Consiglio Comunale


2006 07017/002

CITTÀ DI TORINO

MOZIONE N. 4

Approvata dal Consiglio Comunale in data 5 febbraio 2007

OGGETTO: SOSTA A PAGAMENTO INTRODUZIONE NUOVE PROCEDURE RILEVAMENTO INFRAZIONI.

 

"Il Consiglio Comunale di Torino,

CONSIDERATO

che l'Assessore alla Viabilità nel corso del Convegno promosso dall'Ascom sugli interventi antismog che saranno adottati da Regione, Comune e Provincia, ha annunciato un inevitabile quanto necessario adeguamento delle tariffe GTT;

VISTO

che questo adeguamento tariffario interesserà anche e soprattutto la sosta a pagamento, secondo quanto stabilito dalla delibera del Consiglio Comunale del 7 marzo 2005, avente per oggetto il Contratto di servizio per l'erogazione dei servizi attinenti alla sosta a pagamento su suolo pubblico, in strutture dedicate alla realizzazione e manutenzione di opere e strutture per la mobilità tra il Comune di Torino e GTT S.p.A.;

PRESO ATTO

che relativamente ai servizi attinenti alla sosta a pagamento su suolo pubblico, l'articolo 2 comma 2 del Contratto stabilisce che "sono ricompresi tutti gli interventi di attrezzaggio di parcheggio in superficie previsti in strumenti pianificatori o programmatori della Città (es. PUT, PUP), assegnati con il presente contratto e che verranno assegnati con specifici provvedimenti con i quali il Comune definirà di volta in volta la localizzazione, gli aspetti funzionali, dimensionali, la previsione di spesa, il finanziamento, le tariffe e le tempistiche di realizzazione delle infrastrutture necessarie, nonché le modalità di utilizzo";

VERIFICATO

che tra gli obblighi del gestore previsti dall'articolo 6, la GTT S.p.A. per gestire la sosta a pagamento sul suolo pubblico, deve, nelle aree già istituite e nelle aree di nuova istituzione, provvedere a tutte le sostituzioni, migliorie e rinnovi che dovessero rendersi necessari per la realizzazione del servizio di sosta a pagamento; deve altresì fornire assistenza ai clienti in merito al rilascio dei documenti di sosta ed alle modalità di ricorso avverso le sanzioni amministrative;

CONSIDERATO INOLTRE

che l'articolo 9 del suddetto contratto stabilisce che la GTT S.p.A. deve applicare all'utenza le tariffe applicate dal Comune, con le modalità d'uso ed agli orari stabiliti dal Comune medesimo, e che le parti valuteranno l'adeguamento delle tariffe almeno ogni due anni anche in relazione all'andamento dell'inflazione e/o ai costi specifici di settore ed alle strategie politiche di modalità dell'Amministrazione comunale;

PRESO ATTO

che sempre in ottemperanza a quanto stabilito dal Contratto, l'Assessorato competente e gli organi della GTT, per venire incontro alle necessità dell'utenza, stanno verificando la possibilità di adottare altri interventi sulla base di esperienze delle altre città che da tempo applicano tariffe più alte;

VERIFICATO INOLTRE

che in città come Genova, l'Amministrazione cittadina, in comune accordo con l'Azienda competente denominata AMI, l'Azienda Mobilità e Infrastrutture, azionista di maggioranza della Società Genova Parcheggi, hanno da tempo individuato soluzioni in grado di parametrare il costo all'effettiva sosta venendo così maggiormente incontro alle esigenze dell'utenza;

CONSTATATO

che la disponibilità manifestata dall'Assessore alla viabilità, di avviare un giro di consultazioni utile ad individuare le soluzioni più opportune al fine di evitare multe eccessivamente penalizzanti nei confronti degli automobilisti colpevoli di non aver rinnovato in tempo utile la sosta, tramite esposizione di nuovo voucher;

CONSIDERATO INOLTRE

che tale volontà ben si coniuga con la possibilità di evitare che il sanzionamento colpisca quei cittadini che, pagando solo una parte della sosta, hanno palesemente dimostrato l'intenzione di voler far fronte alla tariffa dovuta;

IMPEGNA

il Sindaco e la Giunta Comunale a predisporre, in tempi brevi, l'uso sperimentale di dispositivi elettronici in grado di rilevare l'effettivo utilizzo del parcheggio in superficie, soprattutto in prossimità di quei luoghi dove la durata della sosta è difficilmente preventivabile (ospedali, uffici pubblici, scuole)."