Divisione Servizi Sociali e Rapporti con le Aziende Sanitarie
Settore Salute e Rapporti con le Aziende Sanitarie

n. ord. 213
2006 07398/019

CITTÀ DI TORINO

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 20 NOVEMBRE 2006

(proposta dalla G.C. 17 ottobre 2006)

Testo coordinato ai sensi dell'art. 44 comma 2 del Regolamento del Consiglio Comunale

OGGETTO: SOTTOSCRIZIONE ALLA ASSOCIAZIONE TEMPORANEA DI SCOPO (A.T.S.) "SOLUZIONI TECNOLOGICHE PER SERVIZI DI DOMICILIARITA`".

Proposta dell'Assessore Borgione
di concerto con il Vicesindaco Dealessandri.

In relazione al rilievo delle azioni previste nel progetto "Soluzioni tecnologiche per servizi di domiciliarità" a valere sull'avviso sul Reg. CE 1260/99 - DOCUP 2000/2006 - Misura 3.4 "Interventi multiassiali di supporto all'attività economica", come definito dalle Linee Guida - D.G.R. n. 58-13764 del 25 ottobre 2004 e succ. D.G.R. n. 82-14516 del 29 dicembre 2004 della Regione Piemonte, in data 31 gennaio 2006 questa Amministrazione dichiarava al Centro Eccellenza Tecnologia per Anziani e Disabili (CETAD) la propria disponibilità alla collaborazione per la realizzazione dello stesso (lettera prot. n. 4199/043), da formalizzarsi secondo le modalità previste dalla normativa vigente.
Tale disponibilità risultava motivata dal rilievo che il progetto assumeva in ordine allo sviluppo del sistema dei servizi relativi alla domiciliarità il cui riordino è stato oggetto del provvedimento deliberativo n. 140 del Consiglio Comunale del 26 settembre 2005, e del successivo Accordo di Programma con le AA.SS.LL. cittadine deliberato dalla Giunta Comunale il 7 marzo 2006, n. 1682 e pubblicato sul B.U.R. Piemonte n. 13 del 30 marzo 2006.
In data 14 luglio 2006 (lettera prot. n. 29733/043) veniva confermata, pertanto, la disponibilità alla realizzazione del progetto nel rispetto del suo iter di attuazione.
Il CETAD ha presentato, quindi, in qualità di Capofila, in data 31 luglio 2006, il progetto sopra indicato e con comunicazione del 7 agosto 2006 (prot. n. 9479/16.2), la Direzione Regionale Industria ha comunicato l'ammissione a finanziamento del progetto (D.G.R. n. 7 - 3212 del 26 giugno 2006), a seguito della quale al fine di poter provvedere alla sottoscrizione della relativa convenzione, è necessario procedere alla costituzione di una Associazione Temporanea di Scopo (ATS), conferendo mandato collettivo speciale di rappresentanza a CETAD S.r.l. (Centro Eccellenza Tecnologie per Anziani e Disabili) quale soggetto Capofila mandatario e rappresentante degli associati nei confronti degli Enti Finanziatori.
Occorre pertanto, per le motivazioni suindicate, approvare il testo dell'atto costitutivo di Associazione Temporanea di Scopo (ATS) concordato tra le parti, nello schema allegato al presente provvedimento a formarne parte integrante e sostanziale (all. A).
Tale schema di Statuto prevede il rispetto delle condizioni indicate agli articoli 28 comma 3 e 42 comma 10 dello Statuto della Città.
Lo schema di Statuto della A.T.S. consente all'articolo 12 l'adesione e la partecipazione a questa A.T.S. con modalità successive alla sua costituzione.
I partners che costituiscono con la Città la predetta A.T.S. sono i soggetti che nella programmazione degli interventi erano stati individuati quali attuatori delle specifiche azioni che compongono il progetto stesso.
Altresì, in relazione alla nota del 5 ottobre 2006 (prot. N. CP/ac/06/315) trasmessa via fax dal CETAD ai propri soci ed alla successiva assemblea straordinaria del 26 ottobre 2006 con la quale gli azionisti hanno deciso la liquidazione della società, si ritiene di dover mantenere valido l'atto oggetto della deliberazione anche nel caso in cui l'attività venisse assunta da un soggetto diverso a seguito di liquidazione o cessione della società o di ramo d'azienda ovvero in caso di fusione della stessa con altri enti. Peraltro, vista anche la proposta formulata dal Presidente di FinPiemonte in data 16 novembre 2006, l'A.T.S. potrà valutare la possibilità di spostare in capo alla Fondazione Torino-Wireless il ruolo di soggetto mandatario.
Tutto ciò premesso,

LA GIUNTA COMUNALE

Visto il Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, nel quale, fra l'altro, all'articolo 42 sono indicati gli atti rientranti nella competenza dei Consigli Comunali;
Dato atto che i pareri di cui all'articolo 49 del suddetto Testo Unico sono:
favorevole sulla regolarità tecnica;
favorevole sulla regolarità contabile;
Con voti unanimi, espressi in forma palese;

PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE

1) di approvare, per quanto nelle premesse esposto, il testo dell'atto costitutivo di Associazione Temporanea di Scopo (ATS) denominata "Soluzioni tecnologiche per servizi di domiciliarità" concordato tra le parti (ASL 1, ASL 2, ASL 3, ASL 4, ASL 16, Comune di Torino, Fondazione Torino Wireless, Istituto Superiore Mario Boella, Politecnico di Torino, CETAD S.r.l.), che conferisce mandato collettivo speciale di rappresentanza a CETAD S.r.l. (Centro Eccellenza Tecnologie per Anziani e Disabili) quale soggetto Capofila mandatario e rappresentante degli associati nei confronti degli Enti Finanziatori, nello schema allegato al presente provvedimento a formarne parte integrante e sostanziale (all. A - n. );
2) di approvare, per quanto nelle premesse esposto, la partecipazione alla Associazione Temporanea di Scopo (ATS) denominata "Soluzioni tecnologiche per servizi di domiciliarità" secondo lo schema di Statuto in rapporto con i partner, allegato al presente provvedimento (all. A) mantenendo la validità dell'attuale atto nel caso in cui la società CETAD subisse modifiche nella compagine azionaria o nella propria forma giuridica a seguito di cessione, fusione, o liquidazione, lasciando contemporaneamente all'A.T.S. la valutazione sulla possibilità di spostare in capo alla Fondazione Torino-Wireless il ruolo di soggetto mandatario;
3) di dare mandato al Sindaco ovvero al Dirigente incaricato di firmare i relativi atti costitutivi, con facoltà di apportare quelle variazioni che in tale sede si renderanno necessarie al fine preposto;
4) di rinviare a successivi provvedimenti dei Dirigenti l'adozione degli atti conseguenti e necessari relativi all'accertamento e all'impegno delle somme che verranno rese disponibili;
5) di dare atto che lo Statuto della costituita A.T.S. prevede il rispetto delle condizioni indicate agli articoli 28 comma 3 e 42 comma 10 dello Statuto della Città;
6) di dichiarare, attesa l'urgenza, in conformità del distinto voto palese ed unanime, il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell'articolo 134, 4° comma del Testo Unico approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267.