Divisione Urbanistica ed Edilizia Privata
Dirigenza di Coordinamento Urbanistica
n. ord. 7
2006 05254/009
OGGETTO: VARIANTE PARZIALE N. 133 AL P.R.G., AI SENSI DELL'ART.
17, COMMA 7 DELLA L.U.R., CONCERNENTE GLI IMMOBILI SITI TRA LE
VIE GRAMSCI, AMENDOLA, BUOZZI E ROMA, NELL'ISOLATO DENOMINATO
"SANTA VITTORIA". APPROVAZIONE.
Proposta dell'Assessore Viano.
Con deliberazione n. 130 del Consiglio Comunale dell'11 aprile
2006 (mecc. 2006 01322/009), esecutiva in data 29 aprile 2006,
è stata adottata, ai sensi dell'art. 17, comma 7 della
Legge Regionale 56/1977 e s.m.i., la variante n. 133 al vigente
P.R.G., concernente gli immobili siti tra le vie Gramsci, Amendola,
Buozzi e Roma, nell'isolato denominato "Santa Vittoria".
La deliberazione predetta è stata depositata in visione
presso la Segreteria Comunale per la durata di 30 giorni consecutivi
e, precisamente, dal 17 maggio 2006 al 15 giugno 2006.
Dell'avvenuto deposito è stata data notizia al pubblico
mediante avviso pubblicato presso l'Albo Pretorio nel periodo
sopracitato e sul B.U.R. del 25 maggio 2006.
Nei termini prescritti, ovvero dal quindicesimo al trentesimo
giorno di pubblicazione, non sono pervenute osservazioni nel pubblico
interesse.
La deliberazione in oggetto è stata trasmessa, per il
parere previsto dalla Legge Regionale 41/1997, alla Provincia
di Torino che, con deliberazione della Giunta Provinciale n. 605-189135-2006,
ha espresso parere favorevole, in quanto la variante non presenta
incompatibilità con il Piano di Coordinamento della Provincia,
approvato con deliberazione del Consiglio Regionale n. 291 - 26243
del 1° agosto 2003 e con i progetti sovracomunali approvati.
Successivamente all'adozione della presente variante, il Consiglio
Comunale, con deliberazione n. 147 del 12 aprile 2006 (mecc. 2006
02894/009), ha adottato il Progetto Definitivo della "Variante
100 al P.R.G. ai sensi degli articoli 15 e 17 della Legge Regionale
56/1977 e s.m.i. - Adeguamento alla Circolare P.G.R. dell'8 maggio
1996 n. 7/LAP ed al Piano per l'Assetto Idrogeologico - P.A.I.".
A decorrere da tale data, e fino alla sua approvazione, sono entrate
in vigore le relative misure di salvaguardia ai sensi dell'articolo
58 della Legge Regionale 56/1977 e s.m.i..
Si ritiene pertanto opportuno confermare il richiamo delle prescrizioni
di carattere idrogeologico introdotte dalla normativa intervenuta,
che inserisce l'area nella classe I (P), "Zone non soggette
a pericolo di inondazione né di allagamento
Tutto ciò premesso,
Visto il Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti
Locali, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, nel quale,
fra l'altro, all'art. 42 sono indicati gli atti rientranti nella
competenza dei Consigli Comunali;
Vista la Legge Regionale 5 dicembre 1977 n. 56 e s.m.i.;
Visto il Piano Regolatore Generale, approvato con deliberazione
della Giunta Regionale n. 3-45091 del 21 aprile 1995 pubblicata
sul B.U.R. n. 21 del 24 maggio 1995;
Dato atto che i pareri di cui all'art. 49 del suddetto Testo
Unico sono:
favorevole sulla regolarità tecnica;
Con voti unanimi, espressi in forma palese;
per i motivi espressi in narrativa e che qui integralmente
si richiamano:
1) di approvare la variante parziale n. 133 al vigente P.R.G.,
dando atto che gli elaborati che la costituiscono sono gli stessi
della deliberazione di adozione n. 130 del Consiglio Comunale
dell'11 aprile 2006 (mecc. 2006 01322/009), esecutiva dal 29 aprile
2006; è allegato al presente provvedimento il testo della
deliberazione della Provincia n. 605-189135-2006 recante il parere
di compatibilità con il Piano Territoriale di Coordinamento
della Provincia (all. 1 - n. ).
Viene dato atto che non è richiesto il parere di regolarità
contabile in quanto il presente atto non comporta effetti diretti
o indiretti sul bilancio;
2) di dichiarare, attesa l'urgenza, in conformità del distitinto
voto palese ed unanime, il presente provvedimento immediatamente
eseguibile ai sensi dell'art. 134, 4° comma del Testo Unico
approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267.