Consiglio Comunale

2006 02418/002

CITTÀ DI TORINO

ORDINE DEL GIORNO

Approvato dal Consiglio Comunale in data 12 aprile 2006

OGGETTO: TUBERCOLOSI: UN PREOCCUPANTE RITORNO.

   "Il Consiglio Comunale di Torino,

CONSTATATO CHE

-   in questi ultimi anni si assiste ad un crescente riscontro di patologie tubercolari che mettono a rischio di contagio comunità e scuole;
-   in alcune fasce della popolazione più a rischio il decorso di una infezione tubercolare può assumere una evoluzione irrimediabile, fino alla morte del soggetto colpito quando sopraggiunga una infezione da HIV, altra gravissima patologia in espansione nel nostro Paese;
-   le scelte sanitarie degli ultimi decenni hanno portato ad una progressiva attenuazione delle misure preventive e diagnostiche della tbc, in campo sociale, scolastico, commerciale e lavorativo e si rivelano ogni giorno più nefaste per lo stato di salute della popolazione;
-   l’ottimistica quanto imprudente politica di rilassamento dell’obbligo dei controlli, perseguita nei tempi più recenti, trova ora una preoccupante e quotidiana smentita davanti alla disordinata affluenza di migliaia di immigrati provenienti da aree di livello igienico più che precario e con particolare rischio di patologie infettive;
-   contesto abitativo degradato, sovraffollamento, condizioni igieniche intollerabili non possono che sfociare in gravi situazioni sanitarie per i singoli soggetti e per la collettività;
-   quanto sopra descritto trova puntuale riscontro nell’allarme lanciato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità e da altre autorevoli istituzioni sanitarie;

INVITA

Il Sindaco e la Giunta cui è devoluta la tutela della salute della cittadinanza di ogni ordine e grado, ad intervenire presso gli Organi Ministeriali e Regionali competenti al fine di ripristinare tutte quelle procedure sistematicamente attuate per decenni - purtroppo abbandonate in una fase di apparente remissione epidemiologica - presso gli Istituti di Igiene, le Aree di Prevenzione, gli Ambulatori, i Consultori, i Nuclei di Medicina scolastica, in grado di garantire nelle scuole, nelle comunità, nella rete commerciale alimentare un irrinunciabile livello di controllo e di sicurezza."