Divisione Funzioni Istituzionali
Direzione Sport e Tempo Libero
Settore Sport

n. ord. 149
2006 02778/010

CITTÀ DI TORINO

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 12 APRILE 2006

(proposta dalla G.C. 4 aprile 2006)

OGGETTO: CONCESSIONE PER LA GESTIONE SOCIALE DELLA PISCINA DELLA SCUOLA PER L'INFANZIA DI VIA SERVAIS N. 62 ALLA AICS CULTURA E SPORT SOC. COOPERATIVA SOCIALE ONLUS.

   Proposta dell'Assessore Montabone,
   di concerto con l'Assessore Vinciguerra.

   Con deliberazione del Consiglio Comunale del 21 marzo 1995 (mecc. 9410961/10), esecutiva dal 14 aprile 1995, veniva approvato mediante la stipula di convenzione, l'affidamento della gestione delle piscine agli Enti di promozione sportiva ed Associazioni sportive al fine di assicurare alla cittadinanza la possibilità di usufruire degli impianti senza aggravi economici e gestionali a carico della Civica Amministrazione. Nella medesima deliberazione veniva indicata, per la gestione della piscina scolastica "Servais", la Società Cooperativa a r.l. Cultura e Sport affiliata all'Ente di Promozione Sportiva AICS.
   Successivamente, la predetta Cooperativa, che svolgeva le attività di acquaticità presso la piscina Servais con affidamento da parte della Divisione Servizi Educativi, con nota del 10 maggio 2000, chiedeva all'Amministrazione di addivenire ad una concessione pluriennale per la gestione della piscina in oggetto, secondo quanto previsto dalla deliberazione quadro (mecc. 9410961/10).
   Facendo seguito a colloqui e comunicazioni varie tra la Divisione Servizi Educativi, la Circoscrizione 4 e Settore Sport, con nota del 19 dicembre 2005, l'AICS Cultura e Sport confermava la disponibilità a gestire la piscina scolastica "Servais" e presentava contestualmente un progetto relativo alla gestione stessa (all. 1 - n. ).
   A seguito di ulteriori colloqui intercorsi con la Divisione Servizi Educativi, con nota del 20 febbraio 2006, l'AICS Cultura e Sport riformulava il preventivo per la gestione della piscina (all. 2 - n. ) con riferimento alla conduzione dell'impianto per un mese entro la
fine dell'anno scolastico corrente e per tre mesi nel periodo autunnale, fra l'inizio del prossimo anno scolastico e le vacanze natalizie.
   Con nota del 1° marzo 2006 la Divisione Servizi Educativi comunicava di ritenere congrui i preventivi presentati e, tenuto conto dell'ultimazione dei lavori di adeguamento realizzati all'interno dell'impianto in oggetto, che avevano determinato la chiusura dell'impianto stesso per circa due anni, proponeva al Settore Sport di predisporre l'atto deliberativo di concessione secondo gli indirizzi di cui alla deliberazione del Consiglio Comunale del 18 ottobre 2004 (mecc. 2004 03053/010), esecutiva dal 1° novembre 2004, e s.m.i..
   Con successiva nota del 15 marzo 2006 la Divisione Servizi Educativi inviava alcune ulteriori indicazioni da inserire nella convenzione per la gestione dell'impianto.
   Per le considerazione su esposte, si ritiene pertanto di affidare la gestione sociale dell'impianto in oggetto all'AICS Cultura e Sport Soc. Coop. Sociale Onlus con sede in Torino - corso Novara n. 77 - P. IVA 06854970016, per la durata di anni 5, alle condizioni riportate nell'allegato disciplinare (allegato 3) che costituisce parte integrante del presente provvedimento.
   Il concessionario, per tutta la durata della convenzione si impegna a svolgere attività didattica con gli alunni delle scuole materne della Circoscrizione 4 per due ore giornaliere al mattino per 20 giorni lavorativi al mese. Il concessionario, come da progetto presentato ed allegato alla presente deliberazione (allegato 1) potrà inoltre proporre alcune attività in favore del personale scolastico e delle famiglie degli alunni dell'istituto, quali acqua-gym, attività pre-post parto, acquaticità ecc..
   Visto che la piscina è stata realizzata all'interno di un edificio scolastico, con lo scopo di servire unicamente l'utenza scolastica, verificato che non sussistono le necessarie condizioni per la realizzazione di un accesso indipendente che consenta l'apertura dell'impianto al pubblico esterno, tenuto conto pertanto della mancanza di redditività della struttura, la Città provvederà a versare al convenzionato un corrispettivo annuo pari ad Euro 40.000,00 I.V.A. inclusa, commisurato al periodo di attività svolta (nove mesi annui - gennaio/giugno e ottobre/dicembre) con due ore di funzionamento al giorno. Detto corrispettivo sarà sostenuto dalla Divisione Servizi Educativi.
   Si ritiene di stabilire, a carico del concessionario, un canone annuo ricognitorio di Euro 100,00 I.V.A. compresa che dovrà essere versato in un'unica rata anticipata al Cassiere del Settore Sport.
   La Città si riserva la facoltà di ridefinire il canone attraverso una nuova valutazione del canone patrimoniale, a cura del Settore Logistica e Valutazioni Immobiliari che sarà abbattuto del 90% qualora dal confronto del bilancio consuntivo, che dovrà essere presentato entro 3 mesi dalla chiusura dell'esercizio, risulti un incremento delle entrate riferite all'attività extra scolastica, superiore al 60% rispetto al bilancio consuntivo riferito alla prima annualità di gestione.
   Le spese relative a energia elettrica, riscaldamento e consumo idrico della piscina saranno a carico della Città. Saranno a carico del concessionario le spese di depurazione dell'acqua della piscina, le spese telefoniche e la tassa raccolta rifiuti.
   La manutenzione ordinaria della piscina, nonché la manutenzione ordinaria degli impianti, compresi gli interventi sugli impianti tecnologici della sala macchine e dei filtri, delle attrezzature e comunque ogni altro intervento manutentivo connesso con la gestione degli impianti sarà a carico del concessionario. Rimarrà a carico della Città - Settore Edilizia Scolastica - la manutenzione straordinaria della piscina oltre agli interventi sulla parte strutturale (muri portanti, tetto, pilastri di sostegno etc.) trattandosi di impianto sito all'interno di un edificio scolastico.
   Le spese a carico della Città, di cui agli articoli 13 e 14 dell'allegata convenzione, trovano capienza nei fondi appositamente impegnati dai settori competenti.
   Tutto ciò premesso,

LA GIUNTA COMUNALE

   Visto il Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, nel quale, fra l'altro, all'art. 42 sono indicati gli atti rientranti nella competenza dei Consigli Comunali;

   Dato atto che i pareri di cui all'art. 49 del suddetto Testo Unico sono:
   favorevole sulla regolarità tecnica;
   favorevole sulla regolarità contabile;

   Con voti unanimi, espressi in forma palese;

PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE

1)   di assegnare, per le motivazioni espresse in narrativa, la gestione sociale della piscina "Servais" sita all'interno dell'immobile scolastico di via Servais n. 62, all'AICS Cultura e Sport Soc. Coop. Sociale Onlus, con sede in Torino - corso Novara n. 77 - P. IVA 06854970016 - per un periodo di anni cinque a decorrere dalla data di esecutività del presente provvedimento che approva la convenzione allegata;

2)   di approvare lo schema di convenzione che costituisce parte integrante della presente deliberazione (all. 3 - n. ) con l'AICS Cultura e Sport Soc. Coop. Sociale Onlus alle condizioni ivi contenute.
Il canone ricognitorio annuo, stabilito in Euro 100,00 I.V.A. compresa, da pagarsi in un'unica rata anticipata, dovrà essere versato al cassiere del Settore Sport. Detto canone sarà rivalutato in base agli aggiornamenti ISTAT e potrà essere oggetto di rideterminazione a seguito di leggi sopravvenute ovvero di adozione, da parte degli Organi Comunali competenti, di atti amministrativi o regolamentari in materia di concessioni di impianti sportivi.
E’ altresì previsto che nel caso la Città effettui opere di miglioria nell’impianto in convenzione, a proprie spese, il canone potrà essere rivisto. La Città, pertanto, potrà ridefinire con il gestore l’importo del canone, riservandosi la facoltà di recesso, ai sensi dell’art. 1373 del c.c., con preavviso di almeno tre mesi, in caso di mancata accettazione del nuovo canone senza indennizzo alcuno.
La Città si riserva la facoltà di ridefinire il canone attraverso una nuova valutazione del canone patrimoniale, a cura del Settore Logistica e Valutazioni Immobiliari che sarà abbattuto del 90% qualora dal confronto del bilancio consuntivo, che dovrà essere presentato entro 3 mesi dalla chiusura dell'esercizio, risulti un incremento delle entrate riferite all'attività extra scolastica, superiore al 60% rispetto al bilancio consuntivo riferito alla prima annualità di gestione.
Visto che la piscina è stata realizzata all'interno di un edificio scolastico, con lo scopo di servire unicamente l'utenza scolastica, verificato che non sussistono le necessarie condizioni per la realizzazione di un accesso indipendente che consenta l'apertura dell'impianto al pubblico esterno, tenuto conto pertanto della mancanza di redditività della struttura, la Città provvederà a versare al convenzionato un corrispettivo annuo pari ad Euro 40.000,00 I.V.A. inclusa, commisurato al periodo di attività svolta (nove mesi annui - gennaio/giugno e ottobre/dicembre) con due ore di funzionamento al giorno. Detto corrispettivo sarà sostenuto dalla Divisione Servizi Educativi che provvederà all’impegno con apposito atto.
Le utenze saranno così ripartite:
a carico del convenzionato:
-   le spese di depurazione dell'acqua della piscina;
-   interamente le spese telefoniche e la tassa raccolta rifiuti;
a carico della Città:
-   interamente le spese relative a energia elettrica, riscaldamento, consumo idrico della piscina.
Tutte le eventuali spese d’atto, di contratto, di registrazione e conseguenti saranno a carico del convenzionato. Alla scadenza il contratto non si rinnoverà automaticamente, ma potrà essere rinnovato a nuove condizioni con successivo provvedimento deliberativo.
La manutenzione sarà posta a carico del concessionario, nei limiti previsti dall'articolo 13 della convenzione allegata.
Le spese a carico della Città, di cui agli articoli 13 e 14 dell'allegata convenzione, trovano capienza nei fondi appositamente impegnati dai settori competenti.