Divisione Servizi Sociali e Rapporti con le Aziende Sanitarie
Settore Salute e Rapporti con le Aziende Sanitarie
n. ord. 213
2006 07398/019
OGGETTO: SOTTOSCRIZIONE ALLA ASSOCIAZIONE TEMPORANEA DI SCOPO (A.T.S.) "SOLUZIONI TECNOLOGICHE PER SERVIZI DI DOMICILIARITA`".
Proposta dell'Assessore Borgione
di concerto con il Vicesindaco Dealessandri.
In relazione al rilievo delle azioni previste nel progetto
"Soluzioni tecnologiche per servizi di domiciliarità"
a valere sull'avviso sul Reg. CE 1260/99 - DOCUP 2000/2006 - Misura
3.4 "Interventi multiassiali di supporto all'attività
economica", come definito dalle Linee Guida - D.G.R. n. 58-13764
del 25 ottobre 2004 e succ. D.G.R. n. 82-14516 del 29 dicembre
2004 della Regione Piemonte, in data 31 gennaio 2006 questa Amministrazione
dichiarava al Centro Eccellenza Tecnologia per Anziani e Disabili
(CETAD) la propria disponibilità alla collaborazione per
la realizzazione dello stesso (lettera prot. n. 4199/043), da
formalizzarsi secondo le modalità previste dalla normativa
vigente.
Tale disponibilità risultava motivata dal rilievo che
il progetto assumeva in ordine allo sviluppo del sistema dei servizi
relativi alla domiciliarità il cui riordino è stato
oggetto del provvedimento deliberativo n. 140 del Consiglio Comunale
del 26 settembre 2005, e del successivo Accordo di Programma con
le AA.SS.LL. cittadine deliberato dalla Giunta Comunale il 7 marzo
2006, n. 1682 e pubblicato sul B.U.R. Piemonte n. 13 del 30 marzo
2006.
In data 14 luglio 2006 (lettera prot. n. 29733/043) veniva confermata,
pertanto, la disponibilità alla realizzazione del progetto
nel rispetto del suo iter di attuazione.
Il CETAD ha presentato, quindi, in qualità di Capofila,
in data 31 luglio 2006, il progetto sopra indicato e con comunicazione
del 7 agosto 2006 (prot. n. 9479/16.2), la Direzione Regionale
Industria ha comunicato l'ammissione a finanziamento del progetto
(D.G.R. n. 7 - 3212 del 26 giugno 2006), a seguito della quale
al fine di poter provvedere alla sottoscrizione della relativa
convenzione, è necessario procedere alla costituzione di
una Associazione Temporanea di Scopo (ATS), conferendo mandato
collettivo speciale di rappresentanza a CETAD S.r.l. (Centro Eccellenza
Tecnologie per Anziani e Disabili) quale soggetto Capofila mandatario
e rappresentante degli associati nei confronti degli Enti Finanziatori.
Occorre pertanto, per le motivazioni suindicate, approvare il
testo dell'atto costitutivo di Associazione Temporanea di Scopo
(ATS) concordato tra le parti, nello schema allegato al presente
provvedimento a formarne parte integrante e sostanziale (all.
A).
Tale schema di Statuto prevede il rispetto delle condizioni indicate
agli articoli 28 comma 3 e 42 comma 10 dello Statuto della Città.
Lo schema di Statuto della A.T.S. consente all'articolo 12 l'adesione
e la partecipazione a questa A.T.S. con modalità successive
alla sua costituzione.
I partners che costituiscono con la Città la predetta
A.T.S. sono i soggetti che nella programmazione degli interventi
erano stati individuati quali attuatori delle specifiche azioni
che compongono il progetto stesso.
Altresì, in relazione alla nota del 5 ottobre 2006 (prot.
N. CP/ac/06/315) trasmessa via fax dal CETAD ai propri soci ed
alla successiva assemblea straordinaria del 26 ottobre 2006 con
la quale gli azionisti hanno deciso la liquidazione della società,
si ritiene di dover mantenere valido l'atto oggetto della deliberazione
anche nel caso in cui l'attività venisse assunta da un
soggetto diverso a seguito di liquidazione o cessione della società
o di ramo d'azienda ovvero in caso di fusione della stessa con
altri enti. Peraltro, vista anche la proposta formulata dal Presidente
di FinPiemonte in data 16 novembre 2006, l'A.T.S. potrà
valutare la possibilità di spostare in capo alla Fondazione
Torino-Wireless il ruolo di soggetto mandatario.
Tutto ciò premesso,
Visto il Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti
Locali, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, nel quale,
fra l'altro, all'articolo 42 sono indicati gli atti rientranti
nella competenza dei Consigli Comunali;
Dato atto che i pareri di cui all'articolo 49 del suddetto Testo
Unico sono:
favorevole sulla regolarità tecnica;
favorevole sulla regolarità contabile;
Con voti unanimi, espressi in forma palese;
1) di approvare, per quanto nelle premesse esposto, il testo
dell'atto costitutivo di Associazione Temporanea di Scopo (ATS)
denominata "Soluzioni tecnologiche per servizi di domiciliarità"
concordato tra le parti (ASL 1, ASL 2, ASL 3, ASL 4, ASL 16, Comune
di Torino, Fondazione Torino Wireless, Istituto Superiore Mario
Boella, Politecnico di Torino, CETAD S.r.l.), che conferisce mandato
collettivo speciale di rappresentanza a CETAD S.r.l. (Centro Eccellenza
Tecnologie per Anziani e Disabili) quale soggetto Capofila mandatario
e rappresentante degli associati nei confronti degli Enti Finanziatori,
nello schema allegato al presente provvedimento a formarne parte
integrante e sostanziale (all. A - n. );
2) di approvare, per quanto nelle premesse esposto, la partecipazione
alla Associazione Temporanea di Scopo (ATS) denominata "Soluzioni
tecnologiche per servizi di domiciliarità" secondo
lo schema di Statuto in rapporto con i partner, allegato al presente
provvedimento (all. A) mantenendo la validità dell'attuale
atto nel caso in cui la società CETAD subisse modifiche
nella compagine azionaria o nella propria forma giuridica a seguito
di cessione, fusione, o liquidazione, lasciando contemporaneamente
all'A.T.S. la valutazione sulla possibilità di spostare
in capo alla Fondazione Torino-Wireless il ruolo di soggetto mandatario;
3) di dare mandato al Sindaco ovvero al Dirigente incaricato di
firmare i relativi atti costitutivi, con facoltà di apportare
quelle variazioni che in tale sede si renderanno necessarie al
fine preposto;
4) di rinviare a successivi provvedimenti dei Dirigenti l'adozione
degli atti conseguenti e necessari relativi all'accertamento e
all'impegno delle somme che verranno rese disponibili;
5) di dare atto che lo Statuto della costituita A.T.S. prevede
il rispetto delle condizioni indicate agli articoli 28 comma 3
e 42 comma 10 dello Statuto della Città;
6) di dichiarare, attesa l'urgenza, in conformità del distinto
voto palese ed unanime, il presente provvedimento immediatamente
eseguibile ai sensi dell'articolo 134, 4° comma del Testo
Unico approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267.