Servizio Centrale Consiglio Comunale

n. ord. 193
2006 06990/002

CITTÀ DI TORINO

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 16 OTTOBRE 2006

OGGETTO: CONVITTO STATALE PER SORDOMUTI. NOMINA DI UN DELEGATO DA PARTE DEL CONSIGLIO COMUNALE NEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE.

     Il Presidente Castronovo e il Vicepresidente Coppola riferiscono.

     Il Convitto statale per sordomuti, sito in Torino - via A. da Brescia 53 - rientra nella disciplina dei Convitti nazionali così come normati dal Decreto Legislativo n. 297 del 16 aprile1994 - "Testo unico delle disposizioni vigenti in materia di istruzione, relative a scuole di ogni ordine e grado".
Tale Decreto Legislativo, all'art. 203, comma 1, afferma che i Convitti nazionali "hanno per fine di curare l'educazione e lo sviluppo intellettuale e fisico dei giovani che vi sono accolti".
     Al successivo comma 3, inoltre, il dettato legislativo prevede che l'amministrazione di ogni convitto sia affidata ad un Consiglio di Amministrazione nel quale, tra gli altri, deve essere presente un delegato dal Consiglio Comunale.
     Con lettera del 14 luglio u.s., il Rettore del Convitto statale per sordomuti di Torino ha comunicato che il Consiglio di Amministrazione dell'ente dovrà essere rinnovato entro il 22 di ottobre prossimo.
     Occorre pertanto procedere alla nomina di un delegato del Consiglio Comunale della Città nel suddetto Consiglio di Amministrazione il quale, ai sensi dell'art. 203 comma 4 del D.Lgs. 16 aprile 1994, n. 297, dura in carica per tre anni.
     Tutto ciò premesso,

IL CONSIGLIO COMUNALE

procede alla votazione a scheda segreta.

Effettuato lo scrutinio con l'assistenza degli scrutatori: Scanderebech, Tedesco e Grimaldi.

Risultano assenti dall'aula, al momento della votazione, i Consiglieri Bussola, Lospinuso, Salti e Ventriglia.

Il Presidente proclama il seguente esito:
PRESENTI E VOTANTI 44
SCHEDE BIANCHE   7
SCHEDE NULLE       /

Hanno ottenuto voti:

Genisio Domenica         35
Lo Russo Stefano         1
Sbriglio Giuseppe         1

Per l'esito della votazione che precede, viene eletto delegato dal Consiglio Comunale nel Consiglio di Amministrazione del Convitto statale per sordomuti il Consigliere Comunale Genisio Domenica.

Presidente - in considerazione dell'urgenza che la deliberazione testé approvata produca subito i suoi effetti, propongo che la deliberazione stessa sia dichiarata immediatamente eseguibile, ai sensi dell'art. 134, 4° comma, del Testo Unico approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267.

IL CONSIGLIO COMUNALE

procede alla votazione nei modi di legge.

Risultano assenti dall'aula, al momento della votazione, i Consiglieri Angeleri, Buquicchio, Bussola, Calgaro, Cantore, Carossa, Coppola, Ferraris, Galasso, Gallo Stefano, Gentile, Ghiglia, Lo Russo, Lonero, Lospinuso, Olmeo, Ravello, Salti, Scanderebech e Ventriglia.

Il Presidente dichiara approvata l'immediata eseguibilità del provvedimento con il seguente risultato:

PRESENTI E VOTANTI 28
VOTI FAVOREVOLI 28
VOTI CONTRARI       /

Si dà atto che, ai sensi del disposto dell'art. 49 del Testo Unico, è stato acquisito il parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica; non è richiesto il parere di regolarità contabile in quanto il presente atto non comporta effetti diretti o indiretti sul Bilancio.