Divisione Urbanistica ed Edilizia Privata
Direzione di Coordinamento Urbanistica
Settore Procedure Amm.ve Urbanistiche

n. ord. 92
2006 01882/009

CITTÀ DI TORINO

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 27 MARZO 2006
(proposta dalla G.C. 9 marzo 2006)

Testo coordinato ai sensi dell'art. 44 comma 2 del Regolamento del Consiglio Comunale

OGGETTO: PROVVEDIMENTO DI VARIAZIONE AL P.R.G., AI SENSI DELL'ART. 17, COMMA 8 LETTERA G) DELLA L.R. 56/77 E S.M.I., RELATIVO ALL'ATTUAZIONE DELL'AREA DA TRASFORMARE PER SERVIZI - ALL'AMBITO "5G DE GUBERNATIS".

   Proposta dell'Assessore Viano,
   di concerto con l'Assessore Borgione.

   In data 6 ottobre 2003 il Consiglio Comunale con deliberazione n. 144 (mecc. 2003 05944/009) ha approvato lo Studio Unitario d'Ambito (SUA) ed il Piano Esecutivo Convenzionato (PEC) sub ambito 1 per l'Area da Trasformare per Servizi ambito 5g De Gubernatis.
   In data 18 ottobre 2004 la Soc. Tegio s.r.l. proponente il PEC del sub ambito 1, ha stipulato la relativa convenzione con il Comune di Torino (a rogito notaio Dott. Placido Astore) in cui, tra l'altro, ha ceduto gratuitamente alla Città le aree a servizi per totali mq. 4.509.
   La convenzione, inoltre, prevede in relazione alla necessità di condurre ulteriori approfondimenti circa la sistemazione-utilizzazione delle aree a servizi, la non realizzazione diretta da parte del Proponente delle opere di urbanizzazione a scomputo degli oneri.
   Pertanto la Soc. Tegio si è obbligata, a corrispondere gli oneri di urbanizzazione dovuti, calcolati in conformità alla deliberazione n. 205 del Consiglio Comunale del 21 luglio 1997 (mecc. 9702560/09) sulla base delle indicazioni planivolumetriche contenute nel PEC e salvo ulteriori precisazioni in sede di rilascio della concessione edilizia.
   La Divisione Servizi Tecnici ed Edilizia per i Servizi Culturali-Sociali-Commerciali, Settore Ristrutturazioni e Nuove Opere per il Sociale, ha manifestato la necessità di realizzare su tale area un Centro Diurno Socio Terapeutico riabilitativo per 20 posti, collegato ad una Comunità Alloggio e Centro d'incontro anziani.
   Tale Centro, rivolto a persone ultraquattordicenni con pluriminorazioni gravi e gravissime, favorirà il mantenimento, il potenziamento e l'acquisizione di abilità sociali, espressive e cognitive, mediante l'attività socio sanitaria sia individuale che di gruppo; la Comunità Alloggio garantirà prestazioni educative, assistenziali e riabilitative, coniugate ad un modello di accoglienza abitativa a livello familiare.
   La scheda di PRG relativa all'ambito prevede quale tipo di servizio: aree per spazi pubblici a parco per il gioco e lo sport e aree per parcheggio.
   Considerato che il progetto che si intende realizzare si configura come una struttura le cui funzioni possono essere ricondotte alla tipologia di servizi "attrezzature di interesse comune" (non prevista per l'area in oggetto) si rende necessario adeguare la scheda normativa delle NUEA di PRG relativa all'ambito 5g De Gubernatis, prevedendo tra le tipologie di servizio anche le "attrezzature di interesse comune".
   Tutto ciò premesso, visto l'art. 17 comma 8 lettera g) della LUR e s.m.i., che stabilisce che non costituisce variante al PRG la destinazione ad opere pubbliche di aree che lo strumento urbanistico generale vigente destina ad altra categoria di servizi pubblici, l'Amministrazione ha ritenuto di pubblico interesse assumere un provvedimento atto ad adeguare la suddetta scheda normativa delle NUEA di PRG, ferme restando tutte le prescrizioni previste nel PRG e nel SUE approvato.
   Il Settore Ambiente e Territorio - Ufficio Inquinamento Acustico in data 16 dicembre 2005 prot. 22789, ha espresso parere favorevole condizionato alla propria valutazione positiva della valutazione previsionale di clima acustico, da redigere in fase di progetto definitivo.
   La Circoscrizione Amministrativa n. 5, prendendo atto delle modifiche apportate al Progetto Preliminare dal Settore Servizi Sociali e Rapporti con le Aziende Sanitarie - Disabili, ha espresso, con provvedimento in data 20 marzo 2003, parere favorevole sia sulla variazione al P.R.G., ai sensi dell'art. 17, comma 8, lettera g), della tipologia di servizio previsto nell'area ceduta a servizi dell'Ambito 5g De Gubernatis - sub 1 sia sul progetto preliminare relativo al Centro Socio Terapeutico integrato con apposito spazio destinato al centro d'incontro anziani (all. 4 - n. ).
   Tutto ciò premesso,

LA GIUNTA COMUNALE

   Visto il Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, nel quale, fra l'altro, all'art. 42 sono indicati gli atti rientranti nella competenza dei Consigli Comunali;

   Visto il P.R.G., approvato con deliberazione della Giunta Regionale n. 3-45091 del 21 aprile 1995;

   Vista la Legge Regionale 5 dicembre 1977 n. 56 e s.m.i.;

   Dato atto che i pareri di cui all'art 49 del suddetto Testo Unico sono:
   favorevole sulla regolarità tecnica;

   Con voti unanimi, espressi in forma palese;

PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE

per i motivi espressi in premessa che qui integralmente si richiamano:

1)   di approvare, ai sensi dell'art. 17, comma 8 lettera g) della L.R. 56/77 e s.m.i., la variazione al vigente Piano Regolatore Generale di Torino, atta ad aggiornare la scheda normativa delle N.U.E.A. di P.R.G. relativa all'Ambito "5g De Gubernatis", prevedendo tra le tipologie di servizio anche le "attrezzature di interesse comune", al fine di consentire, come descritto in narrativa, la realizzazione di un Centro Diurno socio - terapeutico riabilitativo, Comunità alloggio, convivenza guidata e Centro d'incontro anziani. Le indicazioni relative all'opera che verrà realizzata sono riportate sul progetto allegato, che riveste carattere puramente illustrativo, costituito da una relazione tecnico illustrativa e una planimetria generale. I succitati elaborati sono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento (all. da 1 a 3 - nn. ).
Viene dato atto che non è richiesto il parere di regolarità contabile, in quanto il presente atto non comporta effetti diretti o indiretti sul Bilancio;

2)   di dichiarare, attesa l'urgenza, in conformità del distinto voto palese ed unanime, il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134, 4° comma, del Testo Unico approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267.