Divisione Urbanistica ed Edilizia PrivataSettore Procedure Amm.ve Urbanistiche
n. ord. 136
2006 02123/009
OGGETTO: CIRCOSCRIZIONE 6 - STUDIO UNITARIO D'AMBITO E PIANI ESECUTIVI CONVENZIONATI PER L'ATTUAZIONE DEI SUB-AMBITI 1 E 2 RELATIVI ALLA ZONA URBANA DI TRASFORMAZIONE "AMBITO 6.3 CASCINOTTO" LOCALIZZATA TRA STRADA SETTIMO E STRADA DEL CASCINOTTO - APPROVAZIONE.
Proposta dell'Assessore Viano.
Larea oggetto dellintervento del presente Studio
Unitario dAmbito è delimitata ad ovest dalla Strada
di Settimo, a nord da attrezzature pubbliche esistenti (verde
ed impianti sportivi), ad est ancora dalla Strada del Cascinotto
e da lotti residenziali consolidati.
Il P.R.G. vigente colloca larea in oggetto in Zona Urbana
di Trasformazione e più puntualmente nell "Ambito
6.3 Cascinotto".
La superficie territoriale complessiva dellAmbito è
di mq. 27.836.
Le proprietà proponenti lo Studio Unitario dAmbito
pari a mq. 25.843 rappresentano il 92% circa della superficie
territoriale dellintera Zona Urbana di Trasformazione.
In considerazione delle situazioni proprietarie, al fine di garantire
comunque la possibilità futura di attuare la trasformazione
anche ai non aderenti, sono stati creati 4 Sub-Ambiti.
Il Sub-Ambito "1" è posto nella zona nord dellarea
ed è interessato da una unica proprietà, per un
totale di mq. territoriali 14.867; il totale della relativa SLP
residenziale risulta di mq. 10.407 ed è concentrato in
un edificio a "C" di 4 / 12 piani fuori terra.
Il Sub-Ambito "2" ha una superficie territoriale di
mq. 5.539 ed una SLP residenziale di mq 3.877 distribuita in un
unico edificio con tipologia in linea di 9 piani f.t.. Allinterno
del Sub-Ambito "2" è localizzata unarea
privata assoggettata ad uso pubblico per mq. 798 con sottostante
autorimessa privata.
I proponenti acquisiscono dalla Città di Torino la SLP
di mq. 471 relativa allarea di mq. 673 di proprietà
della Città stessa che fa parte integrante del Sub-Ambito
n. 2, verso il corrispettivo di Euro 211.950,00 quale definito
dai competenti uffici comunali.
Il Sub-Ambito "3" ha una superficie territoriale di
mq. 6.110 ed una SLP residenziale massima di mq. 4.277 distribuita
in un edificio a "L" di 5-8 p.f.t. da realizzare in
aderenza alledificio del sub-ambito 2.
Il Sub-Ambito "4" ha una Superficie Territoriale di
mq. 1.320 ed una relativa SLP residenziale massima di mq. 924
localizzata nellarea di pertinenza del Sub-Ambito 3 in continuità
con ledificazione prevista per detto Sub-Ambito in un edificio
a 5 p.f.t..
Per quanto riguarda le destinazioni duso, considerata la
scarsa vocazione commerciale della zona, tutta la S.L.P. realizzabile
è prevista a destinazione residenziale.
Lattuale situazione fabbricativa dellAmbito 6.3 presenta
le condizioni necessarie per avviare in tempi brevi la trasformazione.
La realizzazione degli interventi relativi ai Sub-Ambiti n. 1
e 2, ciascuno da attuarsi tramite Piano Esecutivo Convenzionato,
avverrà pressoché simultaneamente, dilazionando
la realizzazione dei sub-ambiti n. 3 e 4 al momento in cui se
ne verificheranno le opportunità e le condizioni.
Tali condizioni, che consentono di rinviare la concreta operatività
del progetto di trasformazione, hanno orientato la proprietà
Rasero e Silva ad aderire allo Studio Unitario dAmbito,
senza peraltro definire temporalmente la trasformazione del Sub
Ambito 3.
I proponenti dei Sub-Ambiti 1 e 2, in considerazione della non
attualità a breve e medio termine dei Sub-Ambiti 3 e 4,
accettano di assumersi, proporzionalmente alle SLP di pertinenza,
le obbligazioni complessive per lintero Ambito di Trasformazione.
Per quanto riguarda il Sub Ambito 4 il Condominio di Strada Cascinotto
non è interessato alla trasformazione in quanto larea
ricompresa nella Z.U.T. costituisce il cortile condominiale del
fabbricato esistente, mentre la proprietà Musso Giorgio
non aderisce allo S.U.A.
Le aree a pubblici servizi che deriveranno dalla trasformazione
dei primi due Sub-Ambiti consentiranno comunque limmediata
realizzazione in espansione alle attrezzature pubbliche
esistenti (come previsto dal P.R.G.) dellampia zona
a verde posta in diretta connessione tra le aree a servizi attrezzate
esistenti ed il fronte sulla strada di Settimo, nonché
dei parcheggi pubblici alberati posti lungo lo stesso fronte e
perpendicolarmente ad esso.
In considerazione delle disposizioni contenute allart. 7
delle N.U.E.A. della Variante 37 al P.R.G. essendo la SLP in progetto
nella Z.U.T. di 19.485 mq. con la deduzione della franchigia di
4.000 mq., il 10% della superficie di alloggi da cedersi alla
Città o da locarsi alle condizioni indicate nei PEC attuativi
dei Sub-Ambiti è di mq. 1.549.
Il SUA e i PEC dei sub ambiti 1 e 2 sono stati sottoposti allesame
della Commissione Edilizia che ha espresso parere favorevole alla
loro approvazione.
Lintervento residenziale dovrà essere ultimato entro
il termine di validità dei PEC stabilito in 5 anni dalla
stipula della convenzione attuativa.
Le opere inerenti allarea da cedere per servizi verranno
eseguite dai proponenti entro 2 anni dallapprovazione del
progetto esecutivo delle opere di urbanizzazione ed in ogni caso
non oltre 3 anni dalla stipula della presente convenzione.
Le opere di urbanizzazione da realizzare a scomputo, relative
ai sub ambiti 1 e 2, sono state articolate in 2 lotti indipendenti
che non ricalcano il perimetro dei Sub Ambiti, ma rispondono ad
una esigenza progettuale di tipo funzionale.
Allinterno dellarea sono presenti due elettrodotti
aerei di proprietà delle società Enel e Terna. Al
fine di limitare lesposizione dellabitato e delle
aree per servizi cedute alla Città alle onde elettromagnetiche
si è concordato linterramento delle linee aeree di
alta tensione da realizzarsi con il contributo aggiuntivo dei
soggetti proponenti pari a Euro 800.000,00 da garantirsi con apposita
polizza fidejussoria.
Per quanto riguarda, in particolare, il progetto di PEC del sub
ambito 1 si prevede la realizzazione di 2 fabbricati a "L"
tra loro connessi con terrazzi a vari livelli onde "spezzare"
la lunghezza del fronte edificatorio principale prospiciente verso
lo spazio pubblico centrale della Z.U.T.
Gli edifici hanno altimetrie variabili decrescenti dalla Strada
Settimo verso larea a Servizi esistente interna alla Strada
del Cascinotto.
Le aree da cedere per servizi sono pari a mq. 9.139, tuttavia
i proponenti per colmare il bilancio dei servizi a favore del
Sub Ambito 2 cedono aree per servizi pari a mq. 10.231 (+ 1.092
mq.).
Dati dimensionali di progetto:
- ST mq. 14.867
- Area di concentrazione edificatoria mq. 4.637
- SLP mq. 10.407
- Area ceduta a servizi mq. 10.231
Gli oneri di urbanizzazione sono stimati in Euro 1.182.963,69
di cui Euro 559.168,11 per gli oneri di urbanizzazione primaria
Euro 623.795,69 per gli oneri di urbanizzazione secondaria.
I proponenti si impegnano a realizzare tutte le opere previste
per il lotto 1, così come indicato nel progetto di massima
delle opere di urbanizzazione: la viabilità, i parcheggi,
la fognatura bianca e nera, larea a verde pubblico esterna
alla ZUT, che fronteggia i fabbricati previsti, per la quale è
stata riconosciuta la necessità di riqualificazione ambientale
e funzionale.
Il costo delle opere previste per il lotto 1 ammonta ad Euro 981.360,00.
I proponenti si impegnano a cedere alla Città un numero
di alloggi, per mq. 1.241 di SLP, corrispondente al 10% del totale
della SLP realizzabile, suddivisa percentualmente rispetto allintero
Ambito, ivi compreso laccollo percentuale della quota relativa
ai sub ambiti 3 e 4, eccedenti i 4.000 mq. di franchigia.
Il PEC del sub-ambito 2 prevede la realizzazione di un edificio
in linea a 9 p.f.t. che si sviluppa dal confine ovest della Z.U.T.,
in continuità visuale e volumetrica con la preesistenza
edificata, al confine con il Sub-Ambito 3 con il quale forma "aderenza".
Come per il progetto degli edifici del Sub-ambito 1 si prevede
la formazione di uno "zoccolo" architettonico che riduce
limpatto visuale e percettivo delledificio.
Le aree da cedere per servizi sono pari a mq. 3.405, tuttavia
i proponenti cedono mq. 1.994 ed assoggettano alluso pubblico
mq. 798 per un totale di mq. 2.792. trovando già soddisfatta
dal Sub-Ambito 1 la dotazione richiesta per legge il bilancio
delle aree per servizi di mq. 613.
Dati dimensionali di progetto:
- ST 5.539 mq.
- SLP in progetto 3.877 mq.
- Area di concentrazione edificatoria 2.747 mq.
- Area per servizi dovute 3.405 mq.
- Area ceduta a Servizi dai privati 1.994 mq.
- Area assoggettata a uso pubblico 798 mq.
- Bilancio Aree a Servizi del Sub Ambito - 613 mq.
- Area destinata a Servizi nella Z.U.T. già della Città
di Torino 673 mq.
Gli oneri di urbanizzazione sono stimati in Euro 440.698,59 di
cui Euro 208.311,21 per gli oneri di urbanizzazione primaria e
Euro 232.387,38 per gli oneri di urbanizzazione secondaria.
I proponenti si impegnano a realizzare tutte le opere previste
per il lotto 2, così come indicato nel progetto di massima
delle opere di urbanizzazione: la viabilità, i parcheggi,
la fognatura bianca e nera ed il verde pubblico.
Il costo delle opere previste per il lotto 2 ammonta a Euro 365.940,00.
I proponenti si impegnano a cedere alla Città un numero
di alloggi per mq. 308 di SLP, corrispondente al 10% del totale
della SLP realizzabile, suddivisa percentualmente rispetto allintero
Ambito, eccedenti i 4000 mq. di franchigia.
Inoltre i proponenti realizzeranno a proprie cure e spese le opere
previste sullarea assoggettata alluso pubblico (sistemazione
verde pubblico e marciapiede) per un totale di Euro 20.748,80.
Allinterno del Sub Ambito 2 è presente un terreno
di proprietà della Città di mq. 673, che genera
una SLP pari a mq. 471.
I proponenti il Sub Ambito 2 acquistano i diritti edificatori
generati dallarea, verso un corrispettivo stimato dal Settore
competente in Euro 211.950,00 (mq. 471 x Euro/mq. 450 = Euro 211.950,00);
larea rimane di proprietà comunale con destinazione
a servizi pubblici a seguito di trasformazione.
Dato atto che all'Albo Pretorio della Città di Torino,
cui la documentazione completa dello Studio Unitario d'Ambito
unitamente ai Piani Esecutivi Convenzionati è stata inviata
in data 8 marzo 2006 e pubblicata per affissione dal 10 marzo
2006 all'8 aprile 2006, non sono pervenute nei termini prescritti
osservazioni nel pubblico interesse.
Rilevato, altresì, che la Circoscrizione 6 cui i medesimi
progetti di S.U.A. e di P.E.C. sono stati trasmessi con nota del
20 marzo 2006, nella seduta del 30 marzo 2006 con deliberazione
consiliare (mecc. 2006 02578/089), ha espresso parere favorevole
(all. 5 - n. ).
Lo Studio Unitario dAmbito ed il PEC dei sub ambiti 1 e
2 risultano compatibili con il Piano di Zonizzazione Acustica
come da parere di conformità espresso dal Settore Tutela
Ambientale.
Infine, in osservanza della Legge 21 dicembre 2001, n. 443, art.
1 comma 6, occorre prendere atto che in relazione al presente
piano esecutivo convenzionato non ricorrono le condizioni di definizione
degli elementi di carattere planovolumetriche, tipologiche, formali
e costruttive necessarie a rendere applicabili agli strumenti
urbanistici le disposizioni di cui allart. 1 comma 6 della
medesima legge in materia di sostituzione di concessione e autorizzazione
edilizia con denuncia di inizio attività.
Tutto ciò premesso,
Visto il Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, nel quale, fra l'altro, all'art. 42 sono indicati gli atti rientranti nella competenza dei Consigli Comunali;
Vista la Legge Urbanistica Regionale n. 56/77 e s.m.i.;
Visto il parere di conformità al Piano di Zonizzazione Acustica;
Visto il Piano Regolatore Generale, approvato con deliberazione della Giunta Regionale n. 3-45091 del 21 aprile 1995 pubblicata sul B.U.R. n. 21 del 24 maggio 1995;
Dato atto che i pareri di cui all'art. 49 del suddetto Testo
Unico sono:
favorevole sulla regolarità tecnica;
favorevole sulla regolarità contabile;
Con voti unanimi, espressi in forma palese;
1) di approvare, per i motivi esposti nella parte narrativa
che qui integralmente si richiamano lo Studio Unitario d'Ambito
(art. 7 lettera B, NUEA di P.R.G.) relativo alla Zona Urbana di
Trasformazione "Ambito 6.3 Cascinotto", localizzata
tra Strada Settimo e Strada del Cascinotto (all. 1 - n. );
2) di approvare i Piani Esecutivi Convenzionati, ai sensi dell'art.
43 della L.U.R. n. 56/77 e s.m.i., per lattuazione dei Sub-Ambiti
1 e 2 (all. 2 - n. ),
con il relativo progetto di massima opere di urbanizzazione (all.
4 - n. ),
nonché lo schema di Convenzione, (all. 3 - n. ),
il cui titolo I contiene la Convenzione Programma dello S.U.A.
e il titolo II la Convenzione relativa al Sub-Ambito 1;
3) di approvare lattuazione della presente deliberazione
provvedendo alla stipulazione per atto pubblico della convenzione
stessa, entro il termine di 1 anno dalla data di esecutività
della presente deliberazione, come da atto d'obbligo presentato
dai Proponenti, unitamente alla relativa garanzia fideiussoria
con funzione di penale per la mancata stipula o il ritardo nella
stipula della convenzione medesima, a norma del Regolamento per
i contratti attualmente vigente e s.m.i., tra il Comune di Torino
ed i seguenti soggetti: Sigg. ri Majocco Francesco, Calciati Giovanni,
Calciati Andrea, Grassadonia Francesco, DOria Giuseppina,
Mosso Luciano, Società Mosso Costruzioni s.r.l. con l'autorizzazione
all'ufficiale rogante nonché al rappresentante del Comune
di Torino di apportare, ove occorra, al momento della sottoscrizione,
tutte quelle modifiche ritenute necessarie e/o opportune nella
specifica funzione di adeguamento alle norme di legge, nonché
le modifiche di carattere tecnico-formale al pari giudicate opportune
e comunque dirette ad una migliore redazione dell'atto;
4) di prendere atto che gli introiti relativi agli oneri di urbanizzazione
ed al costo di costruzione saranno acquisiti a cura del Settore
Permessi Convenzionati e Suolo Pubblico;
5) prendere atto, in osservanza della Legge 21 dicembre 2001,
n. 443, art. 1 comma 6, che in relazione al presente piano esecutivo
convenzionato non ricorrono le condizioni di definizione degli
elementi di carattere planovolumetriche, tipologiche, formali
e costruttive necessarie a rendere applicabili agli strumenti
urbanistici le disposizioni di cui allart. 1 comma 6 della
medesima legge in materia di sostituzione di concessione e autorizzazione
edilizia con denuncia di inizio attività;
6) di dichiarare attesa lurgenza, in conformità del
distinto voto palese ed unanime, il presente provvedimento immediatamente
eseguibile ai sensi dellart. 134, 4° comma, del Testo
Unico, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267.