Vice Direzione Generale Servizi Amministrativi e Legali
Settore Urbanistica Commerciale

n. ord. 42
2007 01468/122

CITTÀ DI TORINO

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 16 APRILE 2007
(proposta dalla G.C. 13 marzo 2007)

Testo coordinato ai sensi dell'art. 44 comma 2 del Regolamento del Consiglio Comunale

OGGETTO: GRUPPO EUROPEO DI INTERESSE ECONOMICO EMPORION. ADESIONE DELLA CITTA' DI TORINO IN QUALITA' DI SOCIO FONDATORE.

Proposta dell'Assessore Altamura.

La Città di Torino, con i suoi mercati, si colloca in una posizione di eccellenza a livello europeo per l'importanza di questo tipo di commercio. Questa dimensione internazionale è particolarmente dimostrata dai flussi di consumatori che periodicamente, il sabato, raggiungono dalla Francia il mercato di Porta Palazzo, il più grande insediamento europeo di commercio ambulante.
Questa eccellenza è diventata di interesse sopranazionale, favorendo, quindi la partecipazione della Città alla costituzione di una rete europea di grandi Città che ospitano importanti mercati.
Un primo passaggio è stato formalizzato in una serie di accordi. Torino ha firmato nell'ottobre 2005 un protocollo d'intesa con Barcellona che si inserisce nell'accordo precedente (dicembre 2004) stabilito tra Barcellona, Lione e Torino volto alla collaborazione nell'ambito della promozione economica.
Nel protocollo d'intesa si sottolinea come le città di Barcellona e Torino siano impegnate da tempo nella promozione di un modello alimentare all'insegna della qualità, sostenibilità e territorialità. Per questa ragione pareva interessante avviare azioni comuni di promozione e valorizzazione del sistema dei mercati a partire da Porta Palazzo e Boqueria, che sono appunto simboli riconosciuti in Europa e nel mondo di un modello europeo e mediterraneo, non solo di distribuzione ma anche sociale e culturale.
In particolare il protocollo stabiliva che le città si sarebbero impegnate nel:
1. collaborare in via bilaterale per un costante e continuativo aggiornamento reciproco su attività, pratiche, ricerche in modo da garantire la qualità dei risultati, la formazione di un sistema e il miglioramento dei modelli locali;
2. valutare e confrontare gli aspetti normativi delle diverse realtà nazionali e locali, ipotizzando la definizione di linee comuni;
3. promuovere, secondo le modalità e i tempi definiti sulla base della proposta della Città di Barcellona, la costituzione dell'Associazione Europea dei Mercati.
Il terzo punto, in particolare, ha indirizzato il lavoro di una serie di incontri. A tali incontri si sono aggiunte altre Città (Londra e Budapest). Si è quindi valutata la fattibilità della costituzione di Emporion l'Associazione europea dei mercati di tradizione e qualità.
Formalmente Emporion è nata il 23 gennaio 2006 a Barcellona. L'associazione riunisce i mercati di cinque città europee: oltre a Porta Palazzo di Torino, il mercato "La Boqueria" di Barcellona, il Központi Vásárcsarnok di Budapest, il Borough Market di Londra e i due mercati di Lione. Per Torino aderisce all'Associazione la Conservatoria delle Cucine Mediterranee. Gli obiettivi dell'Associazione Emporion sono principalmente tre: la promozione di un modello di mercato di qualità; la creazione di un network per promuovere relazioni multilaterali, scambi di buone prassi e formazione nel settore; la costituzione di un soggetto che possa rappresentare le istanze dei mercati europei presso le istituzioni comunitarie.
Per quest'ultima ragione il 29 novembre 2006 il progetto Emporion è stato presentato a Bruxelles, nella sede del Comitato delle Regioni.
Si è quindi delineata la possibilità di costituire un GEIE: il GEIE è uno strumento giuridico destinato a facilitare la cooperazione a livello europeo tra società e/o altri enti giuridici di diritto pubblico o privato, il cui fine è agevolare e sviluppare l'attività economica dei suoi membri. Non ha lo scopo di realizzare profitti per se stesso. La sua attività deve collegarsi all'attività economica dei membri e può avere solo carattere ausiliario rispetto a quest'ultima (artt. 3 e 4, Regolamento Cee, n. 21377/85 del Consiglio del 25 luglio 1985). Con una terminologia più prossima al nostro diritto nazionale (ma per ciò stesso più imprecisa) è una sorta di consorzio tra operatori. Dal parere tecnico trasmesso dalla Conservatoria si evince che la legislazione italiana non ha posto limitazioni alle categorie di persone fisiche, giuridiche ed enti che possono partecipare al Gruppo (sebbene fosse autorizzata a farlo ai sensi dell'art. 4, comma 4 del Regolamento stesso), sicché si applica la norma generale prevista all'articolo 4 del Regolamento citato che consente la partecipazione, oltre che alle società, anche di "altri enti giuridici di diritto pubblico o privato, costituiti conformemente alla legislazione di uno Stato membro", tra i quali possono rientrare anche i Comuni.
Visto il percorso fatto e la bozza di Statuto di Emporion A.I.E.E. - Gruppo di Interesse Economico Europeo (all. 1) la Civica Amministrazione ritiene strategica l'adesione della Città di Torino al costituendo ente, in quanto coerente con gli obiettivi di promozione dell'attività ambulante che la Città ha gia delineato con l'approvazione del piano dei mercati (deliberazioni del Consiglio Comunale del 25 novembre 2002 - mecc. 2002 05897/101 - con oggetto "Indirizzi programmatici per un piano dei mercati della Città di Torino", e del 21 febbraio 2005 - mecc. 2003 12205/101 - con oggetto "Piano dei mercati della Città di Torino") e con molte altre iniziative di promozione.
In particolare si ritiene che le finalità espresse nell'art. 3 siano concordanti con le finalità che la Città di Torino persegue nella promozione e nella riqualificazione dei mercati e che la dimensione internazionale, fornita dalla partecipazione a tale rete, non può che rappresentare un aiuto nel perseguimento di tali finalità, con particolare attenzione alla possibilità di accedere a risorse dell'U.E. come previsto dall'art. 6 dello Statuto stesso.
Dallo Statuto si evidenzia anche che l'Amministrazione dell'ente sarà effettuata dalla presidenza che lo Statuto stabilisce essere a rotazione con un periodo di anni due secondo un ordine alfabetico (o con altro accordo tra i membri). Per la Città di Torino si intende stabilire che durante il proprio turno, la Presidenza sarà assunta dal Sindaco di Torino, o in sua vece dall'Assessore pro-tempore al Commercio, che peraltro sarà delegato a rappresentare la Città durante le Assemblee.
Si dà atto infine che, in relazione all'art. 6 dello Statuto non sono previste quote nominali, per cui non è necessario correlare l'adesione all'ente a specifici impegni di spesa.
Eventuali contribuzioni o quote dovranno quindi essere successivamente approvate dalla Città.
Tutto ciò premesso,

LA GIUNTA COMUNALE

Visto il Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, nel quale, fra l'altro, all'art. 42 sono indicati gli atti rientranti nella competenza dei Consigli Comunali;
Dato atto che i pareri di cui all'art. 49 del suddetto Testo Unico sono:
favorevole sulla regolarità tecnica;
Con voti unanimi, espressi in forma palese;

PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE

1) di approvare, per le motivazioni espresse in narrativa che qui si richiamano integralmente, la costituzione del Gruppo Europeo di Interesse Economico (GEIE) "Emporion", la bozza dello Statuto, che si allega (all. 1 - n. ) per farne parte integrante del presente provvedimento;
2) di aderire fin da ora allo scopo del GEIE, in qualità di Socio Fondatore, per la promozione e lo sviluppo dell'attività di commercio su area pubblica quale canale capace di costituire un importante patrimonio della Città, in termini economici, occupazionali e sociali;
3) di designare come delegato alle assemblee del GEIE Emporion il Sindaco pro-tempore della Città di Torino, di autorizzarlo alla sottoscrizione dei predetti atti sociali unitamente al potere di apportare eventuali ed opportune modifiche non sostanziali, anche ai fini di adempimenti pubblicitari, che si rendessero necessari in sede costituente e a delegare, in sua vece, l'Assessore pro-tempore al Commercio;
4) di dare atto che, in accordo con la bozza di Statuto, non è previsto capitale nominale, per cui non è necessario definire, in sede di adesione, alcun impegno di spesa;
5) di stabilire che ogni attività della Città legata al Gruppo di Interesse Economico Emporion, che comporti impegno di spesa dovrà essere preventivamente approvata approvata dagli Organi Comunali competenti;
6) di dare atto che i documenti in possesso del GEIE saranno accessibili ai Consiglieri con le modalità e le forme previste dagli articoli 28 e 42 comma 10 dello Statuto e le disposizioni contenute nella bozza di Statuto allegata avranno efficacia vincolante per l'Amministrazione solo a seguito dell'approvazione del presente provvedimento; eventuali loro modifiche dovranno essere approvate con idonei appositi provvedimenti amministrativi.
Viene dato atto che non è richiesto il parere di regolarità contabile, in quanto il presente atto non comporta effetti diretti o inderetti sul bilancio;
7) di dichiarare, attesa l'urgenza, in conformità del distinto voto palese ed unanime, il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134, 4° comma, del Testo Unico approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267.