Consiglio Comunale
2006 08834/002
OGGETTO: SOSTEGNO AI CASSINTEGRATI FIAT.
"Il Consiglio Comunale di Torino,
- dal 2005 è stata disposta la cassa integrazione per
i dipendenti FIAT del settore Enti Centrali;
- il provvedimento riguarda, allo stato, circa 500 dipendenti
di diverse mansioni, operai ed impiegati;
- la FIAT negli scorsi mesi ha disposto per la prima settimana
di ottobre 30 nuove assunzioni, con contratto a termine di 3 mesi,
dopo un blocco delle stesse durato circa dieci anni;
- secondo le notizie apprese la società ha accordato aumenti
ai propri dipendenti attualmente attivi;
- al Motor Village (Enti Centrali) dal mese di maggio si lavora
in straordinario la domenica;
- a tutt'oggi non è stato preso in considerazione l'utilizzo
di tutte le risorse attualmente del Settore Enti Centrali in C.I.G.
straordinaria;
- è prioritario per la Città di Torino impedire
la dispersione delle risorse umane e del patrimonio di competenze
accumulato negli anni dai dipendenti FIAT;
- la ripresa della FIAT è già visibile da maggio
2005, a dimostrazione che la crisi denunciata non poteva dipendere
dall'utilizzo delle maestranze toccate dai provvedimenti di cassa
integrazione, le quali invece hanno partecipato attivamente e
costruttivamente in questi ultimi anni al processo che ha portato
l'azienda ad un largo consenso del modello Punto in tutta Europa;
- è altresì prioritario realizzare la chiusura della
cassa integrazione, con il rientro di tutti i dipendenti attualmente
in C.I.G.S.;
la dirigenza del gruppo FIAT, nell'interesse della Città:
1) nei prossimi incontri in sede governativa previsti per fine
anno, si impegni ad assicurare prospettive occupazionali legate
all'introduzione di nuovi modelli ed a considerare l'avvio della
progettazione e della produzione, negli stabilimenti di Torino,
di un nuovo motore (eventualmente anche di un motore ibrido o
ecocompatibile, in relazione alle nuove prospettive della mobilità
sostenibile) in modo da garantire il consolidamento ed il rilancio
dell'intero gruppo a partire dallo stabilimento di Mirafiori;
2) garantisca la fine della C.I.G. ed il rientro di tutti i dipendenti
attualmente in cassa integrazione come da accordi sottoscritti;
Il Sindaco e la Giunta, che hanno esercitato un importante
ruolo per fermare la crisi FIAT, ad attivarsi perché in
sede governativa vengano sottoscritti gli impegni per il consolidamento
ed il rilancio dell'impresa e nuove prospettive occupazionali."