Consiglio Comunale
2006 02002/002
OGGETTO: DELIBERAZIONE MECC. 2005 09532/002 "MODIFICAZIONE ED INTEGRAZIONE DELL'ARTICOLO 212/BIS DEL REGOLAMENTO COMUNALE DI IGIENE. REQUISITI IGIENICI E DI SICUREZZA DEI LOCALI DA ADIBIRE A SERVIZIO DI TELECOMUNICAZIONI ACCESSIBILI AL PUBBLICO".
"Il Consiglio Comunale di Torino,
- con la delibera n. 52 in data 24 maggio 2004 il Consiglio
Comunale di Torino ha introdotto, in assenza di specifica normativa
nazionale o regionale, l'articolo 212/bis del Regolamento Comunale
di Igiene che detta norme sanitarie, edilizie e di prevenzione
della pubblica incolumità per l'apertura dei "Phone
Center", il cui proliferare indiscriminato continua a creare
allarme sociale diffuso soprattutto nelle zone di San Salvario
e Porta Palazzo;
- l'attività di "Phone Center" con l'entrata
in vigore della Legge 31 luglio 2005 n.155 ha avuto una regolazione
univoca e cogente con l'introduzione dell'obbligo della licenza
di pubblica sicurezza da richiedersi da chiunque voglia utilizzare
apparecchi per l'accesso a internet, per servizio telefax e per
servizio di comunicazioni telefoniche in locali accessibili al
pubblico;
- resta comunque ferma la necessità di non far venir meno
l'attenzione dell'Amministrazione verso il fenomeno sopradescritto,
denunciato con petizioni da parte dei cittadini anche in relazione
al non rispetto degli orari di apertura ed al disturbo della quiete
pubblica.
Il Sindaco e la Giunta:
- ad effettuare un rigoroso monitoraggio dei locali "Phone
Center" attraverso controlli puntuali periodici che ne individuino
con precisione l'ubicazione, la tipologia e le dimensioni dell'attività
in essi esercitata. I risultati del censimento dovranno far parte
di un registro comunale delle attività di telecomunicazione
accessibile al pubblico;
- a dare indicazione alla Polizia Municipale di ritenere prioritario
l'intervento di controllo sul rispetto di tutte le norme applicabili
all'attività dei "Phone Center";
- ad effettuare semestralmente una relazione, in sede di Conferenza
dei Capigruppo, per monitorare un fenomeno che desta allarme sociale,
evidenziando i dati su eventuali sanzioni comminate e provvedimenti
amministrativi assunti."