Divisione Urbanistica ed Edilizia Privata
Settore Procedure Amm.ve Urbanistiche

n. ord. 4
2006 02234/009

CITTÀ DI TORINO

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 22 GENNAIO 2007
(proposta dalla G.C. 21 marzo 2006)

Testo coordinato ai sensi dell'art. 44 comma 2 del Regolamento del Consiglio Comunale

OGGETTO: CIRCOSCRIZIONE 2 - STUDIO UNITARIO D'AMBITO E PIANO ESECUTIVO CONVENZIONATO PER L'ATTUAZIONE DEL SUB-AMBITO 12.B.1 RELATIVO ALL'AREA DA TRASFORMARE PER SERVIZI "AMBITO 12.B BELLONO", LOCALIZZATA TRA VIA GAIDANO, CORSO ORBASSANO, CORSO TAZZOLI E VIA GONIN - APPROVAZIONE.

Proposta dell'Assessore Viano.

L'Ambito di trasformazione "12.b Bellono" è localizzato nel quartiere Mirafiori nord, nella zona compresa tra via Gaidano, corso Orbassano, corso Tazzoli e via Gonin.
La scheda di PRG prevede per l'ambito in esame un mix funzionale delle destinazioni d'uso min 80% residenza / max 20% ASPI e come tipo di servizio aree per spazi pubblici a parco per il gioco e lo sport.
In applicazione dell'art. 7, punto B, delle NUEA di PRG "…l'attuazione degli ambiti di trasformazione, può essere consentita anche per parti (sub-ambiti di intervento) previa approvazione da parte dell'Amministrazione Comunale di uno Studio Unitario d'Ambito (SUA) proposto dal Comune o da privati, proprietari di immobili inclusi negli ambiti stessi che rappresentino almeno il 75% delle superfici catastali interessate…".
La superficie catastale delle aree di proprietà dei proponenti è pari al 50% circa dell'ambito: tale quota non sarebbe sufficiente per proporre lo SUA; tuttavia poichè l'ambito è compreso all'interno dell'area di applicazione del programma di iniziativa comunitaria per la rigenerazione urbana URBAN 2 di Mirafiori Nord, l'Amministrazione Comunale, in considerazione dell'interesse pubblico che riveste il suddetto intervento, ritiene di fare propria la proposta di SUA avanzata dai Proponenti.
Lo Studio Unitario d'Ambito propone l'articolazione in due sub-ambiti di intervento finalizzati a garantire l'indipendenza attuativa degli stessi. Infatti i proprietari del sub-ambito 12.b.1 intendono attuare la trasformazione in tempi brevi, diversamente dalle proprietà del sub-ambito 12.b.2, per il quale è ipotizzabile una trasformazione in tempi più lunghi.
Per il sub ambito 12.b.1 si prevede l'attuazione tramite Piano Esecutivo Convenzionato (PEC), proponendo la realizzazione di un edificio residenziale a pianta quadrata, allineato su via Pinchia int. 15, di 4 piani f.t. con autorimessa interrata, per una SLP complessiva di progetto di 1.002,75 mq..
I Proponenti dello S.U.A. e del P.E.C. del sub-ambito 12.b.1, in un'ottica di collaborazione con l'Amministrazione, hanno dichiarato, con nota del 17 gennaio 2007, l'impegno a realizzare una superficie destinata a parcheggi privati, pari a circa mq. 500, superiore di circa il 60% rispetto a quella prevista ai sensi della Legge 122/1989 (legge Tognoli).
Per il sub-ambito 12.b.2, viene proposta la realizzazione di un edificio residenziale a 5 piani f.t. più piano attico, allineata su via Gonin per una SLP complessiva di 1.410,50 mq..
L'attuazione progressiva dei sub-ambiti avverrà a seguito dell'approvazione di distinti strumenti urbanistici esecutivi, di cui il sub-ambito 12.b.1 verrà attuato mediante Piano Esecutivo Convenzionato (P.E.C.).
Le aree da destinare a servizi pubblici generati dalla presente proposta di trasformazione ammontano complessivamente a mq. 7.075,44 di cui mq. 3.438 relativi al sub-ambito 12.b.1 e mq. 3.637,44 al sub-ambito 12.b.2.
La porzione dell'area a servizi da cedere gratuitamente alla Città con l'attuazione del sub-ambito 12.b.1, individuata al Catasto Terreni al Foglio 1391, part. 187, viene ceduta nello stato di fatto e di diritto attuale ovvero gravato da comodato gratuito a favore della "Bocciofila Pinchia" di via Pinchia 17.
In base allo schema di convenzione ed alle modalità in esso contenute, i Proponenti entro un anno dalla stipula della convenzione, comunque prima del rilascio del permesso di costruire, si impegnano a cedere al Comune di Torino le aree destinate a pubblici servizi per complessivi mq. 3.438.
L'intervento residenziale del sub-ambito 12.b.1 dovrà essere ultimato entro il termine di 5 anni dalla stipula della convenzione urbanistica, corrispondente al termine di validità del P.E.C., mentre le opere da realizzare sulle aree cedute dovranno essere eseguite dai Proponenti entro 3 anni dalla stipula della convenzione.
I dati tecnici fondamentali di progetto, relativi al dimensionamento dell'intervento complessivo ed articolato per sub-ambiti, sono i seguenti:

   Ambito 12.b  Strade Pubbliche   Sub 12.b.1  Sub 12.b.2
 Sup. territoriale  mq. 9.224,30  mq. 380,00  mq. 4.297,50  mq. 4.546,80
 Superficie concentrazione edilizia  mq. 1.768,90    mq. 859,50  mq. 909,40
 Superficie Aree da cedere per servizi  mq. 7.075,44    mq. 3.438,00  mq. 3.637,44
 Superficie Lorda di Pavimento (SLP)  mq. 2.413,25    mq. 1.002,75  mq. 1.410,50
 Abitanti teorici insediabili  n. 71    n. 29  n. 42

I Proponenti si impegnano, inoltre, a realizzare, a scomputo degli oneri di urbanizzazione dovuti (D.P.R. 380/2001) le opere di urbanizzazione previste dal progetto di massima e dai futuri progetti preliminari ed esecutivi delle stesse. Tali opere sono strettamente collegate all'intervento da attuarsi e consistono sommariamente nella realizzazione del verde pubblico attrezzato, dei parcheggi, di aree recintate per cani di grande e piccola taglia, di una nuova bocciofila e dei passaggi pedonali nonché dell'impianto di illuminazione pubblica relativa alle opere suindicate.
L'importo di tali opere, individuato in base alle valutazioni dei singoli progetti al quale è stato applicato il coefficiente di riduzione del 10% di cui alla deliberazione della Giunta Comunale del 24 febbraio 1998 (mecc. 9801268/57), è di Euro 119.026,56, salvo ulteriori definizioni in sede di progettazione esecutiva derivanti anche dalle puntualizzazioni dei Settori Tecnici ed Enti competenti.
I Proponenti si obbligano a corrispondere gli oneri di urbanizzazione dovuti da valutare al momento del rilascio del permesso a costruire che ammontano oggi a Euro 123.127,33 di cui Euro 58.200,33 per gli oneri di urbanizzazione primaria ed Euro 64.927,00 per gli oneri di urbanizzazione secondaria.
Pertanto:
 - importo oneri di urbanizzazione (circa)  Euro 123.127,33
 - costo totale opere di urbanizzazione da realizzare a scomputo (circa)  Euro 119.026,56
 - differenza da versare in sede di permesso a costruire (circa)  Euro 4.100,77

Il costo di costruzione previsto dal D.P.R. n. 380/2001 non è definibile in sede di convenzione in quanto il progetto planivolumetrico delle opere edilizie non contiene ancora i parametri (numero e superficie degli alloggi, degli accessori, ecc..) per la sua corretta definizione, che è, pertanto, demandata al momento del rilascio del permesso di costruire.
Per le modalità di attuazione degli interventi relativi al P.E.C. sopra sinteticamente descritti, si rinvia al più dettagliato e puntuale schema di convenzione allegato al presente provvedimento.
La Commissione Edilizia in data 22 settembre 2005 ha esaminato il progetto planivolumetrico esprimendo parere favorevole alla sua approvazione.
Il Settore Ambiente e Territorio - Ufficio Inquinamento Acustico, vista la classificazione acustica attribuita all'Ambito "12.b Bellono", in data 20 ottobre 2005 ha espresso il parere di coerenza del presente S.U.A. e del P.E.C. relativo all'attuazione del sub-ambito 12.b.1 con il Piano di Zonizzazione Acustica.
Il nuovo progetto di massima delle opere di urbanizzazione allegato al presente emendamento (all. 5 bis - n. ) è stato valutato in sede di conferenza dei servizi in data 4 dicembre 2006 presso il Settore Urbanizzazioni, ottenendo parere favorevole condizionato ad alcune prescrizioni dei Settori interessati.
Dato atto che all'Albo Pretorio della Città di Torino, cui la documentazione completa dello Studio Unitario d'Ambito unitamente al Piano Esecutivo Convenzionato per l'attuazione del sub-ambito 12.b.1 è stata inviata in data 8 marzo 2006 e pubblicata per affissione per quindici giorni consecutivi (dal 10 marzo 2006 al 24 marzo 2006 compreso), nei quindici giorni successivi (dal 25 marzo 2006 all'8 aprile 2006 compreso) non sono pervenute osservazioni e proposte scritte nel pubblico interesse.
Rilevato, altresì, che la Circoscrizione n. 2, alla quale i medesimi progetti di S.U.A. e di P.E.C sono stati trasmessi con nota prot. n. 1905 del 24 marzo 2006, con deliberazione consiliare n. 33 (mecc. 2006 02985/085) dell'11 aprile 2006, ha espresso parere negativo, che si allega al presente provvedimento (all. 6 - n. ), evidenziando in particolar modo "che il piano proposto non prevede alcun intervento per quanto riguarda l'area a sud della bocciofila di Via Pinchia, la quale area, si deve intendere, continuerà a rimanere nell'attuale stato di avanzato degrado".
Per quanto possibile, attraverso una proficua interlocuzione con la Circoscrizione n. 2, si è venuto incontro alle indicazioni progettuali richieste, tanto che, con nota prot. TO4.009/7/n. 10489 del 28 agosto 2006 allegata al presente emendamento (all. 7 - n. ), il Presidente del Consiglio di Circoscrizione n. 2 dott. Andrea Stara ha espresso giudizio positivo in ordine alla demolizione della bocciofila e rilocalizzazione della stessa, al progetto delle aree verdi attrezzate, di quelle di nuova piantumazione, dell'area recintata riservata a cani di grande e piccola taglia nonché alla realizzazione di un piccolo parcheggio, il tutto descritto nel succitato progetto di massima delle opere di urbanizzazione.
Infine, in osservanza dell'art. 22, comma 3, del D.P.R. 380/2001, si prende atto che in relazione al presente Piano Esecutivo Convenzionato relativo all'attuazione del sub-ambito 12.b.1, non ricorrono le condizioni di definizione degli elementi di carattere planovolumetriche, tipologiche, formali e costruttive necessarie a rendere applicabili agli strumenti urbanistici le disposizioni di cui allo stesso articolo del D.P.R. 380/2001 in materia di sostituzione di permesso di costruire e autorizzazione edilizia con denuncia di inizio attività.
Tutto ciò premesso,

LA GIUNTA COMUNALE

Visto il Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, nel quale, fra l'altro, all'art. 42 sono indicati gli atti rientranti nella competenza dei Consigli Comunali;
Vista la Legge Regionale n. 56/1977 e s.m.i.;
Visto il Piano Regolatore Generale, approvato con deliberazione della G.R. n. 3-45091 del 21 aprile 1995 pubblicata sul B.U.R. n. 21 del 24 maggio 1995;
Visto il parere favorevole del 22 settembre 2005 della Commissione Edilizia sul progetto di P.E.C.;
Visto il parere di conformità al Piano di zonizzazione acustica espresso in data 20 ottobre 2005;
Dato atto che i pareri di cui all'art. 49 del suddetto Testo Unico sono:
favorevole sulla regolarità tecnica;
favorevole sulla regolarità contabile;
Con voti unanimi, espressi in forma palese;

PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE

per i motivi esposti nella parte narrativa che qui integralmente si richiamano:

1) di approvare lo Studio Unitario d'Ambito, ai sensi dell'art. 7 lettera B delle NUEA di P.R.G. relativo all'area da trasformare per servizi del P.R.G. denominata "Ambito 16.b Bellono", che si compone dei seguenti allegati:
- Studio Unitario d'Ambito (all. 1 - n. );
- Convenzione Programma (all. 2 - n. );

2) di approvare il Piano Esecutivo Convenzionato, ai sensi dell'art. 43 della L.R. n. 56/1977 e s.m.i., relativo all'attuazione del sub-ambito 12.b.1, che si compone dei seguenti elaborati:
- Piano Esecutivo Convenzionato sub-ambito 12.b.1 (all. 3 - n. );
- Schema di Convenzione (all. 4 - n. );
- Progetto di Massima delle Opere di Urbanizzazione (all. 5 bis - n. );

3) di prendere atto che l'introito relativo al costo di costruzione sarà acquisito a cura del Settore Permessi Convenzionati e Suolo Pubblico;

4) di rinviare a successiva determinazione dirigenziale la necessaria operazione contabile relativa all'accertamento dell'entrata e all'impegno di spesa, corrispondente, nel progetto di massima ad Euro 119.026,56 per le opere di urbanizzazione da realizzare a scomputo degli oneri dovuti nel sub ambito 12.b.1. La restante entrata derivante dagli oneri di urbanizzazione rimasti a carico dei Proponenti verrà accertata con successiva determinazione dirigenziale nel bilancio di competenza;

5) di dare attuazione alla presente deliberazione provvedendo alla stipulazione per atto pubblico della Convenzione Programma (all. 2) e dello Schema di Convenzione (all. 4), entro il termine di 1 anno dalla data di esecutività della presente deliberazione, come da atto d'obbligo presentato dai Proponenti, unitamente alla relativa garanzia fideiussoria con funzione di penale per la mancata stipula o il ritardo nella stipula delle suddette convenzioni, a norma del Regolamento per i contratti attualmente vigente e s.m.i., tra il Comune di Torino e:
- il sig. Ceresole Luigi nato a Torino il 14 febbraio 1927, domiciliato in Torino corso Re Umberto n. 30, cod. fiscale CRS LGU 27B14 L219K;
- la sig.ra Ceresole Maria nata a Torino il 28 dicembre 1928, domiciliata in Torino corso Matteotti n. 19, cod. fiscale CRS MRA 28T62 L219A;
- il sig. Ceresole Amedeo nato a Torino il 4 novembre 1931, domiciliato in Torino corso Re Umberto n. 30, cod. fiscale CRS MDA 31S04 L219Q;
- il sig. Ceresole Giuseppe nato a Torino il 25 maggio 1933, domiciliato in Torino piazza Crimea n. 3, cod. fiscale CRS GPP 33E25 L219A;
- la sig.ra Ceresole Elena nata a Torino il 4 agosto 1936, domiciliata in Torino corso Re Umberto n. 30, cod. fiscale CRS LNE 36M44 L219V;
con l'autorizzazione all'ufficiale rogante, nonché al rappresentante del Comune di Torino di apportare, ove occorra, al momento della sottoscrizione, tutte quelle modifiche ritenute necessarie e/o opportune nella specifica funzione di adeguamento alle norme di legge, nonché le modifiche di carattere tecnico-formale al pari giudicate opportune e comunque dirette ad una migliore redazione dell'atto;

6) di prendere atto che in relazione al Piano Esecutivo Convenzionato relativo all'attuazione del sub-ambito 12.b.1, non ricorrono le condizioni di definizione degli elementi di carattere planovolumetriche, tipologiche, formali e costruttive necessarie a rendere applicabili agli strumenti urbanistici le disposizioni di cui all'art. 22, comma 3, del D.P.R. 380/2001 in materia di sostituzione di permesso di costruire e autorizzazione edilizia con denuncia di inizio attività;

7) di dichiarare, attesa l'urgenza, in conformità del distinto voto palese ed unanime, il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134, 4° comma, del Testo Unico approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267.



Sono inoltre stati approvati i seguenti emendamenti:

EMENDAMENTO ALL'ALLEGATO 1 - STUDIO UNITARIO D'AMBITO

Sostituire le seguenti pagine:
- pagina 1 relativa alla Relazione Illustrativa;
- pagina 3 relativa alla Tavola 2;
- pagina 5 relativa alla Tavola 4;
- pagina 6 relativa alla Tavola 5;
- pagina 7 relativa alla Tavola 6;
con le nuove pagine (all. da 8 a 12 - nn. ), riportanti le medesime numerazioni.

EMENDAMENTO ALL'ALLEGATO 2 - CONVENZIONE PROGRAMMA

Sostituire alle pagine 3 e 4 i punti 14), 15), 16), 18) e 19) delle Premesse con i seguenti:
"14) che la presente proposta di Studio Unitario d'Ambito:
- ha acquisito il parere favorevole della Commissione Edilizia in data 22/09/2005;
- risulta coerente con il piano di Zonizzazione Acustica, come da parere espresso dal Settore Ambiente e Territorio - Ufficio Inquinamento Acustico in data 20/10/2005 con nota prot. n. 18706-05;
- è stata trasmessa al Settore Giunta Comunale in data 20/03/2006 ed approvata dalla Giunta Comunale in data 21/03/2006;
- è stata inviata per il deposito all'Albo Pretorio del Comune in data 08/03/2006 e pubblicata per affissione a partire dal 10/03/2006 e fino a tutto il 08/04/2006 compreso;
- è stata inviata alla Circoscrizione n. 2 in data 24/03/2006 con nota Prot. n. 1905;

15) che, nel termine di trenta giorni messo a disposizione dell'organo di decentramento amministrativo per l'espressione del parere di competenza a far data dal ricevimento del progetto di Studio Unitario d'Ambito, il Consiglio Circoscrizionale, con deliberazione n. 33/06 in data 11 aprile 2006 (mecc. 2006 02985/085) ha espresso parere negativo.
Per quanto possibile, attraverso una proficua interlocuzione con la Circoscrizione n. 2, si è venuto incontro alle indicazioni progettuali richieste, tanto che, con nota prot. TO4.009/7/n. 10489 del 28 agosto 2006, il Presidente del Consiglio di Circoscrizione n. 2 dott. Andrea Stara ha espresso giudizio positivo in ordine alla demolizione della bocciofila e rilocalizzazione della stessa, al progetto delle aree verdi attrezzate, di quelle di nuova piantumazione, dell'area recintata riservata a cani di grande e piccola taglia nonchè alla realizzazione di un piccolo parcheggio, il tutto descritto nel progetto di massima delle opere di urbanizzazione relativo al P.E.C. sub-ambito 12.b.1;
16) che, a seguito della pubblicazione all'Albo Pretorio del Comune del progetto di Studio Unitario d'Ambito per la durata di quindici giorni consecutivi (dal 10/03/2006 al 24/03/2006 compreso), nei quindici giorni successivi (dal 25/03/2006 al 08/04/2006 compreso) messi a disposizione di chiunque vi abbia interesse, non sono pervenute osservazioni e proposte scritte nel pubblico interesse;"

"18) che, in data 11 aprile 2006, è stato presentato atto d'obbligo ai sensi e per gli effetti dell'articolo 2932 del Codice Civile, atto rogito notaio Astore dott. Placido del 10 aprile 2006, repertorio n. 394890, raccolta n. 50550, registrato a Torino in data 11 aprile 2006 al n. 232;

19) che, in data 10 aprile 2006, è stata costituita a favore della Città la fideiussione n. 00501/8200/272530 del SanPaolo Imi SpA, a garanzia della puntuale stipula della presente Convenzione Programma nonché a garanzia della puntuale stipula della Convenzione relativa al Piano Esecutivo Convenzionato per l'attuazione del sub-ambito 12.b.1;".

Sostituire a pagina 5, l'Articolo 2 con il seguente:
" ARTICOLO 2
Definizioni dei sub-ambiti
La trasformazione è prevista articolando l'Ambito 12b "Bellono" (ai sensi dell'articolo 7 lettera B delle NUEA di PRG) in due distinti sub-ambiti di intervento delimitati e descritti nella Tavola 4 "Individuazione sub-ambiti di intervento" contenuta nello SUA e distinti come di seguito:
Sub-Ambito 1
superficie misurata mq. 4.297,5 (di proprietà dei F.lli Ceresole)
Sub-Ambito 2
superficie misurata mq. 4.546,8 (altre proprietà e F.lli Ceresole)
Strada pubblica
Superficie misurata mq. 380

Totale Superficie misurata
(Sub-ambito 1 + Sub-ambito 2 + Strada pubblica) mq. 9.224,3".

EMENDAMENTO ALL'ALLEGATO 3 - PIANO ESECUTIVO CONVENZIONATO

Sostituire le seguenti pagine:
- pagina 1 relativa alla Relazione Illustrativa;
- pagina 4 relativa alla Tavola 3;
- pagina 10 relativa alla Tavola 9;
- pagina 11 relativa alla Tavola 10;
- pagina 12 relativa alla Tavola 11;
- pagina 13 relativa alla Tavola 12;
con le nuove pagine (all. da 13 a 18 - nn. ), riportanti le medesime numerazioni.

EMENDAMENTO ALL'ALLEGATO 4 - SCHEMA DI CONVENZIONE

Sostituire alla pagina 4 i punti L), M), N), P) e Q) delle Premesse con i seguenti:
"L) che la presente proposta di P.E.C.:
- ha acquisito il parere favorevole della Commissione Edilizia in data 22/09/2005;
- risulta coerente con il piano di Zonizzazione Acustica, come da parere espresso dal Settore Ambiente e Territorio - Ufficio Inquinamento Acustico in data 20/10/2005 con nota Prot. n. 18706-05;
- è stata trasmessa al Settore Giunta Comunale in data 20/03/2006 ed approvata dalla Giunta Comunale in data 21/03/2006;
- è stata inviata per il deposito all'Albo Pretorio del Comune in data 08/03/2006 e pubblicata per affissione a partire dal 10/03/2006 e fino a tutto il 08/04/2006 compreso;
- è stata inviata alla Circoscrizione n. 2 in data 24/03/2006 con nota prot. n. 1905;

M) che, nel termine di trenta giorni messo a disposizione dell'organo di decentramento amministrativo per l'espressione del parere di competenza a far data dal ricevimento del progetto di Piano Esecutivo Convenzionato, il Consiglio Circoscrizionale, con deliberazione n. 33/06 in data 11 aprile 2006 (mecc. 2006 02985/085) ha espresso parere negativo.
Per quanto possibile, attraverso una proficua interlocuzione con la Circoscrizione n. 2, si è venuto incontro alle indicazioni progettuali richieste, tanto che, con nota prot. TO4.009/7/n. 10489 del 28 agosto 2006, il Presidente del Consiglio di Circoscrizione n. 2 dott. Andrea Stara ha espresso giudizio positivo in ordine alla demolizione della bocciofila e rilocalizzazione della stessa, al progetto delle aree verdi attrezzate, di quelle di nuova piantumazione, dell'area recintata riservata a cani di grande e piccola taglia nonchè alla realizzazione di un piccolo parcheggio, il tutto descritto nel progetto di massima delle opere di urbanizzazione;

N) che, a seguito della pubblicazione all'Albo Pretorio del Comune del progetto di Piano Esecutivo Convenzionato per la durata di quindici giorni consecutivi (dal 10/03/2006 al 24/03/2006 compreso), nei quindici giorni successivi (dal 25/03/2006 al 08/04/2006 compreso) messi a disposizione di chiunque vi abbia interesse, non sono pervenute osservazioni e proposte scritte nel pubblico interesse;"

"P) che, in data 11 aprile 2006, è stato presentato atto d'obbligo ai sensi e per gli effetti dell'art. 2932 del Codice Civile, atto rogito notaio Astore dott. Placido del 10 aprile 2006, repertorio n. 394890, raccolta n. 50550, registrato a Torino in data 11 aprile 2006 al n. 232;

Q) che, in data 10 aprile 2006, è stata costituita a favore della Città la fideiussione n. 00501/8200/272530 del SanPaolo Imi S.p.A., a garanzia della puntuale stipula della presente Convenzione di Euro 3.693,82 pari al 3% della stima degli oneri di urbanizzazione dovuti, nonché a garanzia della puntuale stipula della Convenzione Programma relativa allo Studio Unitario d'Ambito 12.b Bellono;".

Sostituire alla pagina 6 il periodo dell'Articolo 3 che così recita: "ALLEGATI (Urbanizzazioni primarie esistenti, varie reti infrastrutturali : fognatura, Enel, Aem, Illuminazione pubblica, Italgas, Aem, Teleriscaldamento, rete telefonica, segnaletica stradale)" con il seguente:
"ALLEGATI (Urbanizzazioni primarie esistenti, varie reti infrastrutturali):
1) Fognatura
2) Enel
3) Aem - Illuminazione pubblica
4) Italgas
5) Aem - Teleriscaldamento
6) rete telefonica
7) segnaletica stradale"

Sostituire alla pagina 6 l'Articolo 4 con il seguente:
" ARTICOLO 4
Preliminare di cessione delle aree per servizi al Comune di Torino
I Proponenti si impegnano a cedere a titolo gratuito, entro e non oltre 1 anno dalla stipulazione della presente convenzione e comunque prima del rilascio del permesso di costruire, al Comune di Torino che si riserva di accettare, la proprietà di tutte le aree necessarie per la realizzazione dei servizi, di complessivi mq. 3.438 individuate al Catasto Terreni al Foglio 1391, part. 184 e 187, il tutto come rappresentato nella planimetria catastale che si allega alla presente per farne parte integrante e sostanziale (allegato B).
Le aree dovranno essere cedute "a nuda terra", spianate al filo dei marciapiedi.
Le aree dovranno essere cedute franche e libere da debiti, locazioni, liti in corso, privilegi, servitù, ipoteche e trascrizioni che possano essere di pregiudizio al godimento e al possesso del bene; i cedenti garantiscono il Comune per l'evizione totale o parziale del bene, ai sensi degli articoli 1483 e 1484 C.C..
La porzione dell'ambito individuata al Catasto Terreni al Foglio 1391, part. 184 presenta un passo carraio di accesso alla part. 120 del Foglio 1391 che dovrà essere mantenuto.
I Proponenti dichiarano che sulle aree in cessione non esistono fabbricati ad eccezione dell'impianto della bocciofila presente sulla part. 187 Foglio 1391 che dovrà essere demolita a cura e spese degli stessi Proponenti solo successivamente alla costruzione del nuovo impianto, previsto tra le opere di urbanizzazione a scomputo.
Pertanto, la porzione dell'ambito individuata al Catasto Terreni al Foglio 1391, part. 187, viene ceduta con l'insistente bocciofila nello stato di fatto e di diritto attuale ovvero gravata da comodato gratuito a favore della "Bocciofila Pinchia" di via Pinchia 17, come individuato nel contratto di comodato allegato alla presente convenzione (allegato C).
I Proponenti dichiarano, altresì, di aver verificato che non sussiste la necessità di eseguire opere di bonifica ambientale ai sensi dell'articolo 28 delle N.U.E.A. di P.R.G.
Qualora, nel corso della sistemazione delle aree per servizi, si verificasse l'esigenza di effettuare opere di bonifica ovvero di ulteriori demolizioni di eventuali manufatti, le stesse saranno attuate a cura e spese dei Proponenti e con le modalità ed i tempi stabiliti dal Comune.
A garanzia dell'eventuale demolizione di manufatti esistenti di cui al precedente comma, i Proponenti dovranno presentare al Comune di Torino apposita fidejussione pari al costo di demolizione aumentato del 30% a titolo di penale per inadempienza o tardivo obbligo di demolizione, come risultante da computo metrico estimativo di perizia giurata di professionista iscritto al competente ordine professionale, redatto a cure e spese degli stessi Proponenti.
Il presente atto vale come contratto preliminare unilaterale di cessione ex art. 1351 C.C. con obbligazioni a carico dei soli contraenti cedenti e con obbligo di stipulazione del contratto definitivo entro il termine suddetto di un anno dalla stipula della presente convenzione.".

A pagina 7, Articolo 6 - Utilizzazione urbanistica ed edilizia delle aree, al termine del quarto capoverso: "E' ammesso l'accesso pedonale ai nuovi edifici dalla via Pinchia int. 15, (prosecuzione di via Bellono)." inserire il seguente periodo:
"I Proponenti si impegnano a realizzare una superficie destinata a parcheggi privati, pari a circa mq. 500, superiore a quella prevista ai sensi della Legge 122/1989 (legge Tognoli).".

Sostituire alla pagina 8 il terzo periodo dell'Articolo 8 compreso tra le parole "Le opere da eseguire …" e le parole "… e ai parcheggi." con il seguente:
"Le opere da eseguire a scomputo sono indicate come segue:
- realizzazione del verde pubblico attrezzato, di aree recintate per cani di grande e piccola taglia, di una nuova bocciofila, dei parcheggi e dei passaggi pedonali;
- illuminazione pubblica relativa al verde, alle aree recintate per cani, alla nuova bocciofila ed ai parcheggi.".