Divisione Urbanistica ed Edilizia Privata
Dirigenza di Coordinamento Urbanistica
Settore Procedure Amm.ve Urbanistiche
n. ord. 218
2006 06747/009
OGGETTO: VARIANTE PARZIALE N. 128 AL P.R.G., AI SENSI DELL'ART. 17, COMMA 7 DELLA L.U.R., CONCERNENTE I FABBRICATI PRODUTTIVI DELLE PASTIGLIE LEONE S.R.L., CORSO REGINA MARGHERITA 242. ADOZIONE.
Proposta dell'Assessore Viano.
Il presente provvedimento riguarda i fabbricati produttivi
collocati nella parte dell'isolato delimitato dalle vie Avellino,
Don Bosco, Vicenza e corso Regina Margherita e in particolare
quelli ubicati al n. 242 di corso Regina Margherita.
Il complesso di tali edifici, di proprietà privata,
rappresenta per la collettività torinese fin dalla metà
dell'ottocento un'immagine urbana consolidata, soprattutto lungo
il corso Regina Margherita, con la palazzina e con il cartiglio
che richiama il noto marchio di fabbrica delle Pastiglie e Caramelle
Leone.
L'impianto architettonico rivela rimaneggiamenti successivi
che, nel tempo, hanno di fatto saturato le superfici libere interne
e consiste attualmente in corpi di fabbrica contigui il cui sviluppo
planimetrico racchiude due corti interne comunicanti adibite a
deposito.
I fabbricati produttivi più prossimi a corso Regina
Margherita presentano una palazzina di gusto liberty a due piani
fuori terra ed un edificio industriale originariamente di un solo
piano, ma in seguito sopraelevato di un ulteriore piano alla fine
della seconda Guerra Mondiale, che si sviluppa per tutta la via
Vicenza e la via Don Bosco, in adiacenza ad un edificio di analoghe
caratteristiche tipologiche.
Attualmente il Piano Regolatore destina tali immobili ad
Area M2 - Isolati o complessi di edifici a funzione mista con
forte presenza di attività produttive, contrariamente a
quanto aveva previsto il precedente strumento urbanistico generale
del 1959 che destinava l'area in oggetto a zona residenziale.
Nel luglio del 2001 i titolari dell'attività, nonchè
proprietari degli immobili, con una prima istanza di variante
urbanistica, informavano la città che era in atto una riorganizzazione
aziendale, derivante anche da un positivo sviluppo dell'attività
produttiva con la previsione del trasferimento degli stabilimenti
nel Comune di Grugliasco. Tale scelta si è resa necessaria
in considerazione dei limiti dell'attuale sede, non più
idonea per dimensioni ed accessibilità al punto che, anche
ipotizzando una profonda ristrutturazione degli immobili esistenti,
non si potrebbe raggiungere un adeguamento funzionale sufficiente
per le nuove esigenze produttive.
La stessa istanza evidenziava inoltre la difficoltà
delle manovre dei mezzi di trasporto e il reperimento di parcheggi,
in rapporto al rilevante traffico esistente, lungo il controviale
di corso Regina Margherita e le vie adiacenti Avellino, Vicenza,
Don Bosco e l'isolamento di una attività produttiva collocata
nell'immobile in questione rispetto ad un contesto ormai prevalentemente
residenziale.
Tutto ciò premesso si richiedeva di assegnare agli
immobili in oggetto una diversa destinazione d'uso che consentisse
di attuare una trasformazione urbanistica dell'area in grado di
finanziare, almeno in parte, la realizzazione della nuova sede.
Nel maggio 2003 la proprietà confermava l'esigenza
aziendale di rilocalizzare lo stabilimento, segnalando l'acquisto
di un lotto di 10.000 mq. all'interno del Piano per gli Insediamenti
Produttivi della Città di Collegno e ribadiva la richiesta
di variante urbanistica sull'area di corso Regina Margherita.
Nel merito va riconosciuto che l'area, oggetto di variante,
è l'unica, tra tutte quelle fronteggianti il corso Regina
Margherita, ad essere destinata ad attività produttiva.
L'immobile adiacente, infatti, nella parte ovest dell'isolato,
già industriale, è stato totalmente trasformato
negli anni '80 per usi terziari, e confermato con questa destinazione
dal P.R.G. del 1995. Gli altri isolati circostanti, infine, o
sono già residenziali, o sono destinati a trasformazioni
per usi prevalentemente tali.
In considerazione di tali aspetti l'Amministrazione ha ritenuto
di pubblico interesse, predisporre una modifica al Piano Regolatore
finalizzata a consentire il riuso dell'immobile in questione in
senso residenziale, contestualmente alla riorganizzazione aziendale
e al trasferimento dell'impresa nella nuova sede.
In considerazione del fatto che parte degli immobili presentano
elementi di notevole pregio architettonico e costituiscono immagine
storicamente consolidata, l'Amministrazione ha, tuttavia, ritenuto
opportuno richiedere un parere storico - architettonico sul complesso
edilizio al Dipartimento Casa - Città del Politecnico di
Torino, al fine di valutare i tipi di intervento massimi da ammettere
al fine di salvaguardarne il valore.
Con nota del dicembre 2005 il Gruppo di Consulenza del Dipartimento
Casa - Città esprimeva il proprio parere circa la necessità
di conservare i caratteri storici delle fronti della palazzina
uffici e del fabbricato adiacente, caratterizzato dal marchio
a coronamento, e segnalava di porre attenzione nel risolvere l'attacco
all'edificio esistente con un eventuale nuovo corpo di fabbrica
su via Vicenza.
Nell'aprile 2006, il Consiglio Comunale ha adottato il Progetto
Definitivo della "Variante 100 al P.R.G. ai sensi degli articoli
15 e 17 della L.R. 56/1977 e s.m.i. - Adeguamento alla Circolare
P.G.R. 8 maggio 1996 n. 7/LAP ed al Piano per l'Assetto Idrogeologico
- P.A.I.".
Sulla base di tale variante l'area in oggetto è inserita
nella "Carta di sintesi della pericolosità idrogeomorfologica
e dell'idoneità all'utilizzazione urbanistica" in
classe II (P).
Gli interventi sia pubblici che privati sono comunque di
norma consentiti nel rispetto delle prescrizioni del D.M. 11 marzo
1988 e dell'Allegato B.
Gli interventi di cui ai commi 14 e 16 dell'art. 4 delle
N.U.E.A. e gli interventi relativi al primo piano fuori terra
e/o ai piani seminterrato e interrato fatta eccezione per le opere
interne che non comprendono interventi su elementi strutturali
o connessioni verticali, non comportano aumento della SLP e modifica
delle destinazioni d'uso, devono essere preceduti da una verifica
tecnica con studi idrogeologici di dettaglio volta a dimostrare
la compatibilità tra l'intervento e le condizioni di rischio
esistente in rapporto al condizionamento localmente presente.
Al fine di dare attuazione agli orientamenti sopra espressi
la variante parziale n. 128 al P.R.G., ai sensi dell'art.17, comma
7 della L.U.R., concernente i fabbricati produttivi delle Pastiglie
Leone S.r.l., corso Regina Margherita n. 242 prevede:
A) il cambio di destinazione urbanistica da Area M2 - Isolati
o complessi di edifici a funzione mista con forte presenza di
attività produttive, ad Area M1 - Isolati misti prevalentemente
residenziali nella tavola n. 1 di Azzonamento e aree normative
alla scala 1:5.000;
B) la conseguente attribuzione dei parametri urbanistici ed
edilizi della zona normativa di appartenenza afferenti all'Area
normativa M1 - Isolati misti prevalentemente residenziali;
C) il contestuale riconoscimento per le fronti dell'edificio
ubicato lungo il corso Regina Margherita e dell'edificio adiacente
risvoltante nella via Vicenza, così come individuati nelle
tavole allegate quali "edifici caratterizzanti il tessuto
storico" e la conseguente modifica della tavola n. 1 di Azzonamento
aree normative e destinazioni d'uso in scala 1:5.000 e della tavola
di Piano n. 2 "Edifici di interesse storico" in scala
1:2.000;
D) il conseguente assoggettamento di tali edifici ai combinati
disposti normativi dell'articolo 26 delle N.U.E.A. e dell'allegato
A.
Il presente provvedimento ha rilevanza esclusivamente comunale,
non presenta incompatibilità con i Piani sovracomunali
vigenti, non modifica la quantità di aree per servizi già
presenti nel P.R.G. e costituisce modifica allo strumento urbanistico
ai sensi del comma 7 dell'art. 17 della Legge Urbanistica Regionale.
Si specifica che per quanto attiene la quantità globale
dei servizi, per effetto di tutte le varianti parziali al P.R.G.
vigente adottate ed approvate successivamente alla data di approvazione
del P.R.G. compreso il presente provvedimento, non sono stati
superati i limiti di cui alle lettere b) e c) del comma 4 dell'art.
17 della Legge Urbanistica Regionale.
La variante risulta compatibile con il Piano di zonizzazione
acustica predisposto dagli Uffici competenti e avviato dalla Giunta
Comunale con deliberazione (mecc. 2002 10032/21) del 26 novembre
2002, così come risulta dal parere espresso dal Settore
Ambiente e Territorio prot. n. 14864/05 del 17 agosto 2005, che
si allega.
La presente deliberazione è stata trasmessa, ai sensi
degli articoli 43 e 44 del regolamento sul decentramento, al Consiglio
della Circoscrizione 4 per l'acquisizione del relativo parere.
Il predetto Consiglio Circoscrizionale, con provvedimento
in data 30 ottobre 2006 che si allega (all. 2 - n.
) ha espresso parere favorevole alla variante in oggetto
ravvisando, però, l'opportunità di creare, all'interno
dei locali dello stabilimento dell'azienda stessa, un archivio
documentale relativo alla storia della società Pastiglie
Leone.
Ritenendo tale progetto degno di condivisione, la proposta
della Circoscrizione viene trasmessa all'Assessore alla Cultura
ed all'Assesore al Lavoro che stanno realizzando la "Casa
degli Archivi del Lavoro e dell'Industria" all'interno dell'ex
Quartiere Militare e nella quale verrà raccolta la documentazione
relativa alla storia delle maggiori industrie torinesi.
Tutto ciò premesso,
Visto il Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli
Enti Locali, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, nel quale,
fra l'altro, all'art. 42 sono indicati gli atti rientranti nella
competenza dei Consigli Comunali;
Vista la Legge Regionale 5 dicembre 1977 n. 56 e s.m.i.;
Visto il Piano Regolatore Generale, approvato con deliberazione
della Giunta Regionale n. 3-45091 del 21 aprile 1995;
Dato atto che i pareri di cui all'art. 49 del suddetto Testo
Unico sono:
favorevole sulla regolarità tecnica;
Con voti unanimi, espressi in forma palese;
per i motivi espressi in premessa che qui integralmente si
richiamano:
1) di adottare la variante parziale n. 128 al vigente Piano
Regolatore Generale di Torino, ai sensi dell'art.17, comma 7 della
L.U.R., concernente i fabbricati produttivi delle Pastiglie Leone
S.r.l., corso Regina Margherita n. 242, come descritto in narrativa
e più in dettaglio negli elaborati che sono parte integrante
e sostanziale del presente provvedimento (all. 1 - n.
).
Viene dato atto che non è richiesto il parere di regolarità
contabile, in quanto il presente atto non comporta effetti diretti
o indiretti sul bilancio;
2) di dichiarare, attesa l'urgenza, in conformità del
distitinto voto palese ed unanime, il presente provvedimento immediatamente
eseguibile ai sensi dell'art. 134, 4° comma del Testo Unico
approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267.