Divisione Funzioni Istituzionali
Direzione Sport e Tempo LiberoSettore Sport

n. ord. 205
2006 05584/010

CITTÀ DI TORINO

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 30 OTTOBRE 2006

(proposta dalla G.C. 25 luglio 2006)

OGGETTO: CONCESSIONE PER LA GESTIONE SOCIALE DELL'IMPIANTO SPORTIVO MUNICIPALE SITO IN LUNGO DORA COLLETTA N. 39/A AL CIRCOLO PENSIONATI VANCHIGLIETTA. RINNOVO.

Proposta dell'Assessore Montabone.

Con deliberazione del 27 marzo 2001 (mecc. 2001 01983/10), esecutiva dal 14 aprile 2001, il Consiglio Comunale affidava al Circolo Pensionati Vanchiglietta, per la durata di anni 4, la gestione dell'impianto sportivo di proprietà comunale sito in Torino, lungo Dora Colletta n. 39/A - (n. ord. 38 - pratica patrim. n. 1438).
La convenzione, scaduta il 14 aprile 2005, prevedeva un canone annuo di Euro 981,27 IVA inclusa e poneva tutte le utenze, così come la manutenzione ordinaria e straordinaria dell'impianto, a carico del concessionario.
L'impianto sportivo copre un'area di complessivi mq. 2.000 ed è costituito da n. 6 campi bocce scoperti ed illuminati, n. 1 fabbricato ad un piano fuori terra ad uso bar-ristorante di mq. 110 con mq. 40 di veranda.
Il concessionario, in ottemperanza alle disposizioni vigenti, in data 16 marzo 2005 ha presentato istanza di rinnovo.
La Circoscrizione 7, ha acquisito agli atti la valutazione del canone commerciale dell'immobile e con deliberazione in data 25 luglio 2005 (mecc. 2005 05985/090), il Consiglio Circoscrizionale 7 ha proposto il rinnovo della concessione, a favore del Circolo Pensionati Vanchiglietta, per la durata di anni 5 ad un canone annuo di Euro 1.124,80 I.V.A. compresa, secondo lo schema di disciplinare approvato e allegato alla presente deliberazione (all. 1 - ).
Esaminata la proposta della Circoscrizione 7, al fine di garantire la continuità dell'attività svolta ed in considerazione dei risvolti sociali ed aggregativi che tale attività comporta, della valenza sociale che l'impianto ha assunto per i cittadini in questi anni, tenuto conto che il concessionario si è impegnato a regolarizzare n. 3 prefabbricati realizzati all'interno dell'impianto sportivo, considerati di utile ausilio per meglio svolgere l'attività di aggregazione non solo della bocciofila ed ha provveduto all'installazione di un proprio contatore per l'esatta rilevazione dei consumi dell'acqua, come da nota pervenuta al Settore Sport in data 18 maggio 2006, stante altresì la manifestata volontà della Circoscrizione 7 di addebitare il consumo idrico pregresso sulla stima basata sul consumo nel semestre maggio-ottobre 2006, tenuto conto delle variazioni del costo dell'acqua negli anni di precedente gestione dell'impianto, ai sensi della deliberazione del Consiglio Comunale del 18 ottobre 2004 (mecc. 2004 03053/010), esecutiva dal 1° novembre 2004, che ha approvato il Regolamento per la gestione sociale in regime di convenzione degli impianti sportivi comunali e s.m.i., pare opportuno provvedere al rinnovo della concessione dell'impianto sportivo in oggetto, per anni 5 e ad un canone annuo di Euro 2.075,20 I.V.A. compresa, al Circolo Pensionati Vanchiglietta, alle condizioni riportate nell'allegato disciplinare (allegato 2) che costituisce parte integrante del presente provvedimento.
Il concessionario dovrà pertanto presentare richiesta di regolarizzazione, al competente Settore Permessi Convenzionati, di n. 3 prefabbricati realizzati abusivamente all'interno dell'impianto sportivo, entro tre mesi dall'esecutività del presente provvedimento. Nel caso di impedimento a procedere alla regolarizzazione, il Concessionario dovrà provvedere, a sue spese, alla demolizione delle opere abusive entro due mesi dalla comunicazione del diniego. In caso di inottemperanza alle suddette prescrizioni si procederà alla revoca della concessione oggetto della presente deliberazione.
Si propone di suddividere le utenze come segue:
- a carico del concessionario: il 20% dei costi relativi all'energia elettrica, ai consumi idrici ed al riscaldamento, della parte sportiva. Tutte le spese relative alle utenze per le parti adibite a bar o ristorante ed eventuali sale riunioni per le quali il concessionario dovrà installare contatori separati entro tre mesi dalla data di esecutività del presente provvedimento;
- a carico della Città: l'80% dei costi relativi all'energia elettrica, ai consumi idrici ed al riscaldamento, della parte sportiva.
Saranno interamente a carico del concessionario le spese telefoniche e la tassa raccolta rifiuti.
La manutenzione ordinaria e straordinaria sarà posta a carico del concessionario, nei limiti previsti dall'articolo 14 della convenzione allegata. Le spese a carico della Città, di cui agli articoli 14 e 15, trovano capienza nei fondi appositamente impegnati dai settori competenti.
Tutto ciò premesso,

LA GIUNTA COMUNALE

Visto il Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, nel quale, fra l'altro, all'art. 42 sono indicati gli atti rientranti nella competenza dei Consigli Comunali;
Dato atto che i pareri di cui all'art. 49 del suddetto Testo Unico sono:
favorevole sulla regolarità tecnica;
favorevole sulla regolarità contabile;
Con voti unanimi, espressi in forma palese;

PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE

1) di assegnare in gestione sociale l'impianto sportivo di proprietà comunale sito in Lungo Dora Colletta n. 39/A, al Circolo Pensionati Vanchiglietta - C.F. 80092990011 - con sede presso lo stesso impianto sportivo, per un periodo di anni 5 a decorrere dalla data di esecutività della presente deliberazione che approva la convenzione allegata. Attualmente l'impianto, di complessivi mq. 2.000 è costituito da n. 6 campi bocce scoperti ed illuminati, n. 1 fabbricato ad un piano fuori terra ad uso bar-ristorante di mq. 110 con mq. 40 di veranda;
2) di approvare lo schema di convenzione che costituisce parte integrante della presente deliberazione (all. 2 - n. ), con il Circolo Pensionati Vanchiglietta alle condizioni ivi contenute;
3) di prendere atto che il Circolo Pensionati Vanchiglietta dovrà presentare richiesta di regolarizzazione, al competente Settore Permessi Convenzionati, di n. 3 prefabbricati realizzati abusivamente all'interno dell'impianto sportivo, entro tre mesi dall'esecutività del presente provvedimento. Nel caso di impedimento a procedere alla regolarizzazione, il Concessionario dovrà provvedere, a sue spese, alla demolizione delle opere abusive entro due mesi dalla comunicazione del diniego. In caso di inottemperanza alle suddette prescrizioni si procederà alla revoca della concessione oggetto della presente deliberazione.
Il canone annuo è determinato in Euro 2.075,20 I.V.A. compresa e dovrà essere versato, in quattro rate anticipate, all'Ufficio Cassa della Circoscrizione 7. Il canone sarà rivalutato in base agli aggiornamenti ISTAT e potrà essere oggetto di rideterminazione a seguito di leggi sopravvenute ovvero di adozione, da parte degli organi comunali competenti, di atti amministrativi o regolamentari in materia di concessioni di impianti sportivi. È altresì previsto che nel caso la Città effettui opere di miglioria nell'impianto in convenzione, a proprie spese, il canone potrà essere rivisto. La Città, pertanto, potrà ridefinire con il gestore l'importo del canone, riservandosi la facoltà di recesso, ai sensi dell'art. 1373 del C.C., con preavviso di almeno tre mesi, in caso di mancata accettazione del nuovo canone senza indennizzo alcuno.
Tutte le eventuali spese d'atto, di contratto, di registrazione e conseguenti saranno a carico del concessionario. Alla scadenza la convenzione non si rinnoverà automaticamente, ma potrà essere rinnovata a nuove condizioni con successivo provvedimento deliberativo.
Le spese a carico della Città di cui agli articoli 14 e 15 dell'allegata convenzione trovano copertura nei fondi impegnati dai Settori competenti.