Divisione Funzioni Istituzionali
Direzione Sport, Grandi Eventi sportivi e Tempo Libero
Settore Sport

n. ord. 219
2006 06670/010

CITTÀ DI TORINO

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 27 NOVEMBRE 2006
(proposta dalla G.C. 26 settembre 2006)

Testo coordinato ai sensi dell'art. 44 comma 2 del Regolamento del Consiglio Comunale

OGGETTO: IMPIANTO SPORTIVO MUNICIPALE SITO IN VIA ARTOM N. 14/A. RINNOVO CONCESSIONE AL CIRCOLO OPERAIO POLISPORTIVO GUIDO ROSSA.

Proposta dell'Assessore Montabone.

Con deliberazione del 10 maggio 1999 (mecc. 9903237/10), esecutiva dal 24 maggio 1999, il Consiglio Comunale assegnava al Circolo Operaio Polisportivo Guido Rossa, per la durata di cinque anni, la gestione dell'impianto sportivo di base di proprietà comunale sito in Torino - via Artom 14/A - costituito da un basso fabbricato ad uso ricreativo, un basso fabbricato ad uso palestra e n. 8 campi bocce.
La convenzione, scaduta il 16 novembre 2005 prevedeva un canone annuo di Lire 600.000 (pari ad Euro 309,87 IVA inclusa) e poneva le spese relative alle utenze a carico del concessionario, così come la manutenzione ordinaria e straordinaria (RCU 4958 del 16 novembre 2000).
Il concessionario, con nota pervenuta alla Circoscrizione 10 nel maggio 2005 prot. 4221/4/9/1, ha presentato istanza di rinnovo.
Attualmente l'impianto in oggetto, inventariato alla pratica 1848 dei terreni, distinta Catasto Terreni al foglio 1487 n. 1° parte comprende:
- un basso fabbricato ad uso bar e sede sociale (sia attività commerciali che ricreative);
- un basso fabbricato ad uso palestra;
- n. 6 campi bocce e area verde circostante per un totale di circa mq. 3.219 di cui 107 mq. circa ad uso commerciale ed i restanti mq. 3.112 da considerarsi come area sportiva.
All'interno della struttura sportiva, concessa al Circolo Operaio Polisportivo Guido Rossa, sull'area attualmente adibita al gioco delle bocce e parte d'area verde circostante, per un totale di circa 1.600 mq., è prevista la costruzione di una palestra per le arti marziali con annesso corridoio per il tiro con l'arco. Detto intervento, che s'inserisce peraltro in un più ampio progetto di riqualificazione della suddetta Bocciofila (deliberazione della Giunta Comunale del 24 maggio 2005 mecc. 2005 03216/062 esecutiva dall'11 giugno 2005), muovendo anche dalla necessità di normalizzare l'esistente, prevede la demolizione dell'attuale basso fabbricato ad uso palestra, sull'area del quale verrà ripristinata una nuova area bocce.
Tale opera, inserita nel Programma Triennale delle Opere Pubbliche 2005/07 della Città, ha visto il parere favorevole della Circoscrizione 10 in occasione dell'esame, per quanto di competenza, sul Bilancio di Previsione 2005 (deliberazione mecc. 2005 02806/093).
Per le motivazioni sopra esposte, la Circoscrizione 10, con deliberazione del Consiglio Circoscrizionale in data 8 dicembre 2005 (mecc. 2005 10501/093) ha proposto di rinnovare la concessione a favore del Circolo Operaio Polisportiva Guido Rossa secondo lo schema di disciplinare approvato e allegato alla presente deliberazione (all. 1 - n. ). In particolare, poiché i lavori di ristrutturazione dell'impianto sportivo limiteranno l'utilizzo dello stesso da parte del concessionario nel periodo di durata della concessione, la Circoscrizione 10 ha proposto:
1) Disciplina sino al giorno antecedente l'inizio dei lavori di riqualificazione:
- considerato che l'apertura del cantiere consentirà l'uso della sola sede del Circolo, il canone di concessione stabilito in Euro 1.850,00 annui sia versato dal concessionario dalla data di scadenza della precedente concessione sino al giorno prima dell'inizio dei lavori;
- le utenze in questo periodo resteranno interamente a carico del concessionario che vi provvederà a propria cura e spese;
2) Disciplina dal primo giorno di inizio lavori di riqualificazione:
- il canone, nell'eventualità in cui l'apertura del cantiere consenta il regolare utilizzo della sede del Circolo, venga ridotto ad Euro 273,00 annui;
- le utenze in questo periodo resteranno interamente a carico del concessionario che vi provvederà a propria cura e spese;
3) Disciplina a seguito dell'ultimazione dei lavori di riqualificazione:
- il canone dovrà essere ridefinito dal Settore Logistica e Valutazioni a seguito dei lavori di ristrutturazione in base all'esatta ridefinizione della superficie (area commerciale, area sociale, palestra, campi bocce etc.);
- le utenze, andranno a regime secondo quanto stabilito dal Regolamento 295 della Città.
Entro centoventi giorni, antecedenti la conclusione dei lavori di riqualificazione, a garanzia della capacità gestionale in relazione alla nuova consistenza della struttura sportiva, il Circolo Operaio Guido Rossa dovrà far pervenire alla Circoscrizione il Progetto relativo ad un Piano Gestionale pluriennale del complesso sportivo così strutturato:
GESTIONE DELLE ATTIVITA'
- Verranno specificate le attività che il Circolo intende realizzare sottolineandone il carattere sportivo e sociale, evidenziando inoltre le fasce di utenza cui dette iniziative saranno rivolte;
- Alle iniziative dovrà essere allegato un piano di ripartizione degli spazi dal quale si dovrà ricavare, in percentuale, la consistenza delle attività prettamente sportive e quella delle attività a carattere socio/aggregativo;
- Manifestazioni che s'intendono realizzare - descrizione.
GESTIONE AMMINISTRATIVA
- Presentazione di Atto Costitutivo e Statuto dal quale si dovranno constatare le responsabilità delle varie cariche elettive (presidenza - vice presidenza - direttivo - collegio revisore dei conti - segretario - cassiere);
- Bilancio preventivo dal quale si dovrà constatare la solidità della proposta gestionale avanzata;
- Garanzie Economiche (Fidejussioni e Assicurazioni).
GESTIONE TECNICA
- Puntuale ripartizione ed intestazione delle utenze (utenze commerciali - utenze sportive);
- Piano delle manutenzioni ordinarie ed eventuali straordinarie;
- Conduzione area verde;
- Conduzione Impianto Termico;
- Normalizzazione in relazione alla sicurezza;
- Conduzione area commerciale (presentazione contratto di concessione gestione bar).
Il suddetto progetto verrà esaminato da una Commissione Tecnica la cui composizione viene ripresa dall'articolo n. 3 del Regolamento n. 295 della Città di Torino - Impianti Sportivi Comunali (deliberazione del Consiglio Comunale del 18 ottobre 2004 mecc. 2004 03053/010 esecutiva dal 1° novembre 2004).
A seguito della valutazione del suddetto progetto tecnico-gestionale la Circoscrizione procederà mediante apposita determinazione dirigenziale a ridefinire la consistenza dell'impianto sportivo assegnato in concessione e a formalizzarne la consegna.
Qualora la Commissione Esaminatrice giudicherà insufficienti e inadeguate le argomentazioni esposte nel Progetto relativo al Piano Gestionale, si procederà all'esternalizzazione dell'intero plesso sportivo mediante la procedura di Gara con Bando, come previsto dal suddetto Regolamento della Città.
Esaminata la proposta della Circoscrizione 10, tenuto conto che nel quadro del Programma di Recupero Urbano di via Artom era previsto, tra gli altri interventi, lo spostamento ed il rifacimento della bocciofila "Guido Rossa", ai sensi della deliberazione del Consiglio Comunale del 18 ottobre 2004 (mecc. 2004 03053/010), esecutiva dal 1° novembre 2004 e s.m.i., pare opportuno provvedere al rinnovo della concessione dell'impianto sportivo in oggetto, per anni 5, al Circolo Operaio Polisportivo Guido Rossa alle condizioni riportate nell'allegato disciplinare (all. 2 - n. ) che costituisce parte integrante del presente provvedimento.
Dalla data di scadenza della precedente convenzione e sino al giorno antecedente l'inizio dei lavori di riqualificazione si ritiene di accettare il canone pari ad Euro 1.850,00 annui, IVA compresa, proposto dal provvedimento circoscrizionale (mecc. 2005 10501/093). Da tale data, nell'eventualità in cui l'apertura del cantiere consenta il regolare utilizzo della sede del Circolo, il canone sarà ridotto ad Euro 273,00. Diversamente, nel caso di inagibilità dell'intera struttura, il canone sarà sospeso sino a conclusione dei lavori.
I suddetti canoni saranno oggetto di rivalutazione in base agli adeguamenti ISTAT.
Al termine dei lavori di riqualificazione il competente Settore Logistica e Valutazioni provvederà a determinare il canone patrimoniale in base all'esatta ridefinizione della superficie (area commerciale, area sociale, palestra, campi bocce, etc.) sul quale interverrà il meccanismo di abbattimento di cui all'art. 11 del citato Regolamento per la gestione sociale in regime di convenzione degli impianti sportivi comunali nel caso de quo così definito: abbattimento del 90% sulla parte sportiva del canone di mercato e del 50% sulla parte commerciale in caso di mantenimento dell'attuale destinazione ad uso commerciale dell'area. Detti abbattimenti saranno approvati con specifica determinazione dirigenziale che definirà, tra l'altro, anche l'importo dell'integrazione della cauzione definitiva di cui all'art. 22 della convenzione allegata (all. n. 2).
Relativamente alle utenze, queste rimarranno a totale carico del concessionario sino al termine dei lavori di riqualificazione. Da tale data queste andranno a regime secondo quanto stabilito dal Regolamento 295 della Città.
Si ritiene inoltre di prevedere che, nel caso in cui la Commissione, di cui all'art. 3 del più volte citato Regolamento, giudicherà insufficiente il progetto organizzativo gestionale proposto dal predetto Circolo Operaio Polisportivo Guido Rossa, secondo le disposizioni approvate dal provvedimento circoscrizionale (mecc. 2005 10501/093) sopracitato, si provvederà ad avviare l'iter di esternalizzazione dell'impianto sportivo in discorso procedendo conseguentemente alla revoca della concessione.
La manutenzione ordinaria e straordinaria sarà posta a carico del concessionario, nei limiti previsti dall'articolo 15 della convenzione allegata.
Le spese a carico della Città, di cui agli articoli 15 e 16, trovano capienza nei fondi appositamente impegnati dai settori competenti.
Tutto ciò premesso,

LA GIUNTA COMUNALE

Visto il Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, nel quale, fra l'altro, all'art. 42 sono indicati gli atti rientranti nella competenza dei Consigli Comunali;
Dato atto che i pareri di cui all'art. 49 del suddetto Testo Unico sono:
favorevole sulla regolarità tecnica;
favorevole sulla regolarità contabile;
Con voti unanimi, espressi in forma palese;

PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE

1) di rinnovare la concessione dell'impianto sportivo di proprietà comunale sito in via Artom n. 14/A, al Circolo Operaio Polisportivo Guido Rossa - C.F. 97501720011, con sede legale in via Artom n. 14/A, per un periodo di anni 5 a decorrere dalla data di esecutività della presente deliberazione che approva la convenzione allegata. L'impianto, inventariato alla pratica 1848 dei terreni, distinta Catasto Terreni al foglio 1487 n. 1° parte, di complessivi mq. 3.219 di cui 107 mq. circa ad uso commerciale, è costituito attualmente da un basso fabbricato ad uso bar e sede sociale, un basso fabbricato ad uso palestra, n. 6 campi bocce ed area verde circostante;

2) di approvare lo schema di convenzione che costituisce parte integrante della presente deliberazione (all. n. 2), con il Circolo Operaio Polisportivo Guido Rossa alle condizioni ivi contenute.
A decorrere dalla data di scadenza della precedente convenzione e sino al giorno antecedente l'inizio dei lavori di riqualificazione, il concessionario dovrà versare un canone pari ad Euro 1.850,00 annui, IVA compresa. Da tale data, nell'eventualità in cui l'apertura del cantiere consenta il regolare utilizzo della sede del Circolo, il canone sarà ridotto ad Euro 273,00. Diversamente, nel caso di inagibilità dell'intera struttura, il canone sarà sospeso sino a conclusione dei lavori. I canoni sopra indicati saranno oggetto di rivalutazione in base agli aggiornamenti ISTAT.
Al termine dei lavori di riqualificazione il competente Settore Logistica e Valutazioni provvederà a determinare il canone patrimoniale in base all'esatta ridefinizione della superficie (area commerciale, area sociale, palestra, campi bocce etc.) sul quale interverrà il meccanismo di abbattimento di cui all'art. 11 del citato Regolamento per la gestione sociale in regime di convenzione degli impianti sportivi comunali nel caso de quo così definito: abbattimento del 90% sulla parte sportiva del canone di mercato e del 50% sulla parte commerciale in caso di mantenimento dell'attuale destinazione ad uso commerciale dell'area. Detti abbattimenti saranno approvati con specifica determinazione dirigenziale che definirà, tra l'altro, anche l'importo dell'integrazione della cauzione definitiva di cui all'art. 22 della convenzione allegata (all. n. 2).
Il canone ultimo, determinato come sopra specificato, che sarà oggetto di rivalutazione in base agli aggiornamenti ISTAT, potrà essere oggetto di rideterminazione a seguito di leggi sopravvenute ovvero di adozione, da parte degli organi comunali competenti, di atti amministrativi o regolamentari in materia di concessioni di impianti sportivi. È altresì previsto che nel caso la Città effettui opere di miglioria nell'impianto in convenzione, a proprie spese, il canone potrà essere rivisto. La Città, pertanto, potrà ridefinire con il gestore l'importo del canone, riservandosi la facoltà di recesso, ai sensi dell'art. 1373 del c.c., con preavviso di almeno tre mesi, in caso di mancata accettazione del nuovo canone senza indennizzo alcuno.
Relativamente alle utenze queste rimarranno a totale carico del concessionario sino al termine dei lavori di riqualificazione. Da tale data le utenze saranno ripartite secondo quanto stabilito dal Regolamento 295 della Città.
Entro centoventi giorni, antecedenti la conclusione dei lavori di riqualificazione, a garanzia della capacità gestionale in relazione alla nuova consistenza della struttura sportiva, il Circolo Operaio Guido Rossa dovrà far pervenire alla Circoscrizione 10 il Progetto relativo ad un Piano Gestionale pluriennale del complesso sportivo così strutturato:
GESTIONE DELLE ATTIVITA'
Il Circolo dovrà presentare il programma delle attività che intende realizzare sottolineandone il carattere sportivo e sociale, evidenziando inoltre le fasce di utenza cui dette iniziative saranno rivolte. Alle iniziative dovrà essere allegato un piano di ripartizione degli spazi che saranno destinati alle attività prettamente sportive e a quelle a carattere socio/aggregativo. Il suddetto programma dovrà altresì contenere le manifestazioni che s'intendono realizzare;
GESTIONE AMMINISTRATIVA
Il Circolo dovrà presentare:
- Atto Costitutivo e Statuto dal quale si dovranno constatare le responsabilità delle varie cariche elettive (presidenza - vice presidenza - direttivo - collegio revisore dei conti - segretario - cassiere);
- Bilancio preventivo dal quale si dovrà constatare la solidità della proposta gestionale avanzata;
- Garanzie Economiche (Fidejussioni e Assicurazioni).
GESTIONE TECNICA
Il Progetto tecnico-gestionale dovrà contenere:
- la puntuale ripartizione ed intestazione delle utenze (utenze commerciali - utenze sportive);
- il piano delle manutenzioni ordinarie ed eventuali straordinarie;
- le modalità di utilizzo dell'area verde;
- Conduzione Impianto Termico;
- Normalizzazione dell'impianto in relazione alla sicurezza;
- Conduzione area commerciale (presentazione contratto di concessione gestione bar).
Il suddetto progetto verrà esaminato da una Commissione Tecnica composta ai sensi del Regolamento n. 295 della Città di Torino - Impianti Sportivi Comunali (deliberazione mecc. 2004 03053/010).
Nel caso in cui la Commissione giudicherà insufficiente il progetto organizzativo gestionale proposto dal predetto Circolo Operaio Polisportivo Guido Rossa, si provvederà ad avviare l'iter di esternalizzazione dell'impianto sportivo in discorso procedendo conseguentemente alla revoca della concessione.
Tutte le eventuali spese d'atto, di contratto, di registrazione e conseguenti saranno a carico del concessionario. Alla scadenza la convenzione non si rinnoverà automaticamente, ma potrà essere rinnovata a nuove condizioni con successivo provvedimento deliberativo.
Le spese a carico della Città di cui agli articoli 15 e 16 dell'allegata convenzione trovano copertura nei fondi impegnati dai Settori competenti.

3) di demandare, per le motivazioni espresse in narrativa che qui espressamente si richiamano, a successiva determinazione dirigenziale la definizione di:
- esatta consistenza dell'impianto oggetto della concessione;
- esatto ammontare del canone annuo che il concessionario dovrà corrispondere alla conclusione dei lavori di riqualificazione dell'impianto applicando la percentuale di abbattimento indicata in narrativa;
- importo dell'integrazione della cauzione definitiva che il concessionario dovrà versare a garanzia degli obblighi contrattuali al momento della sottoscrizione della modifica della convenzione;
- riparto delle utenze ai sensi dell'art. 13 del citato Regolamento 295.