Consiglio Comunale

2006 05329/002

CITTÀ DI TORINO

MOZIONE N. 29

Approvata dal Consiglio Comunale in data 10 luglio 2006

OGGETTO: DELIBERA MECC. 2006 05033/002 "LINEE PROGRAMMATICHE RELATIVE ALLE AZIONI ED AI PROGETTI DA REALIZZARE NEL CORSO DEL MANDATO - APPROVAZIONE".

   "Il Consiglio Comunale di Torino,

PREMESSO CHE

-   la crisi demografica è un dato da non sottovalutare e che una città senza l’energia dei giovani è destinata a spegnersi;

-   la Città di Torino darà spazio alle capacità delle ragazze e dei ragazzi favorendo la formazione, la qualificazione ed il confronto in modo che tutti possano avere più opportunità nello studio, nel lavoro e nella realizzazione delle loro aspirazioni;

-   tale bene risiede principalmente nelle sedi pubbliche istituzionalmente preposte alla ricerca scientifica ed esse devono quindi essere oggetto privilegiato delle politiche di sostegno, anche in considerazione delle difficoltà contingenti in cui esse si trovano ad operare;

-   l’attrazione dei talenti ed il contenimento del cosiddetto fenomeno della fuga dei cervelli ("brain drain") si realizza con la rimozione delle principali barriere che limitano l’attrattività del sistema, in particolare la mancanza di adeguate infrastrutture residenziali;

-   anche grazie ai nuovi spazi resi disponibili dalla riconversione delle strutture olimpiche la città avrà più posti letto e più residenzialità studentesca;

IMPEGNA

Il Sindaco e la Giunta a:

-   sostenere il diritto allo studio degli universitari, pensando in primo luogo alla loro autonomia dai nuclei familiari di appartenenza;

-   investire nella residenzialità studentesca, nelle mense, nelle case per gli studenti, affinché Torino sia più competitiva per l’attrazione di studenti fuori sede, di Erasmus, di ricercatori ed in generale di nuove energie intellettuali che scelgano poi di rimanere nel territorio;

-   promuovere il processo di internazionalizzazione dei poli universitari cittadini valorizzando i nuovi insediamenti dell’Università degli Studi e la futura cittadella Politecnica."