Servizio Centrale Consiglio Comunale
n. ord. 204
2006 07823/002
Proposta del Presidente Castronovo e del Vicepresidente Coppola.
Il Consiglio Comunale, con deliberazione del 17 marzo 1997
(mecc. 9701005/01), modificata in data 21 dicembre 1998 (mecc.
9812244/02) e 12 giugno 2000 (mecc. 2000 04985/02), provvedeva
a costituire l'Agenzia per i Servizi Pubblici Locali, quale strumento
del Consiglio medesimo con il quale svolgere le proprie funzioni
di indirizzo e di controllo nei confronti dei soggetti esterni
ai quali l'Amministrazione ha affidato il compito di gestire i
servizi pubblici di propria competenza.
Successivamente, con deliberazione del 27 marzo 2001 (mecc. 2001
00897/02), l'Assemblea elettiva, nel revisionare lo Statuto della
Città, meglio precisava, all'articolo 72, i compiti dell'Agenzia
stessa.
Con deliberazione del 13 maggio 2002 (mecc. 2002 03358/002) il
Consiglio procedeva ad una riformulazione dello Statuto dell'Agenzia
individuandone puntualmente modalità di funzionamento e
compiti. Compiti che erano ulteriormente specificati con un ulteriore
provvedimento deliberativo del 9 aprile 2003 (mecc. 2003 02410/002).
Tale Statuto era in seguito ancora modificato dal Consiglio Comunale
nella sua seduta del 27 febbraio 2006 (mecc. 2006 01179/002).
A seguito delle Elezioni Amministrative del 28 e 29 maggio u.s.,
la Conferenza dei Capigruppo ha valutato necessario apportare
nuove correzioni al medesimo Statuto, allo scopo di garantire
la migliore rappresentatività politico-amministrativa della
Commissione Amministratrice, anche tenendo conto del fatto che,
a seguito del rinnovo del Consiglio Comunale, i Gruppi Consiliari
sono passati da nove a dodici.
La Conferenza, peraltro, ha sottolineato che tali modifiche debbano
comportare l'invarianza della spesa complessiva in materia di
indennità per gli amministratori dell'Agenzia.
La Conferenza dei Capigruppo, quindi ha deciso che:
- la Commissione Amministratrice debba passare da sette a otto
componenti;
- l'indennità mensile del Presidente passi dal 55% al 52%,
e l'indennità degli altri componenti la Commissione Amministratrice
passi dal 25% al 22%, dell'indennità prevista per il Sindaco.
Si tratta quindi ora di approvare le modifiche sopra descritte
al nuovo Statuto dell'Agenzia per i Servizi pubblici locali, che
comportano, in particolare, la stesura dei nuovi commi 1 e 10
dell'articolo 2 il cui testo costituisce parte integrante della
presente proposta di deliberazione (allegato 1).
Tutto ciò premesso,
Visto il Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti
Locali, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, nel quale,
fra l'altro, all'articolo 42 sono indicati gli atti rientranti
nella competenza dei Consigli Comunali;
Dato atto che i pareri di cui all'articolo 49 del suddetto Testo
Unico sono:
favorevole sulla regolarità tecnica;
favorevole sulla regolarità contabile;
procede alla votazione per appello nominale.
Risultano assenti dall'aula, al momento della votazione, i Consiglieri Buquicchio, Buttiglione, Ferraris, Lospinuso, Moretti, Scanderebech, Tronzano e Ventriglia.
Al termine della votazione il Presidente proclama il seguente risultato:
PRESENTI 38
ASTENUTI 11 e precisamente i Consiglieri Gallo Stefano, Gandolfo,
Genisio, Gentile, Levi-Montalcini, Lo Russo, Olmeo, Porcino, Sbriglio,
Tedesco e Troiano.
VOTANTI 27
VOTI FAVOREVOLI 27 e precisamente, oltre al Presidente Castronovo
ed al Sindaco Chiamparino, i Consiglieri Bonino, Bussola, Cantore,
Carossa, Cassano, Cassiani, Centillo, Cerutti, Coppola, Cugusi,
Cuntrò, Cutuli, Ferrante, Galasso, Gallo Domenico, Ghiglia,
Giorgis, Grimaldi, Lavolta, Lonero, Mauro, Ravello, Salinas, Silvestrini
e Zanolini.
VOTI CONTRARI /
Per l'esisto della vostazione che precede il Presidente proclama che il Consiglio Comunale
di approvare la nuova formulazione dei commi 1 e 10 dell'articolo
2 dello Statuto dell'Agenzia per i Servizi Pubblici Locali della
Città di Torino, deliberato dal Consiglio medesimo con
provvedimento del 27 febbraio 2006 (mecc. 2006 01179/002), nel
testo allegato al presente atto del quale costituisce parte integrate
(all. 1 - n. ).
La spesa relativa troverà capienza nei fondi già
impegnati con determinazione dirigenziale n. 1 (mecc. 2006 03101/071),
al codice intervento n. 1010103 del Bilancio 2006, capitolo 5100,
articolo 1,"Agenzia per i Servizi Pubblici Locali - Prestazioni
di servizi - Spese varie per il funzionamento" approvata
il 10 aprile 2006, esecutiva dal 17 maggio 2006;
Sono intervenuti, oltre al Presidente Castronovo, i Consiglieri Giorgis e Cuntrò, i cui interventi sono contenuti nel processo verbale del Consiglio Comunale.
Presidente - in considerazione dell'urgenza che la deliberazione testé approvata produca subito i suoi effetti, propongo che la deliberazione stessa sia dichiarata immediatamente eseguibile, ai sensi dell'articolo 134, 4° comma del Testo Unico approvato con D. Lgs 18 agosto 2000, n. 267.
procede alla votazione per appello nominale.
Risultano assenti dall'aula, al momento della votazione, i Consiglieri Buquicchio, Buttiglione, Coppola, Ferraris, Lospinuso, Moretti, Porcino, Scanderebech, Troiano e Tronzano.
Il Presidente dichiara approvata l'immediata eseguibilità del provvedimento con il seguente risultato:
PRESENTI 36
ASTENUTI 10 e precisamente i Consiglieri Carossa, Gallo Stefano,
Gandolfo, Genisio, Gentile, Levi-Montalcini, Lo Russo, Olmeo,
Sbriglio e Tedesco.
VOTANTI 26
VOTI FAVOREVOLI 26 e precisamente, oltre al Presidente Castronovo
ed al Sindaco Chiamparino, i Consiglieri Bonino, Bussola, Cantore,
Cassano, Cassiani, Centillo, Cerutti, Cugusi, Cuntrò, Cutuli,
Ferrante, Galasso, Gallo Domenico, Ghiglia, Giorgis, Grimaldi,
Lavolta, Lonero, Mauro, Ravello, Salinas, Silvestrini, Ventriglia
e Zanolini.
VOTI CONTRARI /
Allegato 1
1. Organo dell'Agenzia è la Commissione Amministratrice,
costituita da otto componenti.
2. (Omissis)
3. (Omissis)
4. (Omissis)
5. (Omissis)
.
6. (Omissis)
7. (Omissis)
.
8. (Omissis)
.
9. (Omissis)
.
10. Al Presidente è corrisposta un'indennità mensile
di carica pari al 52% di quella prevista per il Sindaco; agli
altri componenti l'indennità mensile di carica è
pari al 22% di quella prevista per il Sindaco. Tale indennità
è dimezzata per i lavoratori dipendenti che non abbiano
ottenuto l'aspettativa dai rispettivi datori di lavoro.