Consiglio Comunale
2006 07121/002
"Il Consiglio Comunale di Torino,
- la Città di Torino è entrata a far parte della
rete nazionale ed europea del progetto Città Sane da circa
due anni;
- è opportuno tracciare un primo bilancio sui risultati
ottenuti sul piano operativo e culturale e interpretare le linee
future di sviluppo del progetto alla luce di una diffusione capillare
della sua capacità operativa e di trasmissione di contenuti;
- la centralità della salute nelle politiche della Città
è divenuta in questi anni una realtà sempre più
condivisa basata su una crescente consapevolezza che si esprime
a diversi livelli e che produce effetti sul piano normativo e
organizzativo;
- infatti, rispetto alla situazione di partenza il contesto si
è arricchito con l'elaborazione della proposta di PSSR
in cui il progetto Città Sane è entrato a pieno
titolo;
- le linee programmatiche della nuova Amministrazione Comunale
hanno acquisito nelle strategie fondamentali gli obiettivi del
progetto;
- l'Amministrazione Provinciale sta operando nel campo della salute
secondo intenti ed obiettivi assimilabili a quelli di Città
Sane;
- nella proposta di PSSR viene dato particolare rilievo al tema
in oggetto ed allo strumento dei Piani e Profili di Salute (PePS);
- dalla sua data di avvio nella città, la primavera
- estate 2004, il progetto ha realizzato l'adesione alle reti
italiana ed europea dell'OMS e al sub-network sull'invecchiamento
sano;
- la costante partecipazione agli appuntamenti nazionali ed internazionali
ha assunto in questi ambiti un ruolo riconosciuto per le sue competenze;
- seguendo il percorso tracciato dall'OMS, è stata elaborata
la prima componente del Profilo di salute della città,
con le sue parti di analisi epidemiologica della salute della
popolazione torinese e di prima fase del processo di partecipazione;
- questi risultati sono stati discussi nel corso della Conferenza
sulla salute della città tenutasi lo scorso mese di gennaio
e pubblicati nel volume "Verso un profilo di salute";
- in tale contesto, si sono evidenziate le esperienze ed il confronto
tra tutti i soggetti istituzionali, scientifici, professionali
ed associativi che rappresentano il notevole patrimonio culturale
e organizzativo della nostra realtà;
- in questo ambito, nella sessione dedicata a Città Sane,
è scaturita la proposta del Piano Regolatore Sociale quale
strumento di sviluppo economico-sociale e di tutela della cittadinanza;
- il Progetto Città Sane deve essere consolidato e pienamente
attuato anche perché rappresenta, per il Piano Regolatore
Sociale, uno strumento fondamentale nell'articolazione del processo
elaborativo e di partecipazione democratica che sottende agli
elementi di sviluppo e di garanzia sociale;
- nella già richiamata Conferenza, sono state poste le
basi per definire la posizione della Città nella consultazione
ufficiale sulla proposta di PSSR, in coerenza con gli atti di
indirizzo del precedente Consiglio Comunale, in particolare sulla
promozione della salute, sui modelli e sulla rete di servizi,
sull'organismo di coordinamento metropolitano della sanità;
- il Progetto Città Sane si sostanzia in quanto processo
organizzativo e di creazione di relazioni sociali finalizzate
al miglioramento della salute della popolazione;
- per favorire l'ottimizzazione e la valorizzazione delle risorse
fino ad ora sviluppate è necessaria la stabilizzazione
organizzativa del progetto affinché sia assicurato un riferimento
costante per la prossima complessa fase finalizzata all'elaborazione
dei PePS e centrata sulla gestione del processo partecipativo
e di integrazione organizzativa delle strutture e degli attori
coinvolti;
Il Sindaco e la Giunta a sviluppare nei diversi ambiti e settori
e nei rapporti interistituzionali le azioni finalizzate:
- alla strutturazione del progetto, con particolare riferimento
alla: stabilizzazione dell'organico dell'Ufficio Città
Sane ed all'acquisizione di nuove risorse per la gestione delle
parti operative; all'individuazione della sede, anche in relazione
alle sinergie da sviluppare con altri progetti; alla definizione
del budget disponibile per la gestione delle attività;
- alla valorizzazione del processo organizzativo ed alla pianificazione
delle attività in relazione al Piano della comunicazione
del progetto, preliminare al processo di consultazione; alla riattivazione
del tavolo Città Sane ed al consolidamento della partecipazione
attiva del Consiglio Comunale e dei Consiglieri delegati; alla
definizione del repertorio delle politiche comunali rilevanti
per la salute; alla riattivazione del processo partecipativo per
i profili di salute cittadino, degli anziani, delle donne e per
i PePS; alla definizione delle procedure di valutazione di impatto
sulla salute;
- ad incardinare sempre più l'obiettivo della salute all'interno
delle politiche cittadine per perseguire un approccio sistematico
alla promozione della salute;
- ad approfondire e precisare le linee di lavoro secondo modalità
interassessorili ed interdivisionali al fine di consentire una
programmazione partecipata già nelle fasi iniziali;
- alla realizzazione della III Conferenza cittadina sulla salute."