Servizio Centrale Comunicazione Strategica ,Turismo e Promozione della Città
Settore Turismo, Fiere e Congressi

n. ord. 237
2006 07438/069

CITTÀ DI TORINO

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 21 DICEMBRE 2006
(proposta dalla G.C. 17 ottobre 2006)

Testo coordinato ai sensi dell'art. 44 comma 2 del Regolamento del Consiglio Comunale

OGGETTO: ACQUISIZIONE PARTECIPAZIONE AZIONARIA NELLA SOCIETA' DENOMINATA "AGENZIA DI POLLENZO S.P.A." - FINANZIAMENTO A MEDIO/LUNGO TERMINE. APPROVAZIONE.

Proposta dell'Assessore Tessore,
di concerto con il Vicesindaco Dealessandri.

Nel corso dell'ultimo decennio, il crescente interesse alla valorizzazione del territorio, del cibo, delle biodiversità e delle identità culturali hanno determinato un notevole incremento del settore del turismo enogastronomico sia a livello nazionale che internazionale.
Al fine di ridefinire l'immagine di Torino a livello nazionale ed internazionale e di valorizzare il proprio patrimonio agroalimentare ed enogastronomico, l'Amministrazione Comunale ha partecipato a numerose iniziative con diversi soggetti pubblici e privati promuovendo azioni sinergiche dirette a radicare ancor più sul territorio cittadino eventi a forte valenza internazionale, quali:
- il "Salone Internazionale del Gusto" manifestazione fieristica che si tiene a cadenza biennale a Torino, organizzata in collaborazione con la Regione Piemonte, finalizzata a dare spazio e visibilità alle produzioni di qualità del comparto enogastronomico mondiale.
Con deliberazione della Giunta Comunale in data 3 maggio 2006 (mecc. 2006 03500/069), la Città di Torino ha approvato l'adesione al Comitato "Salone del Gusto" avente come obiettivo principale quello di realizzare le future edizioni della manifestazione, assumendo così un ruolo paritetico rispetto alla Regione Piemonte e Slow Food Italia, precedenti promotori ed organizzatori dell'iniziativa;
- "Terra Madre - Incontro mondiale tra le comunità del cibo", evento organizzato in concomitanza con il Salone del Gusto, tra produttori e operatori del settore agroalimentare mondiale rappresentativi di un modo nuovo e diverso di intendere la produzione di cibo, finalizzata alla promozione dei modelli sostenibili di produzione e distribuzione del cibo attenti alle risorse ambientali, agli equilibri planetari ed alla qualità dei prodotti.
Al fine di promuovere ed organizzare detta manifestazione, la Città di Torino con deliberazione della Giunta Comunale del 3 febbraio 2004 (mecc. 2004 00639/069) ha aderito con il Ministero delle Politiche Agricole e Forestali, la Regione Piemonte e l'Associazione Slow Food, alla costituzione del Comitato e successivamente al fine di garantire continuità ed efficacia alla predetta iniziativa con deliberazione n. 187 del Consiglio Comunale del 28 novembre 2005 (mecc. 2005 08440/069) ha costituito, unitamente all'Associazione culturale internazionale "Slow Food", la Fondazione denominata "Terra Madre";
- "Borsa del Cioccolato", importante occasione di incontro tra i produttori di cioccolato e dolci ed importatori, grandi dettaglianti e buyer selezionati alla ricerca di eccellenze, qualità e prodotti innovativi.
Accanto a queste iniziative, la Città ha inoltre promosso, unitamente agli enti istituzionali, l'internazionalizzazione di Torino e del territorio regionale mediante la presentazione di progetti cofinanziati dell'Unione Europea nell'ambito del programma Docup 2000 - 2006 coniugando la promozione del territorio con gli aspetti enogastronomici anche al fine di incrementare i flussi turistici.
In particolare si segnalano:
- la partecipazione alla principale manifestazione fieristica francese nell'ambito del cioccolato quale il Salon du Chocolat, che si tiene annualmente a Parigi;
- la partecipazione alla National Canadian Exibition nel corso del mese di agosto 2005 soprattutto in funzione della promozione dei XX Giochi Olimpici invernali di Torino 2006;
- la realizzazione di educational per giornalisti stranieri di testate turistico-enogastronomiche;
- l'organizzazione di seminari formativi in materia di commercio internazionale rivolti agli operatori del comparto dolciario-cioccolatiero partecipanti alla Borsa del Cioccolato.
Tra tutte queste iniziative formative di alto profilo che hanno consentito di diffondere la "cultura enogastronomica" sul territorio, un ruolo di primo piano è stato assunto dall'Università degli Studi di Scienze Gastronomiche con sede a Pollenzo - Bra.
Costituita il 27 gennaio 2003 su iniziativa promossa da Slow Food - in collaborazione con le Regioni Piemonte ed Emilia-Romagna - e dall'Associazione senza scopo di lucro "Amici dell'Università di Scienze Gastronomiche" cui ha tra l'altro aderito in qualità di Socio Benemerito, la Città di Torino, con deliberazione n. 100 del Consiglio Comunale del 20 settembre 2004 (mecc. 2003 11285/069), detta Università è stata riconosciuta dal Ministero dell'Istruzione, Università e Ricerca con D.M. n. 262 del 5 agosto 2004 e si propone di coordinare i molteplici saperi e le numerose attività legate al cibo attraverso l'organizzazione di corsi specialistici.
Ad oggi l'Università di Scienze Gastronomiche ha la propria sede presso il complesso architettonico carloalbertino di Pollenzo, acquistato nel 1999 e successivamente ristrutturato dalla società denominata "Agenzia di Pollenzo S.p.A.".
Detta società, costituita in data 27 luglio 1998 con atto a rogito notaio Ettore Morone di Torino Rep. 84144, rappresenta lo strumento di fattiva realizzazione della finalità di sviluppo della cultura enogastronomica, attraverso la valorizzazione del patrimonio immobiliare di supporto delle attività dell'Università, sia di quello adibito a ricezione alberghiera-ristorativo sia di quello adibito ad attività formative e di promozione. Infatti si pensi che detta società per azioni ha realizzato nell'ex tenuta reale di Pollenzo, previa acquisizione e ristrutturazione della stessa, la struttura alberghiera, la "Banca del Vino" e la sede dell'Università di Scienze Gastronomiche.
Ai sensi dell'articolo 4 del vigente statuto - allegato alla presente deliberazione (all. 1 - n. ) per farne parte integrante e sostanziale - la società ha per oggetto l'acquisto, la vendita la permuta, la costruzione e ristrutturazione di immobili ed in particolare l'acquisizione e ristrutturazione di parte del compendio immobiliare carloalbertino di Pollenzo, operazioni tutte finalizzate all'insediamento di attività alberghiere ed enogastronomiche e all'attivazione di un'istituzione culturale ad alta vocazione didattico-educativa.
Ad oggi la società è partecipata da 322 azionisti, di cui 311 privati per il 68% del capitale (tra cui tre banche con una partecipazione complessiva del 12%) ed Enti pubblici territoriali per il restante 32%, con il contributo fondamentale della Regione Piemonte; tra i suoi azionisti pubblici oltre alla Regione Piemonte, vi sono la Provincia di Cuneo, il Comune di Alba ed il Comune di Bra.
Dal punto di vista finanziario la società ha realizzato investimenti negli anni fra il 2003 e il 2005 per complessivi 22,6 milioni di Euro per la ristrutturazione del complesso architettonico carloalbertino di Pollenzo, finanziata in parte con successivi aumenti di capitale e in parte con l'accensione di un finanziamento pari a 8 milioni di Euro con il pool di banche San Paolo IMI - Banca di Roma. La società ha realizzato, nell'anno 2005, un fatturato pari a Euro 806.000 composto da canoni di affitto e da rimborsi spese ricevuti da Banca del Vino, Università di Scienze Gastronomiche, Ristorante Guido e Albergo dell'Agenzia, attuali locatari della struttura. La società ha chiuso l'ultimo esercizio sostanzialmente in pareggio e già nei primi mesi del 2006 ha provveduto a ridurre il finanziamento a 5 milioni di Euro a seguito del rimborso anticipato di 3 milioni.
In data 27 maggio 2006 l'Assemblea Straordinaria degli azionisti ha deliberato di aumentare il capitale sociale da Euro 20.389.120,80 ad Euro 25.486.401,00 mediante l'emissione di n. 987.845 nuove azioni del valore nominale di Euro 5,16 cadauna, da offrire alla pari agli azionisti entro il 30 giugno 2006 e a terzi, entro il termine massimo del 31 dicembre 2007, per la quota risultata inoptata.
Con nota del 15 giugno 2006 prot. n. 4147 (conservata agli atti del Settore) l'Agenzia di Pollenzo S.p.A. ha comunicato alla Città di Torino che a partire dal 1° luglio 2006 è possibile l'acquisizione da parte di terzi di una quota dell'aumento di capitale deliberato dall'Assemblea Straordinaria degli azionisti in data 27 maggio 2006.
Pertanto, considerata la partecipazione della Città di Torino all'Associazione Amici dell'Università di Scienze Gastronomiche, considerata l'attività della società strettamente strumentale al supporto della "cultura enogastronomica" promossa in questi ultimi anni nell'area torinese e piemontese e sostenuta anche con la partecipazione attiva dell'Amministrazione comunale, visto il carattere strategico del settore enogastronomico in grado di apportare valore e creare sviluppo per il territorio, è opportuno approvare l'acquisizione da parte della Città di Torino di una partecipazione azionaria nell'"Agenzia di Pollenzo S.p.A." per un importo complessivo di spesa di Euro 999.750,00 mediante la sottoscrizione di n. 193.750 nuove azioni aventi un valore unitario di Euro 5,16. Nel caso di futura richiesta di ulteriori somme a titolo di finanziamenti da parte dei Soci la Città di Torino dichiara sin d'ora di valutarne l'opportunità e comunque, in caso di adesione alla richiesta, di effettuarli esclusivamente rispettando il criterio della proporzionalità in rapporto alle azioni detenute.
Dopo l'ingresso nella società, al fine di rendere congruente lo Statuto dell'Agenzia con quanto previsto dall'articolo 28 dello Statuto della Città di Torino, il rappresentante della Città proporrà l'inserimento nello Statuto dell'Agenzia di Pollenzo S.p.A. di una clausola che garantisca l'informativa della società verso i soci. Tale clausola dovrà essere del seguente tenore:
"Devono essere inviati a tutti i soci ed ai Consiglieri Comunali che ne faranno espressa e formale richiesta:
- il bilancio consuntivo, unitamente alla relazione sulla gestione, così come predisposto dal Consiglio di Amministrazione, prima dell'approvazione da parte dell'assemblea dei soci;
- il bilancio consuntivo approvato dall'Assemblea dei Soci.
Il Presidente è tenuto a trasmettere ai soci i documenti di volta in volta richiesti dai medesimi, relativamente a qualsiasi rilevante iniziativa e/o procedura della società".
Si ritiene inoltre necessario invitare l'Agenzia di Pollenzo ad integrare il proprio oggetto sociale per fare in modo che comprenda anche attività di promozione, creazione di eventi, coordinamento delle attività promozionali dei locatari, nonché attività volte a gestire eventi promozionali anche esterni, con particolare riguardo alle iniziative dei soci istituzionali dell'Agenzia stessa.
La spesa di Euro 999.750,00 sarà finanziata con finanziamento a medio/lungo termine da contrarre nei limiti delle vigenti disposizioni di legge.
Gli oneri finanziari dell'investimento sono inclusi nella previsione di spesa del Bilancio Pluriennale 2006/2008, approvato contestualmente al Bilancio di Previsione 2006, con deliberazione del Consiglio Comunale del 6 febbraio 2006 (mecc. 2005 12042/024).
L'acquisizione della partecipazione azionaria e l'erogazione della spesa sono subordinate alla concessione del mutuo.
Tutto ciò premesso,

LA GIUNTA COMUNALE

Visto il Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, nel quale, fra l'altro, all'art. 42 sono indicati gli atti rientranti nella competenza dei Consigli Comunali;
Dato atto che i pareri di cui all'art. 49 del suddetto Testo Unico sono:
favorevole sulla regolarità tecnica;
favorevole sulla regolarità contabile;
Con voti unanimi, espressi in forma palese;

PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE

1) di approvare, per le motivazioni espresse in narrativa che qui si richiamano integralmente, l'acquisizione della partecipazione azionaria da parte della Città di Torino nell'Agenzia di Pollenzo S.p.A. con sede legale in Bra, Piazza Vittorio Emanuele 13, frazione Pollenzo, Codice Fiscale e numero di iscrizione al registro delle Imprese di Cuneo 02654340047, per un importo complessivo di spesa di Euro 999.750,00 mediante la sottoscrizione di n. 193.750 nuove azioni aventi un valore unitario pari ad Euro 5,16;
1bis) di proporre, al fine di rendere congruente lo Statuto dell'Agenzia con quanto previsto dall'articolo 28 dello Statuto della Città di Torino, dopo l'ingresso nella società, l'inserimento nello Statuto dell'Agenzia di Pollenzo S.p.A. di una clausola che garantisca l'informativa della società verso i soci. Tale clausola dovrà essere del seguente tenore:
"Devono essere inviati a tutti i soci ed ai Consiglieri Comunali che ne faranno espressa e formale richiesta:
- il bilancio consuntivo, unitamente alla relazione sulla gestione, così come predisposto dal Consiglio di Amministrazione, prima dell'approvazione da parte dell'assemblea dei soci;
- il bilancio consuntivo approvato dall'Assemblea dei Soci.
Il Presidente è tenuto a trasmettere ai soci i documenti di volta in volta richiesti dai medesimi, relativamente a qualsiasi rilevante iniziativa e/o procedura della società";
1ter) di invitare, dopo l'ingresso nella società, l'Agenzia di Pollenzo ad integrare il proprio oggetto sociale per fare in modo che comprenda anche attività di promozione, creazione di eventi, coordinamento delle attività promozionali dei locatari, nonché attività volte a gestire eventi promozionali anche esterni, con particolare riguardo alle iniziative dei soci istituzionali dell'Agenzia stessa;
2) di finanziare la spesa complessiva di Euro 999.750,00 con finanziamento a medio/lungo termine. Gli oneri finanziari dell'investimento sono inclusi nella previsione di spesa del Bilancio Pluriennale 2006/2008, approvato contestualmente al Bilancio di Previsione 2006, con deliberazione del Consiglio Comunale del 6 febbraio 2006 (mecc. 2005 12042/024) con la precisazione che l'acquisizione della partecipazione azionaria e l'erogazione della spesa sono subordinate alla concessione del mutuo;
3) di rinviare a successive determinazioni dirigenziali l'impegno e la liquidazione delle somme necessarie per perfezionare l'operazione;
4) di dichiarare, attesa l'urgenza, in conformità del distitinto voto palese ed unanime, il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134, 4° comma del Testo Unico approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267.