Divisione Urbanistica ed Edilizia Privata
Dirigenza di Coordinamento Edilizia Privata

n. ord. 191
2006 06791/038

CITTÀ DI TORINO

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 9 OTTOBRE 2006

(proposta dalla G.C. 26 settembre 2006)

OGGETTO: COMMISSIONE EDILIZIA - NOMINA COMPONENTI.

Proposta dell'Assessore Viano.

L'articolo 2 del vigente Regolamento Edilizio, approvato con deliberazione del Consiglio Comunale del 20 dicembre 2004 (mecc. 2003 08280/038) esecutiva dal 3 gennaio 2005 e modificato con deliberazione del Consiglio Comunale in data 10 ottobre 2005 (mecc. 2005 05567/038) esecutiva dal 24 ottobre 2005, prevede che la Commissione Edilizia (CE), quale organo consultivo comunale in tema di qualità urbana in campo edilizio, architettonico e urbanistico, sia composta da 13 componenti nominati dal Consiglio Comunale, oltre al Vicedirettore Generale dei Servizi Tecnici della Città.
La durata in carica dei componenti la Commissione di nomina consiliare è stabilita in cinque anni, con scadenza naturale legata a quella del mandato elettorale dell'Amministrazione da cui sono stati nominati; oltre a tale scadenza la CE può ancora svolgere la propria attività in regime di proroga per un periodo non superiore a 45 giorni, entro i quali deve essere rinnovata, ai sensi del comma 6 dell'art. 2 del Regolamento Edilizio.
La Commissione Edilizia attualmente in carica, è stata nominata con deliberazione del Consiglio Comunale del 25 luglio 2005 (mecc. 2005 05658/038), esecutiva dal 14 agosto 2005, sulla base delle candidature pervenute al Comune a seguito di apposito bando pubblico.
A termini di regolamento la CE è scaduta il 28 luglio u.s..
Il tentativo di ricercare soluzioni che non disperdessero l'esperienza maturata nel breve tempo di attività della Commissione di recente nomina, ha condotto a rinviare nel tempo l'attivazione delle procedure necessarie a procedere al rinnovo della Commissione stessa.
Onde evitare interruzioni di attività che produrrebbero ripercussioni negative non banali sulle attività economiche legate all'edilizia, si rende opportuno provvedere alla conferma della nomina della Commissione insediata nel settembre 2005 per il tempo strettamente necessario a dar corso agli adempimenti previsti dalla normativa vigente, per procedere alla nomina della nuova Commissione.
Ai sensi dell'articolo 70 del Regolamento si propone quindi, in deroga all'articolo 2 comma 6, di confermare l'attuale Commissione fino alla data di insediamento della nuova Commissione Edilizia, per la cui nomina sono state avviate le procedure previste, e comunque per non più di quattro mesi dalla presente deliberazione.
Tutto ciò premesso,

LA GIUNTA COMUNALE

Visto il Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, nel quale, fra l'altro, all'articolo 42 sono indicati gli atti rientranti nella competenza dei Consigli Comunali;
Dato atto che i pareri di cui all'articolo 49 del suddetto T.U. sono:
favorevole sulla regolarità tecnica;
favorevole sulla regolarità contabile;
Con voti unanimi, espressi in forma palese;

PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE

1) per i motivi espressi in narrativa, che qui integralmente si richiamano, di confermare la nomina degli attuali componenti la Commissione Edilizia, nominati con deliberazione del Consiglio Comunale in data 25 luglio 2005 (mecc. 2005 05658/038) esecutiva dal 14 agosto 2005 (all. 1 - n. ), per un mandato di non più di quattro mesi in deroga all'articolo 2 comma 6 del R.E.;
2) di dare atto che la spesa necessaria per la corresponsione dei gettoni di presenza ai membri esterni componenti della suddetta Commissione trova capienza nei fondi stanziati al capitolo 68620 articolo 3 del Bilancio 2006 "Edilizia Privata - Prestazioni di servizi - Funzionamento Commissioni Comunali", che verranno impegnati con successivo provvedimento dirigenziale;
3) di dichiarare, attesa l'urgenza, in conformità del distinto voto palese ed unanime, il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell'articolo 134, 4° comma del Testo Unico approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267.