Divisione Servizi Tributari e Catasto
Settore Servizi e Verifiche Catastali - Osservatorio Immobiliare

n. ord. 66
2007 02988/067

OGGETTO: OSSERVATORIO IMMOBILIARE - CONVENZIONE CON IL POLITECNICO DI TORINO - DIPARTIMENTO CASA-CITTA'. APPROVAZIONE.

Proposta dell'Assessore Passoni.

Con deliberazione della Giunta Comunale del 7 dicembre 1999 (mecc. 9911345/67) esecutiva dal 28 dicembre 1999 e successivamente con deliberazione del 27 novembre 2001 (mecc. 2001 09310/67) esecutiva dal 16 dicembre 2001, è stato avviato il Progetto di Osservatorio Immobiliare della Città di Torino.
Tale attività, nata dalla collaborazione con Politecnico di Torino - Dipartimento Casa-Città, si è posta l'obiettivo di sottoporre a monitoraggio i valori e le rendite immobiliari, al fine di operare in sintonia con la normativa emanata in materia catastale e di revisione degli estimi.
L'Osservatorio rappresenta, di fatto, un'occasione per favorire sinergie fra decisori, organismi amministrativi, operatori ed imprese, per costituire una rete di relazioni e di interscambio di informazioni utili ad accrescere la conoscenza di un mercato per definizione anomalo e, come tale, complesso da analizzare.
L'iniziativa, che ha finalità informative, di previsione e normative, consente di analizzare i meccanismi di funzionamento del mercato degli immobili, a partire dalla segmentazione del territorio cittadino in microzone omogenee. L'obiettivo è mettere in relazione i prezzi e le dinamiche del mercato immobiliare con gli assetti e le trasformazioni territoriali, tenendo altresì in considerazione i più significativi parametri ed indicatori socio-economici.
L'Osservatorio, attraverso le sue banche dati ed analisi, risponde a molte finalità.
Innanzitutto si propone di supportare il processo di riforma del Catasto, in tutte le sue fasi, sino a comprendere le operazioni di mass appraisal. Può avere, inoltre, ricadute utili per la revisione dell'attuale sistema d'imposizione immobiliare. Ad esempio, può favorire l'affermarsi di una diversa concezione della fiscalità, non solo più equa, ma anche intesa come uno strumento delle politiche territoriali, in grado di tenere conto dei benefici e degli effetti prodotti sui valori dalla realizzazione dei grandi progetti pubblici.
Il Geo Data Base dell'Osservatorio Immobiliare vuole inoltre servire per la pianificazione e per la gestione del territorio e dei servizi e, nel contempo, tenere conto delle esigenze di conoscenza espresse dagli stessi operatori nel momento in cui devono assumere decisioni di investimento. Le caratteristiche degli immobili e le loro consistenze individuano, per parti territoriali, le dimensioni delle unità abitative e le tipologie più frequentemente richieste o offerte.
L'attività nel corso degli ultimi sei anni ha riscontrato nel monitoraggio del mercato degli immobili l'occasione per mettere a confronto una vera e propria rete di soggetti interessati a far parte dell'Osservatorio, naturalmente ciascuno con modalità e finalità proprie, nell'intento comune di favorire una maggiore trasparenza del mercato immobiliare.
Sulla base di questo orientamento la Camera di Commercio ha offerto il suo contributo quale luogo di incontro fra diversi soggetti economici, al fine di ampliare le potenzialità dell'Osservatorio, contribuendo fattivamente alla creazione di un tavolo di lavoro comprendente le rappresentanze associative di diversi settori economici, nonché alla realizzazione di strumenti di monitoraggio quali, ad esempio, i criteri da utilizzare nelle operazioni di rilevazione del mercato immobiliare.
Questa apertura agli operatori immobiliari rilancia le potenzialità dell'Osservatorio stesso.
In effetti il cittadino, attraverso il sito web www.oict.polito.it-, consultato mensilmente in media da oltre 20.000 utenti, può disporre di strumenti per meglio comprendere i meccanismi ed il funzionamento del mercato immobiliare, operando le scelte economiche individuali con più facilità. Egli può orientarsi nel mercato conoscendo, per ogni segmento territoriale, le caratteristiche tipologiche prevalenti, i valori minimi, medi e massimi di offerta, il numero delle transazioni che si realizzano, l'offerta di nuova costruzione, la presenza di grandi progetti di trasformazione territoriale.
Per quanto riguarda i decisori pubblici, il progetto può supportare nelle scelte inerenti la pianificazione territoriale e la programmazione degli interventi, nonché inerenti la valorizzazione dei propri patrimoni. L' OICT (Osservatorio Immobiliare della Città di Torino) permette di conoscere gli effetti prodotti dai progetti di trasformazione territoriale sul mercato e, potenzialmente, diviene uno strumento fondamentale per prevedere le dinamiche e le domande di mercato anche in prospettiva della revisione del Piano Regolatore.
Le imprese e gli operatori del settore immobiliare, d'altro canto, possono essere confortate sia nelle scelte di investimento conoscendo il quadro competitivo, le domande presenti e potenziali sia, più in generale, nella stima dei beni immobili.
Al fine di rafforzare questo patrimonio informativo, anche in previsione del decentramento catastale e della revisione degli estimi, si intende rinnovare attraverso atti di impegno reciproco fra la Città di Torino ed il Politecnico di Torino - Dipartimento Casa-Città la collaborazione sull'Osservatorio Immobiliare della Città di Torino rinnovando l'apposita convenzione che avrà durata quinquennale.
Le modalità di svolgimento dei lavori, la loro articolazione ed i relativi impegni che i due Enti si assumeranno, sono definiti all'interno dello schema di convenzione e il relativo allegato tecnico, con il Politecnico di Torino (che si allegano al presente provvedimento e che ne fanno parte integrante).
Il Comune di Torino metterà a disposizione il personale, le attrezzature tecniche ed i locali per svolgere l'attività istituzionale di sua competenza relativa al monitoraggio del mercato immobiliare. Si impegna, inoltre, a:
- monitorare le dinamiche di mercato attraverso la rilevazione sistematica e continuativa delle transazioni presso la Conservatoria dei Registri Immobiliari e la consultazione delle Banche Dati dell'Agenzia del Territorio per l'analisi dello stock edilizio;
- gestire i dati provenienti da banche dati interne all'Amministrazione comunale e CSI Piemonte fra cui Anagrafe cittadina, dichiarazioni ICI, pratiche edilizie, ecc.;
- curare i rapporti con i diversi organismi e settori del Comune, in particolare con il Settore Valutazioni immobiliari ;
- curare i rapporti con i firmatari del Protocollo d'Intesa;
- gestire il "servizio visure" e la consulenza catastale ai firmatari del Protocollo d'Intesa;
- curare i rapporti con l'Agenzia del Territorio e l'interscambio dati;
- gestire il tavolo di lavoro previsto dal Protocollo d'intesa precedentemente richiamato.
Il Politecnico si impegna a:
- proseguire nella rilevazione e analisi delle informazioni inerenti il mercato immobiliare e l'attività edilizia di Torino con riferimento ai valori, alla domanda e all'offerta del segmento residenziale (nuovo e usato) e commerciale (usato), protraendo l'implementazione delle banche dati e relative serie storiche precedentemente costituite;
- costituire la Banca Dati "Mediatori" a partire dai dati forniti dagli operatori del settore aderenti al Protocollo d'intesa con la Camera di Commercio;
- svolgere attività di gestione e supervisione delle banche dati, di elaborazione e di analisi delle informazioni, nonché di controllo della qualità dei dati;
- promuovere - attraverso stages, tesi di laurea, seminari, iniziative didattiche, ecc. - la ricerca scientifica sulle problematiche direttamente attinenti ai temi dell'Osservatorio, curando anche la formazione del personale coinvolto nell'attività;
- gestire ed aggiornare il sito web dell'Osservatorio Immobiliare www.oict.polito.it;
- redigere rapporti di lavoro periodici sull'andamento del mercato immobiliare e su studi inerenti temi specifici;
- gestire il tavolo di lavoro previsto dal Protocollo d'Intesa con Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Torino, imprese di costruzione, promotori immobiliari, società immobiliari;
- mettere a disposizione il personale, le attrezzature tecniche ed i locali per svolgere l'attività di osservazione di propria competenza, nonché le conoscenze scientifiche necessarie.
Le attività che il Politecnico svolgerà durante il periodo di durata della convenzione comportano un onere economico annuale a carico della Città stimato in Euro 99.960,00 comprensivi di IVA ed oneri a carico della Città: in tale somma è compresa l'attività ordinaria di rilevazione e le attività di ricerche tematiche.
Si sottolinea che detta somma è in linea con quanto stabilito dalla precedente Convenzione che prevedeva un onere a carico della Città annuale di Euro 103.291,38.
Entrambi gli Enti garantiscono la copertura di risorse strumentali e di personale necessarie, che saranno ridefinite di anno in anno in relazione al Piano Annuale di Attività in seguito formalizzato dalle due parti.
Relativamente alle attività da svolgersi durante l'anno 2007, tenuto conto che il Politecnico si impegna a svolgere integralmente le attività previste anche per l'anno in corso, si prevede una spesa di Euro 99.960,00 comprensive di Iva ed oneri a carico della Città, da erogare a favore del Politecnico di Torino - Dipartimento Casa-Città.
Tutto ciò premesso,

Visto il Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, nel quale, fra l'altro, all'art. 42 sono indicati gli atti rientranti nella competenza dei Consigli Comunali;
Dato atto che i pareri di cui all'art. 49 del suddetto Testo Unico sono:
favorevole sulla regolarità tecnica;
favorevole sulla regolarità contabile;
Con voti unanimi, espressi in forma palese;

1) di approvare per i motivi espressi nella parte narrativa, e che qui integralmente si richiamano, lo schema di convenzione da stipulare con il Politecnico di Torino Dipartimento Casa-Città che si allega e fa parte integrante del presente provvedimento (all. 1 - n. ) e il relativo allegato tecnico (all. 2 - n. );
2) di rinviare a successivi provvedimenti dirigenziali la stipulazione della convenzione di cui trattasi, il perfezionamento dell'affidamento delle attività ed i relativi impegni di spesa necessari;
3) di dichiarare, attesa l'urgenza, in conformità del distinto voto palese unanime, il presente provvedimento immediatamente eseguibile, ai sensi dell'art. 134, 4° comma, del Testo Unico approvato con D.Lgs 18 agosto 2000 n. 267.