Divisione Urbanistica ed Edilizia Privata
Settore Procedure Amm.ve Urbanistiche

n. ord. 146
2006 02786/009

CITTÀ DI TORINO

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 12 APRILE 2006
(proposta dalla G.C. 4 aprile 2006)

Testo coordinato ai sensi dell'art. 44 comma 2 del Regolamento del Consiglio Comunale

OGGETTO: CONDIVISIONE DEL PROGETTO PER LA COSTRUZIONE DELLA NUOVA SOTTOSTAZIONE ELETTRICA BRAMANTE - LINEA TORINO-GENOVA E DELLA RELATIVA LOCALIZZAZIONE URBANISTICA.

   Proposta dell'Assessore Viano.

   Premesso che:
   La Società RFI (Rete Ferroviaria Italiana) S.p.A. ha proceduto alla redazione del progetto relativo alla nuova Sottostazione Elettrica Bramante a servizio della linea passante e dell’alta velocità, da collocare nell’area di smistamento della linea Porta Nuova - Lingotto e della linea ovest.
   La Società RFI ha predisposto tale progetto, da approvarsi ai sensi dell’art. 81 del D.P.R. n. 616/1977 e s.m.i., e a tal fine in data 25 novembre 2005 ha inoltrato al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti la relativa documentazione per l’avvio della procedura per l’ottenimento del parere di conformità urbanistica.
   Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti - Servizi Integrati Infrastrutture e Trasporti - Settore Infrastrutture, su richiesta di RFI (nota n. 2022 del 25 novembre 2005) ha proceduto all’attivazione della procedura d’intesa Stato-Regione ai sensi del D.P.R. 24 luglio 1977 n. 616 e s.m.i. per l’approvazione dell’intervento in oggetto, convocando apposita Conferenza di Servizi in data 3 aprile 2006 presso la sede di S.I.I.T. Torino per il Piemonte e la Valle d’Aosta.
   L’intervento della nuova sottostazione (all. 1) si colloca nell’area compresa tra corso Bramante, via Giordano Bruno e la fascia ferroviaria in direzione nord-ovest. Dal punto di vista urbanistico tale area risulta compresa prevalentemente nella Zona Urbana di Trasformazione 12.11 Bruno FS ed in minima parte nelle ZUT ambito 12.10 Bruno e 13.1 Porta Nuova (all. 2).
   L’impianto prevede, in particolare, la collocazione di un fabbricato per ospitare le apparecchiature elettromeccaniche di media tensione e di conversione e tutte le attrezzature per le palificate di sostegno alimentatori, riferite alla linea del Passante e a quella dell’Alta Velocità.
   Per quanto riguarda la conformità urbanistica, la realizzazione di tale impianto comporta un adeguamento del P.R.G. dal punto di vista viabilistico e dal punto di vista delle destinazioni d’uso.
   Considerato che è interesse della Città promuovere la razionalizzazione della rete attraverso la realizzazione della Sottostazione Elettrica, si ritiene di condividere per presa d'atto il progetto redatto da RFI secondo quanto indicato nella Conferenza di Servizi tenutasi in data 3 aprile 2006, nella quale si è convenuto in merito alla necessità di acquisire ulteriori pareri tecnici che potranno prevedere prescrizioni e precisazioni al progetto, da recepire in sede di Conferenza conclusiva.

   Tutto ciò premesso,

LA GIUNTA COMUNALE

   Visto il Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, nel quale, fra l'altro, all'art. 42 sono indicati gli atti rientranti nella competenza dei Consigli Comunali;

   Vista la Legge Regionale n. 56/1977 e s.m.i.;

   Visto il Piano Regolatore Generale della Città di Torino approvato con D.G.R. n. 3-45091 del 21 aprile 1995 pubblicata sul B.U.R. n. 21 del 24 maggio 1995;

   Visto il D.P.R. n. 616 del 24 luglio 1977 e s.m.i., in particolare l’art. 81;

   Dato atto che i pareri di cui all'art. 49 del suddetto Testo Unico sono:
   favorevole sulla regolarità tecnica;

   Con voti unanimi, espressi in forma palese;

PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE

per i motivi esposti nella parte narrativa, che qui integralmente si richiamano:

1)   di condividere il progetto di R.F.I. e la relativa localizzazione urbanistica (all. 1 - n.         ), avente ad oggetto la realizzazione della nuova sottostazione Bramante collocata prevalentemente nella Zona Urbana di Trasformazione 12.11 Bruno FS ed in minima parte nelle ZUT ambito 12.10 Bruno e 13.1 Porta Nuova (all. 2 - n.          ), fatte salve le eventuali prescrizioni di carattere tecnico che verranno recepite nella Conferenza decisoria ex art. 81 del D.P.R. n. 616/1977;

2)   di demandare ad atto successivo il relativo adeguamento del Piano Regolatore vigente che dovrà recepire il progetto approvato dalla Conferenza ai sensi dell'art. 81 del D.P.R. n. 616/1977.
Viene dato atto che non è richiesto il parere di regolarità contabile, in quanto il presente atto non comporta effetti diretti o indiretti sul bilancio;

3)   di dichiarare, attesa l'urgenza, in conformità del distinto voto, il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134, comma 4, del Testo Unico approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267.