli standard di qualità.
L'articolo 5 comma 2 prevede che possano partecipare al Consorzio enti pubblici territoriali e non, soggetti giuridici privati portatori di interessi generali e/o particolari, che operino con continuità, anche se non esclusivamente, nel settore turistico del territorio della Provincia di Torino, mentre il comma 5 del citato articolo stabilisce che, nel rispetto di quanto previsto dall'art. 11 della L.R. n. 75/96, deve essere garantita la presenza maggioritaria dei soggetti pubblici.
Il Consorzio per lo svolgimento delle attività statutarie potrà disporre di un fondo consortile costituito dalle quote di ammissione versate dai nuovi consorziati e dai beni acquistati o conferiti o dai versamenti effettuati da consorziati a fondo perduto a titolo di contributo volontario. Inoltre ciascun consorziato dovrà versare annualmente al Consorzio un contributo alle spese di gestione, amministrazione e funzionamento pari al doppio delle quote consortili di ammissione sottoscritte, secondo quanto previsto dall'art. 11 comma 1 dello schema di statuto allegato. Ciascuna quota consortile ammonta ad Euro 500,00 secondo quanto previsto dall'art. 12 comma 1 dello schema di Statuto. Il comma 2 del succitato articolo prevede che il numero minimo di quote da sottoscriversi da parte di ciascuno dei consorziati appartenenti alle categorie di cui all'art. 5 è così determinato:

Regione Piemonte:	n. minimo di quote 320;
Provincia di Torino:	n. minimo di quote 320;
C.C.I.A.A.:	n. minimo di quote 320;
Città di Torino:	n. minimo di quote 480.

Poiché lo Statuto del Consorzio entrerà in vigore a decorrere dal 1° gennaio 2008, nelle more il Consorzio costituito dai soggetti di cui all'art 5 dello schema di Statuto sarà gestito secondo le disposizioni contenute nella norma transitoria che si allega al presente provvedimento per farne parte integrante (allegato 2), che è stata approvata dal Consiglio Provinciale con la succitata deliberazione n. 196 del 16 aprile 2007, dichiarata immediatamente eseguibile.
Stante quanto premesso la Civica Amministrazione ritiene l'adesione della Città di Torino al costituendo Consorzio, che avrà sede in Torino, strategica e rispondente alle linee programmatiche relative alle azioni ed ai progetti da realizzare nel corso del mandato del Sindaco approvate con deliberazione n. 161 (mecc. 2006 05033/002) dal Consiglio Comunale, nella seduta del 10 luglio 2006, oltreché rientrante tra le politiche di marketing territoriale di promozione turistico-culturale di Torino.
La Civica Amministrazione autorizza il Sindaco pro-tempore, ovvero i suoi delegati, a sottoscrivere gli atti idonei alla realizzazione del Consorzio "Turismo Torino e Provincia", la norma transitoria che ne disciplina l'amministrazione durante il periodo transitorio, che si concluderà inderogabilmente entro il 31 dicembre 2007, conferendogli il potere di apportare eventuali ed opportune modifiche non sostanziali anche ai fini di adempimenti pubblicitari che si rendessero necessari in sede costituente, e partecipare alle assemblee straordinarie dell'ATL 1 "Turismo Torino", in particolare a quelle relative all'ingresso delle ATL 2 e 3, nonché a quelle che si renderanno necessarie per la costituzione del Consorzio siglabile "Turismo Torino e Provincia".
Poiché l'effettiva applicazione dello Statuto decorrerà dal 1^ gennaio 2008, il costituendo Consorzio "Turismo Torino e Provincia" durante il periodo transitorio sarà amministrato da un Consiglio Direttivo e l'Amministrazione Comunale designa come suo rappresentante l'Assessore al Turismo pro-tempore.
Le disposizioni contenute nello schema di Statuto allegato e nella norma transitoria avranno efficacia vincolante per la Civica Amministrazione solo a seguito dell'approvazione del presente provvedimento deliberativo.
Per la realizzazione dell'oggetto del Consorzio siglabile "Turismo Torino e Provincia" la Civica Amministrazione intende sottoscrivere il numero minimo di quote pari a 480, di cui all'art. 12 dello schema di Statuto, ciascuna avente un valore pari ad Euro 500,00, per una somma complessiva di Euro 240.000,00.
Con deliberazione n. 232 (mecc. 9703887/45) il Consiglio Comunale, nella seduta del 24 luglio 1997, approvava l'adesione della Città di Torino nell'Agenzia di Accoglienza e Promozione Turistica Locale (ATL) in qualità di socio fondatore e la sottoscrizione di n. 15 quote consortili per un importo pari a Lire 15.000.000. Nel corso degli anni la Città ha incrementato le proprie quote, che come attestato dal riepilogo soci di Turismo Torino risultano essere 140, ciascuna avente un valore unitario di Euro 500,00, così per complessivi Euro 70.000,00.
Stante quanto premesso l'Amministrazione dovrà effettivamente versare la somma di Euro 170.000,00 quale differenza tra l'importo delle quote del fondo consortile di Turismo Torino, già versato dalla Città di Torino ed ammontante ad Euro 70.000,00, e l'importo di Euro 240.000,00 derivante dalla sottoscrizione delle quote nel fondo consortile del costituendo Consorzio "Turismo Torino e Provincia".
Tale conferimento, rientrante negli interventi previsti dal D.P.R. 194/1996 "Regolamento per l'approvazione dei modelli di cui all'art. 114 del D.Lgs. n. 77/95 concernente l'ordinamento finanziario e contabile degli Enti Locali", è destinato a costituire l'apporto finanziario della Città di Torino al fondo consortile del Consorzio di Accoglienza e Promozione turistica del territorio della Provincia di Torino "Turismo Torino e Provincia".
Inoltre a decorrere dall'anno 2008, dovrà essere erogato un contributo annuo di Euro 480.000,00 pari al doppio delle quote sottoscritte, così come previsto dall'art. 11 comma 1 dello statuto allegato.
Tutto ciò premesso,

Visto il Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, nel quale, fra l'altro, all'art. 42 sono indicati gli atti rientranti nella competenza dei Consigli Comunali;
Dato atto che i pareri di cui all'art. 49 del suddetto Testo Unico sono:
favorevole sulla regolarità tecnica;
favorevole sulla regolarità contabile;
Con voti unanimi, espressi in forma palese;

1) di approvare, per le motivazioni espresse in narrativa che qui si richiamano integralmente, l'adesione della Città di Torino e dell'ATL 1 "Turismo Torino" alla costituenda Agenzia di Accoglienza e Promozione turistica del territorio della Provincia di Torino siglabile "Turismo Torino e Provincia", che avrà sede in Torino, lo schema di Statuto e la norma transitoria disciplinante l'amministrazione del Consorzio "Turismo Torino e Provincia" sino alla data del 31 dicembre 2007, in attesa dell'effettiva entrata in vigore dello Statuto stabilita al 1^ gennaio 2008. Lo schema di Statuto e la norma transitoria, che si allegano al presente provvedimento (all. 1 e 2 - nn. ) per farne parte integrante, sono stati approvati dal Consiglio Provinciale nella seduta del 16 aprile 2007 con deliberazione n. 196, dichiarata immediatamente eseguibile;
2) di aderire fin da ora all'oggetto del costituendo Consorzio "Turismo Torino e Provincia", che non ha scopo di lucro. Esso è disciplinato dall'art. 4 dello schema di Statuto e stabilisce come oggetto del Consorzio "Turismo Torino e Provincia" la promozione dello sviluppo del turismo nel territorio della Provincia di Torino attraverso attività che mirino alla valorizzazione delle differenti risorse turistiche locali e della Città di Torino. In primis a tal fine il Consorzio dovrà realizzare attività sia dirette che indirette volte a promuovere ed organizzare l'attività di accoglienza, informazione, assistenza turistica, dare attuazione al piano strategico turistico del territorio della Provincia di Torino derivante dalla programmazione regionale, sviluppare la cultura turistica attraverso la diffusione, applicazione e utilizzo di nuove tecniche dell'economia aziendale e turistica accanto alla promozione di corsi di formazione professionale in ambito turistico, predisporre ed attuare programmi di miglioramento dell'offerta turistica con particolare riferimento al miglioramento degli standard di qualità;
3) di autorizzare il Sindaco pro-tempore, ovvero i suoi delegati, a sottoscrivere gli atti idonei alla costituzione del Consorzio "Turismo Torino e Provincia" e la norma transitoria, conferendogli il potere di apportare eventuali ed opportune modifiche non sostanziali anche ai fini di adempimenti pubblicitari che si rendessero necessari in sede costituente, e partecipare alle assemblee straordinarie dell'ATL 1 "Turismo Torino", in particolare a quelle relative all'ingresso delle ATL 2 e 3, nonché a quelle che si renderanno necessarie per la costituzione del Consorzio denominato "Turismo Torino e Provincia";
4) di designare come componente del Consiglio Direttivo che dovrà gestire il consorzio "Turismo Torino e Provincia" durante il periodo transitorio, che si concluderà il 31 dicembre 2007, l'Assessore al Turismo pro-tempore della Città di Torino, secondo le disposizioni contenute nella norma transitoria, allegata al presente provvedimento deliberativo, per farne parte integrante (allegato 2);
5) di rinviare a successivi provvedimenti amministrativi l'approvazione del business plan, del piano inerente l'assetto organizzativo del Consorzio "Turismo Torino e Provincia" ed il relativo organigramma, nonché gli eventuali patti parasociali per la sua governance;
6) di prendere atto dello scioglimento o liquidazione delle ATL 2 e 3;
7) di prevedere, ai sensi dell'art. 5 comma 2, che possano partecipare al Consorzio enti pubblici territoriali e non, soggetti giuridici privati portatori di interessi generali e/o particolari che operino con continuità, anche se non esclusivamente, nel settore turistico del territorio della Provincia con il vincolo espressamente richiamato dal comma 5 del citato articolo e nel rispetto di quanto stabilito dalla L.R. n. 75/96 della presenza maggioritaria di soggetti pubblici;
8) di dare atto che i documenti in possesso del Consorzio dovranno essere forniti alla Civica Amministrazione, previa specifica richiesta; le informazioni saranno accessibili ai Consiglieri con le modalità e le forme previste dagli artt. 28 e 42 c. 10 dello Statuto della Città di Torino. Le disposizioni contenute nello schema di Statuto allegato avranno efficacia vincolante per l'Amministrazione solo a seguito dell'approvazione del presente provvedimento; eventuali loro modifiche dovranno essere approvate con idonei ed appositi provvedimenti amministrativi;
9) di sottoscrivere il numero minimo di 480 quote di ammissione, così come stabilito dall'art. 12 comma 2 dello schema di Statuto. Ciascuna quota ammonta ad Euro 500,00 secondo quanto disposto dall'art. 12 comma 1. I soggetti che hanno approvato i bilanci delle tre ATL si faranno carico, come da legge, e quindi ciascuno per le proprie quote, di eventuali sopravvenienze;
10) di finanziare la spesa complessiva di Euro 170.000,00, quale differenza tra l'importo delle quote del fondo consortile di Turismo Torino, già versato dalla Città di Torino ed ammontante ad Euro 70.000,00, e l'importo di Euro 240.000,00 derivante dalla sottoscrizione delle quote nel fondo consortile del costituendo Consorzio "Turismo Torino e Provincia", con mezzi straordinari di bilancio;
11) di devolvere, a partire dall'anno 2008, quale contributo alle spese di gestione, amministrazione e funzionamento del Consorzio "Turismo Torino e Provincia", la somma di Euro 480.000,00, esente ritenuta IRPEG 4% ai sensi art. 28 D.P.R. 600/73, pari al doppio delle quote consortili di ammissione sottoscritte, secondo quanto previsto dall'art. 11 comma 1 dello schema di statuto allegato. Tale somma verrà impegnata nel corso degli esercizi di competenza, con appositi provvedimenti dirigenziali;
12) di riservare a successivo provvedimento dirigenziale l'impegno di spesa di Euro 170.000,00 di cui al precedente punto 10), finanziato con mezzi straordinari di bilancio e da assumersi al verificarsi delle suddette entrate;
13) di dichiarare, attesa l'urgenza, in conformità del distinto voto palese ed unanime, il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134, 4° comma, del Testo Unico approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267.