Divisione Patrimonio, Partecipazioni e Sistema Informativo, Innovazione e Integrazione
Settore Vendite, Acquisti, Rapporti Istituzionali, Assicurazioni e Vigilanza

n. ord. 69
2007 02836/008

CITTÀ DI TORINO

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 16 LUGLIO 2007

(proposta dalla G.C. 15 maggio 2007)

OGGETTO: ALIENAZIONE TERRENI SITI IN STRADA BERTOLLA N. 121 E 123 RISPETTIVAMENTE ALLA SIGNORA PIANTA ALDA VINCENZINA PER L`IMPORTO DI EURO 1.774,00 ED ALLA SIGNORA NECCO MARIA PER UN CORRISPETTIVO PARI AD EURO 5.596,00. APPROVAZIONE.

Proposta dell'Assessore Viano.

A seguito di deliberazione del Consiglio Comunale in data 27 giugno 1966, veniva approvato l'elenco dei sedimi da classificare tra le vie, piazze, viali e strade comunali, tra le quali figurava altresì quello della strada Bertolla, nel tratto compreso tra la strada San Mauro ed il confine con l'abitato di San Mauro (come meglio precisato nell'allegato n. 13 alla summenzionata deliberazione).
La superficie della suddetta strada comprende due porzioni di mq. 13 e 41 circa, poste in corrispondenza dei civici 121 e 123 (raffigurate con perimetro giallo e contorno rosso nell'allegato estratto di mappa - allegato 1) che, nei successivi processi di sistemazione stradale, venivano stralciate da quelle assoggettate a percorrenza viaria.
La volontà di non includere i relativi sedimi nel novero delle aree da destinare a viabilità ha trovato conferma, in epoca più recente, nelle prescrizioni del Nuovo Piano Regolatore, che ha incluso i terreni de quibus in area normativa R9 "Residenze aggregate in borghi di impianto extraurbano con edifici organizzati prevalentemente secondo un disegno aperto".
Ciò ha reso possibile il compimento di atti di disposizione sui predetti beni e, in particolare, la concessione dei medesimi nei confronti dei proprietari degli immobili retrostanti, posti ai civici 121 e 123 della strada Bertolla.
Attualmente l'area di mq. 13, descritta al Catasto Terreni al Fg. 1094, particella 497 (raffigurata con contorno giallo nell'estratto di mappa costituente allegato 1), è condotta in locazione dalla signora Pianta Alda Vincenzina, residente in strada Bertolla n. 121, mentre quella di mq. 41, identificata al Catasto Terreni al Fg. 1094, mappale 496 (rappresentata con perimetro rosso nel citato allegato), è condotta in locazione dalla signora Necco Maria, residente in strada Bertolla n. 123. Le stesse hanno da tempo manifestato alla Civica Amministrazione l'intenzione di addivenire all'acquisto dei terreni rispettivamente condotti in locazione ed adibiti a verde privato.
Si è pertanto richiesto al competente Settore Logistica e Valutazioni Immobiliari di procedere alla relativa valutazione, che è stata determinata in Euro 1.774,00, per il terreno descritto al Catasto Terreni al Fg. 1094 n. 497, ed in Euro 5.596,00, per l'area individuata al Catasto Terreni al Fg. 1094 particella 496, importi che la signora Pianta Alda Vincenzina e la signora Necco Maria hanno rispettivamente dichiarato di accettare.
Considerato che i suoli in questione non presentano, per ubicazione e configurazione, possibilità di concreto utilizzo da parte della Città, circostanza avvalorata dai nulla osta rilasciati in proposito dai Settori Tecnici interessati, non essendo riscontrabile alcun interesse all'acquisizione da parte di terzi, si ravvisa la possibilità di procedere alla vendita delle aree a trattativa privata, ricorrendo, nella fattispecie de qua, le condizioni previste dall'art. 41, primo comma, n. 1 e n. 6 del R.D. 827/1924. Proprio la consapevolezza della mancanza di altri potenziali acquirenti, congiuntamente all'esiguità del corrispettivo di alienazione, sconsigliano, nel caso di specie, di ricorrere alla vendita mediante pubblico incanto, che determinerebbe un inutile aggravio del procedimento, inefficienza dell'azione amministrativa e diseconomicità dell'operazione.
Alla luce di quanto sopra, si ritiene pertanto opportuno procedere all'alienazione dei terreni in oggetto, previa sdemanializzazione, nei confronti delle rispettive conduttrici, signora Pianta Alda Vincenzina e signora Necco Maria, secondo le condizioni meglio indicate nel dispositivo del presente provvedimento.
Si dà atto che sui terreni in questione è presente una recinzione, oggetto di autorizzazione edilizia prot. n. 307 del 31 luglio 1997.
Tutto ciò premesso,

LA GIUNTA COMUNALE

Visto il Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, nel quale, fra l'altro, all'art. 42 sono indicati gli atti rientranti nella competenza dei Consigli Comunali;
Dato atto che i pareri di cui all'art. 49 del suddetto Testo Unico sono:
favorevole sulla regolarità tecnica;
favorevole sulla regolarità contabile;
Con voti unanimi, espressi in forma palese;

PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE

per le motivazioni meglio espresse in premessa, che integralmente si richiamano e che fanno parte delle decisioni:
1) di approvare la sdemanializzazionione, ai sensi dell'art. 829 del Codice Civile, delle aree della Città site all'altezza dei civici nn. 121 e 123 di strada Bertolla ed identificate al Catasto Terreni al Foglio 1094, particelle nn. 497 e 496;

2) di approvare l'alienazione del terreno di mq. 13 circa, descritto al Catasto Terreni del Comune di Torino al Fg. 1094, mappale 497 e raffigurato in tinta gialla nell'allegato estratto di mappa (all. 1 - n. ), a favore della signora Pianta Alda Vincenzina, nata a Torino il 1° settembre 1956 e residente in strada Bertolla 121 - Torino, cod. fiscale PNTLVN56P41L219Y, verso il corrispettivo di Euro 1.774,00, in conformità a quanto disposto dall'art. 41, primo comma, n. 1 e n. 6 del R.D. 827/1924;

3) di approvare l'alienazione del terreno di mq. 41 circa, descritto al Catasto Terreni del Comune di Torino al Fg. 1094, mappale 496 e raffigurato in tinta rossa nell'allegato estratto di mappa (allegato 1), a favore della signora Necco Maria, nata a Torino il 5 agosto 1933 e residente in strada Bertolla 123 - Torino, cod. fiscale NCCMRA33M45L219A, verso il corrispettivo di Euro 5.596,00, in conformità a quanto previsto dall'art. 41, primo comma, n. 1 e n. 6 del R.D. 827/1924;

4) di dare atto che con successiva determinazione dirigenziale verrà definito il conseguente accertamento di entrata;

5) di dare atto che i terreni vengono ceduti - fatto salvo quanto infra - liberi da pesi, vincoli, ipoteche e trascrizioni pregiudizievoli e verranno trasferiti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano con ogni diritto, azione, pertinenza e dipendenza, con tutti gli inerenti oneri e con garanzia per evizione e molestie nel possesso, senza obbligo da parte della Città di ulteriori opere di ultimazione, miglioria o manutenzione. Si dà atto che i terreni in questione sono sottoposti alla disciplina prevista dall'art. 30, comma 5° della Legge Regionale n. 56/1977 e che sugli stessi è presente una recinzione di delimitazione rispetto al fronte della strada Bertolla, oggetto di autorizzazione edilizia prot. n. 307 del 31 luglio 1997;

6) di dare atto che i corrispettivi di alienazione verranno versati dalle sopra citate conduttrici in sede di formalizzazione dell'atto di trasferimento della proprietà;

7) di dare atto che le spese di atto e conseguenti saranno a carico dei soggetti acquirenti. Graveranno altresì economicamente sulle parti compratrici, che dovranno provvedervi direttamente, le operazioni edilizie e catastali eventualmente occorrenti per la corretta trascrizione dell'atto presso i pubblici registri immobiliari;

8) di dare atto che nell'atto notarile di trasferimento della proprietà, le parti faranno constare lo scioglimento consensuale dei contratti di locazione temporanea afferenti gli immobili oggetto di vendita, sottoscritti tra la signora Pianta Alda Vincenzina e la Città in data 6 febbraio 2006, Rep. A.P. n. 2154, registrato all'Agenzia delle Entrate - Ufficio di Torino 1 il 13 febbraio 2006 al n. 2865, e tra la signora Necco Maria e la Città in data 28 febbraio 2006, Rep. A.P. n. 2196, registrato all'Agenzia delle Entrate - Ufficio di Torino 1 il 9 marzo 2006 al n. 4491. Resta inteso che le parti acquirenti dovranno provvedere al versamento delle somme eventualmente ancora dovute a conguaglio.